Non fallisce l'appuntamento decisivo e il primo posto è ora matematico: i campioni sono loro

Torino Club-Varesina non riserva alcuna sorpresa: troppo grande il divario dei valori in campo per poter scrivere un finale diverso da quello che sulla carta tutti si aspettavano. La Varesina non fallisce, cala il pokerissimo e si laurea campionessa del girone A con tre giornate d'anticipo. A Gallarate finisce 5-0 in favore delle fenici che, grazie ai 10 punti di vantaggio sulla Castellanzese, possono lasciarsi andare ai festeggiamenti dopo una stagione a dir poco straordinaria.   

A SENSO UNICO

L'equilibrio tra Torino Club e Varesina dura dieci minuti, nei quali il pallino del gioco è in mano ospite ma i granata si dimostrano attenti e pronti a provare a colpire in ripartenza. È infatti dei padroni di casa la prima occasione della partita, nata da un pressing deciso da parte dei giocatori offensivi di Gentile, con Santoro che allarga per Lugliola, il quale controlla e calcia di poco alto. La Varesina però non si fa spaventare e due minuti più tardi trova il gol con Cermesoni che, su assist di Grimoldi, con un tiro rasoterra a incrociare batte Milani per l'1-0 che apre le danze e sgretola le speranze granata. Da quel momento, infatti, per tutto il primo tempo si gioca ad una porta sola ed è facile perdere il conto delle occasioni da rete fatte registrare dagli ospiti. Al 15' le Fenici sfiorano il raddoppio con un'azione da manuale: Grimoldi si libera con eleganza dal pressing di un paio di avversari al limite dell'area di rigore, regala un filtrante visionario per il taglio di Arcieri che fa partire un cross morbido e preciso per Cermesoni, che di testa sfiora di una manciata di centimetri l'impatto con il pallone che avrebbe preso in controtempo e messo nei guai il numero 1 granata Milani. Il monologo ospite viene interrotto al 18' dalla timida reazione dei padroni di casa, ma la conclusione di Santoro, il più pericoloso dei suoi, si spegne alto sopra la traversa della porta difesa da Borin, fino a quel momento spettatore non pagante dell'incontro. La Varesina continua a macinare gioco, senza perdersi in un giropalla che porterebbe soltanto ad abbassare i ritmi e spegnere la partita, ma riuscendo a verticalizzare continuamente verso i propri giocatori offensivi; il Torino Club corre, o meglio rincorre, tanto e gli ospiti riescono con tre passaggi a portarsi nei pressi dell'area di rigore granata, per poi ispirarsi alla qualità di Grimoldi, in grado di smistare con qualità ogni pallone e liberare al tiro Cermenosi e compagni. Al 26' è proprio il numero 9 della Varesina a siglare il gol della tranquillità che di testa, con una traiettoria beffarda, supera Milani eludendone l'uscita: 2-0 e doppietta personale per Cermenosi. Al 30' Grimoldi si sveste dai panni di assistman e mette in ghiaccio la partita con il gol del 3-0, sfruttando l'errore in impostazione di Fall e battendo a tu per tu Milani, che in uscita non può nulla contro la conclusione ravvicinata del numero 10 avversario. 

SONO CAMPIONI

La ripresa inizia con la Varesina all'attacco totale, come se non avesse chiuso la prima frazione in vantaggio di tre reti. Basterebbe questo a sottolineare la fame e la voglia che i ragazzi di Frontini prima e Pesavento poi hanno messo in campo non solo oggi ma nell'arco dell'intera stagione, una vera e propria marcia in più per una squadra qualitativamente già di altissimo livello. Lo spartito della gara è il medesimo dei primi 45', con Grimoldi che dirige l'orchestra e la Varesina che controlla la partita. Al 10', però, è il Torino Club a sfiorare la rete: uno splendido uno-due al limite dell'area tra Ginni e Curella libera al tiro lo stesso numero 15 granata, che spiazza Borin ma centra in pieno il palo, sfiorando così il gol che quantomeno avrebbe regalato una gioia ai tifosi di casa. Come successo nel primo tempo, la Varesina risponde con decisone all'occasione avversaria e cala il poker al 19' con Grimoldi, che al volo sfrutta l'assist di Ceriotti e sigla la doppietta personale. La partita, di fatto, finisce qui, le fenici sembrano rallentare e i locali, frastornati, faticano a rendersi pericolosi. Nel finale, però, c'è tempo e spazio per la tripletta personale in contropiede di Cermesoni, che si porta a casa il pallone e incornicia una prestazione da vero bomber di razza. La partita finisce senza recupero, la Varesina batte il Torino Club 5-0 ed è matematicamente campione, i ragazzi di Pasavento non falliscono l'appuntamento più importante, trovano la ventunesima vittoria in venticinque partite e possono lasciarsi andare ai festeggiamenti dopo una stagione praticamente perfetta.

IL TABELLINO

TORINO CLUB-VARESINA 0-5
RETI: 12' Cermesoni (V), 25' Cermesoni (V), 30' Grimoldi (V), 19' st Grimoldi (V), 36' st Cermesoni (V).
TORINO CLUB (4-3-3): Milani 7, Lodi Pasini 6, Stella 6 (1' st Mara 6.5), Valente 6.5, Picchi 6 (11' st Diakhoumpa 6), Fall Adama 6.5 (16' st La Porta 6), Chiesa 6 (23' st Cavallaro sv), Mascheroni 6, Santoro 7 (1' st Lohja 6), Curella 6.5 (23' st Mangano sv), Lugliola 6.5 (1' st Ginni 6.5). A disp. Hila, Radice. All. Marco 6. Dir. Picchi - Mara.
VARESINA (4-4-2): Borin 7, Primiceri 7, Trancanella 7 (1' st Audisio 6.5), Toschi 7 (17' st Ceriotti 7), Gondor 7, Pecora 7 (20' st Sacco sv), Arcieri 7.5 (11' st Berti 6.5), Colombo 7.5 (17' st Torelli 6.5), Cermesoni 9, Grimoldi 9 (26' st Bracaloni sv), Mara 7.5 (17' st Molica 6.5). A disp. Iannoli, Soumahoro. All. Frontini 7.5. Dir. Sacco - Ielmini.
ARBITRO: Rossi di Gallarate 6.5.
AMMONITI: Valente (T).

LE PAGELLE

TORINO CLUB

Milani 7 Nonostante i 5 gol subiti, realizza almeno altrettante belle parate. La sua è una prestazione individuale di grande livello. 
Lodi 6 Sulle fasce oggi soffre tutta la squadra. Dal canto suo gioca una partita precisa, anche se fisicamente nel finale cala e deve cedere il passo alla freschezza dell'avversario. 
Stella 6 La partita oggi è difficile, lui fa il suo e realizza qualche intervento efficace.
1' st Mara 6.5 Tocca molti, moltissimi palloni. Scambia bene con i compagni e fa quello che gli chiede il mister.
Valente 6.5 A centrocampo lui è il punto di riferimento per i suoi compagni, che si affidano al capitano anche quando la barca sta per affondare. Prestazione autorevole.
Picchi 6 L'ospite oggi era uno dei più temuti, e infatti gli ha dato del filo da torcere. I gol comunque potevano essere di più ed è stato bravo a bloccare sul nascere diverse situazioni.
11' st Diakhoumpa 6 Qualche chiusura precisa vale la sufficienza piena in una partita in cui era difficile subentrare. Attento e affidabile. 
Fall 6.5 Compie l'unico errore in occasione del 3-0 della Varesina; per il resto, è spesso presente e attento in fase di chiusura e copertura. Prestazione più che positiva.
16' st La Porta 6 Prova a reggere l'urto degli attacchi avversari.
Chiesa 6 Se per i difensori è stata una giornata difficile, per gli attaccanti forse anche di più, in particolare sulle fasce. È comunque protagonista di qualche spunto interessante, soprattutto nel primo tempo. 
Mascheroni 6 Lotta su ogni pallone, ma oggi gli avversari avevano qualcosa in più; lo spirito, comunque, è quello giusto.
Santoro 7 È il più vivace e pericoloso dei suoi, pressa i difensori avversari, recupera palloni importanti e conclude diverse volte a rete. È una vera boa in attacco su cui i compagni si affidano per rimanere a galla.
1' st Lohja 6 A differenza del compagno, sgomita e impensierisce un pò meno.
Curella 6.5 Oggi ha dovuto fare i conti con avversari molto forti. Lui la qualità l'ha fatta vedere in diverse situazioni.
Lugliola 6.5 Un paio di occasioni interessanti e qualche strappo importante sulla fascia: più di così, oggi, era difficile chiedergli.
1' st Ginni 6.5 Entra bene in partita e colpisce un palo che avrebbe riacceso gli animi dei suoi compagni.
All. Parolo 6 La squadra approccia bene l'incontro ma si arrende alla superiorità della Varesina. L'impegno dei suoi ragazzi però non è mancato. 

VARESINA

Borin 7 "Osservare ma non toccare", potrebbe definirsi così la sua prestazione; quando deve farsi trovare pronto, comunque, risponde presente. 
Primiceri 7 Spinge quando attacca, copre quando difende. Grande partita.
Trancanella 7 Dominante e preciso sulla sua corsia.
1' st Audisio 6.5 Entra per far rifiatare il compagno, risponde presente giocando una partita precisa.
Toschi 7 A centrocampo è una diga, e conclude in porta anche in un paio di circostanze a coronamento di una grande gara.
17' st Ceriotti 7 Parte dalla panchina ma è un titolare a tutti gli effetti. È pericoloso ogni volta che tocca palla.
Gondor 7 Perno della difesa; non sbaglia una virgola e si comporta bene in ogni situazione.
Pecora 7 Chiusure precise e qualche risalita palla al piede, ha giocato in fiducia un'ottima prestazione.
Arcieri 7.5 Strappa e punge quando vuole e dialoga bene con i compagni.
11' st Berti 6.5 Contribuisce alla netta vittoria della sua squadra.
Colombo 7.5 L'altro mattone della diga eretta a centrocampo è lui. Fisicamente è dominante.
17' st Torelli 6.5 A centrocampo il Torino Club non riesce ad avere la meglio e il merito è anche suo.
Cermesoni 9 Travolgente: segna una tripletta, non sbaglia una scelta o un passaggio, tiene ogni pallone che gli arriva tra i piedi e gioca con una prepotenza che fa la differenza.
Grimoldi 9 Gioca con una lucidità talmente disarmante che sembra che 15 non sia la sua età quanto, piuttosto, gli anni di carriera alle spalle. Qualità e precisione ogni volta che tocca il pallone.
Mara 7.5 Dribbla, corre, rincorre. Prestazione sontuosa anche per lui.
17' st Molica 6.5 Cambiano gli uomini ma non la sostanza, la Varesina su quella fascia continua ad avere la meglio.
All. Frontini 7 Altra vittoria, questa volta decisiva. La sua Varesina vince il campionato con tre turni d'anticipo.

ARBITRO

Rossi 6.5 Fischia il giusto e si perde un paio di fuorigiochi. Nel complesso una buona conduzione di gara.