Settimo posto in classifica, quattro punti nelle prime 5 partite con ben 3 sconfitte consecutive contro Atletico Racconigi, Pecetto e Mirafiori, oltre ad un pari per 0-0 contro il Moncalieri, ed una crisi interna che non sembrava permettere nulla di buono per il resto della stagione. 14 giornate dopo, invece, la musica è ben diversa, il Carmagnola di Giancarlo Schierano può festeggiare la qualificazione ai play off, ottenuta con due giornate di anticipo grazie al successo per 4-0 sul Moderna, che porta le firme di Lanza, Minzala e Cozminca, e certifica quanto di buono fatto vedere dal Carmagnola dopo il pari contro il Moncalieri, con solo vittorie tranne due sconfitte con Pecetto e Mirafiori. Il primo passo è stato fatto, ma, come dice lo stesso Schierano, è ora che arriva il bello ed il difficile.
Le squadre scendono in campo a specchio: 4-2-3-1 per entrambe, con il collaudato quartetto offensivo del Carmagnola composto da Lanza, Popova, Biora alle spalle di Minzala, mentre il Moderna risponde con Soudy, Geraci e Rama dietro a Marottoli. Dopo soli 2 minuti di gioco è Lanza ad avere la prima grande occasione per sbloccare il risultato, ma la sua conclusione di prima intenzione viene respinta da Lo Surdo. Il Moderna risponde 10 minuti dopo con un colpo di testa di Soudy da calcio d'angolo, la sfera però sfiora il palo e finisce sul fondo. Dopo una fase centrale a ritmi bassi, in cui il Moderna riesce ad imporre il proprio gioco costruendo da dietro e togliendo i punti di forza al Carmagnola, i padroni di casa salgono di tono, iniziando a stazionare spesso dalle parti di Lo Surdo. È di nuovo Lanza, imbeccato da una gran palla filtrante di Popova, a sfiorare la rete, ma la sua conclusione, smorzata da Lo Surdo, viene salvata sulla linea da uno straordinario intervento in scivolata di Panattoni, che anticipa anche Minzala. La terza occasione però è quella buona e il Carmagnola riesce a sbloccare il risultato: l'azione comincia da un gran cambio di campo di Popova che pesca di nuovo Lanza sulla destra, il quale controlla in corsa e crossa; la sfera è troppo lunga per Minzala, ma sul secondo palo arriva Biora, il quale effettua un controcross e trova la deviazione sfortunata di Faletra, ribadita poi in rete da Lanza, che sblocca così il match in chiusura di tempo.
Nella ripresa il tecnico Schierano sostituisce Biora per Koceku, con quest'ultimo che va a posizionarsi sulla corsia di destra, mentre Lanza scala a sinistra. Il Carmagnola inizia molto meglio la ripresa rispetto alla prima frazione e dopo 9 minuti raddoppia: azione travolgente di Mantovani che va in anticipo, va via sulla fascia e crossa al centro per Minzala, il quale prima colpisce la traversa ma poi è lui stesso a ribadire in rete la palla che rimbalzava sulla linea di porta. Il gol sembra aver chiuso la partita, con il Carmagnola in controllo, ma a metà tempo un intervento scomposto del neo entrato Koceku sull'uscita di Lo Surdo gli costa il cartellino rosso per somma di ammonizioni, dopo che aveva rimediato la prima sanzione qualche minuto prima per aver calciato via il pallone dopo il fischio dell'arbitro. L'episodio rischia di riaprire il match, ma il Carmagnola, dopo essersi schierato con un 4-4-1, continua la pressione alta su un Moderna in difficoltà fisica e dieci minuti dopo trova il tris: Minzala riceve un pallone centralmente, addomestica la sfera, si gira e fa partire un destro potente e preciso che si insacca all'angolino. Il gol scaccia via quel briciolo di paura rimasto e nel finale si attacca ad una porta sola. C'è gioia anche per Cozminca, che prima trasforma il rigore procurato da Vailatti per fallo di mano di Faletra in area, poi sfiora la doppietta con un diagonale mancino che sfiora il palo e finisce sul fondo. Al triplice fischio dell'arbitro il Carmagnola può festeggiare, terzo posto in cassaforte e play off raggiunti.
IL TABELLINO
CARMAGNOLA-MODERNA 4-0
RETI: 38' Lanza (C), 9' st Minzala (C), 29' st Minzala (C), 38' st rig. Cozminca (C).
CARMAGNOLA (4-2-3-1): Cavaglià 6, Viora 6.5 (30' st Becchio sv), Marocco Fa. 6.5, Mantovani 7.5 (33' st Argenta sv), Liprino 6.5, Cantamutto Lorenzo 6.5 (19' st Colombo 6.5), Lanza 7.5 (17' st Vailatti 6.5), Cozminca 7.5, Minzala 8 (29' st Torredimare sv), Popova 7 (17' st Bresciani 6.5), Biora 6.5 (1' st Koceku 6). A disp. Gazzara, Bruzzese. All. Schierano 8. Dir. Lanza.
MODERNA (4-2-3-1): Lo Surdo 6.5 (33' st Addario sv), Tropia 6, Faletra 6, Lansari 6.5 (15' st Seri Frank sv), Panattoni 6.5, Costa 6, Rama 6 (17' st Zerbino sv), Chentoufi 6.5, Marottoli 6, Geraci 6 (21' st Refaei Amer sv), Soudy 6 (17' st Corigliano sv). All. Ivaldi - Blandi 6. Dir. Laganà.
ARBITRO: Visione di Torino .
AMMONITI: 42' Cantamutto Lorenzo (C), 11' st Koceku (C), 20' st Koceku (C).
ESPULSI: 20' st Koceku (C).
(4-2-3-1)
CARMAGNOLA
-1679791829313.jpg)
Cavaglià 6 Praticamente inoperoso per tutto il corso del match. Viene scelto al posto di Gazzara, escluso per motivi disciplinari, e deve solo prestare attenzione nelle uscite alte.
Viora 6.5 Disputa un match di grande attenzione difensiva ma soprattutto di continua proiezione offensiva, scambiando spesso la posizione con Lanza e cercando più volte il fondo campo per effettuare cross.
Marocco 6.5 Da terzino sinistro limita le sgroppate offensive per contenere l'ispirata carenza di destra del Moderna, soprattutto nella prima frazione. Nonostante Soudy sia ispirato, non si fa mai saltare nell'uno contro uno e chiude il match da difensore centrale.
Mantovani 7.5 Viene schierato centrocampista centrale ed è probabilmente il migliore in campo. Recupera una quantità infinita di palloni stoppando sul nascere tante potenziali azioni offensive del Moderna e si sgancia spesso in avanti, accompagnando l'azione con grande qualità. Il gol del 2-0 nasce da una sua travolgente azione sull'out di destra.
Liprino 6.5 La solita grande partita fatta di chiusure da libero, duelli fisici vinti e una grande pulizia tecnica in uscita palla, arma in più per la squadra nel far partire l'azione, sopratutto nei primi venti minuti sottotono da parte dei suoi compagni.
Cantamutto 6.5 Intelligente nelle letture e preciso nelle chiusure, si prende la marcatura di Marottoli e il compito diventa sempre più agevole con il passare dei minuti, visto che il Carmagnola prende campo e i palloni giocabili per il numero 9 del Moderna sono sempre meno.
19' st Colombo 6.5 Viene schierato terzino sinistro con Marocco che scala centrale e nei 20 minuti a disposizione crea diversi pericoli dal suo lato, arrivando puntale alla sovrapposizione ed effettuando parecchi traversoni velenosi.
Lanza 7.5 Nel primo tempo è imprendibile sull'out di destra e viene spesso servito in profondità da ottime imbucate di Popova. Dopo che Lo Surdo e Panattoni gli avevano negato la gioia nel resto del temporova la rete al terzo tentativo nel modo più fortunato, con la palla che gli sbatte addosso dopo l'intervento di Faletra che aveva tentato di salvare il cross di Biora.
17' st Vailatti 6.5 Si alterna tra esterno sinistro ed esterno destro, ma la sostanza non cambia: il suo impatto sul match è ottimo e riesce sempre a creare scompiglio in contropiede. Si procura poi nel finale il rigore del 4-0 che Cozminca trasforma.
Cozminca 7.5 Dopo la doppietta a Sommariva la settimana scorsa, si ripete con un'altra prestazione di grande livello, gestendo i tempi di gioco, partecipando ad ogni azione offensiva e trovando poi nel finale il gol del 4-0 su calcio di rigore, aprendo il piattone mancino e calciando a fil di palo.
Minzala 8 Dopo aver saltato la trasferta di settimana scorsa, si riprende il centro dell'attacco e torna a fare ciò che conosce meglio: il gol. Dopo un primo tempo in cui non riesce a trovare lo spunto decisivo, nella ripresa prima converge in rete il cross di Mantovani e poi trova l'angolino basso con un diagonale dal limite dell'area.
Popova 7 Quando si accende lui a metà del primo tempo, tutta la squadra inizia a girare e a giocare al livello che le compete. Libera più volte in profondità Lanza con palloni filtranti millimetrici e crea diversi grattacapi alla difesa avversaria, con la sua posizione tra le linee difficile da contrastare.
17' st Bresciani 6.5 Poco dopo il suo ingresso in campo deve arretrare a centrocampo per coprire il buco lasciato da Koceku espulso. Fa girare palla con grande classe e partecipa a diverse azioni offensive della squadra.
Biora 6.5 Meno appariscente del solito, ma particolarmente diligente nello svolgere i compiti richiesti. Tampona e copre sulle avanzate di Tropia, spendendosi molto in fase difensiva con raddoppi e recuperi e ricevendo gli elogi del suo allenatore, soddisfatto della sua applicazione.
1' st Koceku 6 Prende la prima ammonizione per aver calciato il pallone a gioco fermo e viene espulso poco dopo per un intervento pericoloso e non necessario su Lo Surdo in uscita. È l'unica macchia nel pomeriggio di festa del Carmagnola.
All. Schierano 8 Play off raggiunti con due giornate di anticipo e obiettivo di inizio anno centrato abbondantemente. Ad un certo punto sembrava addirittura in salita, visto l'inizio di campionato, ma con il passare del tempo la squadra si è abituata ai suoi dettami tattici ed ora riesce ad esprimere un gran bel calcio, che esalta in particolare tutti i giocatori offensivi.
MODERNA
-1679791859338.jpg)
Lo Surdo 6.5 Uno dei migliori nella retroguardia del Moderna, nega più volte il gol a Lanza nella prima frazione, ma debe poi arrendersi in chiusura di tempo, quando il Carmagnola la sblocca grazie ad una pressione sempre più asfissiante.
Tropia 6 Era l'uomo più temuto dal tecnico del Carmagnola alla vigilia, ma il duo Biora-Marocco ne limita la pericolosità offensiva e lo costringe a star basso a difendere. Con l'infortunio di Lansari passa poi centrale di difesa assieme a Panattoni.
Faletra 6 Lanza nella prima frazione è molto ispirato e spesso gli scappa via nell'uno contro uno quando è lanciato in profondità. Deve inoltre guardarsi dai movimenti di Mantovani, che spesso si allarga nella corsia di sua competenza.
Lansari 6.5 Tiene botta su Minzala sia fisicamente sia in velocità, limitando finché ne ha la verve dell'attaccante del Carmagnola. Con il suo infortunio la squadra perde uno dei suoi riferimenti e i padroni di casa ne approfittano, attaccando senza sosta.
Panattoni 6.5 Si muove bene in coppia con Lansari e partecipa molto alla fase di costruzione della squadra. La gemma della sua partita, prima del calo assieme a tutta la squadra, è l'incredibile intervento in scivolata sul tiro di Lanza, che aveva salvato temporaneamente lo 0-0.
Costa 6 Se nei primi venti minuti aveva avuto modo di giocare qualche pallone in avanti, nel corso del match si vede costretto ad abbassare sempre di più la posizione, per tentare di schermare Popova, la principale fonte di gioco del Carmagnola.
Rama 6 Dal suo lato è spesso costretto a raddoppiare su Lanza e coprire le avanzate di Viora in continua sovrapposizione. Non ha invece modo di incidere in fase offensiva, vista la difficoltà del Moderna a risalire il campo.
Chentoufi 6.5 Nella prima frazione mette in difficoltà la retroguardia avversaria con le sue progressioni palla al piede a saltare una linea di pressing e trasformare l'azione in offensiva. Nella ripresa cala come tutta la squadra e si vede spesso pressato dai centrocampisti avversari.
Marottoli 6 Riceve pochissimi palloni giocabili e quasi tutti spalle alla porta, da addomesticare e far salire la squadra, ma la feroce pressione avversaria e la marcatura stretta di Liprino e Cantamutto non gli permettono di lavorare di sponda ed aiutare i compagni.
Geraci 6 Tra le linee il Carmagnola prende bene le misure e chiude tutti gli spazi, evitando di concedere conclusioni da fuori area. Lui prova a giocare vicino a Marottoli per dargli sostegno, ma alla lunga la squadra perde le distanze tra i reparti.
Soudy 6 È sua l'occasione più pericolosa del Moderna negli 80 minuti, con un colpo di testa su calcio d'angolo che finisce fuori di poco. Tenta spesso l'uno contro uno sull'out di destra, ma Marocco e Biora non si fanno superare.
All. Ivaldi 6
Deve fare a meno di giocatori chiave per assenze dell'ultimo minuto, che complicano ulteriormente una partita già difficile di suo. Nei primi minuti si vede la sua impronta sulla squadra, con i suoi ragazzi che tentano sempre di giocare la palla esponendosi a qualche rischio, ma nella ripresa il gap atletico con gli avversari viene fuori e il risultato è una diretta conseguenza.