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I due diamanti dell'Aldini non si smentiscono neanche contro la Folgore Caratese

I milanesi si prendono lo scontro diretto, ma non risolvono i problemi di condotta; Pastore trasmette orgoglio ai lecchesi fino alla fine

I due diamanti dell'Aldini non si smentiscono neanche contro la Folgore Caratese

Andrea Pastore, difensore capitano della Folgore Caratese.

Il big match della 18’ giornata non disattende le aspettative. Al campo sportivo di Via Orsini l’Aldini non fa sconti alla Folgore Caratese vincendo con grande carattere per 3-0. La partita viene indirizzata fin da subito con un rigore di Gentile; da lì per i milanesi è sufficiente un’ora abbondante di controllo impreziosita da altre due segnature a cavallo fra primo e secondo tempo; le firme sono di Maffi e ancora una volta dello stesso Gentile, davvero immarcabile. Il numero 9 si rende protagonista di un’ottima partita, ma poi la complica inutilmente lasciando i propri compagni in inferiorità numerica a causa di un cartellino rosso rimediato in maniera scellerata.
I rossoblù, scaglionati con il 4-2-3-1 e trascinati dall’inventiva del trio Maffi-Di Chiara-Torti e dal killer istinct del loro attaccante riescono dunque nell’impresa di battere la difesa meno perforata del torneo, resa solida dalla linea a 4 formata da Bonora, Cavallin, Prina e Pastore. Alla Folgore rimane l'orgoglio e la grinta manifestata fino al fischio finale.

Reattività. Parte subito forte l’Aldini: la prima galoppata di Ciarrapica sfocia in un penalty causato dal braccio largo di Prina nell’area di rigore lecchese. Gentile è freddissimo col piattone e porta in vantaggio i suoi. La Folgore accusa il colpo e non riesce a macinare il gioco fluido che vorrebbe. In particolare soffre la reattività in mezzo al campo di Medicea e Ferrando, sostituito precocemente per un problema fisico dall’ottimo Gjonaj Tomaso, che fa la differenza e produce metri da attaccare per l’intelligenza di Maffi e la creatività di Torti. Sulla fascia sinistra invece capitan Pastore è bravissimo a contenere il tandem milanese composto dal sopraccitato Ciarrapica e dalla furia di Di Chiara, temibile una volta arrivato sul fondo in un paio di circostanze. Il primo tempo racconta una partita sempre più in equilibrio con il passare dei minuti. Zubani spesso e volentieri cerca di creare grattacapi alla retroguardia avversaria con dribbling e passaggi illuminanti, di fatto stabilendo il fulcro dell’incontro sull’out di sinistra; purtroppo però il suo estro appare troppo distante dalla porta nemica per far realmente male. Gjonaj Saimon è bravo a chiudere gli spazi assieme a Serralunga; rischia solo in un caso il pasticcio con un retropassaggio sul quale per un soffio non si avventa Mariconti, ma poco dopo si riscatta facendo la torre al colpo di testa da pochi passi di Maffi che chiude la prima frazione sul 2-0.

Dottor Jekyll e mister Hyde. I secondi quaranta minuti iniziano senza cambiare volto alla partita. L’Aldini sembra più pimpante e soprattutto meno nervosa. Gentile è bomber di razza che non ama dare riferimenti, e fa bene a fidarsi del proprio istinto quando sente nell’aria la possibilità di realizzare la propria doppietta, giunta puntualmente al 6’ della ripresa con una bella conclusione sotto la traversa su cui nulla può Amelio. Lo stesso 9 però poco dopo non ragiona più e finisce ingenuamente sotto la doccia anzitempo. Russo capisce il momento e si copre con un 4-4-1 compattato dalla generosità dei subentrati Vieriu e Ardizzone. Pastore suona la carica per la Folgore non arrendendosi mai, neanche dinnanzi alle provocazioni, e riesce a far uscire diverse volte il pallone premiando così le scorribande del suo 10 o dell’esterno vicino Sculli. Per quanto i lecchesi non vogliano arrendersi, Amelio non corre grossi pericoli e l'Aldini strappa così la vittoria con allegata una meritata porta inviolata.

IL TABELLINO

ALDINI-FOLGORE CARATESE 3-0
RETI: 1’ Rig. Gentile, 36’ Maffi, 6’ st Gentile
ALDINI (4-2-3-1): Zappatore 6.5, Tanzi 6.5, Ciarrapica 7, Medicea 6.5 (31’ Ciullo 6), Serralunga 6.5, Gjonaj Saimon 7 (35’ st Garavaglia sv), Maffi 7, Ferrando 6 (18’ Gjonaj Tomaso 6.5), Gentile 5.5, Torti 6.5 (28’ st Vieriu 6), Di Chiara 6.5 (21’ st Ardizzone 6). A disp: Finoli. All. Russo 7.5.
FOLGORE CARATESE (4-2-3-1): Amelio 6, Bonora 6 (13’ st Ferrario 6), Cavallin 6.5, Manzotti 6.5 (20’ st Viganó 6), Prina 6, Carbone 6 (6’ st Sculli 6.5), Mariconti 6.5 (1’ st Bruno 6), Orsenigo 5.5, Zubani 7, Hysenay 6 (28’ st Brambilla 6). A disp. Zoggia, Galli. All. Galimberti 6.
ARBITRO: Petracca di Milano 7.5.
AMMONITI: Maffi (A), Hysenay (F), Ferrario (F), Prina (F).
ESPULSO: 26’ st Gentile.

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