Under 16
06 Novembre 2021
La coppia d'attacco del Manara formata da Serge' Gouba e Armando Simone
Vince con un netto 3-0 il Luciano Manara allenato da Simone Rigamonti, che ha la meglio sullo Schiaffino di Aron Conte nell'anticipo della sesta giornata del girone B. Le marcature locali portano la firma dell'attaccante Serge' Gouba, autore di una doppietta ad inizio primo e secondo tempo mentre l'altro gol è di Federico Fumagalli, capace di trasformare il penalty del 2-0. Grazie a questo successo i bersaglieri salgono a quota otto punti in classifica, scavalcando i milanesi che restano a sei punti finora raccolti.
Frenesia rossonera. Il risultato si sblocca subito al 2' della prima frazione, grazie al numero nove del Manara Serge' Gouba che, lanciatosi in profondità su suggerimento dalle retrovie, sfrutta un errore individuale del centrale Nicolò Gallo, conquista la sfera e una volta entrato in area di rigore spiazza l'estremo difensore Montorfano con un diagonale preciso nell'angolino basso. Il vantaggio fulmineo dei padroni di casa crea confusione e frenesia nella manovra degli ospiti i quali, seppur comandino con buona disinvoltura le trame di gioco e in maniera avvolgente, faticano ad impensierire la retroguardia locale. Dal canto suo, il Manara si chiude in maniera ermetica cercando di non concedere spazio in profondità, risultando tuttavia troppo remissivo. Lo Schiaffino non ne approfitta e sbanda ogni qual volta le fasce laterali dei padroni di casa si accendono, prima con il terzino sinistro Geddo e poi sulla destra con l'esterno offensivo Simone. Al quarto d'ora di gioco è ancora la squadra di Rigamonti a rendersi pericolosa con il capitano Matteo Aloise che conclude con la sfera fuori di poco a lato mentre al 19' sbaglia a calciare alto dopo un buon calcio di punizione conquistato. Gli ospiti provano a rendersi pericolosi con le capacità tecniche di Brambilla e Marando ma spesso è la fretta, condita da alcuni errori tecnici in fase di appoggio, a farla da padrona. Soltanto un tiro del numero dieci Diego Brambilla (una conclusione rasoterra calciata in maniera non troppo convinta che termina sul fondo) racchiude l'azione di gioco più significativa della prima frazione. Il Manara gestisce il vantaggio e cerca di ripartire in maniera ragionata con le fasce laterali e in profondità con Gouba, bravo a difendere il pallone e far salire i compagni. Al 37' episodio chiave: il direttore di gara, il sig. Nicoli di Bergamo, assegna un calcio di rigore in favore del Manara dopo un tiro di Valsecchi, ben posizionato al centro dell'area di rigore per finalizzare un'azione partita sulla destra, che si stampa su una mano dell'avversario rossonero. Per Nicoli non ci sono dubbi, nonostante le proteste degli ospiti: dal dischetto trasforma con lucidità Federico Fumagalli per il 2-0 Manara.
Gouba chiude il match. Pronti via e lo Schiaffino di Conte sembra abbozzare una reazione più convincente, desideroso di accorciare le distanze. D'Andretta ci prova dalla trequarti al 3' mentre al 6' da un calcio di punizione Gallo spizza di testa verso il secondo palo ma l'accorrente Bisicchia non impatta bene con il piede destro, spegnendo i sogni di gloria dei milanesi. Il Manara rifiata e va in gol, sfruttando un altro svarione degli ospiti al 9': Gouba recupera palla sulla trequarti, guarda con la coda dell'occhio Montorfano posizionato fuori dalla linea di porta e lascia partire un delizioso pallonetto che significa 3-0. Lo Schiaffino non demorde e continua ad attaccare comandando il gioco e guidando la manovra di gioco, concessa a sua volta dai ragazzi di Rigamonti pronti a partire in contropiede. Alcune sortite da palla inattiva non sortiscono l'effetto sperato, con la difesa locale sempre attenta a spazzare via ogni insidia. E' invece ancora il Manara a rendersi pericoloso ancora con Simone che centra un palo interno all'11' dopo una bella iniziativa individuale mentre al 33' è il subentrato Lorenzo Cicala a sfiorare il poker. Il centrocampista in fase di pressing induce all'errore Gallo che perde la sfera; il numero quattordici entra in area e da posizione defilata sulla destra lascia partire un diagonale che termina di poco lontano dal palo. Non ci sono più sussulti e per il Manara è grande la soddisfazione.
MANARA-SCHIAFFINO 3-0
RETI (2-0, 3-0): 2' e 9' st Gouba (L), 37' rig. Fumagalli F. (L).
LUCIANO MANARA (4-3-3): Wcislak 6.5, Radaelli 6.5, Geddo 7, Fumagalli F. 6.5, Mattiacci 6.5 (17' st Bonacina 6.5), Negri 7, Simone 7.5, Valsecchi 6.5 (22' st Cicala 6.5), Gouba 8 (38' st Canzi sv), Aloise 7 (34' st Kabori sv), Fumagalli S. 6.5 (28' st Corbetta 6). A disp.: Arrigoni, Frigerio, Sala. All. Rigamonti S. 7.
CENTRO SCHIAFFINO (4-3-2-1): Montorfano 6, Bisicchia 6.5, D'Andretta 5.5, Palmiero 6 (22' st Mariani C. 6), Lacci 5.5, Gallo 5.5, Marando 6.5 (8' st Colinati 6.5), Campitelli 7, Mariani R. 6 (22' st Zimelli 6.5), Brambilla 6.5, Rigamonti M. 6 (28' st Germani 6). A disp.: Garavaglia, Rizzo, Marra, Castello. All. Conte 6.5.
ARBITRO: Nicoli di Bergamo 6.
MANARA
Wcislak 6.5 Guida bene la linea difensiva e quando deve rispondere presente lo fa con grande sicurezza; prestazione convincente.
Radaelli 6.5 Per lui non è semplice gestire la propensione offensiva, mista a tecnica, degli attaccanti avversari. Tuttavia, dopo i primi minuti di gioco, riesce a prendere le misure e si dimostra molto capace a smorzare le insidie ospiti.
Geddo 7 Prestazione sopra le righe del terzino che guida bene la fase di copertura, senza sbavature. Quando attacca non sbaglia a proporsi e lo fa con buona disinvoltura.
Fumagalli F. 6.5 Trasforma un rigore molto importante, che manda riposo la sua squadra sul doppio vantaggio. Faro del centrocampo, mista i palloni con buona visione di gioco.
Mattiacci 6.5 Sicuro e attento, dà una mano a Negri quando c'è da attutire la fisicità di Riccardo Mariani e si dimostra abile anche in fase di impostazione.
17' st Bonacina 6.5 Il suo ingresso è il simbolo della prestazione offerta dai ragazzi di Rigamonti: mentalità giusta a servizio dei compagni, non commette errori.
Negri 7 Il migliore per costanza e rendimento complessivo. Annulla Mariani con grande capacità difensiva, un profilo interessante che ha dimostrato di essere un livello sopra gli altri per disinvoltura; leader silenzioso.
Simone 7.5 Sbaraglia le carte con la sua progressione e le sue giocate. Dai suoi piedi nasce l'occasione del rigore, al 11' della ripresa coglie il palo interno dopo una rasoiata partita dai 30 metri, meritava il gol.
Valsecchi 6.5 Protagonista nell'episodio del rigore, quando il suo tiro sbatte contro la mano di un difensore avversario. Durante la gara aiuta i compagni in fase di recupero e si dimostra un elemento di corsa e duttilità.
22' st Cicala 6.5 Avrebbe meritato il gol per l'azione disegnata e consegnata da lui stesso. Come nel caso di Bonacina entra reattivo e con buona volontà.
Gouba 8 Semplicemente letale. Due occasioni e due reti: se la Manara oggi esulta è soprattutto per merito suo. Bravo a far salire i compagni nel momento del bisogno, gioca bene spalle in profondità. (38' st Canzi sv).
Aloise 7 Il capitano entra bene in partita, rendendo compatto il reparto di centrocampo e attacco con le sue sgroppate e la sua generosità nel ripiegare. Nella ripresa è meno incisivo ma non smette di correre. (34' st Kabori sv).
Fumagalli S. 6.5 Propositivo fin dall'inizio, si fa vedere sulla fascia creando superiorità. Nella ripresa non brilla a differenza dei suoi compagni ma dà il giusto contributo alla causa.
28' st Corbetta 6 Entra a risultato ottenuto, non si rende protagonista di azioni ecclatanti ma comunque aiuta i compagni a gestire il vantaggio.
All. Rigamonti S. 7 Solidità difensiva e incisività: le chiavi del successo del Manara sono merito del suo lavoro. Un risultato notevole e importante che permetterà di lavorare in maniera più serena nei prossimi giorni.
SCHIAFFINO
Montorfano 6 Non perfetto in occasione del terzo gol di Gouba, contro Fumagalli dal dischetto intuisce l'angolino e per poco non riesce a spedire fuori. Non la migliore giornata per il suo reparto, apparso in difficoltà.
Bisicchia 6.5 Il migliore dei suoi, si rende pericoloso a inizio ripresa quando una migliore coordinazione gli avrebbe consentito fortune migliori; bene anche in difesa.
D'Andretta 5.5 Capisce ben poco con Simone sulla fascia mentre quando si propone in avanti migliora la sua prestazione, che tuttavia è rimandata.
Palmiero 6 Carattere e senso della posizione non gli mancano ma dopo il vantaggio locale non crea i presupposti per cercare di raddrizzare la partita.
22' st Mariani C. 6 Entra sul 3-0 e può fare ben poco. Aiuta i compagni ad attaccare, anche se in maniera non troppo convinta, nei minuti finali per trovare un pertugio giusto.
Lacci 5.5 Non benissimo in fase di disimpegno, non aiuta Gallo a stringere la marcatura su Gouba e il risultato è quello di una difesa troppo permissiva.
Gallo 5.5 Giornata no per il centrale che regala due gol dopo errori tecnici individuali, Lacci potrebbe dargli un supporto maggiore. Dotato di una buona fisicità che emerge su palla inattiva, senza fortuna.
Marando 6.5 Fino a quando è in poco si spende molto per i compagni, risultando il migliore nel reparto avanzato per impegno e predisposizione tattica. Peccato per la sua uscita dal campo.
8' st Colinati 6.5 Entra bene collocandosi prima sulla fascia destra e poi sinistra, cercando il dribbling per saltare la difesa avversaria.
Campitelli 7 Il migliore dei suoi per senso della posizione in campo e abnegazione. Non smette mai di lottare e soprattutto non commette errori di leggerezza che hanno penalizzato la sua squadra.
Mariani R. 6 Dalla sua statura fisica importante ci si aspettava di più anche se è mal servito in profondità e sempre solo in area di rigore. Poco coinvolto nella manovra.
22' st Zimelli 6.5 Entra e ricopre la sua posizione in campo, dimostrando una maggiore pericolosità. Tuttavia non riesce a sovvertire una sconfitta annunciata.
Brambilla 6.5 Nel primo tempo sbaglia tanto, troppo risultando lezioso e poco preciso nel mandare in profondità i suoi compagni. Nella ripresa invece viene abbassato sulla mediana e dimostra senso di appartenenza e voglia di accorciare le distanze. Dotato di una buona tecnica che deve coltivare sempre di più.
Rigamonti M. 6 Poco incisivo e pericoloso, nonostante la sua generosità a cercare di impensierire la retroguardia locale ogni qualvolta la sua squadra scende sulla sinistra. Tuttavia non basta per spaccare il match.
28' st Germani 6 A dieci minuti dalla fine viene gettato nella mischia per sfruttare i suoi centimetri ma il risultato è poco felice.
All. Conte 6.5 I suoi ragazzi disputano una prova di grande impegno ma senza mordere l'avversario, mancando di verve difensiva e tensione agonistica. Un vero peccato perché la costruzione del gioco è una buonissima premessa per fare bene in campionato.
ARBITRO
Nicoli di Bergamo 6 Sufficienza piena per il direttore di gara che tuttavia dimostra incertezza su alcuni episodi chiave della partita. In particolare, nell'episodio del calcio di rigore, il tocco di mano sembra troppo ravvicinato e tale da accertare la non volontarietà del comportamento del difensore dello Schiaffino: se inizialmente non aveva fischiato, sembra che un sussulto dei supporters locali l'abbia indotto a fischiare subito dopo. Per il resto non ci sono grosse sbavature da sottolineare.
Non può che essere soddisfatto il tecnico del Manara Simone Rigamontidopo la vittoria: «Era importante fare tre punti dopo un filotto di partite di pochi punti - commenta - Nei primi quindici minuti non mi sono piaciuti, loro palleggiavano meglio e facevamo fatica ma dopo il vantaggio abbiamo gestito meglio la palla. Siamo stati bravi e attenti a non prendere gol e poi oggi è tornato il nostro attaccante (riferendosi a Gouba, ndr) che ci mancava. Gli ingressi? Sono stati bravi, l'attenzione è fondamentale e oggi gli episodi sono girati dalla nostra parte».
Rammarico tra le fila milanesi, con la disamina di Aron Conte, allenatore dello Schiaffino.«Abbiamo fatto una buona gara ma è anche vero che davanti ci è mancata parecchia incisività - spiega - Ci siamo fatti i tre gol da soli e non possiamo permettercelo: dispiace perché il 3-0 non rispecchia quello che si è visto sul campo, forse paradossalmente poteva essere pari ma comunque bravi loro, sono stati più determinati e incisivi».