Under 17 Élite
18 Dicembre 2022
UNDER 17 CIMIANO: i classe 2006 rossoneri in festa
Immaginate di essere Cristiano Gazzola la mattina del 25 dicembre. Su dal letto abbastanza presto, due scrollate a Instagram, caffè al volo e canonica apertura dei regali. C'è però un problema: sotto l'albero non trovate alcun regalo, neanche quello della vostra squadra, il Cimiano Under 17. Poi tornate con la mente a sette giorni prima, riavvolgete il nastro e capite: quest'anno Natale è arrivato in anticipo. Precisamente la mattina del 18 dicembre, quando in via Don Calabria è arrivata la Casatese e i vostri classe 2006 vi hanno regalato una vittoria. Il risultato? Un 3-1 senza storia che significa settima gioia stagionale, che vale il sesto posto in classifica a sole tre lunghezze dall'Enotria e quindi dai playoff, che conferma quanto scritto da settimane: «Date un campo in sintetico a Cristiano Gazzola e vi divertirete». Le firme in grassetto sul regalo sono di Del Soldà, Corleo e Domnitei: il primo ha spinto in rete un cioccolatino gentilmente offerto da Sapienza, il secondo ha trasformato con freddezza un calcio di rigore, il terzo ha battuto Gambirasio con un pallonetto da applausi. Il tutto in soli 45 minuti e grazie ad una prestazione da Oscar, un po' come a dire: «Per i playoff noi ci siamo». Da Oscar è anche il gol della bandiera per la Casatese, segnato da Simone a dieci dal termine: un destro al volo che sorprende Scano e si insacca clamorosamente sotto la traversa.
«Date una macchina a questo ragazzo» diceva Carlo Vanzini riferito a Charles Leclerc e alla Ferrari. Come a dire: mettete il giovane monegasco alla guida di una monoposto vincente e ne vedrete delle belle. «Date un campo in sintetico a Cristiano Gazzola e vi divertirete» diciamo noi, perché il Cimiano è una squadra che si esprime al meglio quando ha la possibilità di giocare palla a terra. Lo dicono i numeri, che raccontano di un rendimento da zona retrocessione in casa (una vittoria, due pareggi e due sconfitte) e da zona playoff in trasferta (cinque vittorie e due sconfitte), ma lo dice soprattutto il primo tempo contro la Casatese. Sì, perché i primi 45 minuti di via Don Calabria sono un autentico spettacolo visto che il Cimiano si dimostra, nell'ordine: ordinato dietro, tant'è che l'unico sussulto ospiti - per di più sterile - è rappresentato da un destro largo di Barri al 12'; roccioso al centro, laddove Militello, Del Soldà e Nicastro lasciano solamente briciole al centrocampo avversario; intraprendente in avanti, con Corleo ad inventare e la coppia Camisasca-Domnitei a far passare i peggiori incubi a Gambirasio. Il tutto condito da un gioco a tratti spettacolare, soprattutto quando i terzini - Varriale a sinistra e Sapienza a destra - si staccano dalla linea a quattro dietro e attaccano la profondità. Il gol del vantaggio nasce proprio da una discesa poderosa di Sapienza che, dopo essere arrivato sul fondo, s'inventa un cross basso che Del Soldà deve solamente spingere in rete (20'). Prima del duplice e dopo 20 minuti di assedio durante i quali - manco a dirlo - è mancata solo la freddezza sotto porta, i gol diventano addirittura tre: prima Corleo realizza con freddezza un calcio di rigore giustamente concesso per fallo di mano di Villano (41'), poi Domnitei fa 12 in stagione con un pallonetto al bacio dal limite sfruttando un'uscita avventata di Gambirasio (45').
Con tre gol da recuperare e soli 45 minuti a disposizione, sponda Casatese c'è la necessità di provare qualcosa di diverso. Oltre all'ingresso di Dodaj al posto di Roman nel corso del primo tempo, a inizio ripresa De Cesare ridisegna il tridente offensivo: in primis inverte di fascia Simone e Di Chiara, quest'ultimo alla prima in maglia biancorossa dopo il trasferimento dall'Aldini, dopodiché toglie Barachetti per fare spazio a Zatta. Mosse che danno il via ad una girandola di cambi - Gazzola punta su Gentilomo, Urbani, Maldini, Gjegji e Sagne, De Cesare su Zippo, Prina, Valsecchi e De Luca - che porta a due conseguenze. Numero 1: il Cimiano addormenta la partita, la gestisce senza minimamente soffrire - di parate di Scano, già inoperoso ne primo tempo, non se ne vedono - e prova anche a chiuderla con Militello, ma il suo colpo di testa su assist di Gentilomo finisce di poco alto sopra la traversa (20'). Numero 2: la Casatese non trova il modo di scalfire la retroguardia di casa, decisamente in giornata di grazia per personalità, tecnica e attenzione. Serve un sussulto, una giocata da fuoriclasse: per esempio un tiro da trenta metri. Detto, fatto! L'autore è Simone, che sale a quota 7 in stagione nel migliore dei modi: destro al volo da lontanissimo, traiettoria che inganna Scano e 3-1. Parziale col senno di poi definitivo perché, nonostante l'arrembaggio biancorosso, il Cimiano mantiene il doppio vantaggio senza troppi patemi.
CIMIANO-CASATESE 3-1
RETI: 20' Del Soldà (Ci), 41' rig. Corleo (Ci), 45' Domnitei (Ci), 37' st Armando (Ca).
CIMIANO (4-3-1-2): Scano 6.5, Sapienza 8, Varriale 7.5, Militello 7 (29' st Maldini 6.5), Valagussa 6.5, Leanza 7.5, Del Soldà 7.5, Nicastro 7 (38' st Sagne sv), Corleo 8 (16' st Gentilomo 6.5), Camisasca 7.5 (36' st Gjegji sv), Domnitei 8 (23' st Urbani 6.5). A disp. Argento, Rossi, Ratti, Giuliano. All. Gazzola - Lampertico 7.5. Dir. Bonade.
CASATESE (4-3-3): Gambirasio 6.5, Sanchez Fajardo 6 (20' st Zippò 6), Roman 6 (27' Dodaj 6), Patti 6.5 (30' st Valsecchi sv), Villano 6 (24' st Prina 6), Agostino 6.5, Simone 7, Barri 6 (42' st De Luca sv), Barachetti 6 (7' st Zatta 6.5), Lanzone 6.5, Di Chiara 7. A disp. Amelio, Todaro. All. De Cesare 6.5. Dir. Barachetti.
ARBITRO: Conversa di Seregno 6.5.
AMMONITI: Agostino (Ca), Sanchez Fajardo (Ca), Militello (Ci).