Cerca

Under 17

Frustagli decide dalla panchina lo scontro diretto e fa ruggire il Leone XIII

Lipari tiene a riposo i gioielli, ma i suoi passano e resistono con caparbietà al ritorno dei gialloneri nel secondo tempo

Pietro Mariani, Leonardo  Bertini Leone XXIII

LEONE XIII UNDER 17: Pietro Mariani raddoppia, Leonardo Bertini svetta in difesa e apre la marcature (da sx)

Il Leone XIII rimane incollato alla testa del girone e riallontana il Real Trezzano con una partita molto attenta e volitiva, che domina nel gioco e nel risultato nella prima frazione e riesce a rimettere in carreggiata al 40' del secondo tempo dopo aver subìto il pareggio dalla maggiore verve degli avversari nella seconda frazione. 3-2 per i ragazzi di Lipari il punteggio finale.

ARREMBANZA

Il primo tempo comincia lento, fino al minuto 17 nessun pericolo creato dai due attacchi. Poi il Leone XIII alza gradualmente la pressione, sospinto sulla destra dalle incursioni di Gatti e a centrocampo dai recuperi del puntuale Rossi, nonostante qualche errore di troppo in rifinitura, e del deciso Palotta, che spostano il gioco tutto nella metà campo degli ospiti. Il Real Trezzano risente delle tante assenze per influenze soprattutto nei ruoli di costruzione del gioco e non riesce praticamente mai a superare la trequarti, se non con una serie di punizioni dal centrocampo di Pignataro. Nei primi venti minuti le giocate migliori sono delle difese: per i gialloneri Piccolo contiene la fisicità di De Bastiani e Costa si rivela preziosissimo in tutte le palle che arrivano verso la porta, con grande tempestività ad anticipare gli avanti di casa; dall'altro lato, Bertini svetta su tutte le palle alte, Molin fa buona guardia al centro e Nicolucci Balocco contiene la fascia sinistra di Palmieri senza affanni, ripartendo volentieri palla al piede. Al 22' il Leone sblocca il risultato: calcio d'angolo dalla destra derivante dall'ennesima discesa di Rossi con apertura verso Gatti a destra, Tucci cerca di chiudere il buco difensivo nell'area piccola con uscita scomposta che lascia la palla in area, su cui Bertini si avventa e angola preciso a destra: 1-0. Il vantaggio dà vigore ai padroni di casa che arrivano ancora diverse volte al tiro: la rasoiata di De Bastiani viene respinta benissimo da Tucci allungato a destra al 23', il tiro di Gatti al 28' sul traversone di Mariani viene murato dal portiere e poi finisce a lato sulla ribattuta. 

DUE FASI

Il Real Trezzano comincia con più vigore il secondo tempo: meno lanci lunghi, su cui dominano le torri difensive Bertini, Molin e Bartolucci, e più gioco a terra, anche se il terreno pesantissimo non premia le giocate precise. Al 5' bella combinazione Nocera-Pignataro che non riesce a raggiungere Palmieri in area; al 12' palo secco di Gioè su spizzata di testa di Palmieri da rimessa laterale sinistra. Ma solo 3 minuti dopo il Leone raddoppia: Bartolucci da rimessa laterale serve a centro area Mariani, che controlla, semina due avversari e si apre lo spazio ad un tiro morbido ma preciso in area piccola verso il sette di sinistra: 2-0. Partita che sembra finita, ma il Real non ci sta: Rizzini mette in campo Deng Mustafa a sinistra dell'attacco e lì si sviluppa gran parte del gioco offensivo. Al 23' punizione pericolosa da centrocampo di Costa a spiovere in area, Dieng spizza sui piedi di Carrara che chiama Bozzoni a intervento difficile, palla fuori; sul calcio d'angolo Nocera piomba in area piccola e non perdona: 2-1 e partita riaperta. Sono cinque minuti di sofferenza per i padroni di casa, finché sempre Deng al 30' costringe Bartolucci all'ingenuo fallo in area e Palmieri non perdona, con siluro centrale a mezza altezza: 2-2. Il Leone non ci sta e Alverà si mette in luce per un paio di slalom speciali attraverso il centrocampo ospite e un bel tiro al volo al 35'. Lipari al 34' piazza due sostituzioni tra gli avanti e coglie nel segno: al 40' Bartolucci respinge di testa il lancio diretto a Dieng Mustafa, Rossi raccoglie al limite dell'area, si gira a lancia a destra Sanjust, combatte spalla a spalla con Iba Dieng, entrato 4 minuti prima, si presenta in area e lascia partire un diagonale velenoso su cui Tucci si distende e respinge, ma a centro area piomba l'appena entrato Frustagli per primo: 3-2. Ancora un'occasione Real in area per Nocera, ma Borroni è piazzato bene, un'altra percussione di Sanjust che causa il giallo per Iba Dieng e poco dopo l'espulsione ingiusta su intervento pulitissimo in scivolata sul pallone. 

IL TABELLINO

LEONE XIII-REAL TREZZANO 3-2
RETI (2-0, 2-2, 3-2): 21' Bertini (L), 15' st Mariani (L), 24' st Nocera (R), 31' st Palmieri (R), 40' st Frustagli (L).
LEONE XIII (4-3-2-1): Borroni 7, Bartolucci 6, Nicolucci Balocco 6.5, Rossiello 6 (22' Alverà 7.5), Bertini 8, Molin 7, Gatti 7 (12' st Sanjust Di Teulada 7), Rossi 7, De Bastiani 7 (34' st Frustagli 8), Palotta 7.5 (18' st Monacelli 6), Mariani 8 (34' st Majoli 6). A disp. Sforzin, Burei, Uliassi, Mottinelli. All. Lipari 7.5.
REAL TREZZANO (4-3-1-2): Tucci 6.5, Casula 6 (36' st Dieng I. 6.5), Carrara 6.5, Alagna 6.5 (19' Murino 6.5), Piccolo 7, Costa 8, Rizzini 6 (18' st Bassoli sv), Gioe 6.5, Nocera 7.4, Palmieri 6.5, Pignataro 6.5 (29' st Dieng M. 7). A disp. Sellitri, Pascali, D'Agostino. All. Rizzini 7.
ARBITRO: Genovesi di Milano 6.
ESPULSO: 45' st Dieng I. (R).
AMMONITI: Nocera (R), Rossiello (L), Alverà (L), Piccolo (R), Dieng I. (R), Rossi (L), Mariani (L).

LE PAGELLE

LEONE XIII
Borroni 7 Quante parate decisive e coraggiose uscite!
Bartolucci 6 Partita poco serena, nel primo tempo non ha molto da fare, con il suo uomo che preferisce giocare al centro e la fascia silente; nel secondo duella bene con il nuovo entrato Dieng Mustafa, ma si lascia scappare un rigore evitabilissimo
Nicolucci Balocco 6.5 Nel primo tempo molte azioni partono da lui, sempre sicuro nel condurre palla e trovare le soluzioni più libere, suo il primo tiro della partita verso la porta avversaria al 7’, troppo alto. Nel secondo dalla sua zona parte qualche pericolo di troppo.
Rossiello 6 Comincia un po’ nervoso e irruente e rimedia ammonizione già al 10’, al 22’ si infortuna in modo significativo e lascia il campo ad
22’ Alverà 7.5 Spesso efficace nel recuperare palla e nel primo quarto d’ora della ripresa si esibisce in 3 discese palla al piede che fendono la difesa del Real, ma talvolta la palla gli resta troppo appiccicata al piede. Bello il tiro al volo dalla trequarti al 39’ della ripresa, lievemente largo
Bertini 8 Sulle palle alte non lascia scampo agli avversari, un muro attentissimo, bravo anche a contenere prima e lasciare sul posto poi Palmieri al 33’ st. E nel primo tempo non si lascia scappare la palla a centro area su calcio d’angolo piazzandola nell’angolo destra e sbloccando il risultato.
Molin 7 E’ la seconda navata dell’attenta difesa del Leone, difficile trovare una sbavatura nelle azioni di gioco. Preciso anche con tutte le punizioni dalla retroguardia, ben pericolose e dosate a centroarea.
Gatti 7 Nel primo tempo è un motorino instancabile sulla fascia destra e il Leone crea pericoli quasi solo passando dal suo piede.
12’ st Sanjust di Teulada 7 Come sempre temibile in avanti, da una sua corsa in avanti, che conduce con decisione e spalla a spalla col difensore, nasce il gol della vittoria, su deviazione del portiere al suo diagonale.
Rossi 7 Metronomo di centrocampo, recupera tanti palloni, anche se nel primo tempo i suoi lanci finiscono spesso fuori misura. Ma il peso specifico è sempre importante.
De Bastiani 7 Con la sua stazza e la sapienza nel giocare spalle alla porta, fa reparto da solo. Non mancano un paio di palle girate a rete, anche se non irresistibili.
34’ st Frustagli 7 Poco tempo, tantissima resa: sulla deviazione del portiere al diagonale di Sanjust si fa trovare al punto giusto e non sbaglia, regalando la vittoria ai suoi.
Palotta 7.5 Spesso incisivo più in fase d’attacco, fa da terminale in avanti dei recuperi del compagno di reparto Rossi.
18’ st Monacelli 6 Entra più per rafforzare la fase difensiva, fa il suo senza squilli.
Mariani 8 Gestisce sempre palla con autorevolezza e mette in crisi i diretti avversari, spaziando su tutto il fronte di attacco. Nel primo tempo una sua discesa a sinistra propizia uno dei tentativi più pericolosi dei suoi, che deterina il calcio d’angolo su cui si sblocca il risultato. E il raddoppio lo costruisce coi suoi piedi, facendosi spazio tra due avversari per battere a rete nell’angolo sinistro sotto la traversa.
34’ st Majoli 6 Pochi minuti per incidere, ma si nota comunque.
All. Lipari 7.5. Nonostante una formazione anomala, con i gioielli di famiglia tenuti in panchina, ottiene la massima concentrazione dai suoi e dosa bene gli ingressi.

REAL TREZZANO 
Tucci 6.5 Poche le occasioni in cui mostrare il suo meglio, forse una solo parata vera al 13’ del primo tempo su rasoiata di De Bastiani. Sempre attento a uscire al limite dell’area per bloccare le azioni avversarie. Nell'occasione del primo gol, paga un’uscita poco efficace, che lascia la palla a centro area.
Casula 6 Pochi gli interventi decisivi, alla fine deve uscire vittima di crampi.
36’ st Dieng Iba 6.5 Schierato nel suo ruolo di terzino sinistro, si trova davanti Sanjust e non gliele manda a dire, con diversi corpo a corpo. L’intervento che gli provoca l’espulsione era, invece, pulitissimo sul pallone.
Carrara 6.5 Copre e, soprattutto, riparte, pericolosa la sua conclusione al 34’ della ripresa, che avrebbe potuto cambiare il corso del match.
Alagna 6.5 Cerca di filtrare come può gli avanti avversari, una bella conclusione nel primo tempo, non molto di più prima di uscire per guai muscolari.
19’ Murino 6.5 Fatica a contenere gli avversari nel primo tempo, nel secondo cresce con la sua squadra in avanti.
Piccolo 7 Consistente difensore centrale, ha il suo daffare nei duelli con De Bastiani e si fa notare in diverse chiusure tempestive e una bella incursione avanti nel primo tempo. Massiccio.
Costa 8 Puntualissimo in tutti le occasioni, appena il pallone sta per atterrare dalle sue parti, salta fuori e anticipa con sicurezza. Nessuno direbbe che si tratta di un 2007.
Rizzini 6 Secondo di attacco insieme a Palmieri, fatica a incidere col gioco troppo aereo di oggi dei suoi.
Gioe 6.5 Duella alla pari con il suo pari numero Rossi nel primo tempo, nel secondo da segnalare solo il suo palo secco all’11’ che rinforza il morale dei suoi. 
Nocera 7.5 Suona la riscossa al 24’ del secondo tempo, mettendo in rete su calcio d’angolo dalla destra. Gioca dietro alle due punte con caparbietà.
Palmieri 6.5 Sempre di qualità il suo tocco di palla, ma perde qualche duello di troppo oggi; forse infastidito dalla maschera per contenere i colpi al naso e dalle scarse palle giocabili, manca di concretezza. Mezzo punto in più per la freddezza con cui trasforma il rigore del pareggio.
Pignataro 6.5 Dinamico in avanti, nel primo tempo scodella diverse punizioni in area interessanti, ma anche qualcuna fuori misura.
29’ st Dieng Mustafa 7 Quando entra, porta vivacità alla fascia sinistra e si procura il calcio di rigore, costringendo al fallo Bartolucci.
All. Rizzini 7 Deve fare in conti con una decina di assenti, specie nelle zone di costruzione del gioco, ma riesce a far giocare i suoi con buona tensione offensiva soprattutto nl secondo tempo. I cambi portano in avanti la vivacità che riapre la partita.

ARBITRO
Genovesi di Milano 6 Troppe le ammonizioni per il carico agonistico di un match deciso senz’altro, ma non cattivo. Difficile capire il metro di giudizio e anche nel referto qualche distrazione di troppo (il 20 tra le sostituzioni del Real non esiste, oggi).

LE INTERVISTE

Troppo tardi per riacciuffare il pareggio per il Real, l'allenatore Rizzini deluso a fine partita, ma soddisfatto per la prestazione dei suoi: «Nonostante le tante assenze per malattia e i fuori ruolo conseguenti, abbiamo tenuto bene il campo e meritavamo il pareggio nel secondo tempo... perdere così lascia l'amaro in bocca, specie su un campo piccolo e scivoloso che non favorisce il nostro gioco negli spazi».

Per Lipari soddisfazione piena: «Abbiamo rischiato di compromettere un primo tempo di massima attenzione e di vantaggio meritato con una decina di minuti di calo di concentrazione nella ripresa. Ci siamo riscattati con dieci minuti finali di - anche se non amo il termine - resilienza calcistica, abbiamo saputo resistere e trovare lo spunto per il definitivo vantaggio».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter