Under 16 A-B
08 Dicembre 2021
Il numero 10 Gioele Perina, autore di uno dei gol
Le due squadre sono pronte a darsi lotta in questa partita di recupero valida per l'ottava giornata. Al Milan servono tre punti per restare in vetta, mentre il Brescia ha l'occasione di risalire la classifica. Ma nel primo tempo arrivano, inesorabili, una doppietta di Sia e il 3-0 di Scotti. Ghidini, Vescovi e Posniak ci provano, ma i rossoneri non si risparmiano neanche nella ripresa e chiudono con un netto 6-0 che vale il contro-sorpasso all'Atalanta in vetta.
Lotta nella mischia. Le due squadre non devono affrontare solo l'avversario, ma anche il manto di neve che ricopre il campo del Vismara e ne aumenta grandemente l'attrito. Il pallone non rotola, e provare a giocare palla a terra è pressoché inutile. I padroni di casa cercano subito di impadronirsi di questo terreno innevato, lanciando gli attaccanti e trovando varchi tra le retrovie delle Rondinelle. È così che le incursioni di Sia vengono premiate con due gol che regalano il doppio vantaggio al Milan dopo appena un quarto d'ora. I rossoneri non hanno paura ad attaccare e Perina si muove sul filo del fuorigioco: a poco servono le trappole della difesa ospite, la bandierina dell'assistente rimane quasi sempre abbassata. Il Brescia non sta a guardare e cerca qualche verticalizzazione, trovando però maglie rossonere attente che riescono a ripartire. La partita diventa accesa, non mancano scintille tra i giocatori e contrasti bruschi, e per qualche istante la panchina ospite trattiene il respiro per un potenziale infortunio del suo capitano. In una manciata di minuti il buon gioco del Milan riesce a mettere il pallone tra i piedi di Scotti, che a tu per tu con Andreoli firma il 3-0. Il Brescia prova a portarsi in avanti verso il finale, guadagnandosi una punizione da una mattonella allettante. A calciare c'è Faggiano, ma il suo tiro accarezza l'incrocio dei pali e non regala il gol che riaccenderebbe le speranze bresciane.
Assedio. Alla ripresa il Milan si rovescia subito in area avversaria, riuscendo a gestire palla sulla trequarti, ma le parate di Andreoli regalano ancora qualche minuto di speranza ai suoi. Al 9' Coppini cerca un nuovo assetto e apporta un triplice cambio: spazio a Morstabilini, Aversa e Posniak per provare a recuperare più palloni e costruire. I tre cercano subito di verticalizzare, e con Posniak e Vescovi le Rondinelle guadagnano spazio e confidenza in attacco, ma Colzani non è intenzionato a subire gol. Occasionissima del Milan al 24': Bakoune mette un cross preciso in area per i piedi di Sia, che da distanza ravvicinata colpisce la traversa. In agguato c'è Vitali, ma a evitare il gol c'è ancora un tempestivo intervento di Andreoli... e la bandierina del guardalinee. Il numero 11 bresciano Vescovi si rende protagonista di qualche guizzo nell'area dei rossoneri, ma per questi ultimi il gol del 4-0 non tarda ad arrivare. Al 27', un calcio d'angolo trova la stoccata della testa di Di Siena che imbuca il pallone sul secondo palo. Le rondinelle sono come un pugile che, colpo dopo colpo, non ne vuole sapere di andare al tappeto, continuando a cercare di colpire l'avversario. Ma in campo c'è troppo Milan, e Abate decide di dare più respiro ai suoi pur mantenendo il controllo della gara facendo entrare Mundula e Liberali. Ecco che arriva il 5-0: mischia in area, Di Siena riesce a servire Perina che non sbaglia da distanza ravvicinata. Altri quattro minuti ed è Di Siena a ricevere un assist, questa volta di Liberali, e i padroni di casa segnano un'altra rete per la quale non esultano neppure, e i tifosi ospiti iniziano a lasciare gli spalti. Nei minuti finali, Manto si guadagna un rigore che calcia, ma il tiro è poco angolato e c'è ancora Andreoli a dire di no, mentre poco dopo Vitali ruba palla in area e cerca di apporre anche la sua firma alla goleada, ma calcia alto e il Milan va in spogliatoio con “solo” sei reti di vantaggio.
MILAN-BRESCIA 6-0
RETI: 10' Sia (M), 16' Sia (M), 33' Scotti (M), 27' st Di Siena (M), 34' st Perina (M), 38' st Di Siena (M).
MILAN (4-3-1-2): Colzani 6.5, Bakoune 7 (18' st Albè 6.5), Grilli 6.5 (18' st De Bonis 6.5), Vitali 6.5, Tezzele 7, Parmiggiani 6.5 (30' st Mundula 6.5), Scotti 7.5 (24' st Di Siena 7.5), Magni 7 (24' st Sala 6.5), Martinazzi 7 (18' st Manto 6.5), Perina 7.5, Sia 8 (30' st Liberali 6.5). A disp. Rutigliano, Saporito. All. Abate 8.
BRESCIA (4-3-1-2): Andreoli 7, Maffeis 6 (18' st Caliendo 6.5), Faggiano 6.5, Savalli 6, Bedussi 6.5 (9' st Morstabilini 6), Mafezzoni 6.5, Maucci 6.5 (9' st Aversa 6), Ghidini 7, Congia 6.5 (9' st Capuzzi 6.5), Raia 6 (1' st Posniak 6.5), Vescovi 6.5 (27' st Faglia 6). A disp. Borboni. All. Coppini 6.5.
ARBITRO: Moncalvo di Collegno 6.
ASSISTENTI: Minniti di Legnano e Neri di Busto Arsizio.
MILAN
Colzani 6.5 Poco chiamato in causa durante la gara, ma è sempre attento in uscita e in fase di possesso palla in difesa.
Bakoune 7 Sicuro in copertura, si dimostra anche veloce e preciso con le sue ripartenze e aperture.
18' st Albè 6.5 Col suo ingresso da fluidità alla manovra, mantenendo la compattezza che ha contraddistinto la retrovia rossonera.
Grilli 6.5 Uno dei protagonisti della solida difesa del Milan, buona visione di gioco e comunicazione coi compagni di reparto.
18' st De Bonis 6.5 Mostra sin dal suo ingresso di sapersi muovere fluidamente nelle diverse manovra della sua squadra, risultando un punto di riferimento.
Vitali 6.5 Gli avversari non trovano spazi per vie centrali, complice anche la sua capacità di marcare gli avversari e intuirne le giocate.
Tezzele 7 Ottima visione di gioco e tempestività negli interventi. Dà ordine e sicurezza alla difesa.
Parmiggiani 6.5 Concede pochissimi spazi agli avversari, recupera palloni e fa ripartirei suoi innumerevoli volte.
30' st Mundula 6.5 Non lascia passare gli avversari e dà ulteriore concentrazione alle retrovie milaniste, in un frangente in cui c'è il rischio di un possibile calo.
Scotti 7.5 Protagonista non solo di gol e assist, ma anche di tante occasioni in cui si è reso pericoloso sulla fascia e per vie centrali con la sua velocità.
24' st Di Siena 7.5 Propositivo e presente in ogni azione. Crea dalla fascia con ordine e inventiva e si riesce spesso a insinuare in area, trovano anche due gol.
Magni 7 Cardine del centrocampo, mostra tutta la sua velocità e abilità nel cercare la profondità, sbagliando poco o nulla in fase di copertura.
24' st Sala 6.5 Ha saputo ritagliarsi uno spazio da protagonista anche da subentrato, esibendosi in provvidenziali recuperi e precisi lanci lunghi.
Martinazzi 7 Pericolo costante nell'area avversaria, complici il suo senso della posizione e intesa coi compagni di reparto, coi quali ha costantemente messo sotto pressione la difesa avversaria.
18' st Manto 6.5 Entra e cerca subito la profondità, risultando presente sia in fase di non possesso, sia nelle azioni corali che portano il Milan in attacco. Bravo anche nel procurarsi un rigore, poco male che non sia riuscito a trasformarlo.
Perina 7.5 Punto di riferimento per molte azioni offensive, il gol segnato non fanno che confermare la sua ottima prestazione.
Sia 8 Parte forte e segna la doppietta che indirizza la partita. Continua a essere presente e pericoloso in attacco lungo tutta la gara.
30' st Liberali 6.5 Il suo ingresso da corpo in mezzo al campo. Bravo anche a tenere il baricentro alto e e lanciare i compagni.
All. Abate 8 Nonostante le condizioni proibitive del campo, i suoi hanno saputo prendere in mano la partita sin dai primi minuti, mantenendo alta la concentrazione fino alla fine.
BRESCIA
Andreoli 7 Sei gol non sono pochi, ma con le provvidenziali uscite e parate ne evita almeno altrettanti, anche parando un rigore.
Maffeis 6 A volte in difficoltà nelle incursioni avversarie, ma dimostra presenza mentale e un buon senso della posizione.
18' st Caliendo 6.5 Entra con la giusta mentalità e cerca la profondità, al contempo concedendo poco alle ripartenze avversarie.
Faggiano 6.5 Veloce e propositivo sulla fascia, riesce anche a immettersi in area nemica in qualche occasione.
Savalli 6 Discreto in copertura, da lodare qualche suo tentativo di impostare la manovra.
Bedussi 6.5 Ottima visione di gioco, è bravo nell'anticipare le giocate avversarie e rilanciare.
9' st Morstabilini 6 Prova a concedere il meno possibile agli avversari che attaccano da tutte le parti, riuscendo anche a smistare palla in qualche occasione.
Mafezzoni 6.5 Tempestivi molti dei suoi interventi, anche grazie al suo intuito di difensore.
Maucci 6.5 Buona prestazione lungo tutta la durata della gara. Prova a far salire la squadra e a inventare per i compagni, riuscendo anche a fermare i contropiedi avversari in qualche occasione.
9' st Aversa 6 Riesce a dare lucidità alla squadra e a recuperare qualche pallone, cercando poi di alzare il baricentro.
Ghidini 7 Col suo buon senso della posizione evita molte ripartenze avversarie. Il suo buon controllo del pallone e visione di gioco, inoltre, gli hanno permesso di iniziare gran parte delle azioni offensive dei suoi.
Congia 6.5 Gestisce bene palla sulla trequarti, anche con il pallone che non rotola e la difesa avversaria chiusa, riuscendo a creare qualche palla gol.
9' st Capuzzi 6.5 Cerca subito il contropiede e la profondità, proponendosi in avanti e concedendo poco all'avversario in fase di non possesso.
Raia 6 Pochi spazi in attacco, ma ha provato a immettersi in area, con azioni personali o collettive, in diverse occasioni.
1' st Posniak 6.5 Concede pochissimo in fase di non possesso. Con la sua tecnica e velocità riesce ad alzare il baricentro della squadra in diverse occasioni.
Vescovi 6.5 Molte azioni offensive del Brescia vedono lui come protagonista. Riesce a rendersi pericoloso con ripartenze e incursioni sia dalla fascia che per vie centrali.
27' st Faglia 6 Pochi errori in fase di possesso palla, si mostra anche discreto in marcatura.
All. Coppini 6.5 Condizioni atmosferiche difficili e un avversario d'eccezione, la partita non è mai stata facile per le rondinelle che comunque, nonostante i gol, non hanno mai accettato il dominio avversario cercando invece di far salire la squadra quando possibile.
ARBITRO
Moncalvo di Collegno 6 Sempre vicino all'azione, tiene però un metro di giudizio incostante, risultando magnanimo in alcune occasioni e severo in altre. Tutto sommato, riesce a gestire episodi di protesta e battibecchi tra i giocatori, senza utilizzare cartellini.