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Under 17 Élite

Pozzoni lo stratega e Baldelli il braccio armato: Sarnico da favola

Bakalyar rompe l’equilibrio di testa, nella ripresa i blues mettono il turbo con Ursea, Baldelli e Maffeis

Pozzoni lo stratega e Baldelli il braccio armato: Sarnico da favola

Marco Baldelli, fantasista e trascinatore dell'Uesse Sarnico Under 17

Un Sarnico straripante, mai sazio, a tratti indomabile e trascinato dal proprio numero dieci - e capitano - Marco Baldelli batte con un sonoro 4-0 il Brusaporto e stacca i gialloblù al secondo posto in classifica, piazzandosi momentaneamente a sole quattro lunghezze dalla Virtus in attesa dell'appuntamento che vedrà di fronte ai ragazzi di Guizzetti lo Scanzo di Gorrini. Nonostante i quattro gol subiti e una sconfitta - almeno sulla carta - decisamente netta, gli ospiti di Rizzoli hanno dalla loro la consapevolezza di essersela giocata praticamente alla pari. Al gol nel primo tempo di Bakalyar seguono quelli nella ripresa di Ursea, Baldelli e Maffeis: tre punti d'oro per i sarnicensi, ora attesi dall'esame Franciacorta per confermarsi grandi e non smettere di sognare.

GARA MENTALE MA ANCHE FISICA

Partita piacevole tatticamente e qualitativamente ben interpretata da entrambe le compagini, vinta dai padroni di casa ma giocata a grandi tratti sostanzialmente alla pari. La posta in gioco è alta perché il secondo posto significa non perdere il passo della Virtus e mantenere una posizione che, al momento dei playoff, possa garantire la possibilità di approdare direttamente al secondo turno. I due allenatori non vogliono correre rischi giocando una prima fase grintosa ma prudente, con il Brusa che predilige giocare nella metà campo dei padroni di casa - rinunciando spesso ad impostare da dietro lanciando dunque lungo - ed il Sarnico che controlla e gioca di rimessa sfruttando la classe di Baldelli, l’abilità di Rizzi e gli inserimenti di Ursea. Partita giocata a viso aperto e spesso frammentata dagli interventi dell’arbitro, costretto a fischiare contrasti duri come in occasione del gol che porta in vantaggio i padroni di casa: Baldelli si incarica di scodellare da calcio piazzato un pallone chirurgico per la testa di Bakalyar, che vola tre metri sopra il cielo e con ottima scelta di tempo fa 1-0 con un gran colpo di testa.

L'EPISODIO SPIANA LA STRADA

Al rientro dagli spogliatoi l’equilibrio che ha caratterizzato la prima fase non cambia, con gli ospiti che affidano a Gabrielli il compito di saltare l’uomo ed innescare Algarotti, ed il Sarnico che pian piano prende possesso del centro campo sfondando soprattutto a sinistra. Al 18’ Ursea si defila e calcia a rete: l’estremo difensore del Brusa non trattiene e il pallone carambola in rete per il momentaneo 2-0. Episodio sfortunato che costringe gli ospiti a spostare il baricentro in avanti e mostrare il fianco ai sarnicensi, che tuttavia sono squadra compatta e ben organizzata e, forti del doppio vantaggio, possono imporre il proprio gioco alternando percussioni in ampiezza a verticalizzazioni rapide. La sostituzione di Rizzi nelle file del Sarnico è la mossa tattica vincente per piegare le gambe del Brusa, poiché Maffeis è abile a buttarsi negli spazi e creare superiorità, oltre ad essere alle volte decisivo nell'entrare in percussione palla al piede. Il gol del 3-0 lo segna capitan Baldelli, abile ad arrivare a rimorchio proprio di Maffeis, che in solitaria penetra nell’area avversaria sfruttando fisico e tecnica resistendo alla carica dei difensori, tirando in porta ma esaltando le doti di Nisoli, che tuttavia non trattiene e serve a Baldelli un'occasione fin troppo ghiotta. Nonostante il pesante passivo la squadra di Rizzoli prova a riaprire la partita proiettandosi in avanti ma tirando in porta con il contagocce e, al 39’, viene punita da Maffeis che calamita un lancio lungo del portiere, si invola verso la porta protetta da Nisoli ed insacca il definitivo 4-0.

IL TABELLINO

UESSE SARNICO-BRUSAPORTO 4-0
RETI: 30' Bakalyar (U), 18' st Ursea (U), 25' st Baldelli (U), 39' st Maffeis (U).
UESSE SARNICO (4-3-1-2): Brugali 7 (22' st Betella 7), Paganotti 7 (42' st Giardini sv), Benedetti 7, Bettoni 7, Vitali 7 (26' st Tosini sv), Bakalyar 7.5, Gibellini 6.5, Cosenza 6.5 (45' st Poma sv), Rizzi 6 (8' st Maffeis 7.5), Baldelli 8, Ursea 7 (39' st Gianotti sv). A disp. Cavalleri, Ghezzi. All. Pozzoni 7. Dir. Poma - Gibellini.
BRUSAPORTO (4-2-3-1): Nisoli 6, Chiodini 6, Ghislandi 6.5, Manzi D. 7, Vismara 6, Forlani 6 (26' st Toraldo sv), Quarti 7 (20' st Radaelli sv), Baroni 6.5 (34' st Rosa sv), Algarotti 6 (29' st Ruggeri sv), Gabrielli 6.5 (20' st Giupponi sv), Bizioli 6.5 (8' st Valenti 7). A disp. Moretti, Proto, Maconi. All. Rizzoli 7. Dir. Bolis.
ARBITRO: Sirani di Chiari 6.5.
AMMONITI: Algarotti (B), Quarti (B).

LE PAGELLE

UESSE SARNICO

Brugali 7 Efficace tra i pali e coraggioso nelle uscite. Si infortuna durante un’uscita bassa che affronta senza timore.
22' st Betella 7 Voce possente ad impartire ordini. Dà sicurezza al reparto e blocca ogni velleità avversaria.
Paganotti 7 Difficile da saltare, presidia la fascia e all’occorrenza si proietta in avanti proponendo interessanti sovrapposizioni.(42' st Giardini sv)
Benedetti 7 Bene nelle chiusure. Difficile da fermare quando parte palla al piede e duetta con i compagni di centrocampo per rifornire le punte di palle giocabili.
Bettoni 7 Gestisce molto bene la pressione, comanda la difesa con carisma e lucidità.
Vitali 7 Marcatore di fisico e carattere. (26' st Tosini sv)
Bakalyar 7.5 Bravo a trasformare le azioni da difensive ad offensive. Implacabile scelta di tempo sul gol dell’1-0.
Gibellini 6.5 Oggi è incaricato di arginare la furia controllata dell’avversario, compito che svolge bene sacrificando la fase propositiva dove normalmente eccelle.
Cosenza 6.5 Mastino di centrocampo, usa il fisico e gioca di mestiere. (45' st Poma sv)
Rizzi 6 Oggi il bomber ha le polveri bagnate, si danna ma fatica ad incidere.
8' st Maffeis 7.5 Entra e fa la differenza costruendo il gol del 3-0 e marcando il definitivo 4-0.
Baldelli 8 Piedino fatato in movimento e da palla inattiva. Il capitano si carica sulle spalle la squadra: gol, assist e gioco a tutto campo.
Ursea 7.5 Suo il gol della svolta al termine di un’azione caparbia che è l’emblema dell’intera gara. (39' st Gianotti sv)
All. Pozzoni 7.5 Lascia sfogare l’avversario per tutto il primo tempo controllando la gara e sacrificando qualche giocatore normalmente offensivo a giocare in copertura. Nel secondo tempo dilaga dopo aver preso le misure e attuando cambi mirati ed efficaci.

BRUSAPORTO

Nisoli 6 E’ la dura legge del portiere: la sbavatura che agevola il raddoppio dell’avversario macchia una buona prestazione.
Chiodini 6 Tappa i buchi quando riesce. Bene in impostazione e sovrapposizione, purtroppo due gol arrivano dalla sua fascia.
Ghislandi 6.5 Attento a bloccare le scorribande di Cosenza e Paganotti. Sa anche incidere in fase di proposizione.
Manzi 7 Orchestra bene nel primo tempo e alza il baricentro nel secondo lottando come un leone fino alla fine, cercando anche il tiro in porta.
Vismara 6 Marcatore pratico, gioca con calma e mette tranquillità in proposizione. Non ha responsabilità sui gol tuttavia non supporta con raddoppi efficaci.
Forlani 6 Gioca d’interdizione con le giuste tempistiche pur commettendo qualche sbavatura nell’arginare Maffeis e Baldelli.(26' st Toraldo sv)
Quarti 7 Dinamico e frizzante. Aiuta nel pressing alto e in fase di costruzione lottando con tenacia e qualità.
20' st Radaelli 6.5 Entra a supportare la squadra e si mette in mostra con alcune giocate interessanti.
Baroni 6.5 Protagonista di molti dei duelli di centrocampo, alcuni vinti altri persi ma senza tirare mai in dietro la gamba. (34' st Rosa sv)
Algarotti 6 Gioca aspettando la palla buona, ma non riesce a far male all’avversario. (29' st Ruggeri sv)
Gabrielli 6.5 Dinamico e proattivo nella prima fase ove si prende la responsabilità di saltare l’uomo o dettare passaggi ben calibrati. Cala nella seconda parte e viene giustamente sostituito. (20' st Giupponi sv)
Bizioli 6.5 Contribuisce fattivamente a tenere alta la squadra spendendo molte energie.
8' st Valenti 7 Entra col piglio giusto e ci mette anima e corpo per ribaltare le sorti della gara.
All. Rizzoli 7 Squadra tenace che lotta su tutti i palloni anche sotto di quattro gol e che merita le zone alte della classifica. Punito dalla classe di Baldelli e Bakalyar nel primo tempo e da un episodio nel secondo tempo. Nonostante il pesante passivo esce a testa alta per aver mostrato cuore e carattere.

ARBITRO

Sirani di Chiari 7 Atleticamente presente a tutto campo e vicino alle azioni. Quando il gioco si fa duro preferisce fischiare una volta di più piuttosto che far incattivire una gara che, grazie anche alla sua direzione, rimane sui giusti binari tecnici e  agonistici.

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