Under 17 Élite
04 Dicembre 2022
UNDER 17 OLGINATESE: Belingheri e Adamoli, tra i migliori per i bianconeri
Secondo posto, otto vittorie, due pareggi, una sola sconfitta, miglior attacco con 43 gol fatti, miglior difesa con soli 15 subiti. Signore e signori, questa è l'Olginatese prima della sfida di via Cazzaniga contro l'Enotria. L'unico neo? Non aver ancora vinto uno scontro diretto considerando il ko in casa contro il Cimiano e il doppio pari contro Vis Nova e Ausonia. Detto, fatto! Perché la formazione di Conca stravince 3-0, mette in campo una prestazione monstre concedendo ai rossoblù un solo tiro in porta, inanella la quarta vittoria consecutiva, la nona stagionale, e potrà affrontare il Manara con la consapevolezza di essere una vera e propria corazzata. Come squadra ma anche come singoli, vista la qualità messa in campo a Milano: vedi le prestazioni dei marcatori - Brambilla, Belingheri e Sala - ma anche dei vari Adamoli, Frigerio e Manzoni. Senza dimenticare giocatori come Astuti e Haida, ai quali è letteralmente mancato solamente il gol. Per l'Enotria si tratta del secondo stop stagionale dopo quello, sempre in casa, nel derby contro il Cimiano. Una domenica da cancellare in fretta per Ferraioli, anche se in vista del girone di ritorno le carte in regola per ripartire con forza - sfruttando magari qualche rientro importante vista la lunghezza della lista degli infortunati - ci sono tutte.
Tolti dieci minuti di fisiologico rodaggio imposto dalle condizioni di gioco dal sintetico di via Cazzaniga, il primo tempo è un dominio dell'Olginatese. Nella formazione di Conca funziona tutto perfettamente: dalla fase difensiva, capace di lasciare solamente briciole al tridente dell'Enotria formato da Izzo, Tenca e De Cecco, a quella offensiva, che permette ai bianconeri di andare a riposo sopra di due gol. Merito, nell'ordine: di Brambilla, messo nelle condizioni di appoggiare in rete da pochi passi dopo una splendida azione sulla sinistra di Adamoli (19'); di Belingheri, autore di un sigillo da cineteca avendo battuto Bassi con un destro clamoroso da 20 metri (36'); dell'intero attacco bianconero, con il tridente Tironi-Haida-Astuti - il primo re della trequarti alle spalle del secondo e del terzo - costantemente pericoloso anche perché innescato alla perfezione da Frigerio, leader del centrocampo, e dalla coppia di mezzali Belingheri-Manzoni. Nei primi 45 minuti dell'Enotria c'è da evidenziare solamente un tiro largo di Marangione, a testimonianza delle difficoltà avute anche solo per provare ad impensierire Busi. Viceversa, non sono mancati gli interventi di Bassi. Su tutti uno su Tironi al 30' che, di fatto, rappresenta un potenziale punto di svolta per provare a riaprirla nel secondo tempo.
Tempo 6 minuti e Ferraioli inserisce Rossi per Picciafuochi: confermato l'iniziale 4-3-3 ma fuori un difensore per un attaccante, con Izzo arretrato sulla linea difensiva. La contromossa immediata dell'Olginatese vede l'ingresso di Valsecchi per Tironi, ma la scelta che cambia la partita arriva dopo il quarto d'ora quando Conca butta nella mischia Duca al posto di Haida: le conseguenze? Quella più evidente è il cambio di modulo dal 4-3-1-2 al 4-3-2-1, quella più sottile e che alla lunga fa la differenza riguarda la compattezza e l'imprevedibilità. Sì, perché i bianconeri non solo gestiscono senza troppi patemi il doppio vantaggio, ma riescono anche a calare il tris con Sala: trovatosi nel posto giusto al momento giusto, il capitano dell'Olginatese firma il definitivo 3-0 dopo un rinvio sfortunato di Marangione (33'). È l'episodio che chiude la partita anche se Marangione e Rossi, migliori per distacco per i padroni di casa, a meno di dieci minuti dal triplice fischio vanno vicini al gol della bandiera: il primo impegna Busi con un gran destro da fuori (36'), il secondo semina il panico in area di rigore ma calcia a lato di poco (37').
ENOTRIA-BRIANZA OLGINATESE 0-3
RETI: 19' Brambilla (B), 36' Belingheri (B), 33' st Sala (B).
ENOTRIA (4-3-3): Bassi 7, Picciafuochi 6 (6' st Rossi Ar. 6.5), Stafa 6.5 (16' st Montanaro 6), Marangione 7, Magistrelli 6 (36' st Buffa sv), Trezzi 6, Izzo 6.5 (40' st Gaslini sv), Fagnoni 7 (27' st Conte sv), De Cecco 6.5 (31' st Cherubini sv), Ciceri 6, Tenca 6 (29' st Marzo sv). A disp. Giardino, Finessi. All. Ferraioli 6. Dir. Pajola.
BR.OLGINATESE (4-3-1-2): Busi 7, Brambilla 7.5, Adamoli 8 (40' st Panizza sv), Frigerio 7, Sala 8, Aiello 7, Tironi 7 (7' st Valsecchi 6.5), Belingheri 8.5 (29' st Battistessa sv), Astuti 7, Manzoni 6.5 (42' st Sormani sv), Haida 6.5 (17' st Duca 6.5). A disp. Grimoldi, Panzeri, Platani, Ponzoni. All. Conca 8. Dir. Anghileri.
ARBITRO: Mancini di Milano 7.
AMMONITI: Belingheri (B), Gaslini (E), Stafa (E).
ENOTRIA
Bassi 7 Il terzo gol dell’Olginatese nasce da una sua disattenzione, ma ciò non cambia quanto fatto nell’arco della partita. Di fatto tiene in vita i suoi con numerosi interventi da applausi, come del resto ci ha abituati in questo inizio di stagione.
Picciafuochi 6 Lo si vede prevalentemente in fase di interdizione, laddove ha il suo da fare per provare a contrastare Adamoli. Si trova spesso in inferiorità numerica e in balìa degli attaccanti bianconeri.
6' st Rossi Ar. 6.5 Entra nella ripresa, non brilla come potrebbe fare uno con i suoi mezzi ma quantomeno prova a metterci qualcosina in più. Sua l’occasione nel finale per il gol della bandiera.
Stafa 6.5 Dalla sua parte nasce il gol del vantaggio bianconero, ma ciononostante dalla sua c’è una prestazione di carattere e generosità. Arriveranno tempi migliori, questo è chiaro, ma nel frattempo è uno degli ultimi a mollare.
16' st Montanaro 6 Entra in un momento difficile e non riesce a incidere più di tanto.
Marangione 7 In occasione del gol di Sala inizialmente effettua un salvataggio miracoloso, ma per sua sfortuna la sua deviazione centra il pieno il difensore bianconeri. Buon secondo tempo il suo, inoltre nei primi 45 minuti è uno dei pochi a provare a sfondare il muro ospite.
Magistrelli 6 La velocità di Haida lo mette spesso in difficoltà. A sua discolpa c’è un’Enotria che non funziona e un’Olginatese che invece funziona eccome. Prova a tenere a galla i suoi, ma sarebbe stata una missione impossibile praticamente per chiunque (36' st Buffa sv).
Trezzi 6 Prova a tenere botta ad Astuti ma non ci riesce quasi mai. Per lui vale lo stesso discorso fatto per Magistrelli: tanta volontà ma poche possibilità di cambiare le cose. Si riscatterà.
Izzo 6.5 Non brilla come suo solito ma qualche in qualche potenziale occasione il suo zampino c’è. Nel suo caso come non mai, va detto che paga una prestazione incolore dell’intera squadra (40' st Gaslini sv).
Fagnoni 7 Ancora una volta tra i migliori per i rossoblù. Nonostante le difficoltà riesce a emergere in un reparto surclassato da quello bianconero: arriveranno tempi migliori, intanto la sua prestazione è comunque positiva (27' st Conte sv).
De Cecco 6.5 Primo tempo difficile a dir poco, poi nella ripresa aumenta i giri del motore e trova il modo di dialogare con più insistenza con i compagni. Qualche buona sponda e giocata di prima intenzione quasi non permettono ai suoi di attaccare spazi interessanti (31' st Cherubini sv).
Ciceri 6 Il meno brillante del centrocampo. Di fronte a Belingheri sarebbe stato difficile per chiunque, difatti la mezzala bianconera gli fa passare i peggiori incubi.
Tenca 6 Sulla sinistra è lasciato troppo solo per poter anche solo provare a dare sfoggio alle sue riprovate qualità. Difficile giudicarlo in una partita come questa, ma la certezza è che già dalla prossima potrà rifarsi. (29' st Marzo sv).
All. Ferraioli 6 L’approccio non è male, il problema è il resto della partita. A sua discolpa ci sono numerose assenze e una squadra giovane e forse ancor inesperta. Sconfitta senza storia ma niente drammi: domenica c’è la Vis Nova e le possibilità di riscattarsi ci sono tutte.
BRIANZA OLGINATESE
Busi 7 Inoperoso per 80 minuti circa, poi la parata su Marangione vale il prezzo del biglietto. Preciso ed efficace quando chiamato in causa.
Brambilla 7.5 Apre le marcatura con un gol pesante e decisivo ai fini della partita. Oltre a quello non la fa mai vedere a Tenca, risulta preciso dietro e anche intraprendente in avanti.
Adamoli 8 Giocatore totale. Nel gol del vantaggio il merito è quasi tutto suo: prima salta Picciafuochi e Stata, poi offre a Brambilla un cioccolatino solo da spingere in porta. Nel secondo tempo viene spostato alto a destra ma il risultato non cambia: prestazione fantastica per uno dei giocatori più in forma del momento (40' st Panizza sv).
Frigerio 7 Giocare in una squadra come l’Olginatese diventa quasi facile, questo è vero, ma farlo come lui non è da tutti. Regista capace di fare di tutto: fa legna quando c’è da fare legna, pulisce una marea di palloni e coordina con personalità l’intero centrocampo.
Sala 8 La firma del capitano chiude la partita. Un gol da rapace anche se di mestiere fa il difensore, e va detto che il suo lo fa decisamente bene. Inoltre è un leader sotto ogni aspetto, soprattutto quello tecnico, tant’è che gli avversari non lo saltano praticamente mai.
Aiello 7 Il partner difensivo che tutti vorrebbero. Gioca una partita attenta, maschia, disciplinata e senza grosse sbavature. Anche la sua è una prestazione da incorniciare.
Tironi 7 Due squilli ravvicinati nel primo tempo ma zero gol. Dettaglio ingiusto per quanto visto nella cinquantina di minuti in cui si è visto all’opera: avrebbe meritato il gol numero 5 in stagione.
7’ st Valsecchi 6.5 Il suo ingresso mette la parola fine alla partita. Non tanto per quanto fa in campo, che di per sé non è affatto male, quanto per il suo senso tattico che permette all’Olginatese di portare il vantaggio fino al triplice fischio senza troppi patemi.
Belingheri 8.5 Il gol del raddoppio vale da solo il prezzo del biglietto. Inoltre, prendendo in considerazione la prestazione per intero, pare evidente che ci troviamo di fronte ad uno dei prospetti più interessanti del girone. Mezzala che fa tutto: corre, salta l’uomo, rincula quando necessario e domina sotto il punto di vista della personalità (29' st Battistessa sv).
Astuti 7 Tanto lavoro spalle alla porta e poche occasioni per fare gol. Si sacrifica per il gruppo, pulisce una marea di palloni sulla trequarti offensiva e permette ai compagni di reparto di entrare costantemente nell’aria di rigore avversaria.
Manzoni 6.5 Corre come un dannato, tecnicamente è sempre presente e gioca una partita positiva. Gli manca l’ultimo guizzo, soprattutto negli ultimi trenta metri, ma parliamo comunque di una prestazione di livello da parte di un numero 10, va detto, di qualità assoluta (42' st Sormani sv).
Haida 6.5 Ha qualità fisiche impressionanti ma non lo scopriamo di certo oggi. Utilizzando un eufemismo, non è così male neanche sotto porta (già 8 gol in stagione per lui), ma nella trasferta di Milano è mancato proprio questo aspetto. Un pelo nell’uovo in una partita comunque positiva.
17' st Duca 6.5 Buttato nella mischia nell’ultima mezz’ora, ci mette il suo per controllare il vantaggio senza rischiare più di tanto.
All. Conca 8 I suoi giocano bene, sono belli da vedere e vincono le partite. Contro l’Enotria l’hanno addirittura stravinta. Che dire? La sua mano c’è e si vede, e domenica prossima a Olginate arriva il Manara… Sognare è lecito? No, sognare è doveroso.
ARBITRO
Mancini di Milano 7 Partita corretta e gestita molto bene da un fischietto giovane ma già di buona personalità.