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Juventus del futuro: il nuovo Cannavaro, classe 2007, lo volevano Milan e Fiorentina ma ha scelto il bianconero

Il centrale azzurro fa scintille in Nazionale, va in gol con la fascia da capitano e sogna di giocare con i grandi

Francesco Verde, il nuovo Cannavaro dei bianconeri fa scintille in Nazionale, in gol con la fascia da capitano

Francesco Verde, difensore della Nazionale Italiana e della Juventus Under 17, in gol con la maglia dell'Italia nella vittoria per 4-0 contro il San Marino Under 17 (foto: www.figc.it)

Nato e formato in una città in cui i bambini crescono correndo per le strade con un pallone tra i piedi, ovviamente Napoli, fa il difensore, veste la maglia numero 5 della Nazionale, all'occorrenza porta la fascia da capitano al braccio e nutre un amore incondizionato per il calcio. No, non stiamo parlando di Fabio Cannavaro, ma di Francesco Verde.

Compirà 17 anni a febbraio, eppure coraggio e talento non gli mancano affatto. Lo sanno il Milan e la Fiorentina che lo hanno corteggiato a lungo, lo sa ancora meglio la Juventus, che se lo coccola.

L'INIZIO DELLA STORIA

Scovato da un'importante figura nel mondo dello sport campano, il professore di educazione fisica Angelo Zeoli scomparso nell'estate del 2020 (suo fratello Gaetano ha lavorato come osservatore del Torino Fc), Francesco muove i suoi primi passi nel calcio vicino casa, giocando da centrocampista con la casacca dell'Internapoli dove inizierà a farsi notare dalle grandi società italiane, la prima fra tutti: il Milan. Sì perché, dopo la proposta vana della Scuola Calcio al Napoli, i rossoneri hanno anticipato le concorrenti (tra cui Lazio e Inter), mettendo gli occhi sul classe 2007 e bussando alla porta del campo nel quartiere Chiaiano. Anche la Fiorentina è stata fino all'ultimo secondo vicinissima ad ingaggiare il ragazzo, poi la grande chiamata.

Tra l'ottobre e il novembre del 2020 i Diavoli hanno mollato i contatti con l'Internapoli e i suoi procuratori Fabio e Bruno Di Napoli dell'agenzia BDN Management, mentre erano sempre più frequenti e vivi quelli tra i partenopei e la Juventus, soprattutto grazie al lavoro di scouting di Gerardo Gallo. Proprio in quei mesi Verde ha visitato il centro sportivo di Vinovo, per il quale è rimasto folgorato per la sua avanguardia. Quest'aspetto, insieme alle lusinghe dei dirigenti bianconeri e alla forte volontà di tesserarlo, è stato decisivo per la volontà finale del ragazzo, che alla fine ha scelto la Signora.

Il trasferimento di Verde è stato ufficializzato il 20 luglio 2021, anno in cui è sin da subito entrato nel giro della Nazionale Italiana. Da quel giorno la sua vita calcistica è svoltata.

CARATTERISTICHE

Sebbene non abbia una statura imperiosa (185 centimetri), Francesco si è saputo reinventare come centrale di difesa dopo un lungo trascorso da centrocampista per le sue spiccate qualità tecniche, ruolo che si è portato alle spalle anche nel primo anno alla Juve, durante il quale ha spesso giocato come perno davanti ad una linea a tre. Infatti, in virtù del suo piede educato è paragonato ad una colonna storica del club bianconero: Leonardo Bonucci. Non solo possiede tra le sue corde una notevole qualità balistica; precisione nell'anticipare l'avversario, stacco imperiosoleadership ed un'intelligenza tattica fuori dal comune sono all'ordine del giorno.

CUORE E CERVELLO

Facilitato dall'aver raggiunto precocemente un livello di maturità maggiore rispetto a quello dei ragazzi della sua età, l'adattamento in una realtà del tutto differente come quella dei Campionati Nazionali è stato pressoché immediato, reso più semplice grazie al suo rapido ambientamento a Torino (che apprezza per la sua bellezza e tranquillità), e ad un'amicizia tra mare e Pianura Padana nata proprio tra le mura bianconere, ovvero quella con Jacopo Contarini, terzino veneto ex Padova, con il quale è da sempre compagno di stanza. I due si sono trasferiti nella stessa stagione a Vinovo e questo rapporto ha aumentato la loro intesa nei 90' minuti.

Un grandissimo rapporto Francesco lo ha con la famiglia e i suoi genitori, sebbene essi siano separati: suo papà Emiliano rappresenta una figura unica nella propria sfera personale e ogni weekend percorre quasi 900 chilometri di strada per vederlo giocare al campo Ale & Ricky, dimostrandogli grande supporto e vicinanza ad ogni tappa verso il suo sogno nel cassetto; persino suo fratello ha deciso di spostarsi nella città della Mole per frequentare l'università. La grande disciplina in partita di Verde, la si denota anche fuori dal terreno di gioco, infatti il centrale juventino è dedito allo studio.

UNA VITA IN AZZURRO

Con la sua umiltà Francesco ha conquistato tutti i tecnici che ha incontrato nel suo percorso, uno fra tutti l'attuale CT dell'Under 17 Massimiliano Favo. Anch'egli nato a Napoli ed ex calciatore della squadra partenopea, ha visto in Verde uno dei capisaldi della linea difensiva azzurra del futuro già ai tempi dell'Under 15, aggregandolo ormai in pianta stabile in Nazionale. Stima dimostrata anche da Bernardo Corradi l'anno scorso (ora a capo dell'Under 19), dando al giocatore in forza alla Signora la grandissima opportunità di entrare far parte della spedizione azzurrina all'Elite Round, vale a dire la seconda fase delle qualificazioni per accedere ai turni finali dell'ultimo Europeo svolto in Ungheria, convocandolo da sotto età, dove ha conosciuto "colleghi" del calibro di Mattia ManniniTommaso Martinelli, già nel giro delle prime squadre di Roma e Fiorentina.

Con la maglietta dell’Italia pare che Verde abbia un feeling particolare, trovando una gioia dopo l'altra: nell'ultima gara giocata, cioè la partita inaugurale della prima fase di qualificazione al prossimo campionato europeo vinta per 4-0 contro il San Marino, ha segnato un bel gol allo scadere con un grande stacco aereo in mezzo all'area sullo sviluppo di un corner, oltretutto da (vice) capitano.

Durante i ritiri a Coverciano è sbocciata un'altra bella amicizia: Verde ha particolarmente legato con Niccolò Gariani, centrocampista talentuosissimo dalle grandi prospettive dell'Atalanta, nonché il capitano della selezione azzurrina Under 17

SUPER INIZIO

Francesco può essere un leader vero e ne ha già fornito le prove in questi anni con un percorso non banale, facendo una gavetta importante che lo ha portato a calcare un palcoscenico di livello europeo come la Juventus. In questa stagione, il suo allenatore in bianconero Claudio Rivalta gli sta dando particolare fiducia e Verde sta ricambiando a suon di prestazioni di livello; il primo posto momentaneo in campionato della Signora è soprattutto frutto delle sue chiusure ed interventi decisivi. Anche i numeri confermano l'alto rendimento, dimostrando come sia uno dei più in forma della sua squadra e che fanno ben sperare per il futuro.

Le statistiche con la maglia della Juventus nella stagione corrente di Francesco Verde

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