Sesia su vittoria del Beppe Viola del Toro: «Grande traguardo, ora il campionato»

Luca Cavallero

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19 Marzo 2018

Torino-Juventus, Under 17, Marco Sesia (Torino)

Il Torino di Marco Sesia batte in finale il Bologna (1-0, decisivo un calcio di rigore di Moreo all'ultimo minuto) e si aggiudica il Trofeo Beppe Viola, dal cui albo i granata mancavano dal 1993. Soddisfatto l'allenatore granata: «Vittoria importante, anche perchè questo trofeo è equiparabile al Viareggio per quanto concerne la categoria Allievi Nazionali. noi siamo un gruppo non eccelso per la qualità tecnica, ma dal punto di vista del collettivo facciamo faville». Sesia spazia poi sull'andamento generale nel torneo: «Abbiamo avuto un pizzico di fortuna alla luce del fatto che abbiamo vinto sia in semifinale che in finale last minute, ma si sa che la buona sorte gira sempre dalla parte di chi la merita. Un giocatore simbolo? Forse proprio Bongiovanni, che si è procurato il calcio di rigore all'ultimo minuto: lui come Trombini, Garetto, Ricossa, Tesio e Sandri è uno dei nostri elementi in rosa che ha fatto tutta la trafila del Settore Giovanile sin dalla Scuola Calcio, ed è per noi motivo di grande orgoglio!». Da non tralasciare inoltre Tesio, Celesia e Morra, classe 2002 in pianta stabile con i più grandi della categoria immediatamente successiva: «Si sono ritagliati il loro spazio e se la stanno giocando con grande personalità, ma devono mantenere sempre un profilo basso non calando mai da un punto di vista dell'intensità». Sguardo poi all'obiettivo successivo: «Puntiamo ad arrivare primi nel nostro girone davanti alla Juventus, alla Fiorentina e al Genoa, attualmente nostre dirette concorrenti: per noi sarebbe motivo di grande orgoglio, alla luce del fatto che abbiamo fatto una campagna acquisti molto mirata (con soltanto Kone, Enrici e Del Bianco ndr) a differenza di altre squadre che hanno speso molto di più». Clicca qui per vedere il tabellino della Finale. Clicca qui per rivivere tutto il cammino trionfale del Torino.