Under 16
05 Luglio 2022
Mercato stellare per il neo tecnico della Pro
È l'estate dei grandi ritorni, con Lukaku di nuovo all'Inter e Pogba pronto a rivestire il bianconero, ma soprattutto con Fabio Isaia che ritorna alla Pro, e con la Pro che ritorna sui livelli che le competono.
Fabio Isaia, pronta la corazzata della sua Pro
Reduce dall'esperienza a Borgaro, era chiaro a tutti Isaia si sarebbe portato qualcuno dietro, e così è stato, perchè dai gialloblù arrivano Andrea Tapra, Alessandro Sciara e Leoanardo Pace. Fin qui tutto ok, era anche preventivabile, anche se qualche difficoltà c'è stata, ma poi oltre ai suoi tre fedelissimi, sono arrivati altri nomi importanti: dal Venaria è triplo colpo con Jacopo Sigrisi, Mattia Capogna, e Davide Matera, dal Ciriè ecco Simone Avveniente, dal Nichelino Hesperia arriva nient'altro che il pistolero Alessandro Nardiello, e infine il colpo a sorpresa direttamente da Lucento, Federico Greco.
Davide Matera e Federico Greco, due dei nuovi acquisti della Pro
Di nomi dalla sua ex società ce n'erano tanti, da Massari a D'Onofrio fino a Morelli, ma loro 3 hanno deciso di andare a Volpiano, ma Isaia non si dispera affatto, perchè con sè si è portato gli altri 3 pezzi da 90 di quella squadra: Andrea Tapra, Alessandro Sciara e Leoanardo Pace.
Andrea Tapra
Alessandro Sciara
Leonardo Pace
Loro 3 sono stati sicuramente dei pezzi pregiati dell'ultimo Borgaro di Isaia che ha sfiorato l'impresa di andare a giocarsi le Fasi Finali: in difesa Tapra andrà ad aggiungere sostanza e attenzione in tutta la retroguardia, è un difensore che difficilmente si fa saltare e con una lettura difensiva di livello; Sciara è arrivato a Borgaro nella sessione di mercato invernale e fin da subito si è inserito alla perfezione negli schemi di Isaia, trovando anche una buona continuità a livello realizzativo e in avanti potrà dire la sua grazie anche a un'altezza per nulla indifferente. Ma il colpaccio è a centrocampo, non solo per l'importanza del giocatore, ma anche per come è arrivato, perchè portare Leonardo Pace alla Pro non è stato per nulla facile, su di lui erano forti gli interessi del Volpiano e del Chieri, che però sono stati declinati, con Pace che decide ancora una volta di seguire il suo tecnico: Leonardo è uno dei migliori in mezzo al campo, ha gamba, fisico, tecnica e qualità, può fare tutto, dal recupera palloni, a quello che ti imposta l'azione, fino al trequartista, perchè con quei piedi e con quella visione può imbucare i suoi compagni alla perfezione.
Spesa grossa anche in casa arancio-verde per Isaia, che si vede aggiungere alla sua rosa altri tre nomi di spessore: Jacopo Sigrisi, Davide Matera e Mattia Capogna.
Jacopo Sigrisi
Mattia Capogna
Davide Matera
Tre colpi non da poco, che vanno ad arricchire ulteriormente la rosa della Pro: Sigrisi è un portiere più che affidabile e andrà a ricoprire il ruolo di prima scelta tra i pali, che possono contare su un'ottima saracinesca; Capogna è stata una vera e propria occasione, che Isaia ha saputo cogliere al volo, infatti l'ex capitano del Venaria con molta probabilità prenderà le redini del centrocampo della sua nuova squadra, che si affiderà molto a lui e ai suoi piedi, insomma sarà un protagonista della stagione della Pro. Matera è arrivato verso fine mese, e lui va a completare il reparto offensivo con Sciara, e dunque anche in avanti Isaia è messo più che bene, con due punte che giocano con la squadra, i loro gol li fanno e che si sacrificano tanto per i compagni.
Simone Avveniente
Da Ciriè arriva un altro colpo per la trequarti, Simone Avveniente, che andando alla Pro rivede il suo vecchio compagno Sciara, con cui ha condiviso zona del campo e spogliatoio: i due formavano una coppia strepitosa nella squadra di Peluso, si trovavano alla perfezione, giocavano a memoria, e chissà se anche alla Pro, dopo 6 mesi di astinenza quell'alchimia possa tornare. Sulla carta è sicuramente un valore aggiunto, un giocatore che con la sua velocità sia con che senza la palla può colpire da un momento all'altro, ti può spaccare in due la partita, le difese avversarie sono avvisate.
Alessandro Nardiello
Annata da assoluto protagonista per lui, prima al Pecetto e poi al Nichelino Hesperia, dove in totale ha fatto ben 29 gol mostrando a tutti di cosa è capace di fare quando ha la porta davanti: un vero e proprio cecchino, anzi un Pistolero, perchè questa è la sua esultanza. Un colpo importante che lascia una maggior garanzia sotto porta a Isaia, che voleva il bomber ex Pecetto a tutti i costi, su di lui il tecnico ci punta molto. Arrivare al Pistolero però, non è stato affatto facile, su di lui c'era la concorrenza del Lascaris, del Bra e del Lucento, e in più si vociferava di un possibile tentativo da parte della Cbs, ma dopo diversi corteggiamenti da parte del tecnico ex Borgaro, Nardiello ha detto di sì, per un colpo che si prospetta molto interessante.
Federico Greco
Un colpo totalmente a sorpresa, per certi versi simile a Capogna: come il capitano ex Venaria anche Federico è stata una vera e propria occasione, solo che Capogna è già da un po' nelle fila di Isaia, Greco invece è stato proprio un colpo last-minute, il classico colpo di chiusura di ogni campagna acquisti; e che colpo per Isaia, che ha chiuso (per ora) col botto questo suo ritorno con un giocatore in grado di fare la differenza: l'anno scorso, nella prima parte di stagione col Lucento Federico ha giocato 8 partite segnando altrettanti gol, ma in più lui è il classico giocatore che dove lo piazzi fa bene; prevalentemente gioca in avanti, sia come punta, ma anche come ala d'attacco, ma per Isaia può fare molto di più, lo vede bene addirittura come terzino stile Cuadrado, che ti fa bene entrambe le fasi dandoti quel qualcosa in più in attacco.
Un mercato di livello quindi quello della Pro, che vuole tornare ad alti livelli, e con un Isaia così carico e con un mercato da Top, si può sognare in grande, con ancora un Mister X che può far esplodere ulteriormente la piazza della Pro.