Colpo dei termali, Biglia e Gai affondano un buon Pozzo

I ragazzi di Giangreco giocano bene ma escono a bocca asciutta; terza vittoria consecutiva per l'Acqui

Francesco Abbona

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11 Febbraio 2023

Acqui, da sinistra: Gai, Anguilletti, Laiolo, Biglia e Pavia

Dopo la bella prestazione in casa della Sisport il Pozzomaina si ripete anche tra le mura amiche contro l'Acqui, ma (come successo sul campo dei bianconeri) il risultato non arriva: a trionfare sono i termali di Roberto Bobbio trascinati dall'estro di Gai e Biglia, bravi e cinici nel capitalizzare le occasioni migliori. Mimmo Giangreco deve invece accontentarsi ancora una volta della prova dei suoi, e può storcere il naso per qualche decisione dubbia a livello arbitrale.

LA PARTITA

Giangreco schiera la sua squadra con il 4-3-3: tra i pali c'è Corigliano, gli esterni difensivi sono Caputo e Brena, mentre al centro agiscono Thaci e Scognamiglio; in mediana c'è Craciun a cucire il gioco con Comoli e De Palma ai suoi lati, mentre in avanti Trabuio e Pastore giocano in appoggio alla punta centrale Abbracciavento. Modulo speculare per Bobbio: Laiolo in porta, Bojadziski e Galandrino come terzini, Pavia e Botto al centro della difesa; in mediana Piana a dirigere le operazioni, coadiuvato da Anguilletti e El Hlimi; in avanti tridente composto da Biglia e Icardi ai lati di Gai. Pozzomaina molto vispo in avvio di gara, con i ragazzi di Giangreco che cercano di mettere pressione ai termali, più propensi alla costruzione dal basso. L'Acqui passa al 4' al primo affondo: bella palla in profondità di Anguilletti, Caputo buca l'intervento e non riesce poi a frenare l'avanzata di Biglia, che fredda Corigliano in uscita e firma il vantaggio. La risposta dei padroni di casa è affidata a Craciun che trova il corridoio giusto per Trabuio, destro incrociato del numero 7 e palla che fa la barba al palo alla sinistra di Laiolo; insiste il Pozzo al 23' con Pastore, bella discesa a destra e palla a rimorchio per Abbracciavento che però non inquadra lo specchio. Giangreco cambia l'assetto passando al 4-4-2 e alzando Trabuio al fianco di Abbracciavento, con Comoli che passa a fare l'esterno mancino, e la mossa regala un'ultima occasione prima dell'intervallo: il solito Craciun pesca Pastore sulla fascia destra, bella palla per l'accorrente Brena che si coordina e calcia col sinistro, palla fuori non di molto.

La ripresa comincia con un Acqui più propositivo, e al 4' arriva l'episodio che cambia il match: Thaci abbatte Gai, il fallo avviene fuori area (come segnalato anche dalla panchina termale) ma non secondo il direttore di gara, che indica il dischetto; dagli 11 metri va lo stesso Gai che non sbaglia e firma il raddoppio ospite. Al 10' ancora protagonista l'arbitro, che vede una presunta trattenuta di Anguilletti su Craciun in area e assegna penalty per i padroni di casa: la responsabilità se la prende Craciun, che spiazza Laiolo e riaccende le speranze del Pozzomaina. Passano appena 2' e si va di nuovo dal dischetto: ancora Thaci protagonista in negativo con il fallo da dietro su Anguilletti, questa volta il rigore sembra esserci; Gai ci prova per la doppietta ma stavolta Corigliano intuisce, si distende alla propria sinistra e respinge, sul pallone si avventa Piana che colpisce il palo. Girandola di cambi per entrambe le squadre, con i ritmi che si abbassano un po' fino al 26', quando i bianchi vanno ancora a segno: il subentrato Bologna lancia a sinistra per Biglia, che scatta sul fondo e apparecchia la tavola per il tap-in del falco Gai, 3-1. Il Pozzo non ci sta, e nel finale ha una tripla occasione per segnare un gol che meriterebbe, ma non ha fatto i conti con Laiolo: l'estremo difensore ospite prima si oppone al tiro secco di Torrisi, poi si rende protagonista di una stratosferica doppia parata in rapida successione su Trabuio e Arcilasco. Al triplice fischio festeggia la squadra di Bobbio, che coglie la terza vittoria consecutiva e si prepara al prossimo turno sul campo della Fortitudo; i ragazzi di Giangreco sono invece attesi dalla complicata trasferta in casa dell'Asti.

Craciun e Trabuio Pozzomaina: a sinistra Thomas Craciun, a destra Edoardo Trabuio

IL TABELLINO

POZZOMAINA-ACQUI 1-3
RETI (0-2, 1-2, 1-3): 4' Biglia (A), 6' st rig. Gai (A), 11' st rig. Craciun (P), 26' st Gai (A).
POZZOMAINA (4-3-3): Corigliano 6.5, Caputo 6 (15' st Dalla Rizzarda 6), Brena 6.5, De Palma 6.5 (15' st Canuti 6), Thaci 5.5, Scognamiglio 6, Trabuio 7, Comoli 6.5 (37' st Torrisi sv), Abbracciavento Paride 6 (37' st Arcilasco sv), Craciun 7 (37' st Steri sv), Pastore 6.5 (24' st Haissouf 6). A disp. De Grazia, Porcilescu, Torrisi. All. Giangreco 6.5. Dir. Abbracciavento - Caputo.
ACQUI (4-3-3): Laiolo 7, Bojadziski 6.5 (27' st Mascarino sv), Galandrino 6 (1' st Raimondo 6.5), Piana 6.5 (17' st Riccone 6), Pavia 7, Botto 6.5, Anguilletti 7, El Hlimi 6 (1' st Bologna 6.5), Gai 7.5, Biglia 8 (38' st Lakraa sv), Icardi 6.5 (21' st Colla 6). A disp. Auteri, Massa. All. Bobbio - Pagliano 7. Dir. Laiolo.
AMMONITI: 27' De Palma (P), 36' El Hlimi (A), 41' st Scognamiglio (P).
ARBITRO: Burbulia di Collegno 5.5.

LE PAGELLE

POZZOMAINA

I ragazzi di Domenico Giangreco

Corigliano 6.5 Prova ad uscire e sbarrare lo specchio a Biglia in avvio di gara, ma il numero 10 lo beffa con un rasoterra angolato; nella ripresa tiene a galla i suoi compagni respingendo il penalty di Gai, dimostrandosi un portiere di grande affidabilità.
Caputo 6 In avvio si perde Biglia che sfonda dal suo lato, poi migliora e cresce di intensità coprendo e accompagnando la manovra offensiva di Pastore.
15' st Dalla Rizzarda 6 Entra come centrale difensivo e fa tutto sommato bene, rischiando solo in un paio di occasioni sulla pressione alta di Gai.
Brena 6.5 Motorino infaticabile sulla corsia mancina, si fa apprezzare sia nei duelli con Icardi sia in fase offensiva: arriva a rimorchio nel finale di primo tempo e prova il tiro da fuori su assist di Pastore, palla che non esce di molto.
De Palma 6.5 Grintoso e concentrato, gioca una buona partita in mezzo al campo lottando su ogni pallone e recuperandone molti; unica "pecca" il giallo un po' generoso ricevuto per proteste.
15' st Canuti 6 Prova a far valere fisico e centimetri in mezzo, ci riesce solo a sprazzi e si fa notare per una conclusione forte ma centrale che non crea problemi a Laiolo.
Thaci 5.5 Suoi entrambi i falli che costano i due rigori assegnati all'Acqui: il primo avviene fuori area, è vero, ma rimane un po' di ingenuità e di irruenza negli interventi.
Scognamiglio 6 Inizia come centrale difensivo e fa meglio di Thaci, poi quando entra Dalla Rizzarda scala a fare il terzino destro e rende bene, provando anche qualche sortita palla al piede.
Trabuio 7 Uno dei migliori dei padroni di casa, sua l'occasione migliore per il Pozzo nel primo tempo con la sfera che termina di poco a lato; resta pericoloso anche nella ripresa, e a pochi secondi dal triplice fischio si vede negare la rete da un super intervento di Laiolo a mano aperta.
Comoli 6.5 Molto versatile, comincia da mezz'ala destra per poi spostarsi sulla corsia mancina dopo il passaggio al 4-4-2. Tra i più positivi dei grigiorossi. 37' st Torrisi sv
Abbracciavento 6 Consueta prova di sacrificio per l'attaccante, che gioca spesso spalle alla porta e fa a sportellate con i centrali termali. 37' st Arcilasco sv
Craciun 7 È lui il cervello del Pozzo, dai suoi piedi passa praticamente ogni pericolo creato dai padroni di casa. Si procura e trasforma il rigore della speranza, ma non basta. 37' st Steri sv
Pastore 6.5 Un vero e proprio martello pneumatico sulla fascia destra, dove sfreccia e lotta mettendo cross molto interessanti per i compagni che non li sfruttano al meglio. Esce acciaccato.
24' st Haissouf 6 Prende il posto di Pastore e cerca di spaccare la partita con la sua freschezza, ma di fronte a lui trova un Raimondo molto attento.
All. Giangreco 6.5 Prepara bene la partita ma viene colpito a freddo alla prima occasioni; i suoi ragazzi sono bravi a restare attenti e concentrati, purtroppo per lui non basta per uscire dal campo con almeno un punto.

ACQUI

ACQUI

I ragazzi di Roberto Bobbio

Laiolo 7 Si accende nel finale: prima sventa la botta da fuori di Torrisi, poi si supera con uno strepitoso doppio intervento in rapida successione, prima su Trabuio e poi sul tentativo da due passi di Arcilasco.
Bojadziski 6.5 Limita di molto la pericolosità di Trabuio, che infatti si sposta al centro per trovare più libertà. Spazza lontano quando serve per alleggerire la pressione dei padroni di casa. 27' st Mascarino sv
Galandrino 6 Soffre l'intraprendenza di Pastore dalla sua parte, per questo motivo rinuncia a spingere e tiene alta la guardia. Si fa male in un contrasto, resiste fino al duplice fischio e viene sostituito nell'intervallo.
1' st Raimondo 6.5 Frizzante e sul pezzo, fronteggia bene sia Pastore sia Haissouf ed è sempre pronto a ripartire.
Piana 6.5 Tanta intensità davanti alla difesa, sradica palloni e fa ripartire l'azione con efficacia; si avventa sulla respinta di Corigliano in occasione del rigore parato e prova a calciare, ma trova il palo sulla sua strada.
17' st Riccone 6 Un muro sul quale si infrangono spesso le iniziative dei padroni di casa, dà una grossa mano in copertura.
Pavia 7 Preciso, puntuale, attento: di testa sono tutte sue, come se avesse una calamita sulla fronte, e se Abbracciavento & co. non riescono ad incidere come vorrebbero è anche e soprattutto merito suo.
Botto 6.5 Fa buona guardia insieme a Pavia e rischia solo in occasione di un paio di rilanci sbilenchi che rischiano di finire nei piedi degli attaccanti del Pozzo; per il resto si comporta bene.
Anguilletti 7 Serve l'assist per il vantaggio di Biglia e si fa spesso apprezzare per tecnica e controllo di palla; quando esce Piana si sposta lui a fare il play e interpreta alla grande il ruolo, cucendo trame di gioco interessanti e sventando anche alcune potenziali occasioni per gli avversari.
El Hlimi 6 Grande fisicità, recupera molti palloni ma a tratti è un po' troppo irruento e rimedia un cartellino giallo; probabilmente per questo motivo Bobbio decide di sostituirlo all'intervallo.
1' st Bologna 6.5 Inizia lui l'azione del gol del 3-1 con un bel filtrante che spiana la strada a Biglia; è in palla e si vede, va anche vicino alla gioia personale dopo uno scambio in velocità con Gai.
Gai 7.5 Lotta e si avventa su ogni pallone, procurandosi con astuzia il rigore del raddoppio; fallisce il secondo penalty calciandolo in maniera identica al primo, poi non manca l'appuntamento con la rete che chiude la contesa.
Biglia 8 Cinico di fronte a Corigliano alla prima palla buona, bravissimo nell'alzare la testa e nel vedere Gai libero in mezzo in occasione del 3-1: segna, assiste, corre, lotta ed esce acciaccato dalla battaglia, MVP. 38' st Lakraa sv
Icardi 6.5 Ingaggia un bel duello con Brena sulla fascia, tentando di andargli via in velocità. Cerca anche di dare una mano in fase difensiva.
21' st Colla 6 Entra in una posizione ibrida, quasi da falso nove, cercando di non dare punti di riferimento e muovendosi molto.
All. Bobbio 7 Gara ben interpretata dai suoi ragazzi, che sanno leggere bene le fasi di gioco alternando possesso palla e azioni ragionate a ripartenze ad alta velocità.