Under 16
20 Marzo 2022
Carlo Celano vs Wilson Ovia (foto Cassarà)
La Sisport vince un partita tostissima, come tosto è il Barracuda messo in campo da Michele Barberis che schiera la difesa a 5 capitanata da un gigantesco Daniele Amo. A spianare la strada ai bianconeri di Fabrizio Tiengo un rigore generosissimo e lo score da vero capitano trascinatore di Miguel Rodriguez: una rete e gli assist per gli altri gol. E' la sedicesima vittoria in 17 partite per la Sisport, che si avvia a vincere il campionato con largo anticipo, onore al Barracuda che come nella gara d'andata ha dato filo da torcere alla capolista.
Partita iniziata con 10 minuti di ritardo per un incidente stradale (nessuno si è fatto male) accorso a quattro giocatori del Barracuda, arrivati al campo di Strada delle Cacce a pochi minuti dall'inizio dell'incontro, il tutto sembra presagire a un sabato di grande sofferenza per i rossoblù che affrontano la capolista, Sua Maestà la Sisport. Che passa in vantaggio dopo 13 minuti per un rigore che fa sorridere anche il pubblico di parte bianconera, contatto tra il portiere ospite Bonora e la punta Omar El Naggar, il direttore Carissimi va deciso verso il dischetto, da cui lo specialista Miguel Rodriguez fa 1-0. Eppure nei primi minuti il Barracuda, schierato con un 5-3-2 elastico, aveva messo in difficoltà la Sisport con Aymen Chaouay su cui era uscito pericolosamente Licauli e con un calcio d'angolo battuto direttamente in porta da un ispiratissimo Amadio.
La Sisport spinge tanto sulla sinistra, dove agiscono un indemoniato Andaloro e l'ex di turno Zakaria Tals che 21' crossa per la testa di Celano, pronta la risposta di Bonora. Nel Barracuda brilla Daniele Amo, schierato al centro della difesa con licenza di costruzione, da un suo lancio lunghissimo dalle retrovie nasce l'azione che porta la calcio di rigore del pareggio, Amadio velocissimo ruba metri ai centrali della Sisport e viene steso da Licausi in uscita disperata. Dagli 11 metri Aymen Chaouay fa 1-1, risultato con cui le due squadre andranno al riposo. Prima dell'intervallo però c'è una doppia occasione per la Sisport, da evidenziare soprattutto per la bella costruzione delle due palle gol: la prima parte dai piedi di Alex Zaffonte che verticalizza splendidamente in area per Celano, Bonora mette in angolo; la seconda è una combinazione velocissima tra Martin, El Naggar e Andaloro, tutto bello tranne la misura della conclusione, sballata.
La Sisport passa in vantaggio all'inizio della ripresa con una punizione battuta da destra da Rodriguez, saltano sia Raoof che Celano, è il platinato numero 10 a colpire e mettere la palla di testa alle spalle di Bonora. Andaloro un minuto dopo colpisce la base del palo, poi batte un angolo sugli sviluppi del quale Martin scheggia la traversa, Tiengo intanto inserisce Burnescu per El Naggar, il numero 14 accende subito la luce con un paio di giocate delle sue, il top è quando piazza la palla a giro all'incrocio dei pali, servito da Rodriguez appena dentro l'area di rigore. E' il punto del 3-1, la partita sembra essere in controllo della capolista, il Barracuda ha 15 minuti finali d'orgoglio. Amadio sfiora il gol del secolo da centrocampo, poi lavora un pallone che Ayman Chaouay trasforma caparbiamente in oro, siamo sul 3-2. Ancora, i rossoblù reclamano per un mani in area su tiro di Amadio, è il momento di maggior sofferenza della Sisport, incalzata dal vigore fisico e atletico del Barracuda, ci pensa ancora Miguel a mettere in mezzo un pallone teso sul quale irrompe Nicolò Molino, fiondata potente e palla nel sacco, 4-2. Non è finita, perché Chiabrando deve volare sul colpo di testa di Amadio dopo un cross di esterno destro di Amo, azione bellissima che impreziosisce ancora di più la prestazione del Barracuda.
SISPORT-BARRACUDA 4-2
RETI (1-0, 1-1, 3-1, 3-2, 4-2): 13' rig. Rodriguez (S), 24' rig. Chaouay (B), 4' st Celano (S), 22' st Burnescu (S), 27' st Chaouay (B), 41' st Molino (S).
SISPORT (4-3-1-2): Licauli 6 (1' st Chiabrando 7), Mangiacotti 7 (26' st Vaschetti 6), Tals 7, Zaffonte 8, Raoof 6.5, Di Sanzo 6.5 (28' st Rossetti 6), Andaloro 7, Rodriguez 9, El Naggar 6 (5' st Burnescu 7), Celano 7 (21' st Molino 7), Martin 6.5 (12' st Tavano 6.5). All. Tiengo 7 vice: Bauzone. Dir. Mangiacotti.
BARRACUDA (5-3-2): Bonora 6.5, Uzoetoh 7, Ovia 6.5, Palermo 7, Buhus 6.5, Amo 8, Amadio 7.5, Basso 6.5 (13' st Haissouf 6, 39' st Fragale sv), Chaouay 7.5, Chiapperini 6.5 (20' st El Anbar 6), Petrencic 6.5. A disp. Gioacas, Bergamo, Prioglio. All. Barberi 7. Dir. Fioretta.
ARBITRO: Carissimi di Torino 6.
AMMONITI: 23' Licauli (S), 30' Amadio (B), 9' st Ovia (B), 27' st Amo (B).
Andaloro 7 Cerca il gol come se non ci fosse un domani e lo meriterebbe anche, colpisce un palo e gli viene annullata una rete all'ultimo minuto, sarebbe stato il quarto assist di Rodruguez.
5' st Burnescu 7 Accende la luce come lui sa fare, segna un gol bellissimo che tiene a distanza il Barracuda, reclama anche per un rigore (più chiaro di quello concesso). Bentornato.