Under 16
24 Marzo 2023
Valerio Fumagalli, il bomber indiscusso del girone D
Siamo a Quota 100. Non parliamo di politica e neppure di pensioni, ma dell'unità di misura fondamentale nel calcio: i gol. È il Caravaggio a mettere in tasca questo record, che incorona il team di Romualdi come miglior realizzatore nel girone D e conferisce alla famosa dicitura dell'INPS un significato tutto nuovo. Quota 100 reti segnate è un risultato impressionante per i biancorossi, trainati in primis dalla loro gallina delle uova d'oro, il loro miglio goleador, l'irriducibile Valerio Fumagalli.
Alla corte della storica società di Bergamo sembra viga una regola soltanto: segnare, segnare, segnare. I bergamaschi godono del record di gol già da metà campionato, quando superavano abbondantemente le prime squadre in classifica nel novero delle realizzazioni. Ora che siamo agli sgoccioli, Romualdi sembra non avere alcuna intenzione di togliersi la corona della classifica marcatori e riesce sempre a trovare la giusta chiave di lettura per inondare gli avversari di gol. 3-10-4-5: non è il codice Spid per accedere alla pensione, ma il numero di reti segnate nelle ultime partite vinte dal Caravaggio, i tasselli di una Quota 100 tutta biancorossa.

Il Caravaggio maestro del gol
E se questo numero tondo ha un protagonista, quello è sicuramente Valerio Fumagalli. Con le sue 27 reti da inizio stagione, il talento bergamasco si è guadagnato il titolo di miglior realizzatore nel suo campionato, secondo nell'Under 16 solo al fuoriclasse del girone G Andrea Frescolla. Nelle sue statistiche personali, si leggono i numeri di un grande campione: Fumagalli non ha mai mancato una presenza fino ad ora, segnando con una media di un gol ogni 59 minuti. Potenza e costanza sono i segni particolari del goleador biancorosso, grande incubo delle porte avversarie.
A gettare un'ombra sul dominio dei goleador biancorossi è la sagoma ingombrante della Virtus, salita sul primo gradino del podio nella lontana dodicesima giornata e lì rimasta, essenzialmente incontrastata, fino a ora. I rossoblu si erano dovuti piegare nello scontro diretto contro i re del gol bergamaschi, quando Kertalli, Gabbiadini e la doppietta del solito Fumagalli avevano impartito una sonora sconfitta per 4-1 ai primi della classe. Al netto della pioggia di reti subita nello scontro diretto, Pala rimane comunque saldamente al comando del campionato a +6 da Romualdi. Eppure, nel novero dei gol non c'è paragone: 76 le realizzazioni della Virtus, contro l'ormai famosa Quota 100 biancorossa. Ma non basta. Il Caravaggio non è ancora riuscito a trovare la giusta propulsione per superare i rossoblu di Pala.
A complicare le cose è arrivata anche la sconfitta nell'ultima giornata contro il Ponte San Pietro, uscito vincitore dal campo di casa per 3-2. Questo ha permesso a Gargantini di recuperare terreno su Romualdi, preparando un possibile sorpasso che potrebbe arrivare già nel prossimo weekend. Il Caravaggio se la dovrà infatti vedere contro una sempre pericolosa Real Calepina, alla ricerca di riscatto dopo la pesante sconfitta contro lo Scanzo, mentre Ponte e Villa, le due dirette candidate al secondo posto, a meno di scivoloni clamorosi, dovrebbero godersi un turno di campionato abbastanza tranquillo. La medaglia d'argento è insomma tutt'altro che garantita per i biancorossi, mentre la Virtus ha ormai preso il largo. Basteranno le reti da campioni a difendere il secondo posto? Il podio è ancora tutto da definire.
Attualità e cultura Ultime news