Under 15
11 Giugno 2023
Playoff Under 15, Gassino-Druentina 3-2: Galasso e Galla del Gassino
Una montagna russa: è questa probabilmente l'immagine che più si avvicina a descrivere il match caldissimo tra Gassino e Druentina vinto dai padroni di casa per 3-2. Dopo lo shock iniziale con i due gol subiti in due minuti, la squadra di Cirone è riuscita nell'impresa di rimontare una partita fondamentale che porta i rossoblu al primo posto con 6 punti. La svolta decisiva è arrivata proprio negli ultimi istanti del secondo tempo, grazie ad un rigore trasformato da Manuel Galla che non ha lasciato scampo a Gabriele La Rosa. La prossima sfida li vedrà protagonisti fuori casa contro il Venaria.
LA CRONACA
Sotto un caldo torrido le due squadre hanno iniziato fin da subito a darsi battaglia, con nessuna delle due disposta a mollare nemmeno un centimetro. La partita infatti si è rivelata molto fisica senza nessuna esclusione di colpi. Dopo una prima fase di studio è stato il Gassino a farsi vedere di più in avanti, con il gioco che si è sviluppato per di più sulle fasce esterne. Galla sulla sinistra è stato quello che ha creato di più, arrivando molto spesso al cross sul fondo. Il primo squillo però è di Matteo Fresia che al 10' è riuscito a trovare un bel colpo di testa che si è spento a lato.
Sulla destra Alessio Galasso si è subito proposto in fase offensiva, rivelandosi un ottimo aiuto per la manovra sul suo lato. A centrocampo infatti, almeno nella fase iniziale, nessuno ha provato a spingere preferendo le verticalizzazioni verso i propri attaccanti. La Druentina, per l'occasione in tenuta biancorossa, ha cercato la reazione al 15' trovando il primo squillo verso la porta di Sergio Sinchetto, autore di una buona partita.
Nel momento migliore della squadra di casa però arriva la doccia fredda. Dopo un'azione in solitaria del numero 11 ospite Edoardo Guercio sulla destra, è arrivata la conclusione verso l'estremo difensore che non è riuscito a bloccare il pallone. Sulla respinta la difesa del Gassino si è fa trovare impreparata e concede a Toni Lisneanu il tap in che sblocca il risultato al 19'. Dopo lo scossone subito, la squadra di casa si è disunita e ha perso un po' di concentrazione.
Due minuti dopo infatti, al 21' del primo tempo, è arrivato il raddoppio di Lorenzo Capasa. Sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti la difesa rossoblu si fa scappare sul secondo palo l'attaccante che con una bella girata buca il portiere avversario. Per lui arriva così una rete importantissima festeggiata con tutta la panchina. I padroni di casa prendono così due gol in pochissimi minuti per due piccole disattenzioni difensive che costano caro.
Il Gassino però mentalmente è forte e rimane dentro la partita. Il solito Galla, insieme a Samuele Algozzini, ha trascinato tutti riportando l'inerzia della sfida a proprio favore. Il numero 9 infatti è stato protagonista di un primo tempo volto soprattutto al sacrificio, con continue corse in pressione ad inseguire i due difensori centrali. A pochi minuti dal termine però arriva il gol che da inizio alla rimonta: in una mischia in area il più veloce è Galasso che trova la rete che rimette in carreggiata i padroni di casa. Successivamente infatti gli attacchi offensivi sono aumentati, tornando alla situazione iniziale di leggera predominanza rossoblu. Dopo pochissimo, in pieno recupero, arriva il pareggio che manda le squadre nello spogliatoio sul 2-2. L'ennesima partenza di Galla dalla sinistra questa volta si conclude con il gol del momentaneo pareggio. Per lui dribbling ubriacante verso il centro e tiro rasoterra sul primo palo: nulla da fare per Gabriele La Rosa.
Nel secondo tempo si torna in campo con lo stesso piglio, con la stessa rabbia e concentrazione della prima frazione. I cambi fatti da Ciringione a centrocampo si sono rivelati buoni e funzionali. Infatti il gioco si è spostato dalle fasce verso il centro, creando una manovra più completa. Le migliori azioni per il Gassino sono arrivate dalla sinistra con Galasso spostato proprio su quella fascia. La coppia Galasso-Galla si rivela letale per i biancorossi. L'esterno d'attacco infatti arriva alla conclusione diverse volte, andando vicino al gol in un'occasione con un tiro sul palo di La Rosa, che si fa trovare pronto e neutralizza.
Con gli ospiti un po' in difficoltà è il momento anche di Francesco Di Miceli, che in mezzo alle linee riesce sempre a farsi trovare pronto per smistare palloni a destra e sinistra. Capasa per gli ospiti, visibilmente stanco, rimane comunque uno dei grandi punti di riferimento per le ripartenze. Ormai il pallino del gioco è in mano al Gassino che sposta la sfera da sinistra a destra aspettando solo di trovare il varco giusto.
Quando tutto sembra portare ad un pareggio arriva l'episodio chiave della partita. Dopo una partenza in solitaria, Galasso arriva palla al piede in area e con una serpentina riesce a superare il raddoppio difensivo della Druentina. Lo sgambetto del difensore ospite si rivela fatale: calcio di rigore per il Gassino a due minuti dal termine. I giocatori in campo non ci stanno e protestano con l'arbitro che però non ha dubbi e indica il dischetto del rigore. Dagli undici metri si presenta Galla che con un destro centrale batte l'estremo difensore e consegna di fatto i 3 punti ai rossoblu.
Non serve a nulla l'assedio nei minuti di recupero della Druentina che quindi esce sconfitta dal campo ma a testa alta. Scoppia al triplice fischio la gioia di tutto il Gassino, con i tifosi che fanno da cornice ad una festa incredibile. L'arbitro invece ha abbandonato il terreno di gioco tra le fortissime polemiche e contestazioni di tutta la panchina ospite per il rigore e il recupero concesso, non congruo secondo loro alle perdite di tempo viste durante il match. Ora i rossoblu dovranno vedersela con il Venaria, in uno dei gironi più belli ed equilibrati di questi playoff provinciali.
LE DICHIARAZIONI
Al termine il tecnico di casa Cirone, quasi commosso, si è lasciato andare alla gioia per una grande vittoria: «Il 0-2 iniziale ci ha preso un po' alla sprovvista, ma conosco la forza di questa squadra. Ci ho creduto fino alla fine». Non sono mancati anche i complimenti agli avversari: «Hanno un gruppo da regionali e spero davvero di vederli lì. Hanno un allenatore, uno staff e una dirigenza che merita davvero tanto».
Dall'altra parte anche Ciringione ha voluto sottolineare la forza degli avversari: «Partita equilibrata, complimenti a loro. Entrambe le squadre avrebbero meritato, forse sarebbe stato giusto il pareggio». Sulla partita invece: «Siamo andati sopra e dispiace aver preso due gol gli ultimi 5 minuti del primo tempo, potevamo andare a riposo davanti. I ragazzi meritano di andare ai regionali, hanno fatto una stagione incredibile e potevamo giocarci il match point in casa se avessimo pareggiato». Sul calcio di rigore fischiato a pochi istanti della partita: «Questo rigore non deve cambiare nulla, non toglie niente alla bella stagione che abbiamo fatto. Forse mi sarei preso più tempo prima di fischiare questo fallo, in altre occasioni poteva anche non essere fallo. Rimane comunque la bella prova di tutti i miei ragazzi».
IL TABELLINO
GASSINO SR-DRUENTINA 3-2
RETI (0-2, 3-2): 19' Lisneanu (D), 21' Capasa (D), 35' Galasso (G), 39' Galla (G), 33' st rig. Galla (G).
GASSINO SR (4-2-3-1): Sinchetto 6, Galasso 7, Turcato 6, Simon 7, Vinard 6, Trovò 6, Auricchio 6 (1' st Dacca 6), Galla 9, Algozzini 6, Di Miceli 6.5, Fresia 6 (25' st Lastella sv). A disp. Solito, Cagnina, Hassan Eid, Ravedoni, Spera, Sut. All. Cirone 8. Dir. Ravedoni - Iovino.
DRUENTINA (4-3-3): La Rosa 6, Tonanni 6 (35' st Cancel), Gibin 6, Vaschetto M. 6, Palamarciuc 6, Murri 6, Capasa 7, Rigatuso 6 (7' st Grasso sv), Lisneanu 7 (1' st Duchini 6), Vaschetto S. 6, Guercio 6 (25' st D'Herin sv). A disp. Matera, Giarrizzo, Barbieri, Acerbi. All. Ciringione 7. Dir. Duchini - Vaschetto.
ARBITRO: Bertetto di Chivasso 6.
AMMONITI: 23' Galasso (G), 28' Lisneanu (D), 34' st Galla (G).
LE PAGELLE
GASSINO
DRUENTINA
Arbitro Bertetto di Chivasso 6 La partita è infuocata sin dall'inizio e non è facile arbitrare in questa bolgia. Rimane però composto e dirige in maniera precisa, estraendo pochissimi cartellini. La decisione finale sul calcio di rigore è molto discussa da parte degli ospiti, ma lui dimostra comunque sicurezza nel fischio. Rispetto alla difficoltà della sfida la sua è una prova sufficiente.