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Scontro tra giocatori e genitori: spuntano le immagini e arriva la risposta del Seregno

Il direttore del settore giovanile Cesare Bertolino: «I video parlano chiaro: non ci stiamo e faremo ricorso»

TIFOSI

UNDER 16 REGIONALE • Si continua a parlare dei fatti avvenuti in Academy Brianza Olginatese-Seregno

Continua a tenere banco il caso Academy Brianza Olginatese-Seregno per gli eventi che si sono verificati negli ultimi istanti della gara giocatasi lo scorso 13 novembre. Nel Comunicato Ufficiale n.36 del 17 novembre è arrivata la sentenza del Giudice Sportivo, deliberata in seguito al referto e al verbale compilato dal direttore di gara. In sintesi, nel Comunicato venivano riportati i fatti come visti dall'arbitro e veniva emessa la sentenza: multe per entrambe le società e squalifiche per giocatori delle due squadre ma soprattutto la sconfitta a tavolino per il Seregno.

Proprio il Seregno, però, non ci sta e annuncia di voler fare ricorso anche in virtù di immagini, derivanti da riprese amatoriali del club brianzolo, che proverebbero a fare chiarezza su alcune dinamiche dei fatti in questione.

LE IMMAGINI

Le immagini arrivano da un video in possesso del Seregno e sembrerebbero differire in alcuni punti con la versione data dall'arbitro. Partendo dall'inizio, il contatto tra il portiere dell'Academy Brianza Olginatese e l'attaccante del Seregno effettivamente si è verificato, ma dal video sembra mancare quella «vigoria sproporzionata» citata dalla sentenza del Giudice Sportivo.

Le differenze più ampie, però, paiono esserci quando si arriva al momento degli scontri fuori dal campo. L'arbitro ha riferito che quattro giocatori del Seregno «uscivano dal terreno di giuoco tramite un cancello lasciato aperto e si univano al tafferuglio». I giocatori usciti dal campo, stando al video proposto dal club, sarebbero tre e, soprattutto, solo uno del Seregno, mentre gli altri due vestivano la maglia dell'Academy Brianza Olginatese.

Che non siano usciti dal campo quattro giocatori del Seregno è importante perché l'arbitro ha sospeso la partita avendo considerato «espulsi i calciatori ospiti abbandonanti il terreno di giuoco» e dunque decideva «conseguentemente di sospendere definitivamente la gara essendo la società ospite con numero inferiore di sette calciatori». Il Seregno in quel momento si ritrovava in 10 uomini, vista l'espulsione dell'attaccante, e sarebbe sceso "solo" a 9 giocatori in campo. Allo stesso modo, l'Academy Brianza Olginatese si sarebbe ritrovata in 9, se si considerano appunto espulsi i due giocatori che dalle immagini sembrano abbandonare il campo.

LA POSIZIONE DEL SEREGNO

In virtù di queste immagini, dunque, il Seregno farà ricorso perché sostanzialmente viene a mancare la condizione di giocatori insufficienti per proseguire la partita e che ha portato alla sconfitta per 3-0 a tavolino

In merito ai fatti in sé, il responsabile del settore giovanile Cesare Bertolino ha spiegato che il club «condanna fermamente quello che è successo all'esterno del campo di gioco tra genitori. Sottolineo che quello che è successo è stato tra genitori, i ragazzi non c'entrano nulla. Chiunque abbia iniziato, va detto che queste sono cose che nel calcio non dovrebbero succedere». Su quanto riportato dall'arbitro, Bertolino invece dichiara: «Faremo ricorso. In 25 anni che faccio il direttore non ho mai visto un referto totalmente inventato e privo di ogni verità come in questo caso. Non ci sto e le immagini parlano chiaro».

Vista la presenza delle immagini, gli organi federali - oltre a sentire l'arbitro - potranno infatti anche decidere di visionare i video, nel caso in cui vogliano avere un quadro più completo della situazione.

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