Trittico di gare play-off negli Under 17, con rispettivamente un incrocio stellare, una mezza formalità e una vera e propria sfida all'insegna della suggestione. Già, perchè ormai il fantomatico countdown che procede dalla fine del campionato in vista del quarto di finale scudetto di andata tra Inter e Juventus è giunto al termine: appuntamento ad Interello fissato per domenica, con anche un accattivante duello tattico in panchina tra Andrea Zanchetta (con una sfortunata parentesi alla guida tecnica della Primavera bianconera nel 2013-2014) e Francesco Pedone. Pura formalità (sulla carta) invece per il Torino di Marco Sesia, che ospiterà i marchigiani dell'Ascoli forti dello 0-3 con cui i granata si sono imposti al cospetto dei bianconeri, con doppietta di Leggero (difensore!) e rete di Bongiovanni last minute. Con un piede già dentro le Final Four, Sesia potrebbe quindi schierare un undici rimaneggiato, con la finalità di far rifiatare i titolari in vista del fantomatico sprint finale. Infine la cavalcata del Novara di Cristian Terni passerà da un'altra trasferta contro un'ulteriore autentica corazzata: dopo l'esame abbondantemente superato in terra campana con il Napoli (nel quale i novaresi si sono imposti 1-2 in rimonta) i piemontesi affronteranno infatti a Vismara il Milan, in una sfida dal sapore speciale. «Certe partite non c'è nemmeno bisogno di prepararle, i ragazzi sanno bene che si tratta di una gara di vitale importanza. Tutti i nostri giocatori sanno benissimo che si tratta di una partita di alto livello. Accusare contraccolpo psicologico di retrocessione in Lega Pro? Assolutamente no, siamo concentrati sul centrare questa impresa storica», le parole del Responsabile del Settore Giovanile azzurro Mauro Borghetti.
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