Doppio colpo ai danni del Leinì, che invece di allungare e mettere un altro tassello per la salvezza cade nell'incontro casalingo contro il Quincitava che, al contrario, scalza l'ultimo posto della classifica con un sorpasso sul Venaria. L'altro colpo arriva con la vittoria del Mercadante in casa Cenisia, che si porta a pari punti del Leinì, ma avendo a favore gli scontri diretti, mette la testa fuori dalla zona retrocessione facendoci sprofondare i ragazzi di Sponzilli.
Al Quincitava basta la rete di Emanuele Castello per andare in vantaggio nel primo tempo e conservare il risultato fino al triplice fischio.
Ma che bel Castello! 4-4-2 per il Leinì con Mascolo e Di Miceli coppia di attacco, mentre il Quincitava opta per un classico 4-3-3 con Castello e Ardissone ali e Musso punta. Fin da subito sono i ragazzi di D'Aprile a cominciare con il piglio giusto, riuscendo ad avere la meglio in mezzo al campo grazie ad un combattente Calzavara e a Capitan Franceschi sempre pronto a recuperar palla e a smistare per i suoi. Anche il comparto offensivo è ben organizzato e infatti il vantaggio arriva già al 7' quando Ardissone sulla sinistra apre mettendo un bel lancio lungo a servizio di Castello che, lasciato solo, si coordina bene e punta dritto sul secondo palo bucando la rete.
Il gol incassato non risveglia il Leinì, che continua a tenere ritmi landi e fa fatica a costruire. Dimase prova con qualche tiro lungo ad accendere i suoi attaccanti ma Di Miceli viene lasciato fin troppo spesso da solo e Mascolo manca la porta in almeno due occasioni per colpa di un po' di imprecisione.
Militello allora prova a cambiar gioco per El Oqayly che tenta di inserirsi con una bella corsa sulla fascia, ma senza successo.
Il Quincitava non cede di un passo, e Toderean allunga per Ardissone che mette in mezzo per Musso che però non ne approfitta. Niente di fatto e il primo tempo si chiude 0-1 per i ragazzi di D'Aprile.
Fruttarolo non basta. Sponzilli prova fin da subito a riprendere in mano le redini dell'incontro con l'ingresso in attacco di Fruttarolo, che fa spostare Mascolo sull'esterno. E per tutto il secondo tempo il tecnico del Leinì cercherà di trovare la chiave giusta per ribaltare il risultato. Militello arretra in difesa e diventa terzino, anche Napolitano fa un passo indietro per lasciar spazio all'ingresso di Bosco. Nulla però cambia le sorti del match, nonostante Fruttarolo abbia qualche occasione e provi a costruire buon gioco sulla fascia sinistra. Il Quincitava, grazie al lavoro impeccabile dei difensori centrali Pitti e Merli regge e la partita si chiude con gli ospiti in festa per i tre punti guadagnati che gli consentono il sorpasso sul Venaria evitando così l'ultimo posto della classifica.
IL TABELLINO
LEINÌ-QUINCITAVA 0-1
RETI: 7' Castello (Q).
LEINÌ (4-4-2): Dianati 6, Mancuso 6 (16' st Bosco 6), Felletti 5.5 (1' st Fruttarolo 6), Militello 6, Baltag 5.5, Pulitanò 6, Mascolo 6, Napolitano 6 (30' st Attardo sv), Di Miceli 6, Dimase 6, El Oqayly 6 (16' st Sola 6.5). A disp. Borgo, Bellone, Rubini, Siragusa. All. Sponzilli 6. Dir. Fruttarolo - Felletti.
QUINCITAVA (4-3-3): Da Soghe 7.5, Cannata 6.5, Toderean 6.5, Pitti 7, Merli 7, Franceschi 7.5, Aime 6.5, Calzavara 6.5 (9' st Pascarella 6.5), Musso 6.5 (35' Didonato sv), Castello 7.5, Ardissone 7 (37' st Nerean sv). A disp. Morello, Mazzarello, Zanini. All. D'Aprile 7. Dir. Maddiotto - Dagassolemi.
ARBITRO: D'Adorante di Chivasso 7.
AMMONITI: 28' Felletti (L), 28' st Baltag (L).
LE PAGELLE
LEINI (4-4-2)

Dianati 6 Non troppo chiamato in causa, si fa sorprendere da Castello anche se sul gol subito non ha la solita responsabilità.
Mancuso 6 Qualche buona costruzione sulla fascia da dove prova a innescare i suoi, anche se in fase difensiva commette qualche sbavatura.
16' st Bosco 6 Manda Militello in difesa sulla fascia opposta e lui si prende il centrocampo dove però non riesce ad essere abbastanza incisivo. A causa di troppa indecisione costruire gioco resta un'impresa.
Felletti 5.5 Castello arriva al gol perchè lui sulla sua fascia lascia un vuoto enorme dove l'attaccante avversario può fare quel che vuole. Una partita da dimenticare.
1' st Fruttarolo 6.5 Risulta tra i più propositivi tra i suoi, e con il suo ingresso il comparto offensivo guadagna di grinta e incisività. Sfruttando l'esterno sinistro del campo sono almeno 3 le occasioni di ribaltare il risultato. La prima termina con un intervento del portiere avversario che mette in calcio d'angolo, la seconda finisce a lato della rete e l'ultima la salva Pitti.
Militello 6 Parte come esterno di centrocampo, poi si sposta come terzino nel secondo tempo. Qualche buon intervento per tentare di trainare i suoi in attacco, in difesa è attento e si lascia sorprendere raramente, se ci avesse creduto un po' di più avrebbe potuto fare la differenza.
Baltag 5.5 Cerca di imporsi con fisicità sugli avversari, ma sono troppe le sbavature che commette in difesa. Castello lo salta con facilità, e un brutto intervento su un avversario gli costa anche l'ammonizione. Bene sui calci piazzati che però risentono dell'influenza del vento.
Pulitanò 6 Tra i più attenti in difesa, cerca di fare reparto da solo anche se è impresa impossibile. Interviene bene sugli interventi avversari cercando di mettere una pezza anche sugli errori dei compagni.
Mascolo 6 Fa prima parte della coppia di attacco con Di Miceli, poi si sposta sull'esterno. Gira per tutto il campo provando a fare la differenza, ma è vittima di troppa imprecisione e anche se crea qualche occasione poi davanti alla porta si mangia gol già fatti.
Napolitano 6 Ci mette impegno, ma in mezzo al campo fa fatica a vincere i duelli e a costruire gioco mentre quando si sposta in difesa va meglio anche se non può contribuire a ribaltare il risultato.
(30' st Attardo sv)
Di Miceli 6 Nel primo tempo cerca in solitaria la via del gol, ma è spesso lasciato solo dai compagni e così è quasi impossibile riuscire ad arrivare in porta.
Dimase 6 Qualche buon lancio lungo da centrocampo per andare a servire i suoi attaccanti e aprire la strada per il gol anche se i suoi non ne approfittano.
El Oqayly 6 Poco lucido quando ha la palla al piede, ha fin troppa fretta di liberarsene regalando spesso palla agli avversari. Qualche bello sprint sulla fascia, ma che poi non mette a frutto.
16' st Sola 6 Entra per portare un po' di energia e sicuramente mette impegno sull'esterno di centrocampo dove corre e si propone. Ma la frenesia è troppa e non riesce a cambiare le sorti del match.
All. Sponzilli 6
I suoi appaiono spenti e demotivati, lui prova in tutti i modi a recuperare l'incontro cambiando continuamente assetto del gioco ma nessuno dei suoi interventi sembrano riportare i ragazzi in partita. Una vittoria che avrebbe potuto avvicinarli alla salvezza e invece li scaraventa in zona retrocessione: urge una scossa per recuperar terreno!
QUINCITAVA (4-3-3)

Da Soghe 7.5 Attentissimo tra i pali, lascia la sua porta inviolata con interventi sempre puntali. Esce quando è il momento per anticipare i tiri avversari e anche quando commette qualche sbavatura è il primo a scattare per rimediare e mettere la palla fuori pericolo.
Cannata 6.5 Partita intensa dove cerca di dire la sua sia in fase offensiva che in quella difensiva, al 24' del primo tempo prende l'iniziativa e prova anche un bel tiro della distanza.
Toderean 6.5 Buone chiusure su Militello, mente sul finale la fatica inizia a farsi sentire e si lascia scappare qualche volta di troppo Fruttarolo. Nel complesso gioca però una buona partita, impedendo agli avversari di arrivare al gol.
Pitti 7 Nessun errore per lui, che in mezzo alla difesa sa dare la giusta solidità al suo reparto senza lasciarsi passare da nessuno. Anzi, sa farsi sempre trovare al posto giusto e al momento giusto coprendo ogni sbavatura dei suoi.
Merli 7 Anche per lui una prestazione di livello, dove è sempre pronto ad intervenire per chiudere ogni spiraglio agli attaccanti del Leinì. Solido come la roccia!
Franceschi 7.5 In mezzo al campo vince ogni duello e costruisce gioco per i suoi. Anticipi degni di nota e un ottimo dialogo con Castello gli consente di essere sempre propositivo e aiutare i suoi a costruire gioco.
Aime 6.5 Collabora con in suoi e cerca di dare il suo supporta alla squadra nella costruzione di gioco.
Calzavara 6.5 Come un vero comattente in mezzo al campo si occupa a meraviglia di mettere i bastoni tra le ruote al gioco avversario. Alla ripresa il tecnico lo tiene a riposo, ma disputa comunque un buon primo tempo.
9' st Pascarella 6.5 Subentra nel secondo tempo ed esegue lo stesso lavoro del suo predecessore: spezzare il gioco avversario. Baltag per tenerlo buono è costretto a fargli fallo.
Musso 6.5 Crea qualche occasione e fa un bel lavoro in sordina nel comparto offensivo, peccato per qualche occasione di troppo sfumata, con un po' di incisività in più avrebbe potuto chiudere definitivamente il match trovando il gol del raddoppio.
(35' Didonato sv)
Castello 7.5 Quando Ardissone gli allunga una palla d'oro lui non esita e la infila dritta in rete mirando il secondo palo. Autore del gol del vantaggio, è tra i migliori dei suoi anche per la grande mole di gioco che crea.
Ardissone 7 Tanta corsa e i chilomentri percorsi sull'esterno destro. Suo anche l'assist per Castello con un lancio lungo ad aprirgli la strada per la rete del vantaggio.
(37' st Nerean sv)
All. D'Aprile 7
Terza partita in cui dirige i suoi e già 4 i punti collezionati. Con quest'ultima vittoria abbandona l'ultimo posto della classifica superando il Venaria, e con i punti ancora a disposizione non è detto che possa tentar l'impresa per portarsi fuori dalla zona retrocessione. I suoi dopo il vantaggio hanno perso qualche occasione per chiuderla, ma il carattere c'è e il morale è in salita.