Under 16
13 Gennaio 2024
UNDER 16 REGIONALI • Emanuele Villa, autore di un poker da sogno nella incredibile rimonta dei valdostani in casa Venaria
7 gol totali, un poker, una rimonta fantastica e tanto spettacolo: queste le premesse del match tra Venaria e Aosta. Le due compagini hanno dato vita ad una partita divertente, con tante "micropartite" al suo interno. I padroni di casa partono meglio, ma si fanno sopraffare dal ritorno degli ospiti, che non mollano e riescono a riaprire la gara.
Dopo i primi 10 minuti dove le due squadre si studiano e i ritmi non sono altissimi, la partita si stappa in maniera inaspettata: calcio di punizione dai 20 metri, ci prova Emanuele Gerardo, la conclusione non è irresistibile, ma la palla rimbalza davanti a Mattia Bussetti, che calcola male la traiettoria e vede la palla infilarsi in rete. Al quarto d'ora il Venaria è in vantaggio. La risposta degli ospiti arriva 5 minuti dopo, sempre da calcio piazzato: ci prova Emanuele Villa col mancino, Andrea Greco è attento ad allungarsi in corner. La sagra del calcio di punizione continua due minuti dopo, questa volta tocca di nuovo ai padroni di casa: Simone Ghiraldi va col destro, che però si spegne largo.
Due minuti dopo il Venaria fa le prove generali per il raddoppio: ottima azione sviluppata da destra a sinistra, Matteo Greco bravo in conduzione dalla sinistra, viene dentro il campo e pesca Daniele Stillavato che però manca l'appuntamento col gol. Il Venaria è nel suo momento migliore, e legittima il dominio trovando il raddoppio un minuto dopo: Stefano Agugiaro viene imbeccato sui 20 metri, vede il portiere un po'fuori dai pali e pesca un gran gol scavalcandolo con un'ottima palombella. 2-0 e partita apparentemente in discesa.
Gli ospiti non ci stanno e rispondono prontamente un minuto dopo: ancora Emanuele Villa e ancora su calcio di punizione, il suo mancino sibila a lato del palo sinistro. Dopo una decina di minuti di quasi controllo dei padroni di casa, come un fulmine a ciel sereno arriva il gol dell'Aosta che riapre la gara: siamo nel cerchio di centrocampo, la difesa del Venaria è altissima, Villa riceve il pallone, approfitta di una piccola incertezza della retroguardia avversaria e con una finta se ne va. Ha una prateria davanti, e dopo 50 metri palla al piede ha la lucidità di battere il portiere col sinistro, 2-1 e gara riaperta. I Cervotti subiscono il contraccolpo psicologico di un gol subito quando meno se l'aspettavano, gli ospiti ne approfittano e 30 secondi dopo la pareggiano: la situazione è pressochè la stessa del primo gol, con Villa che scappa sul filo del fuorigioco, si fa 30 metri di campo e incrocia il sinistro nell'angolino. 2-2 e gara in equilibrio giusto prima della fine del primo tempo. Nel recupero l'Aosta completa la rimonta: sugli sviluppi di calcio d'angolo, Alessandro Martinet si libera bene di un uomo e dal limite calcia col destro, Greco respinge corto e la palla finisce sui piedi di Villa, che da due passi la mette dentro. Rimonta completata allo scadere della prima frazione e tripletta da urlo per l'11.
Il primo tempo si chiude così: Il Venaria gestisce molto bene e gioca una prima mezz'ora di livello, ma i bianconeri sono bravissimi a rimanere in partita e ribaltare il risultato in poco meno di 10 minuti, con due azioni spettacolari di Emanuele Villa che trascina i suoi.
Il secondo tempo parte con un paio di cambi da entrambi i lati, chiara l'intenzione del Venaria di voler trovare il pareggio, allo stesso tempo l'Aosta non vuole subire gol, e di fatti non abbassa il suo baricentro, continuando a giocare esattamente come nella prima frazione. Al 10' ci provano i Cervotti con un cross dalla sinistra, Stillavato prende bene il tempo alla retroguardia avversaria sullo stacco, ma non riesce ad essere preciso e il pallone esce di poco. Questo sussulto sveglia i bianconeri, che 8 minuti dopo trovano il gol della definitiva sicurezza: è l'ennesimo contropiede portato avanti da Villa, che come in occasione delle prime due reti viene imbeccato dai compagni sul filo del fuorigioco sulla trequarti campo. Altri 40 metri palla piede e destro secco a incrociare sul palo lontano, 4-2 e poker per l'11 ospite. Il Venaria però non molla, cerca di farsi sotto e in alcune situazioni sfiora anche il gol che riaprirebbe la gara: al 21' Alessio Di Marco non riesce a schiacciare un buon pallone in area di rigore, calciando alto sopra la traversa. L'inerzia della gara non cambia, i padroni di casa continuano a tenere il baricentro alto ma non trovano la rete che li rimetterebbe in gara. L'Aosta ne approfitta, e al 33' trova la rete del K.O. definitivo: l'azione parte da una rimessa laterale sulla sinistra, cambio gioco che trova Artur Roman tutto libero al limite dell'area. Il numero 8 ha tutto il tempo di prendere la mira e freddare il portiere con un destro indirizzato all'angolino. 5-2 e giochi chiusi.
La partita di fatto si chiude con questo gol. Un match che è stato una vera e propria altalena di emozioni; i padroni di casa sono partiti decisamente meglio, legittimando il doppio vantaggio con una prima mezz'ora propositiva ma allo stesso tempo molto diligente dietro. Il moto d'orgoglio dell'Aosta è però lodevole; la squadra è brava a restare mentalmente in gara, cosa non semplice dopo una prima mezz'ora sotto tono, e sfrutta le occasioni che le capitano alla perfezione, cavalcando l'inerzia del match in maniera esemplare. L'opera si conclude nella ripresa con altri due gol, che sanciscono la vittoria finale. Tre punti d'oro per gli ospiti, che hanno dato prova di grande carattere. Si mangiano le mani invece i Cervotti di casa per aver sprecato un doppio vantaggio importante e non essere riusciti a rientrare in gara nella ripresa.
VENARIA-CGC AOSTA 2-5
RETI (2-0, 2-5): 15' Gerardo (V), 25' Agugiaro (V), 36' Villa (C), 37' Villa (C), 43' Villa (C), 18' st Villa (C), 33' st Roman (C).
VENARIA (4-3-3): Greco M. 6, Guarraia 6.5 (13' st Castiglione 6), Greco A. 6.5, Zanella 6, Ippolito 6, Tumbarello 6 (7' st Pipicella 6), Agugiaro 7.5 (27' st Grasso 6), Gerardo 7 (20' st Lo Iacono D. 6), Stillavato 6.5, Ghiraldi 6, Ferramosca 6 (13' st Di Marco 6). A disp. Montemurro, Deaconu, Melluso. All. Carella 6. Dir. Greco - Ghiraldi.
CGC AOSTA (3-5-2): Busetti 5.5, Sadmi 7, Racila 6.5, Cintori 6.5, Martinet 6.5, Pavan 6.5 (39' st Danchasaz sv), Plano 6.5, Roman 7.5 (40' st De Fazio sv), Bushati Remi 6.5, Johnson 6.5 (8' st Menegatti 6.5), Villa 9. A disp. Bushati Red, Bellomo, Di Fresco. All. Statti 7. Dir. Busetti.
ARBITRO: Petrachi di Torino 7.5.
AMMONITI: 15' st Greco A. (V), 34' st Zanella (V).
Petrachi di Torino 7.5 Una prova praticamente perfetta quella del direttore di gara: fischia il giusto, ravvisa un gol in fuorigioco e non perde mai la conduzione del match. Estrae due cartellini nella ripresa e mantiene l'equilibrio di una gara tranquilla e corretta.