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Berenbruch incantevole, Bovo sicurezza: le pagelle di Inter-Udinese

Nel 6-1 del Centro Sportivo SYDC i nerazzurri danno un segnale forte al campionato

Bovo Berenbruch

A sinistra Leonardo Bovo, a destra Thomas Berenbruch: due dei grandi protagonisti della vittoria dell'Inter

Sei gol e un risultato mai discussione, l'Inter batte l'Udinese e mantiene il primo posto in classifica davanti al Milan e all'Atalanta. Tra i nerazzurri prestazione da urlo per Zefi e Berenbruch, che non segnano ma fanno impazzire la difesa friulana: tra i bianconeri si salva Demiroski.

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LE PAGELLE

INTER

Tommasi 6 Viene poco impegnato in tutto il corso della partita, ma su qualche tiro velenoso nello specchio si fa trovare pronto. E' sicuro nelle uscite alte.
Miconi 7 Corre su tutto il fronte di destra senza fermarsi fino alla sostituzione. E' sveglio e reattivo su ogni pallone vagante, anticipa spesso il diretto avversario e appena può si spinge fino in fondo alla fascia.
17' st Aidoo 6.5 Entra con decisione e gestisce con tranquillità i palloni che gli vengono consegnati. E' ordinato e si propone spesso, come in occasione della sua rete, realizzata con un bel destro in diagonale.

Castegnaro 6.5 Pare da subito disinvolto anche quando pressato, si fa trovare pronto dai compagni e sbaglia davvero pochi palloni giocati. Controlla il possesso con qualità e anche lui si sovrappone in continuazione.
Bovo 7 Impressiona la sua abilità nello smarcamento. Anche con l'aiuto dei movimenti altrui, riesce sempre a ritagliarsi lo spazio per ricevere senza marcatura, e infatti detta i tempi di gioco da regista vero. Anche per lui gioia del gol con un bel colpo di testa sul primo palo.
22' st Mazzola 6 Si sistema a centrocampo e svolge i suoi compiti, tiene palla ed è ordinato. Qualche volta cerca il dribbling e tenta anche una conclusione interessante. 
Casani 6.5 Si fa sentire con il fisico sul suo marcatore, tiene sempre bene la linea e spesso comincia la costruzione dal basso insieme a Tommasi. Unica pecca l'errore sul gol subito. (29' st Guercio sv).
Alexiou 6 Viene poco sollecitato, ma guida bene la difesa ed è pulito negli interventi, anche quelli più rischiosi.
Berenbruch 7.5 Corre per tutti i minuti in cui è in campo, abbina qualità e quantità all'Inter e gestisce il gioco con grande personalità. Dribbling e verticalizzazioni a servizio della squadra. Arriva anche l'assist su calcio d'angolo per il 3-1 di Bovo.
22' st Ciuffo 7 Non cambia la partita solo perché è già indirizzata, ma dà quella freschezza che non lascia scampo alla fase difensiva dell'Udinese. E' infatti difficile portargli via il pallone quando lo ha tra i piedi, anche se talvolta eccede. Segna il definitivo 6-1 in contropiede.
Di Maggio 6.5 Rompe il ghiaccio dopo 7' baciando il palo con un destro a incrociare e trascina i compagni da vero capitano. E' l'elemento di contenimento del centrocampo ma fa anche da motore, lotta su ogni contrasto e offre la qualità giusta per perdere pochi palloni.
1' st Fois 6.5 Non dà la quantità di Di Maggio ma regala un'ottima prestazione di qualità. Si inserisce con i tempi giusti appena ne ha la possibilità e smista palloni prevalentemente sulla destra. Non esita al momento del tiro sulla rete personale al 18' st.
Tamiozzo 6 Fatica per la rigida marcatura di Nwachukwu, specie nel primo tempo, ma la sua abilità nella protezione palla gli consente di toccarla ugualmente parecchie volte. Fa inserimenti corretti ma il più delle volte in ritardo. Infatti, finisce in fuorigioco in diverse occasioni e segna una rete poi annullata. Serve comunque l'assist per Martins e prende un severo cartellino giallo. (29' st Valdecantos sv).
Zefi 8 Agisce su tutto il fronte offensivo, nonostante debba fare solo il trequartista. Smista la sfera in ogni posizione del campo con qualità, cerca di continuo triangolazioni con i compagni e non ha mai paura di farsela passare, anche quando viene raddoppiato in marcatura. Le sue imbucate sono numerose e utili, come quella per il gol di Di Maggio. Sulla sigla di Martins, l'azione parte nuovamente da lui. 
Martins 7 Disputa una gara seria, di sostanza e senza specchiarsi troppo sulle sue qualità. Entra subito nel tabellino e prende fiducia, poi tanta corsa e qualche assist non sfruttato dai compagni. La sua velocità risulta determinante in un paio di situazioni.
17' st Pedrini 6.5 Ha voglia di giocare e lo dimostra subito, quando dopo un minuto dal suo ingresso confeziona l'assistenza per il 4-1 di Fois. Da quel punto in poi ogni volta che tiene palla salta l'avversario e prende fiducia con il passare dei minuti. Come Ciuffo, ogni tanto esagera intestardendosi.
All. Polenghi 7 Trasmette da subito l'informazione giusta di non sottovalutare l'avversario. Anche quando a inizio ripresa gli ospiti prendono campo e fiducia, dà ai suoi la forza di restare concentrati. Decide con i cambi.

UDINESE

Di Bartolo 6 Subisce sei reti ma in nessuna di queste ne è diretto responsabile, si fa comunque sentire e cerca di comandare la difesa in maniera corretta. Si concede anche qualche bella parata, ma è impreciso con i piedi. 
Borda 6 Corre quanto può sulla fascia senza lasciarla troppo scoperta. Allo stesso tempo parte però già alto e guadagna campo con belle avanzate sporadiche. Mette qualche cross insidioso non sfruttato ma i lanci lunghi non portano sempre buoni risultati.
Guerin 6 Sulla sinistra spinge più del compagno di reparto, prende qualche iniziativa per rendersi pericoloso ma non riesce a incidere sul match.
Demiroski 7 Nella prima metà di gioco è tra i più vivaci, difende bene palla e con De Crescenzo riesce a contenere le avanzate interiste. Quando i suoi calano lui mantiene il suo livello di rendimento, sbaglia pochissimi passaggi e risulta il migliore dei friulani.
Nuredini 6 Tiene alta la difesa insieme all'altro centrale Nwachukchu. Vince parecchi duelli aerei ma è condizionato dalle reti incassate. Non si perde d'animo dopo un errore in fase di costruzione che poteva costare caro.
Nwachukwu 6.5 Dimostra grande personalità palla al piede. Quando interviene sull'avversario poi spesso alza la testa e avanza cercando i compagni. Trasmette la sicurezza da leader e fa alcuni contrasti decisi provando a dare la scossa. E' stretta la sua marcatura su Tiamozzo e risulta provvidenziale al 9' st, quando anticipa proprio il numero 9 libero di segnare a porta sguarnita.
24' st Owusu 6 Quando subentra la partita è quasi compromessa, ma mostra lo stesso una buona personalità ed effettua qualche anticipo sicuro.
Bressan 6.5 Segna la rete che dà speranza all'Udinese, in un momento in cui sembrava potesse perderle. Vince molti rimpalli per la sua decisione nei contrasti, ma cala di rendimento nel corso della seconda frazione.
De Crescenzo 6.5 Aggressivo nel pressing e negli anticipi, permette ai suoi di guadagnare palloni e tempi di gioco. È infatti lui che detta i tempi delle azioni bianconere. Con Demiroski forma una coppia completa e ben collaudata.
Russo 6 Fatica a farsi spazio soprattutto nel primo tempo, è costretto ad allargarsi più volte per cercarlo ma quasi sempre è chiuso bene dagli avversari. Lotta su ogni contrasto e ne effettua parecchi, uscendone la maggior parte delle volte vincitore. Poco però l'apporto offensivo. 
Amasio 6 Batte corner e punizioni cercando di entrare in partita, ma tocca pochi palloni per far valere le sue evidenti doti tecniche. Spreca una buona occasione al 15'. Quando esce sa però di aver dato tutto.
15' st Zunec 6 Tocca svariati palloni per via dell'intasamento di gioco sulla sua fascia nella ripresa. Quando lo fa cerca di trovare lo spazio giusto per un'imbucata o un tiro in porta ma quasi mai riesce nell'intento. E' comunque uno dei più attivi negli ultimi 20' dell'Udinese.
De Bernardi 6.5 Collega bene i reparti appena vede la squadra in difficoltà in impostazione. Si accentra infatti spesso per creare spazio o per portare via marcature ai compagni. Va vicino al gol nel primo tempo, ma non riesce a lasciare il marchio sulla gara.
24' st Medeot 6 Tocca poche volte la sfera e per questo non riesce ad incidere. Quando entra in gioco i friulani arrivano poche volte dalle sue parti. Ciononostante non si perde d'animo e corre il più possibile.
All. Mian 6 E' degna di nota la sua mentalità volta al gioco e lo è anche la scelta di non rinunciare alle proprie caratteristiche per difendere maggiormente. Mette in campo la formazione in modo preciso, ma il suo giudizio è inevitabilmente influenzato dal risultato finale. 

ARBITRO
Carsenzuola di Legnano 6.5 La correttezza dei ragazzi sul terreno di gioco gli facilita il compito, ma la tranquillità trasmessa ai giocatori con spiegazioni chiare delle decisioni è solo suo merito. Ammonisce solo 3 volte e 2 di queste sono chiamate perfette.

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