Una netta differenza di valore tra le squadre in gioco non preclude necessariamente il divertimento del pubblico. Pur vedendo affrontarsi prima e penultima in classifica la partita è stata infatti divertente da vedere e godersi, 75 minuti di bel gioco e di schemi da una parte e di intensità e carattere dall'altra. Ad averla vinta è l'Accademia Torino di Virginia Bellagotti che si impone sul campo di casa con un chiaro e rotondo 9-2 sulla Quaronese di Massimo Baldin e si conferma al primo posto di questo girone, davanti alla Biellese. Fin da subito non c'è stata storia. La formazione granata ha dimostrato chiaramente di intendersi molto meglio delle avversarie, aprendo il primo tempo con 5 reti, frutto di una serie di scambi eccellenti tra centrocampo e attacco che arrivano quasi sempre alla conclusione in porta.
Pericolosissime nell'Accademia le fasce d'attacco ricoperte nella prima frazione da Alice Rosiello e Ludovica Fraccascia. Sono tantissimi i loro movimenti in profondità, puntualmente serviti dai lanci precisi di Carla Casamassima e Cecilia Doria, che, appena le vedono scattare sul filo del fuorigioco, fanno partire le sciabolate verso la linea di fondo, dritte sui piedi delle compagne. Uno stile di gioco che ricorda vagamente quello dell'Atalanta di Gasperini.
A suon di giocate simili la squadra di Bellagotti va in vantaggio per tre volte già nei primi 10 minuti con un bellissimo tiro sotto l'incrocio di Sofia Griffa e con i gol di Cecilia Doria e Laura Marmo. Le granata continuano a spingere, ma su una ripartenza la Quaronese risponde ai tre gol subiti fin lì. Chiara Rossi trova con passaggio lungo la compagna Amelia Bucci - già molto pericolosa fino a quel momento - in posizione di offside, non giudicata però tale dalla direttrice di gara che lascia segnare la numero 7 della Quaronese, lasciata sola davanti ad Alessia Petrantoni. Passa ancora qualche minuto e l'Accademia ribadisce chi comanda in campo con i gol di Ludovica Fraccascia e di Laura Marmo che chiudono il primo tempo; 5-1.
Nella ripresa dopo soli 2 minuti segna ancora Fraccascia con un tiro di potenza a incrociare dopo una progressione inarrestabile sulla fascia. La Quaronese non si arrende e continua a contrastare come può le iniziative granata, in particolare con il lavoro in mezzo al campo di Celestina Longhetti e Chiara Rossi, molto impegnate a limitare le giocate e gli scambi delle avversarie a centrocampo. Dopo il tentativo di tripletta di Fraccascia, fermata dall'incrocio dei pali, è invece Laura Marmo a scrivere per la terza volta il suo nome nel tabellino della partita; progressione palla al piede per 10 metri, passa col fisico e arriva a tu per tu con Giulia Albera, che spiazza con facilità. Subito dopo c'è uno scambio di paratone con prima la neo-entrata granata Agnese Pischedda e poi ancora la portiera della Quaronese Albera, che si distende per fermare un tiro diretto all'angolino basso. Allo scadere del 50' minuto di gara, prima del termine del secondo tempo, è Eleonora Mens ad avanzare sulla fascia e bucare nuovamente la porta della Quaronese; 8-1.
Nel terzo tempo Bellagotti schiera il 4-3-1, ma non cambia il suo stile di gioco offensivo, che mette in continua difficoltà le avversarie. L'unica punta Sofia Mango viene molto cercata dai passaggi delle compagne, a cui lei a restituisce subito la palla, lavorandola e giocando di sponda. Sono diversi i pericoli così creati dalle granata, ma la difesa della Quaronese si dimostra queste volte più attenta e lascia tirare pochissimo le attaccanti avversarie, lasciando alla nuova portiera Annachiara Servalli ben poco da parare. All'improvviso un guizzo di Celestina Longhetti al 64' minuto di gioco: si inserisce splendidamente tra le maglie della difesa granata, che non si aspettava il suo movimento, perciò, ricevuta palla da sola davanti ad Agnese Pischedda, non ha problemi a insaccare in porta. Un minuto dopo chiude definitivamente i conti la rete di Carla Casamassima, all'attivo per tutta la partita nell'impostazione del gioco e negli sviluppi offensivi, che ricevuta palla da Arianna Sangiovanni, si gira bene, sposta il pallone e lo piazza nell'angolo basso; 9-2.
Qualche episodio di nervosismo a parte, dovuto ad alcune decisioni arbitrali molto contestate e certi falli di troppo, la partita si conclude senza intoppi (con più di un minuto d'anticipo, ma poco cambia). L'Accademia festeggia, mentre le ragazze Quaronese escono dal campo deluse per una prestazione non all'altezza del loro valore; se non si può contrastare il proprio avversario sul piano tecnico, l'aggressività agonistica, la decisione nei contrasti (la cazzimma in pratica) spesso bastano a mettersi sullo stesso livello della squadra contendente e farla andare in difficoltà. Questo atteggiamento c'è senza dubbio stato in alcune ragazze ma manca in molte altre. Tutto sommato, trattandosi di una squadra nata appena in questa stagione, il livello di gioco è notevole e invidiabile, ci sono margini di crescita molto ampi; Massimo Baldin però punta molto più in alto.
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Celestina Longhetti e Amelia Bucci, le due marcatrici della Quaronese
IL TABELLINO
ACC.TORINO-QUARONESE 9-2
RETI (3-0, 3-1, 8-1, 8-2, 9-2): 7' Griffa (A), 8' Doria (A), 11' Marmo Laura (A), 17' Bucci (Q), 21' Fraccascia (A), 22' Marmo Laura (A), 3' st Fraccascia (A), 11' st Marmo Laura (A), 25' st Mens (A), 14' tt Longhetti (Q), 15' tt Casamassima (A).
ACC.TORINO: Petrantoni 6.5 (13' st Pischedda 6.5), Casamassima 7.5, Doria 7.5, Fraccascia 7.5 (18' st Mens 7), Griffa 7.5 (13' st Rollè 6.5), Sangiovanni 7, Milani 6.5 (19' st Mango 7), Rosiello 6.5 (1' st Rustici 6.5), Marmo Laura 8 (1' tt Borgaro G. 6.5). All. Bellagotti - Crepaldi 7.5. Dir. Fraccascia.
QUARONESE: Albera 6.5 (21' st Servalli 6), Novarina 6 (1' st Cravanzola 6), Zarcone 6.5, Borile 6, Rossi 6.5 (9' tt Vigasio 6), Cerutti 6 (1' tt Bassetti 6), Bucci 7 (1' tt Vaiotti 6), Longhetti 7.5, Piemontesi 6. All. Baldin 6.5.
ARBITRO: Chirivì Simona di Collegno 5.5.
AMMONITI: 15' tt Bassetti (Q), 20' tt Piemontesi (Q).
LE PAGELLE
ACCADEMIA TORINO
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Petrantoni 6.5 Impegnata subito alla prima occasione utile della Quaronese, risponde presente e respinge prontamente il tiro avversario. Conferma la sua affidabilità nel corso della partita, uscendo bene nelle palle inattive che vagano nella sua area e facendo ripartire subito l'azione.
13' st Pischedda 6.5 Come Petrantoni, anche lei ai suoi primi minuti di gioco viene chiamata in causa da un tiro di Bucci, dal quale non si lascia sorprendere e devia bene in calcio d'angolo. Non riceve più tiri in porta, meno il gol del terzo tempo, limitandosi quindi a controllare il campo, partecipando occasionalmente all'impostazione dal basso.
Casamassima 7.5 Qualità infinita in mezzo al campo. Non si lascia sfuggire mezzo pallone vagante e quando ne entra in possesso lo gestisce al meglio delle possibilità di una centrocampista; pochi tocchi precisi ed eleganti le sono sufficienti per liberarsi della marcatura avversaria e avviarsi verso l'area della Quaronese con estrema facilità, quasi danzasse sul pallone. Trova a fine partita una rete meritatissima per tutti i pericoli che era stata in grado di creare nel corso dei tre tempi.
Doria 7.5 A centrocampo si trova benissimo con Casamassima, con la quale scambia un numero imprecisato di palloni, facendosi beffe del pressing avversario. Cerca spesso la profondità coi suoi lanci lunghi, sempre molto precisi, diretti verso Rosiello, Fraccascia e Rustici. Grazie al suo intervento la Quaronese non riesce mai, se non in rare occasioni, a superare lo scoglio del centrocampo granata, trovando ogni volta la sua opposizione.
Fraccascia 7.5 Senza paura di sbagliare, è una delle giocatrici più pericolose di tutta l'Accademia e si conferma tale con i suoi due gol segnati nel giro di 7 minuti tra primo e secondo tempo. Quando entra in possesso della palla, se si trova in una posizione interessante, cerca sempre il tiro, tenendo il pubblico col fiato sospeso con le sue traiettorie. Clamoroso l'incrocio dei pali che centra a metà della seconda frazione.
18' st Mens 7 Ridà nuove energie sulla fascia e una buona tecnica per superare le avversarie nell'1 contro 1. Segna di freddezza a fine secondo tempo e continua a spingere nel corso del terzo, anche se si distrae un po' troppo per protestare verso la direttrice di gara, finendo per perdere il filo dell'azione.
Griffa 7.5 È una presenza grintosissima nella difesa dell'Accademia che protegge al massimo delle sue forze, pressando e marcando costantemente le attaccanti avversarie, senza lasciar loro respiro. Sblocca lei la gara con un golazo al 7' minuto, un missile imprendibile che si insacca sotto l'angolino.
13' st Rollè 6.5 Garantisce la medesima sicurezza sulla fascia sinistra, opponendosi di fisico al passaggio delle avversarie. Con la palla al piede cerca talvolta di andare in progressione nel corridoio laterale, sfruttando la sua velocità di gambe.
Sangiovanni 7 Centrale del reparto difensivo, è una sicurezza per tutta la squadra e lo dimostra nei suoi anticipi sulla punta avversaria, a cui risulta difficile controllare i palloni ricevuti dalle compagne. Le attaccanti vengono completamente, o quasi, neutralizzate dalla sua presenza.
Milani 6.5 Garantisce solida protezione alla sua fascia di competenza, bloccando a più riprese Longhetti nella sua ricerca del gol. Non disdegna neppure di creare l'incipit di qualche azione interessante nelle impostazioni dal basso.
19' st Mango 7 Elemento di grande qualità della squadra di Bellagotti, gioca prima da centrocampista poi come punta. Ovunque venga piazzata, lavora benissimo il pallone con i suoi controlli eccezionali e ha anche la visione di gioco necessaria per vedere e sfruttare le imbucate delle compagne.
Rosiello 6.5 Fa tremare la difesa gialloblù in svariate occasioni con tutti i suoi scatti sulla fascia. Riceve molti lanci che controlla splendidamente e serve a sua volta in area per il tap-in di una compagna. Numerose anche le occasioni da gol nate dai suoi piedi: si sarebbe meritata di segnare.
1' st Rustici 6.5 Molta corsa nelle gambe e molti spunti creati in fase offensiva, con i suoi tagli tra le difensore avversarie e il fitto giro palla che fa partire con le sue compagne. È protagonista nel secondo tempo di una clamorosa palla-gol, con un tiro indirizzato verso l'angolino basso, parato al pelo da Albera.
Marmo Laura 8 La difesa della Quaronese trema al pensiero di marcarla. L'incontenibile puntera granata sforna tre gol, due da vera centravanti e l'ultimo di pregevole fattura, derivato da un'azione personale, portandosi così il pallone a casa. Non contenta, lotta ancora con tutta se stessa per segnare ancora e ancora; nell'ultimo di questi tentativi cade male e si infortuna alla gamba. Solo questo l'ha potuta fermare.
1' tt Borgaro G. 6.5 Neutralizza facilmente i pochi spunti offensivi della Quaronese del terzo tempo, giocando con calma e sicurezza, anche nella gestione del pallone.
All. Bellagotti 7.5 La sua è una squadra di ottime qualità sia tecniche che tattiche. C'è una grande intesa tra le ragazze che si trovano sempre molto bene a partire dalla difesa sin all'attacco, anche con il cambio modulo di metà partita. Un ottimo lavoro di coordinamento tra tutte le giocatrici.
QUARONESE
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Albera 6.5 È sicura nelle prese, è molto attenta agli svolgimenti delle azioni e non mi sa fa mai trovare impreparata nella risposta ai tiri delle attaccanti avversarie. Una buona prestazione considerato che ha giocato con ragazze più grandi di lei.
21' st Servalli 6 Dimostra una buona dose di esperienza tra i pali con buone uscite sulle palle alte e ottimi riflessi sui tiri delle attaccanti granata. Certo, venisse con costanza agli allenamenti della squadra, potrebbe anche riguadagnarsi il posto da titolare che le spetta.
Novarina 6 Si ritrova a marcare prima Rosiello poi Fraccascia sulla fascia destra, faticando sempre molto per contenerle e starle dietro nei movimenti. Ci prova comunque e fa come può per limitare la loro iniziativa e lo spazio di azione.
1' st Cravanzola 6 Lotta con impegno per non far segnare più l'Accademia e si spende per tutto il secondo e terzo tempo per difendere la sua porta. Con alcuni ottimi interventi a liberare l'area chiude certe azioni pericolose, che avrebbero potuto rendere il risultato ancora più pesante.
Zarcone 6.5 Difensora su cui Baldin conta molto, è molto brava in copertura e protezione palla, sfruttando bene il fisico per tenere lontane le avversarie. Nel primo tempo ha qualche difficoltà in più, ma nella ripresa recupera un po' lo spirito e torna a difendere come sa fare, marcando bene le maglie granata.
Borile 6 Da centrale di difesa, spetta a lei l'arduo compito di marcare Marmo, che spesso sfugge dalle sue corde ed è libera di creare pericoli. L'impegno non le manca e fa di tutto per fermare le azioni dell'Accademia prima che si concludano col tiro e, soprattutto nel terzo tempo, riesce bene nel suo intento.
Rossi 6.5 A centrocampo si trova a fronteggiare l'impareggiabile coppia Doria-Casamassima e la loro rete di passaggi. Farle fronte non è facile, ma la capitana gialloblù non si lascia incantare e lotta con gran grinta per fermarle. È inoltre capace di creare spunti interessanti in fase di possesso, cercando spesso la verticalizzazione per Bucci e Longhetti, alle quali serve un assist a testa per i due gol della Quaronese.
9' tt Vigasio 6 Gioca l'ultimo quarto d'ora, cercando nuovi spunti per la propria squadra e proponendosi occasionalmente anche in posizione più avanzata.
Cerutti 6 Lascia il lavoro più offensivo a Bucci per concentrarsi sulla fase d'impostazione e sul lavoro sporco di contrasto delle iniziative dell'Accademia. Gioca abbastanza arretrata per dare il suo contributo alla difesa, chiudendo le linee di passaggio delle giocatrici granata.
1' tt Bassetti 6 Spinge molto in attacco, ma si lascia distrarre e innervosire nel finale di partita, protestando molto con l'arbitra e perdendo la concentrazione negli sviluppi delle azioni. Ha bisogno di migliorare nel rimanere in partita con la testa oltre che coi piedi.
Bucci 7 Non bisogna mai abbassare la guardia quando la si marca, basta un attimo di distrazione che si rischia di farla andare in porta. Infatti sono diversi i suoi tiri in porta, che impegnano a più riprese i guantoni di Petrantoni fin dai primi minuti di gioco. Usa bene il fisico per passare di forza tra le difensore granata e insinuarsi in area avversaria, il suo habitat naturale. In uno dei suoi inserimenti riesce anche a segnare il gol del 3-1.
1' tt Vaiotti 6 Fatica a stoppare il pallone e a girarsi, subendo molto la stretta marcatura di Sangiovanni che spesso gioca in anticipo su di lei, ma continua comunque a proporsi davanti, avendo il merito di distrarre le difensore in favore dei tagli delle compagne.
Longhetti 7.5 Piccola, ma tostissima: ha grinta e carattere a non finire. È il principale elemento di disturbo per lo svolgimento degli schemi dell'Accademia e regge bene il confronto nei contrasti con le avversarie. Corre e si spende per tutti i 75 minuti di gioco, riuscendo a creare molte occasioni propizie per la Quaronese, tra cui il suo gol, nato da un suo taglio fantastico in mezzo all'area che lascia spiazzate le difensore.
Piemontesi 6 Alterna momenti di scarsa decisione nei contrasti e nei passaggi, ad altri di spinta e aggressività a centrocampo. Prova a far emergere le sue qualità in mezzo al campo, ma fa fatica per via del pressing avversario.
All. Baldin 6.5 In campo si trasforma ed entra completamente nello spirito della partita, gridando continue indicazioni (e qualche imprecazione) e trasmettendo alle sue ragazze lo spirito battagliero che si aspetta da loro. Un allenatore d'esperienza che crede fino in fondo al progetto della nuova squadra che gli è stata affidata a partire da quest'anno.