Under 17 Élite
20 Febbraio 2022
Tommaso Barbaro, autore del momentaneo 1-0 su rigore
Il derby brianzolo non ha alcun vincitore. La partita tra Vis Nova e Folgore Caratese viene sospesa al 14’ della ripresa per l’infortunio dell’arbitro Sala, costretto a interrompere l’incontro per un guaio muscolare al polpaccio. Il match verrà rigiocato da capo, rendendo vano il sigillo di Barbaro su calcio di rigore che ha portato avanti le baby lucertole di Nigro. Un vero peccato, visto che la sfida aveva appena incominciato a infiammarsi. Dopo un primo tempo bloccato e con una sola palla gol nel finale di frazione (un palo colpito su punizione da Pozzoli), la ripresa comincia con il botto. Al 4’ l’arbitro fischia un calcio di rigore per un contatto dubbio tra Mastrolembo e Valtulina, che Barbaro trasforma con freddezza. 1-0 neroverde e spettacolo pronto a cominciare, come testimoniato dalla risposta immediata della Folgore con il tiro di Modica terminato di poco fuori. E invece no. La partita è sospesa - con in seguito anche un battibecco in campo tra i giocatori delle due squadre - e il derby dovrà attendere per conoscere il suo vincitore.
L’incontro comincia ad alti livelli di grinta e aggressività, come ogni derby che si rispetti. Questo porta a una fase iniziale della gara in cui si va a mille su ogni pallone ma si fatica a creare occasioni nitide. Le due formazioni si affacciano nella metà campo avversaria, senza però riuscire a sfondare. Anche i ribaltamenti di fronte e i tentativi di contropiede sono numerosi, ma a prevalere sono sempre le difese. O meglio, sono gli attacchi a non incidere per davvero, complice anche qualche imprecisione di troppo negli ultimi metri di campo. Sommati tutti questi fattori, il risultato si traduce in zero occasioni pericolose per quasi 40 minuti. Le uniche conclusioni verso le porte dei due portieri sono qualche tiro deviato o alcune soluzioni dalla distanza mai veramente insidiose. Bisogna infatti attendere il 38’ per il primo brivido della sfida. Pozzoli batte una punizione velenosissima da posizione defilata: il pallone attraversa tutta l’area senza che però nessuno trovi la deviazione vincente, andando così a sbattere in pieno sul palo. I biancocelesti possono tirare un sospiro di sollievo: si va negli spogliatoi ancora sullo 0-0.
L’episodio nel finale di primo tempo ha definitivamente stappato il derby. E infatti nel secondo si riparte subito con il botto. Al 4’, su una palla vagante, contatto in area tra Mastrolembo e Valtulina. Per l’arbitro il pallone lo prende il giocatore neroverde, mentre il difensore ospite colpisce la gamba: è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Barbaro, che con freddezza batte Negri e fa 1-0. La partita inizia a entrare veramente nel vivo. Un paio di minuti e la Folgore cerca subito la replica: Modica sfreccia sulla destra e prova il tiro in diagonale, la sua conclusione però sibila a lato del palo. Quest’azione, purtroppo, è sia il sintomo che una mezz'ora finale di fuoco sembra essere in arrivo sia l’ultima chance dell’incontro. Perché il direttore di gara accusa il fastidio al polpaccio e non riesce più a continuare: il derby è sospeso, così come le emozioni che lo attendono e il verdetto su chi sarà il vincitore.
VIS NOVA-FOLGORE CARATESE 1-0 (sospesa al 14' del secondo tempo)
RETE: 5’ st rig. Barbaro (V).
VIS NOVA (4-3-3): Vecchi 6, Mondella 6.5, Fanelli 6, Pozzoli 6.5 (8’ st Borgonovo sv), Rizzi 6.5, Barbaro 7, Lettieri 6 (39’ Acquati 6), Piacenti 6.5, Pascuzzo 6.5, Beraldo 6, Mastrolembo 6.5. A disp: Trolese, Brunati, De Lauso, Severino. All. Nigro 6.
FOLGORE CARATESE (4-3-3): Negri 6, Pastorello 6, Valtulina 6, Corbetta 6, Gruppo 6.5 (8’ st Carcano sv), Gorla 6.5, Abumkarab 6.5, Vita 6 (8’ st Clerici sv), Modica 6, Degrassi 6, Calderoni 6.5. A disp: Mandaradoni, Stefanini, Tanzi, La Greca. All. D’Antuono 6.
ARBITRO: Sala di Seregno 6.
AMMONITI: Pozzoli (V).
Vecchi 6 Non deve praticamente compiere vere parate. Solo qualche uscita alta, dove alterna momenti di grande sicurezza ad altri decisamente rivedibili.
Mondella 6.5 Il capitano si propone spesso sulla corsia destra, pronto a supportare nel modo giusto la fase offensiva.
Fanelli 6 Fa il suo in maniera diligente, senza voler strafare.
Pozzoli 6.5 Crea l’unica palla gol del primo tempo con una punizione velenosa da posizione defilata che si stampa sul palo (8' st Borgonovo sv).
Rizzi 6.5 Si occupa dell’impostazione da dietro, mostra di saperci fare dilettandosi con lanci lunghi precisi.
Barbaro 7 È decisivo fin quando la partita va avanti. Freddissimo dal dischetto, batte Negri e porta in vantaggio i suoi.
Lettieri 6 Deve affrontare un cliente veramente tosto come Gorla, ma comunque se la cava discretamente con la corsa e tanto impegno. Costretto a uscire verso fine primo tempo per infortunio.
39' Acquati 6 Vuole proseguire nel lavoro svolto precedentemente dal compagno, ma ha poco tempo per mettersi in mostra.
Piacenti 6.5 Centrocampista box to box, arriva in ogni zona del campo viaggiando ad altissima intensità. La stessa che ci mette in ogni duello, senza aver mai paura di mettere la gamba nei contrasti.
Pascuzzo 6.5 Produce tanto lavoro spalle alla porta, incassando anche diversi colpi dai difensori avversari. Utile pure in pressing, dove non si dà mai per vinto.
Beraldo 6 Che abbia qualità si intravede eccome, tuttavia solo raramente riesce a sfruttarla a dovere.
Mastrolembo 6.5 Protagonista dell’episodio che indirizza il match a favore dei neroverdi: si procura con furbizia il rigore dell’1-0.
All. Nigro 6 La sua squadra gioca un primo tempo rivedibile, nel quale si fa vedere solo nel finale. Invece nella ripresa cambia marcia e i risultati si notano subito.
Negri 6 Anche lui non deve compiere parate rilevanti. Intuisce ma non intercetta il rigore di Barbaro.
Pastorello 6 Aiuta Valtulina nel limitare il più possibile i movimenti di Pascuzzo.
Valtulina 6 Ingaggia un bel duello fisico con Pascuzzo, gli sta sempre attaccato per non dargli la possibilità di girarsi. Macchia la sua prestazione con l’episodio controverso del rigore.
Corbetta 6 Terzino con discrete capacità difensive. Contiene bene le avanzate neroverdi dal suo lato.
Gruppo 6.5 Vertice basso del centrocampo biancoceleste, si propone sempre in fase di costruzione del gioco (8’ st Carcano sv).
Gorla 6.5 Difficilmente viene superato in dribbling, rientra quasi sempre nel migliore dei modi. In fase offensiva cerca di supportare Calderoni.
Abumkarab 6.5 Punta centrale molto mobile, viene incontro al pallone per innescare rapidamente i due esterni. Bravo anche a puntare l’avversario nell’uno contro uno.
Vita 6 Aiuta in fase di non possesso attaccando i portatori di palla neroverdi (8’ st Clerici sv).
Modica 6 Dopo un primo tempo un po’ timido, nel secondo prova ad accendersi subito con la prima occasione della ripresa.
Degrassi 6 Prestazione sufficiente, dà una mano agendo da mezzala di inserimento.
Calderoni 6.5 Sfreccia ad alta velocità sull’out di sinistra, dove tenta di imbastire combinazioni interessanti con Gorla e Abumkarab.
All. D’Antuono 6 La sua squadra regge bene per quasi tutto il primo tempo. Nella ripresa, dopo il gol subito, si inizia a vedere l’accenno di reazione.
Sala di Seregno 6 Gara diretta tutto sommato in modo corretto. L'unico dubbio rimane sul rigore concesso, anche se appare come la classica situazione in cui può starci sia il fischio che il lasciar correre.
Nel post gara, il tecnico della Vis Nova, Luigi Nigro, commenta l’episodio chiave della partita e in generale l'incontro: «Purtroppo l'arbitro ha avuto un problema muscolare al polpaccio. Ha provato a mettere la classica "acqua santa", ma logicamente il problema andava trattato a dovere. Nel finale c’è stata un po' di tensione, l'unica cosa che mi dispiace sono le parole dette, che non sono assolutamente vere. Ma va bene così, fa parte del gioco delle parti. Parlando della partita, non ero assolutamente soddisfatto della prestazione nel primo tempo. Però lo capisco: un derby è sempre un derby. Noi non abbiamo concesso nulla a loro, ma è altrettanto vero che davanti non siamo stati brillanti come sappiamo fare. Nel secondo tempo abbiamo approcciato decisamente meglio e abbiamo sbloccato la partita su un episodio che a me appare chiaro: il nostro giocatore ha preso il pallone, l'altro la gamba e quindi è rigore. Questa gara sembrava ormai direzionata sui binari giusti, ora purtroppo dovremo giocare una mezzora più recupero molto intensa. Sarà una cosa nuova, ma vogliamo farci trovare pronti. Come ho detto ai ragazzi, la partita di oggi era importante per dare continuità a quanto abbiamo fatto domenica scorsa (vittoria 4-0 con il Villa, ndr). Dobbiamo imparare a fare bene anche nelle giornate in cui non siamo al nostro meglio e migliorare la gestione dei nostri limiti».