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Under 17

Villapizzone-Club Milanese: Mare d’autunno si infrange sui padroni di casa, poi Bonelli respinge l’onda

Vivace sfida, Chimenti-Pepe si cercano spesso, Meloni frizzante, Lila e Trabattoni i migliori in campo

Villapizzone

Villapizzone, squadra ospitante della sfida contro il Club Milanese

Un pareggio che lascia l’amaro in bocca al Club Milanese, mentre il Villapizzone se lo tiene stretto e può sorridere. Un match combattuto, con due squadre che non hanno mai lesinato gioco e impegno e che ha visto gli ospiti passare in vantaggio con un gran gol di Mare in avvio. La squadra di Ribelli è quella che ha avuto più occasioni, ma non l’ha chiusa. Vanno però resi i doverosi meriti alla rosa di Fragale, che non ha mai mollato e ci ha creduto, sfruttando appieno l’unico errore della partita del portiere Maloch, che ha condotto i padroni di casa alla rete dell’1-1. Qualche polemica nel finale di gara, con un clamoroso gol-non gol di Trabattoni da corner che ha provocato l’espulsione a partita conclusa di Sbrogio.

Mare dipinge. Il Club Milanese parte forte, sfruttando il grande palleggio dei suoi e un Bonanno ispirato. A sbloccarla è però Mare, con una splendida perla su punizione al 5’: appena fuori dall’area sulla parte sinistra, pennella un destro imprendibile per Santoriello. La partita è godibile, sebbene la superiorità territoriale degli ospiti sia palpabile. I padroni di casa non mollano comunque la presa, provando a sfruttare qualche calcio piazzato. Dall’altra parte è Menna a tentare la via del raddoppio con un colpo a giro sugli sviluppi di un corner, ma ancora una volta l’estremo difensore avversario controlla. Il numero uno si conferma bravissimo anche in uscita al 19’, con una combinazione tra Chimenti e Pepe che avrebbe potuto essere letale, ma che lui riesce a sopprimere al momento della conclusione. La gara si gioca su buoni ritmi, con le due squadre che provano a costruire con più calma: dimostrazione dell’agonismo l’azione personale di Lago al 32’, che con una serpentina si incunea fino in area ma trova l’intervento di De Fino a impedirgli la conclusione. Un paio di minuti più tardi è invece Bonanno ad avere la grande occasione, ma colpisce il palo con una bella conclusione scagliata dai 16 metri. Dall’altra parte il più pericoloso è Meloni che, al 35’, dopo un bello scambio con Mataloni, prova a concludere, ma trova il grande intervento in scivolata di Gravina. L’occasione più ghiotta capita sui piedi di Menna al 37’, che da ottima posizione vanifica la bella azione imbastita da Pepe e poi rifinita da Bonanno, calciando alto da pochi passi. Nel finale Chimenti e Pepe si invertono i ruoli, con il primo che serve uno splendido assist per il secondo, il quale sulla destra calcia in diagonale lambendo il legno alla destra di Santoriello.

Bonelli edizione pareggio. Lila continua a tentare il lancio lungo per le sortite offensive dei compagni, mentre Menna cerca subito di creare scompiglio con qualche iniziativa: la ripresa inizia sulla falsariga della prima frazione di gioco. Al 7’ splendida iniziativa in uscita di Meloni dalla propria retroguardia che esalta i suoi, con un paio di dribbling che meritano una menzione. Club Milanese che appare sempre in controllo della partita, e prova il raddoppio ancora su punizione: Trabattoni non va lontano col suo mancino dai 20 metri. Incredibilmente, però, la sfida si riapre: da un lancio dalle retrovie avversario, Masoch commette un liscio che favorisce l’inserimento rapido del neoentrato Bonelli, che raccoglie e da solo appoggia comodamente in rete sfruttando appieno il regalo concesso. La partita è di una intensità pazzesca, le squadre non si accontentano e continuano ad attaccare senza soluzione di continuità. Le occasioni più nitide sono ancora di marca San Donato: Trabattoni sfiora il gol al 90’ che avrebbe consegnato i tre punti ai suoi da punizione, mentre due minuti dopo è Bonanno a sprecare con un pallonetto intercettato da Santoriello. Il finale è però incandescente: l’ultima occasione vede un corner ancora per gli uomini di Ribelli, Trabattoni si incarica della battuta e direttamente dalla bandierina colpisce il palo interno alla destra di Santoriello, prima della risposta del portiere a smanacciare fuori. Il pallone non sembra aver oltrepassato totalmente la linea, ma residua qualche dubbio: decisione non semplice per il direttore di gara Cinalli, che espelle dopo il fischio finale il capitano Sbrogio. 

IL TABELLINO

VILLAPIZZONE-CLUB MILANESE 1-1
RETI (0-1, 1-1): 5’ Mare (C), 20’ st Bonelli (V).
VILLAPIZZONE (4-3-3): Santoriello 7, Correa 6 (28’ st Cerutti sv), Schembri 6.5, Roldi 6.5 (49’ st Martinelli sv), De Fino 6, Zaffelli 6, Riunno 6, Lila 7, Lamperti 6 (6’ st Bonelli 7), Mataloni 6.5 (6’ st Cortazzo 6), Meloni 6.5 (34’ st Graziano sv). A disp. Pootaren, Cricri. All. Fragale 6.5.
CLUB MILANESE (4-2-3-1): Masoch 6, Gravina 6.5 (18’ st Gallone 6), Trabattoni 7.5, Lago 6.5 (41’ st Rossetti sv), Peluso 6.5, Sbrogio 6.5, Pepe 7 (44’ st Rota sv), Mare 6.5 (31’ st Bolognesi sv), Chimenti 6.5 (34’ st Costanzo sv), Bonanno 7, Menna 6.5 (15’ st Favole 6). A disp. Ventura, Caserini, Moltrasio. All. Ribelli 6.5.
ARBITRO: Cinalli di Milano 6.
AMMONITI: Trabattoni (C), Gravina (C), Chimenti (C), Riunno (V).
ESPULSO: Sbrogio (C) dopo la partita.

LE PAGELLE

VILLAPIZZONE
Santoriello 7
Bella parata bassa in apertura sulla prima incursione della gara, non può nulla sul primo gol. Prestazione dignitosissima, tanti interventi importanti.
Correa 6 Sulla sua corsia vi sono Trabattoni e Menna che non sono clienti semplici. Mette una pezza per quanto possibile. (28’ st Cerutti sv).
Schembri 6.5 Entrato a freddo al posto di Pootaren, non si fa sorprendere e si dimostra all’altezza. Tanta corsa nel primo tempo.
Roldi 6.5 Orbita sulla trequarti e cerca spesso di far salire i compagni anche con i suoi movimenti. Molto tecnico. (49' st Martinelli sv).
De Fino 6 Prende bene il tempo su una possibile incursione ospite al 18’, e replica alla mezz’ora fermando Lago. Non semplice, si perde spesso Bonanno.
Zaffelli 6 Sfuggono Chimenti e Pepe, soprattutto nel primo tempo, oggettivamente difficilmente marcabili. Cresce nella ripresa, bella chiusura al 40’.
Riunno 6 Prova a rendere frizzante la manovra dei suoi, con qualche azione propositiva.
Lila 7 Si incarica dei lanci lunghi, molto bravo in opposizione. Tra i più performanti dei suoi, sicuramente ha un ruolo fondamentale nello scacchiere della squadra.
Lamperti 6 Giornata non facile vista la marcatura di Peluso e Sbrogio, manca il suo apporto nella fase conclusiva del match.
6’ st Bonelli 7 Entra e segna su una disattenzione difensiva degli avversari: rapace.
Mataloni 6.5 Il più vivace dei suoi nella prima metà del tempo, corre in lungo e in largo. Generosissimo, si spegne nel finale di tempo.
6’ st Cortazzo 6 Sostanza, riesce a tenere bene l’impatto sulla partita.
Meloni 6.5 Cerca spesso la giocata, è tra i più insidiosi. Prova al 35’ a creare scompiglio. Nella ripresa splendida l’azione personale a liberare al 7’. (34’ st Graziano sv).
All. Fragale 6.5 Prova diverse soluzioni tattiche, cerca di costruirsi le opportunità offensive sfruttando soluzioni diverse. Partita che trasmette piena fiducia per il proseguimento del torneo.

CLUB MILANESE
Masoch 6
Quando il pallone è vagante si prende la responsabilità ed esce. Si fa sentire, ma purtroppo il brutto errore sulla rete del pareggio macchia la prestazione fino a quel momento da 7.
Gravina 6.5 L’intervento in chiusura al 35’ è strepitoso. Prezioso.
18’ st Gallone 6 Ordinaria partita, equilibrata, senza sussulti. Bene in chiusura.
Trabattoni 7.5 Dialoga con i compagni e si propone spesso per scaricare il peso sulla difesa. Bravissimo in copertura, sfiora il gol su punizione. Nel finale emula Palanca, ma il pallone rimane sospeso: peccato, sarebbe stata una rete pazzesca.
Lago 6.5 Perde qualche contrasto, ma recupera e in mezzo smista il pallone, contribuendo ottimamente a entrambe le fasi.
Peluso 6.5 Sicurezza, non si fa prendere dal panico anche nelle situazioni più pericolose.
Sbrogio 6.5 La coppia difensiva è davvero ben assortita. Lui leader, trasmette fiducia a tutto il reparto e, conseguentemente, a tutto il gruppo. Espulso dopo la partita: piccolo neo di giornata.
Pepe 7 Cerca spesso il duetto con Chimenti, pregevole il pallone offerto al 25’ per lo stesso compagno con una bella girata.
Mare 6.5 La prodezza su punizione è poetica. Sufficiente per il resto della gara. (31’ st Bolognesi sv).
Chimenti 6.5 Al netto di qualche errore in controllo, prestazione sufficiente. Si spende, non rinuncia mai a inseguire la sfera.
Bonanno 7 Regista offensivo della squadra, sfortunato in occasione del palo. Rifinitore, è la luce dell’attacco della squadra.
Menna 6.5 Sgusciante, spreca una clamorosa chance al 37’ che avrebbe elevato la valutazione.
15’ st Favole 6 Si prodiga per provare a scombinare le carte.
All. Ribelli 6.5 Delusione per il risultato, ma la squadra gioca davvero un grande calcio dal punto di vista del possesso. Manca qualcosa negli ultimi venti metri.

ARBITRO
Cinalli di Milano 6
A volte le decisioni sui singoli episodi non convincono, ma nulla di eclatante. Sull'episodio finale che ha scaldato gli animi resta qualche dubbio: a sua discolpa il fatto che era veramente complicato determinare se il pallone fosse o meno entrato completamente in porta.

LE INTERVISTE

Il tecnico del Villapizzone Fragale soddisfatto del punto: «Ricordiamoci che noi abbiamo sempre disputato i provinciali. Da quest'anno stiamo disputando i regionali e abbiamo realizzato pochi innesti, quindi dobbiamo valutare il lavoro nel complesso e direi che anche oggi abbiamo fatto il massimo con tutte le difficoltà. Il risultato fa morale». Molto bene alcuni calciatori: «Lila e Santoriello hanno salvato spesso il risultato, ma sono contento anche del mio centrocampo. In attacco ci manca una punta che possa darci profondità, e proprio per questo stiamo cercando soluzioni alternative nel nostro gioco».
Aveva invece assaporato la vittoria Ribelli, tecnico del Club Milanese: «Rimane l'amarezza del risultato. La squadra ha fatto ciò che ho chiesto, abbiamo giocato in verticale, abbiamo creato occasioni, ma è da inizio stagione che sbagliamo troppe occasioni. Anche in difesa stiamo subendo troppe reti in questo modo, dobbiamo migliorare questo aspetto». Serve segnare di più: «Sono due settimane che alleniamo solo le finalizzazioni. Manca la stoccata decisiva, serve più voglia e cattiveria, oltre a maggior lucidità. Se facciamo questo salto di qualità possiamo crescere e competere con le squadre di vertice».

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