Under 15
24 Settembre 2023
UNDER 15 SPERANZA AGRATE - Daniele De Pra, gol e mille accelerazioni
Una partita che non ha mai avuto un vero padrone ha come ideale conclusione un pareggio, e il 2-2 finale tra Juvenilia e Speranza Agrate ha rispettato per filo e per segno quello che le squadre hanno mostrato in campo. Il pallino del gioco ha fatto avanti e indietro tra le due formazioni in una gara avvincente e aperta fino all'ultimo, con i padroni di casa due volte in vantaggio e due volte ripresi da una Speranza che nella ripresa ha costruito anche più di una chance per completare una rimonta vincente. La sconfitta però sarebbe stata immeritata per una buona Juvenilia: il punto è prezioso, in un esordio in campionato che ha dato ottime indicazioni a entrambi gli allenatori.
JUVENILIA PIU' CINICA
Tre minuti e lo 0-0 è già un ricordo, in un modo che è a dir poco inaspettato: quando Perone mette in mezzo un cross da sinistra non si può infatti aspettare nè che il pallone prenderà una traiettoria strana, nè che Fumagalli sia sorpreso quanto lui e quanto tutti e si faccia superare dalla traiettoria destinata sotto l'incrocio. Un gol preso subito e in una maniera simile rischia
GARA VIVA FINO ALLA FINE, PARI GIUSTO
Ma il secondo tempo ha appena fatto in tempo a partite che la gara cambia di nuovo: punizione dalla trequarti, Ceresa disegna una traiettoria dolce perfetta per il movimento sul secondo palo di De Pra, che deve solo spizzare la sfera per battere un incolpevole De Rito. La doccia è freddissima per la Juvenilia, che rischia di subire di nuovo il momento magico rossoverde poco dopo: un De Pra caricato a mille dal gol semina il panico sulla sinistra e trova il cross, la difesa respinge male e la palla resta lì per Virlan, che calcia forte ma centrale, troppo poco per sorprendere De Rito. I padroni di casa ci mettono qualche minuto a riprendere il filo, e verso il quarto d'ora della ripresa la gara si incanala su un equilibrio che promette un finale di gara coi fiocchi. Arriva un'occasione per parte: prima la botta dalla distanza di Tavella sorvola la traversa, poi il diagonale di Cafaro fuori di un soffio conferma il ritorno in gara dei ragazzi di Del Vecchio. È però ancora la Speranza a confermarsi come la squadra che più spera, e forse meriterebbe, i 3 punti: al 20' De Pra arriva al limite dell'area palla al piede e si costruisce lo spazio per calciare, ma il suo rasoterra non ha abbastanza forza per impensierire De Rito. Tutto è apparecchiato per il gran finale, ma il contrattempo che guasta la festa è una fase di stanca che arriva proprio sul più bello: le due squadre vogliono provare a vincerla, ma perdono in lucidità e non riescono a creare grandi occasioni anche per merito delle difese, che salgono in cattedra proprio quando serve di più. Un paio di palloni contesi in area per parte vengono salvati, l'atmosfera resta incandescente e imprevedibile ma il risultato pian piano si cristallizza sul 2-2. Al triplice fischio esce dunque il segno X: un risultato tutto sommato giusto per una partita comunque emozionante ed equilibrata, con tante situazioni che avrebbero potuto indirizzare il risultato dall'una o dall'altra parte senza togliere niente agli eventuali sconfitti. Ma il destino a volte sa essere coerente, e fa tornare a casa con un punto a testa che non dispiace a nessuno.
IL TABELLINO
JUVENILIA-SPERANZA AGRATE 2-2
RETI: 3' Perone (J), 15' Manco (S), 33' Fortugno (J), 1' st De Pra (S).
JUVENILIA (4-4-2): De Rito 7, Signoriello 6.5, Perone 7, Cafaro 6.5, Balzano 6, Fortugno 7.5, Romano 6 (5' st Crippa 6), Elatrache 6.5 (32' st Zanin sv), Isiaka 6 (28' st Mangili sv), Ieronimo 6.5, Fagotto 6 (9' st Locatelli 6.5). A disp. Romano, Bernal, Di Vendra. All. Del Vecchio 6.5.
SPERANZA AGRATE (4-3-3): Fumagalli 6, Scarioni 6.5, Luisi 6.5, Spina 6.5, Cogliati 6, Virlan 6.5 (20' st Certo 6), Manco 7 (27' st Marchisella sv), Tavella 6.5, Di Cataldo 6, Ceresa 7, De Pra 7.5. A disp. Cantamessi, Berardi, Pirro, Brambilla, Dulla, Nunziata. All. Parolini 6.5.
ARBITRO: Rozzoni di Monza 6.5.
AMMONITI: Elatrache (J), Spina (S), Crippa (J), Isiaka (J).
LE PAGELLE
JUVENILIA
De Rito 7 Soprattutto a inizio ripresa è fondamentale con un paio di grandi parate, tiene la squadra in piedi nel momento di maggiore difficoltà.
Signoriello 6.5 Quasi sempre puntuale negli anticipi e in marcatura, è spesso anche tra i primi a rilanciare la manovra da dietro.
Perone 7 Il gol è fortunato, perché il suo è un cross sbagliato e Fumagalli gli dà una gran mano: ma la fortuna aiuta gli audaci, e lui offre una prestazione gagliarda di corsa e tanti palloni messi in mezzo.
Cafaro 6.5 Partenza timida ma crescita alla distanza, nella ripresa entra davvero nel vivo del gioco tra scatti e pulizia in copertura.
Balzano 6 Qualche sofferenza di troppo in alcuni frangenti della gara, se la cava ma certi rischi sono da evitare.
Fortugno 7.5 Oltre a una prova di sostanza e solidità in mezzo sfodera dal repertorio l'eurogol della domenica, una fucilata dai venticinque metri che non lascia scampo al portiere.
Romano 6 Qualche accelerazione ma senza trovare grande pericolosità, lascia il suo marchio solo a tratti.
5' st Crippa 6 Fatica a carburare e ad entrare davvero in partita, impatto ridotto.
Elatrache 6.5 Presente sia nel recupero palla che in inserimento, macina chilometri e contrasti andando anche vicino al gol. (32' st Zanin sv)
Isiaka 6 Con la sua sola presenza fisica è sempre un'insidia per la difesa, che però è brava a contenerlo bene: lui si sbatte alla ricerca di palle gol ma non trova grande fortuna. (28' st Mangili sv)
Ieronimo 6.5 Si aggira minaccioso sulla trequarti come un avvoltoio con la preda, non trova il guizzo vincente ma è sempre insidioso.
Fagotto 6 Punta l'uomo con buona continuità ma riesce raramente a creare la superiorità numerica, le idee ci sono ma non riescono quanto vorrebbe.
9' st Locatelli 6.5 Garantisce maggior peso all'attacco tenendo più di un pallone importante, ingresso convincente.
All. Del Vecchio 6.5 Più indicazioni positive che negative, c'è da limare qualcosa ma la sensazione è che ci siano tutti gli ingredienti per far bene.
SPERANZA AGRATE
Fumagalli 6 Sull'1-0 è anche sfortunato e disturbato dal sole, ma sono alibi deboli che non cancellano l'errore. Rimedia parzialmente con alcuni buoni interventi.
Scarioni 6.5 In copertura non è esente da errori ma se la cava con mestiere, spingendo anche in avanti quando ha spazio.
Luisi 6.5 Anche per lui discreta gara in entrambe le fasi, non eccelle ma dà certamente il suo contributo.
Spina 6.5 Duella combattivo con tutte le punti ospiti che si aggirano dalle sue parti, non vince tutte le sfide nella sfida ma una buona maggior parte.
Cogliati 6 Meno incisivo del compagno di reparto, un paio di disattenzioni le commette ma nessun errore da matita rossa.
Virlan 6.5 Esterno sempre pronto a rientrare e a rendersi pericoloso, pedina importante dello scacchiere rossoverde.
20' st Certo 6 Energia importante dalla panchina, dà respiro anche senza illuminare.
Manco 7 Trova il gol dell'1-1 con un misto di reattività e fortuna, poi la sua prestazione è fatta di tanta corsa e generosità in tutte le zone del campo. (27' st Marchisella)
Tavella 6.5 Aggressività e polmoni per dare ritmo al centrocampo, non sempre perfetto nelle giocate ma encomiabile per applicazione e quantità.
Di Cataldo 6 Si fa vedere battagliando con i difensori avversari soprattutto nella ripresa, ma non ha ghiotte chance in zona gol.
Ceresa 7 Inventiva e piede delicato tra le linee, splendida la palla al bacio regalata a De Pra in occasione del gol del 2-2.
De Pra 7.5 Indiavolato sulla fascia con alcuni strappi che bruciano erba e difensori, sul gol è freddo e intelligente nel capire di dover solo deviare il pallone senza mettere ulteriore forza.
All. Parolini 6.5 La squadra reagisce da gruppo vero ad entrambi gli svantaggi e si costruisce anche le chance per vincere: e con un po' più di fortuna...
ARBITRO: Rozzoni di Monza 6.5 Partita a tratti molto nervosa che rischia spesso di surriscaldarsi, qualche fischio dubbio c'è ma è bravo a tenere calmi gli animi.
LE INTERVISTE
Generalmente felice Josef Del Vecchio, l'allenatore della Juvenilia giudica nel complesso positiva la prova dei suoi ragazzi: "È stata una bella partita, combattuta contro un ottimo avversario. Credo che la squadra si sia comportata bene, mostrando una forma in crescendo anche rispetto alle ultime uscite in coppa. Il pareggio è un risultato giusto per quanto visto in campo,
sicuramente per noi un buon punto di partenza che ci dà fiducia per il resto del campionato."
Soddisfazione anche in casa Speranza Agrate, il tecnico Alessandro Parolini e il suo staff analizzano una gara molto equilibrata: "Partita tosta, su un campo difficile e contro una squadra difficile: i ragazzi sono stati molto bravi soprattutto a restare compatti dopo essere andati in svantaggio e a reagire prontamente riuscendo a riportare la sfida in equilibrio. Nella ripresa abbiamo avuto anche qualche chance per vincerla, ma le indicazioni restano positive: c'è tutto per fare un campionato che speriamo sia di medio-alta classifica."