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Beffa orange all'ultimo secondo: Barbero dalla panchina manda in paradiso gli ospiti

Clamoroso 1-2 allo scadere per la Sparta Novara, che vince una partita difficilissima contro una super Ivrea.

Beffa orange all'ultimo secondo: Barbero dalla panchina manda in paradiso gli ospiti

Doveva essere un'appassionante sfida al vertice e così è stato. Alla fine della fiera trionfa la meglio posizionata in classifica, la Sparta Novara, per 1-2. Ai punti possiamo dire con tranquillità che l'Ivrea avrebbe certamente meritato di più, ma le pochissime disattenzioni di oggi hanno fatto la differenza. Il gol del subentrato Barbero manda in paradiso i ragazzi di Faragò, bravissimi nel resistere alle offensive ben organizzate degli eporediesi e a punire nelle uniche chance avute a disposizione oggi. Inutile quindi il gol di Touti, che aveva risposto quasi immediatamente al primo gol dell'altro 10 Prudnikov. Applausi comunque ai ragazzi di Talentino, che oggi hanno giocato una delle partite migliori della loro stagione, e sono stati traditi solo da qualche episodio dubbio.

La sconfitta, però, c'è ed è pesante per quanto concerne la classifica: lo Sparta scappa a +9 sugli eporediesi, ora superati dal Baveno e agguantati dalla Pro Eureka. La corsa per la zona play-off si fa intensissima.

L'IVREA GIOCA DIVINAMENTE MA NON SEGNA: 0-0 DOPO 40'

L'Ivrea non ha tempo per studiare gli avversari, e parte forte sull'acceleratore. Il 4-3-3 che all'occorrenza diventa anche 4-3-1-2 con Ardissone trequartista oggi funziona a meraviglia. Lo Sparta, che probabilmente non si aspettava questa partenza a razzo, è costretta a diversi salvataggi di emergenza, come quello di capitan Siciliano sulla linea, dopo un'uscita non perfetta di Gilardi e il conseguente tiro di Poma. Infatti, già nei primi 10' di gioco contiamo diverse occasioni nitide per segnare il gol del vantaggio, ben spartite tra i tre interpreti offensivi schierati oggi. La più clamorosa è quella capitata ad Ardissone, che con il sinistro strozza una palla invitantissima di Touti da dentro l'area di rigore. Bellissima l'azione che ha portato al tiro dell'11 di casa: dal recupero di Ubertino, ai dribbling di Poma e all'assist al bacio del 10 orange. 

Gli eporediesi continuano a macinare gioco, senza lasciare neanche le briciole ai novaresi, che si affidano quasi esclusivamente ai terzini in spinta o alla classe immensa di Prudnikov passando dal centro. Il talento ospite ha una calamita al posto dei piedi, e i difensori di casa sono costretti a raddoppiarlo o addirittura a triplicarlo per cercare di sradicargli il pallone. Nonostante qualche discreto tentativo con il fraseggio, Peyrani nel primo tempo è praticamente spettatore non pagante del match.

Non si può dire lo stesso di di Gilardi dall'altra parte, che si supererà al 32'. Prima, però, ricordiamo anche il bellissimo tiro al volo di Ubertino, dopo l'assist da corner di Touti. Splendida la coordinazione del 5 orange, ma la palla termina alta. L'occasione più grande del primo tempo capita proprio a Touti, ben servito da Ardissone dopo una splendida combinazione tra i due. L'ex Vallorco fa tutto bene, dal movimento alla conclusione, ma è altrettanto bella la parata di Gilardi, che con il piede evita un gol quasi fatto.

Nel finale, proprio all'ultima azione del primo tempo, verrà annullato un gol a Poma per posizione di fuorigioco. Bello il movimento in profondità su assist del solito Touti, ma l'offside sembra esserci. 

FESTA GRANDE NOVARA: 1-2 AL 41'

Arriviamo al fatidico secondo tempo, dove lo Sparta entra con un piglio diverso rispetto alla prima frazione. Prende più coraggio e gioca più spavalda, trovando infatti il gol alla primissima vera occasione della loro partita. Bellissima l'azione partita dai piedi di Gallo, che crossa splendidamente per Ferrari: il 9 poi, forse in fuorigioco, supera Peyrani con uno scavetto. Non sapremo mai se la palla sarebbe entrata o no, perchè nel dubbio Prudnikov la butta dentro da due passi, siglando lo 0-1. Proteste più che legittime dei ragazzi di casa: Ferrari sembrava qualche centimetro più avanti rispetto alla linea difensiva.

Poco male per gli eporediesi, che reagiscono come sempre si dovrebbe fare e trovano pochi minuti dopo il gol del pari. Il gol, come sempre, è di Touti. Errore grossolano in disimpegno dello Sparta, che lascia a Paviglianiti la libertà di partire in contropiede. Si crea un 3 contro 1, con il 9 di casa che è forse troppo egoista, ma sicuramente fortunato. Poteva fin da subito passare la palla ad uno dei due compagni meglio posizionati, invece prova a calciare, ma il suo tiro strozzato diventa un assist al bacio per Touti. Troppo facile poi per il 10 segnare da due passi contro il portiere. 

Dopo l'1-1 la partita cala leggermente di spettacolo. I due allenatori iniziano a fare i primi cambi che spezzettano il ritmo del gioco. Non ricordiamo più grandi azioni offensive, ma solo un grintoso confronto tra le due formazioni. I ventidue in campo sanno quanto sia grande la posta in palio oggi, e non mollano un centimetro in ogni scontro di gioco. Ad interrompere questa monotonia ci pensa Serati, che su punizione da posizione defilatissima prende il palo, facendo sudare e non poco la difesa eporediese. 

Veniamo poi all'ultima vera azione della partita, e al sigillo di Barbero. Rimangono dubbi se il corner da cui è scaturito il gol ci fosse o no, ma quel che conta è poi l'esito finale. La difesa di casa non riesce a spazzare bene il pallone, su cui si fionda il subentrato con la maglia numero 15. Palla a mezz'altezza, coordinazione perfetta e traiettoria a fil di palo alla sinistra di Peyrani. L'estremo difensore di casa, tradito anche dal vento, battezza la palla fuori, ma è poi costretto a raccoglierla da dentro la porta. Si rifarà pochissimi istanti dopo su Albanese, salvando un gol già fatto, ma dopo quest'ultima conclusione l'Ivrea non ha più tempo per provare a pareggiare.

Il direttore di gara fischia tre volte e decreta la vittoria della Sparta Novara. Una vittoria ugualmente sofferta e pesante, che sa tanto di terzo posto consolidato. Talentino e i suoi ragazzi escono dal campo sconsolati, ma devono essere consapevoli della splendida prestazione condotta oggi. Se dovessero riuscire a ripetersi nelle prossime uscite, potrebbero seriamente candidarsi ad un posto tra le prime quattro.

IL TABELLINO

IVREA CALCIO-SPARTA NOVARA  1-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2): 4' st Prudnikov (S), 15' st Touti (I), 41' st Barbero (S).
IVREA CALCIO (4-3-3): Peyrani 6, Audisio Lorenzo 6.5, Mitola 6, Gagliardi 6, Ubertino 7, Faccin 6.5, Poma 6.5 (34' st De Paoli sv), Gamba 6.5, Paviglianiti 7, Touti 7.5 (26' st Diadoro 6), Ardissone 6.5. A disp. Simoncini, Baldassa, Bravo, Magrì, Piretto, Dell'Agnese. All. Talentino - Sblano 6.5. Dir. Gagliardi.
SPARTA NOVARA (4-3-1-2): Gilardi 6.5, Gallo 6.5, Tambornini 6, Serati 6.5 (42' st Bellini sv), Siciliano 7, Gioria 6.5, Eguaseky 6.5 (17' st Caldarulo 6), Brizio 6 (26' st Barbero 8), Ferrari 7, Prudnikov 7.5, Salvatore 6 (26' st Albanese 6). A disp. Argento, Celiento, Mifteh, Vandoni, Airoldi. All. Faragò 7. Dir. Airoldi.
ARBITRO: Ibnessayeh di Ivrea 5.5.

AMMONITI: 6' st Audisio Lorenzo (I), 11' st Gallo (S), 35' st Paviglianiti (I).

LE PAGELLE

IVREA CALCIO

Peyrani 6 Nel primo tempo non si vede mai in azione per merito della difesa, ma era stato attentissimo con i piedi. Nella ripresa contiamo un paio di parate importanti, ma viene tradito dal vento in occasione del decisivo gol di Barbero.

Audisio 6.5 Nel primo tempo è il dominatore della fascia sinistra, arrivando sul fondo più e più volte. Bene anche nel secondo tempo, in cui ricordiamo un'incursione fino al limite dell'area, che è poi valsa l'ammonizione di Gallo 

Mitola 6 Rimane più ancorato alla fase difensiva, dove lotta come un leone impedendo agli attaccanti avversari di rendersi pericolosi. 

Gagliardi 6 Più in ombra rispetto ai due compagni a centrocampo. Si piazza in cabina di regia, ma non è mai vero protagonista nelle azioni dei suoi, preferendo sempre giocate più rapide e semplici.

Ubertino 7 Si fa fatica a trovare un'unica sbavatura nella sua prestazione oggi. Giganteggia in difesa, sia in marcatura che nei contrasti, non lasciando modo a Ferrari di rendersi vivace. Come suo solito è anche il più pericoloso nell'area avversaria, con colpi di testa o con tiri al volo dopo splendide coordinazioni.

Faccin 6.5 Oggi il lavoro più sporco tocca a lui, costretto a marcare a uomo Salvatore. I due danno vita ad un appassionante scontro fisico, ma è certamente Faccin ad uscirne vincitore.

Poma 6.5 Si muove benissimo su tutto l'arco offensivo, non lasciando punti di riferimento ai difensori e saltandoli con dribbling secchi. Ha più di un paio di occasioni, ma gli manca sempre qualcosa per segnare. Il gol poi lo troverà, ma verrà annullato per giusto fuorigioco. Esce poi per un problemino fisico. 34' st De Paoli sv

Gamba 6.5 Corre per tre e fa a sportellate contro gli avversari che orbitano nella sua zona. Rimane più ancorato alla linea mediana per essere il primo schermo della difesa dietro di lui.

Paviglianiti 7 Tra i tre centrocampisti è il collante tra mediana e attacco. Lo vediamo in occasione del gol di Touti, dove è proprio lui a far partire l'azione e a siglare l'assist fortunato per il 10.

Touti 7.5 Anche oggi è il migliore dei suoi. Tocca un'infinità di palloni e sbaglia pochissime giocate. Gli avversari sono sempre costretti al raddoppio con lui, che in un modo o nell'altro riesce comunque a districarsi tra le marcature. In occasione del gol dimostra ottimo posizionamento e freddezza solo davanti al portiere.

Ardissone 6.5 Gioca a metà tra la fascia sinistra e la trequarti, dialogando con estrema scioltezza con Poma e Touti. Peccato che non riesca a sfruttare un'importantissima chance nel primo tempo, che avrebbe potuto indirizzare la sfida.

26' st Diadoro 6 Prende il posto di Ardissone sulla trequarti, ma non ha tempo per entrare bene in partita. Corre inseguendo la palla, e prova ad impensierire la difesa con i suoi movimenti in profondità.

All. Talentino 6.5 Nonostante il risultato pesante deve essere contento per la prestazione dei suoi ragazzi oggi. Ai punti avrebbero certamente meritato la vittoria.

SPARTA NOVARA

Gilardi 6.5 Incolpevole sul gol subito, ma protagonista assoluto nell'altra grande azione di Touti nel primo tempo. Comanda poi come si deve i suoi compagni.

Gallo 6.5 Avvia l'azione dello 0-1, dimostrando abilità anche nel proporsi palla al piede in attacco. Nel secondo tempo soprattutto scatena tutta la sua grinta sportiva negli scontri con gli avversari che gli passano vicino.

Tambornini 6 Tocca a lui stringere e diventare un difensore a tutti gli effetti quando Gallo parte all'attacco. Inizialmente subisce il bel fraseggio tra gli attaccanti eporediesi, ma poi prende le misure e sale in cattedra.

Serati 6.5 Prestazione senza sbavature in cabina di regia. Anche lui però, come Gagliardi nell'Ivrea, non tenta mai la giocata importante. Mezzo voto in più per il palo centrato su punizione da posizione proibitiva. 42' st Bellini sv

Siciliano 7 Il migliore nella difesa ospite oggi. E' presente sulla linea in occasione del debole tiro di Poma, ma comunque indirizzato in porta. Poi salva un altro possibile gol con un intervento clamoroso in scivolata su Ardissone, che dal limite dell'area piccola stava calciando a botta sicura. 

Gioria 6.5 Nonostante non abbia un vero e proprio diretto avversario, non si distrae dai movimenti senza palla degli attaccanti orange e conduce una prestazione attenta e senza errori.

Eguaseki 6.5 Sfrutta il suo fisico per arrivare primo sulle seconde palle. Si muove benissimo sulla mediana novarese, evitando possibili ripartenze degli eporediesi. E' poi sempre proiettato verso l'esterno, servendo in profondità i due terzini.

17' st Caldarulo 6 Prende le redini in cabina di regia e qualcosa effettivamente cambia. La palla gira più velocemente, e ricordiamo ora più movimenti in profondità degli attaccanti.

Brizio 6 Un suo inserimento nel secondo tempo lo mette in condizione di tirare in porta. Non riesce però a trovare la precisione adeguata per lasciare il segno. Per il resto partecipa attivamente alle lotte forsennate in mezzo al campo.

26' Barbero 8 Il match-winner di oggi. Voleva calciare solo per evitare il possibile contropiede degli avversari dopo il corner, e invece si è inventato il gol che può valere mezza fetta di play-off.

Ferrari 7 Nell'unica vera chance che ha a disposizione oggi non perdona. Supera con un pallonetto Peyrani, e lascia a Prudnikov il facilissimo compito di appoggiare in rete. 

Prudnikov 7.5 Il giocatore più tecnico della Sparta è anche decisivo ai fini del risultato. Al posto giusto nel momento giusto in occasione del tiro-assist di Ferrari. Prima e dopo il gol è immarcabile con le sue straordinarie giocate con il pallone incollato al piede destro. Diventa poi fondamentale per mettere in cassaforte il pallone quando è ora di gestire le forze nella ripresa.

Salvatore 6 Perde il duello fisico con Faccin, che non gli permette di girarsi e arrivare in porta. Poco male per lui, ugualmente partecipe con i suoi movimenti nelle azioni offensive dei novaresi.

26' st Albanese 6 Entra con il piglio giusto e si muove tantissimo sulla linea difensiva degli orange. Gli viene fischiato un fuorigioco millimetrico, ma probabilmente corretto, quando era tutto solo contro Peyrani.

All. Faragò 7 Nonostante le tante defezioni in rosa i suoi giocatori tengono durissimo di fronte ad una validissima Ivrea e portano a casa i tre punti. La vittoria serve come dimostrazione dell'immenso valore di tutti gli interpreti a sua disposizione.

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