Under 16
01 Febbraio 2023
Bonacina Matteo, Capitano del Manara delle meraviglie
Il ritorno in campo per i gironi C e D si è fatto attendere, ma non poteva essere più scoppiettante. Nella classifica dei due campionati si sono già sviluppate delle dinamiche interessanti, con grandi conferme e con inaspettati risvolti. Nel girone C il Manara si è subito mostrato pericoloso, vincendo contro la Vis Nova e rubandole il terzo posto in classifica: i ragazzi di Perrucchini ora hanno messo nel mirino l'Olginatese e la Cisanese, in cima al campionato con 34 punti.
Anche il girone D non manca di sorprendere. Il Ponte San Pietro sembra aver recuperato coraggio ed energie dopo qualche difficoltà prima dello stop invernale, mentre in cima alla classifica il Villa cerca di recuperare qualche punto sulla Virtus, autrice di un finale con i fuochi d'artificio nel girone d'andata e stabilmente accomodata sul primo gradino del podio a +4 dalle maglie giallorosse. Tra queste inossidabili prime della classe, cerca ora di inserirsi il Caravaggio: la squadra di Romualdi è quarta in classifica con 33 punti e osserva le dinamiche del campionato in cerca dell'occasione giusta per strappare posizioni preziose alle rivali dirette.
Indubbiamente una delle squadre con la maggior costanza e con i più ampi margini di crescita del proprio campionato, il Manara ha messo subito in chiaro la sua intenzione di entrare a pieno titolo tra i protagonisti del girone. Alla società lecchese piace mettere zizzania ai piani alti della classifica: nelle settima giornata aveva vinto a sorpresa in casa dell'Olginatese, allora capolista, e un paio di weekend dopo si era imposta con un pirotecnico 3-5 sulla Cisanese.
La Vis Nova era l'ultima pedina mancante in questa collezione di vittorie contro le big. La prima giornata del girone di ritorno ha fornito l'occasione ai bersaglieri per inanellare un'ennesima perla a questa collana fatta di successi inaspettati, aggiungendo alla raccolta un 3-2 che ha il sapore della rivalsa. Il terzo posto potrebbe stare stretto al team di Pelucchi: basteranno costanza e vittorie insospettabili a imporsi sulle rivali?
Manara, Under 16
Secondo lo staff del Manara l'impegno dei ragazzi e dei tecnici è il vero ingrediente vincente di questa squadra. Il team riesce a coniugare con successo la crescita individuale dei singoli giocatori e le dinamiche dell'intera compagine. Ma il Manara non può permettersi distrazioni se vuole mantenere la posizione e insidiare la vetta della classifica: «La squadra che temiamo di più è la Vis - fanno sapere dallo staff - sia per il modo in cui giocano di squadra che per le qualità dei singoli, ma siamo stati bravi a batterli in questo girone di ritorno». Via il dente, via il dolore: superato con successo lo scoglio Vis Nova, il Manara potrebbe essere la grande sorpresa del campionato.
Falsa partenza per il Caravaggio nella prima giornata di ritorno: i biancorossi si sono dovuti accontentare di segnare una sola rete contro il Villa. Il capolavoro del solito Valerio Fumagalli non è stato sufficiente a battere una delle candidate al titolo stagionale, che ha chiuso il match già nel primo tempo con le reti di Gotti e Alborghetti. Nonostante questa prima difficoltà, i ragazzi di Romualdi rimangono la squadra che più di tutte potrebbe impensierire le big. Per convincersene basta dare un'occhio alle statistiche: con 61 gol fatti e solo 19 subiti, il Caravaggio è la compagine con i numeri più promettenti dell'intero campionato.
Il tecnico Romualdi imputa la sconfitta di sabato scorso a «una serie di ingenuità» commesse dai suoi ragazzi: «Ci manca un po' di esperienza nella categoria - commenta - ma l'ottimo girone di andata ci dà fiducia». Forte delle sue 10 vittorie stagionali, il team bergamasco è dunque pronto a dare battaglia in questa seconda fase del campionato, nonostante alcune defezioni importanti. A causa di una pensante espulsione, il centrocampista Alberto Fallarino sarà infatti costretto fuori dal campo per le prossime giornate.

Caravaggio, Under 16
Il Caravaggio è sicuramente alla ricerca di un salto di qualità: impostosi sempre in scioltezza contro le squadre più basse in classifica, non è mai riuscito a strappare qualche punto alle prime della classe. Evitare gli scivoloni contro squadre di media e bassa classifica non è però un arma da sottovalutare in un campionato che, come quello del girone D, è sempre soggetto a rivolgimenti. L'esempio del Ponte è lampante: le sconfitte contro la Trevigliese e il Real Calepina hanno seriamente rischiato di compromettere il campionato dei blues, avvantaggiando Villa Valle e Virtus. La costanza del Caravaggio lo rende quindi una squadra sempre temibile.
Attualità e cultura Ultime news