Lo vogliono tutte ma il capocannoniere granata da 36 gol in stagione sceglie il bianconero

Che il colpo grosso fosse nell’aria lo avevamo predetto e Cristian Balice non si è fatto attendere troppo. Nonostante una rosa già di buon livello, con 11 innesti di spessore in arrivo dalle dirette concorrenti della categoria, i bianconeri sferrano l’ennesimo e attesissimo colpo di mercato per mettere il fiore all’occhiello all’attacco dei 2010 guidati da Alessandro Malagrinò.
Questa volta, il gioiellino che andrà a prendersi un posto da titolare nella formazione di Via Claviere arriva direttamente da una professionista ed è proprio l’attaccante granata Eduardo Di Corleto.

Colpi di mercato incandescenti: i bianconeri scaldano i motori e puntano in alto

I vicecampioni regionali sono pronti alla stagione del riscatto, questa volta l'obiettivo è arrivare al Titolo

Fantasista dal piede fino e con un buon istinto del gol, Di Corleto chiude la sua stagione con il Torino e torna nei campionati regionali. Una stagione, quella appena trascorsa, che parte con il botto per poi subire una brusca frenata a causa di un infortunio che lo tiene lontano dal campo per un mese tra ottobre e novembre. Ma niente paura, al suo rientro è pronto a prendersi un posto da protagonista tra le file granata dove porta giocate di qualità a servizio dei compagni, emergendo spesso tra i migliori giocatori del match. 
Schierato come esterno sinistro nel 4-2-3-1 di Luca Altieri, ha saputo rappresentare l’arma in più a disposizione del tecnico andando a segno anche se chiamato dalla panchina a gara iniziata. E’ successo nell’incontro con la Virtus Entella, dove Eduardo fa il suo ingresso nel secondo tempo ed è capace di regalare giocate spettacolari e firmare due gol nel giro di 5’. E lo stesso fa contro il Novara, subentrando dalla panchina con l’obiettivo di inserire il suo nome nel registro marcatori. Prestazione memorabile anche contro la Sampdoria, dove, questa volta, partendo da titolare apre le marcature con un guizzo di testa per poi chiudere il poker che permetterà al Torino di riagganciare in classifica il Genoa capolista. 

Il cuore granata batte sempre più forte: poker servito e primo posto blindato nel big match

Il Torino supera l'ottima Sampdoria e conferma la caratura da prima della classe

Di Corleto fa la differenza anche nei big match e nei derby contro le piemontesi Juventus e Pro Vercelli, creando occasioni su occasioni con i suoi guizzi sull’esterno e a fine stagione sono ben 36 le reti totali firmate in tutta la stagione. Eppure, nonostante i promettenti numeri, arriva come un fulmine a ciel sereno l'addio con la società granata. 
Ma per un sogno che si spegne ce n'è uno pronto a trasformarsi presto nel preludio di quella che potrà essere una nuova avvincente avventura, perché Eduardo non fa in tempo a chiudere nel cassetto dell’armadio la divisa granata che il telefono inizia a squillare.

A volerlo ci sono tutti, o meglio tutte le big di categoria tra cui Volpiano Pianese, Chisola e Lascaris. Si fa attendere qualche giorno in più anche la chiamata dalla Pro Vercelli, ma il club ci impiega quel momento di troppo che incide sulla scelta. Una decisione ardua vista la corte spietata, ma alla fine Eduardo ha deciso di vestire in bianconero e firmare con il Lascaris, mettendosi a servizio del nuovo tecnico Alessandro Malagrinò pronto ad accoglierlo con il sorriso. 

«Abbiamo portato a casa un ottimo giocatore- commenta il tecnico Alessandro Malagrinò- e vista la concorrenza agguerrita siamo stati bravi nel chiudere l'operazione con attenzione. Personalmente non posso che essere contento dell'arrivo di Eduardo, che è sicuramente un buon attaccante ma soprattutto un ragazzo determinato ed educato. Il mio compito sarà quello di farlo integrare con il resto dei compagni, abbiamo una rosa ampia e soprattutto di livello, ma gli impegni stagionali sono tanti e ci sarà modo di dare spazio a tutti. 
Eduardo nasce come esterno, predilige il riferimento della linea, ma sa agire bene anche come seconda punta ruolo che gli consentirebbe di andare a segno con frequenza. Il suo arrivo è un po' la ciliegina sulla torta per poter partire bene e disputare un'altra grande stagione».