Under 17
19 Marzo 2022
Alessandro Moroni, autore della doppietta che ha dato la vittoria al Sangiuliano City
Partita ricca di emozioni quella che va in scena al centro sportivo Piero Russolillo tra i padroni di casa dell'Ardisci e Maslianico e il Sangiuliano City. Entrambe le squadre si presentano alla gara con 35 punti, occupando a pari merito il secondo posto. La partita ha perciò un peso specifico importante in termini di classifica, seppur le squadre si presentino all'appuntamento con più di qualche defezione a causa di squalifiche e infortuni. Le assenze, tuttavia, non sono un alibi ed entrambe le compagini scendono in campo per i tre punti. Va subito in vantaggio il Sangiuliano con un calcio di rigore di Moroni, ma il Maslianico non molla e nei primi 45' compie la rimonta con Dugoni e D'Alicandri, andando a riposo sul risultato di vantaggio per 2-1. Nel secondo tempo, tuttavia, il Sangiuliano fa l'impresa e dà vita ad una controrimonta con Moroni e Deiana che siglano il 3-2 per gli ospiti.
La partita è di grande importanza e la pressione sui giocatori si fa sentire fin da subito, quando al 2' un passaggio filtrante in area smarca un attaccante del Sangiuliano, che viene steso in area dall'uscita bassa del portiere Daguanno. L'arbitro fischia il calcio di rigore tra le proteste dei giocatori di casa. Dal dischetto si presenta Moroni, che calcia forte all'angolino basso alla sinistra del portiere e segna il gol dell'1-0 dopo solo 3 minuti di gioco. La risposta dell'Ardisci non si lascia attendere molto e al 7' un lancio lungo dalla difesa smarca Dugoni, che è bravo a stoppare la palla col petto e a portarsela avanti per mandare a vuoto l'intervento del difensore, poi tenta un pallonetto sull'uscita del portiere, ma il pallone termina fuori di pochissimo. Cinque minuti più tardi, però, proprio Dugoni si riscatta: azione fotocopia a quella precedente, lancio lungo e stop di petto, se la porta in area e calcia forte, andando così a siglare l'1-1. La partita si è già accesa nei primi 15 minuti e tra i giocatori non manca qualche scintilla. In particolare al 16' l'arbitro deve tirare fuori il secondo cartellino giallo della partita e, dopo Casartelli, viene ammonito anche D'Alicandri per aver rifilato un calcio a Moroni. L'arbitro, tuttavia, è clemente e il numero otto dei padroni di casa se la cava con un giallo. Dopo il pareggio il Maslianico continua a spingere e al 18' Casartelli a centrocampo si libera del marcatore con una finta e lascia partire un lungo passaggio filtrante che taglia tutta la difesa del Sangiuliano, mandando a tu per tu col portiere Castiello che, tuttavia, non riesce a sfruttare l'assist strabiliante del compagno e calcia alto. Un minuto più tardi ancora Maslianico pericoloso con l'incertezza del difensore del Sangiuliano, Mehedinteanu, che litiga col pallone e prova ad approfittarne ancora Castiello che tira forte ad incrociare da dentro l'area. Gran parata col piede del portiere della formazione ospite Campanile. Il resto del primo tempo è caratterizzato da molta imprecisione e poche azioni degne di nota. Il Maslianico tenta di lanciare lungo con i difensori o col portiere appena recuperata palla, mentre il Sangiuliano prova a cercare di più l'azione manovrata ma senza riuscirci. Alla fine il nervosismo porta i giocatori allenati da Tarantola a spazzare lungo a loro volta. Al 35' arriva l'episodio che cambia il risultato, con una rimessa laterale per l'Ardisci dalla fascia destra, palla crossata in mezzo con le mani, spizzata di testa da Dugoni che trova tutto solo in area D'Alicandri, il quale deve solo appoggiare in rete. È il gol del 2-1 per i padroni di casa, che completano la rimonta e vanno a riposo in vantaggio.
Al rientro dall'intervallo il Sangiuliano sembra la squadra più in palla ed inizia subito a macinare gioco, anche se non riesce a sfondare. Al 8' un calcio d'angolo battuto corto da Mbaye trova Bertolotti tutto solo al limite dell'area, il difensore ha il tempo di stoppare, guardare la porta e lasciar partire un tiro rasoterra di sinistro che sarebbe andato dritto all'angolino se un difensore del Maslianico non ci avesse messo la gamba per deviare il angolo. Nei primi venti minuti il Sangiuliano cerca più l'iniziativa per trovare il pareggio, mentre l'Ardisci si chiude e cerca di ripartire. Al 22' un lancio lungo dalla difesa degli ospiti costringe il portiere del Maslianico, Daguanno, ad uscire dalla sua area e giocare il pallone coi piedi; il suo tentativo di lancio viene, però, intercettato e finisce tra i piedi di Moroni che calcia di sinistro dal limite a porta vuota e realizza la sua doppietta personale pareggiando la partita. L'Ardisci sembra perdere un po' di compattezza dopo il gol subito e, due minuti più tardi, ne incassa un altro: azione personale del numero dieci, Deiana, che va via sull'out di sinistra, entra in area e con un paio di finte salta due difensori prima di scagliare il tiro in porta e realizzare il gol del vantaggio. Il Sangiuliano completa un'incredibile contro rimonta, andando a rispondere ai due gol subiti nel primo tempo. Gli ospiti hanno anche l'occasione per chiuderla, quando al 29' l'arbitro ravvisa un fallo di mano in area e concede il secondo calcio di rigore alla squadre ospite. Moroni si ripresenta dal dischetto e sceglie di calciare dallo stesso lato, ma questa volta Daguanno si tuffa dalla parte giusta e blocca il tiro. Dopo il rigore sbagliato, l'allenatore del Maslianico ci crede e si affida ai giocatori in panchina, effettuando sei sostituzioni. I padroni di casa ci provano, ma non creano troppi pericoli dalle parti di Campanile. L'unica azione degna di nota è un calcio di punizione dalla sinistra crossato in area per il colpo di testa del neo-entrato Frangi, che stacca tutto solo e la manda a lato di pochissimo. La partita si conclude 3-2 per il Sangiuliano, con un po' di nervosismo nel finale e un'espulsione per Dugoni.
ARDISCI E MASLIANICO-SANGIULIANO CITY 2-3
RETI: 3’ Moroni (S), 12’ Dugoni (A), 35’ D’Alicandri (A), 22’ st Moroni (S), 24’ st Deiana (S).
ARDISCI E MASLIANICO (4-3-3): Daguanno 7, Bruga 6 (36’ st Carli 6), Brusco 6, Capristo 6, Appezzato 6 (32’ st Frangi 6), Aliverti 6 (46’ st Prina sv), Cicconardi 6 (43’ st Prearo sv), D'Alicandri 6 (38’ st Alvani sv), Dugoni 6.5, Casartelli 7 (30’ st Ossen 6), Castiello 6. A disp. Bergna, Molteni. All. Scuderi 6.5. Dir. Consiglio.
SANGIULIANO CITY (3-5-2): Campanile 6, Medinteanu 6.5, Bertolotti 6.5, Mbaye 6.5 (37’ st Artese sv), Nichisolo 6, Campanella 6.5, Aquilino 7, Moroni 8 (50’ st Beccali sv), Seulean 6.5, Deiana 7, Callaci 6.5 (13’ st Minniti 6). A disp. Pagone, Barba, Giuliano, Pauletto, Cavallo. All. Tarantola 6.5.
ARBITRO: Borroni di Como 6.5.
AMMONITI: Casartelli (A), D’Alicandri (A), Mbaye (S), Aliverti (A), Bertolotti (S), Brusco (A), Daguanno (A).
ESPULSO: 47’ st Dugoni (A).
Daguanno 7 Ottima prova dell'estremo difensore rossoblù, che non doveva giocare per un problema fisico. Invece scende in campo, dà sicurezza al reparto e para anche un rigore. Peccato che non sia stato sufficiente per fare punti alla sua squadra.
Bruga 6 Gioca come terzino destro nella difesa a 4 del Maslianico. È ordinato in difesa e prova a spingere in fase offensiva. Una buona prova, anche se il calcio di rigore al secondo minuto scaturisce dalla sua zona (36’ st Carli sv).
Brusco 6 Gioca una buona partita, prova a sovrapporsi ai centrocampisti e a farsi dare palla in fase offensiva. È attento in difesa.
Capristo 6 Mediano davanti alla difesa, viene spesso saltato in fase di costruzione. La squadra, probabilmente sotto indicazione dell'allenatore preferisce giocare con lanci lunghi da dietro. Risulta più utile in fase di interdizione che in fase propositiva.
Appezzato 6 Gioca una partita attenta in difesa e viene sostituito dall'allenatore perché ammonito.
32’ st Frangi 6 È l'unico cambio che porta qualche risultato, con l'occasione del colpo di testa negli ultimi minuti. Peccato finisca di poco a lato, sarebbe potuto diventare l'eroe della partita.
Aliverti 6 Gioca una partita attenta, ma è sfortunato nel rimpallo che gli carambola sul braccio in occasione del calcio di rigore nel secondo tempo. Fortunatamente il portiere lo para e gli toglie un peso dalla coscienza (46’ st Prina sv).
Cicconardi 6 Gioca una buona partita a centrocampo, non trova bonus (43’ st Prearo sv).
D'Alicandri 6 Voto più basso del dovuto nonostante il gol. Complice l'ingenuità nel primo tempo col calcione rifilato all'avversario e il rischio di lasciare i proprio compagni in dieci. Graziato dall'arbitro, trova il modo di riscattarsi con un bell'inserimento in area e il gol del momentaneo 2-1 (38’ st Alvani sv).
Dugoni 6.5 Tralasciando il nervosismo e l'espulsione all'ultimo secondo, gioca davvero una gran partita. Nel primo tempo rischia di segnare un euro gol in pallonetto e pochi minuti più tardi segna ne segna uno da attaccante vero. Forte fisicamente e rapido nello scatto, è quasi immarcabile. Senza il rosso avrebbe meritato un voto più alto.
Casartelli 7 Dal numero 10 della squadra ti aspetti sempre qualche giocata particolare e infatti puntualmente arriva. Bravo nello smistare palloni a centrocampi e illuminante nel lancio di 35 metri nel primo tempo. Cala nel secondo e viene sostituito.
30’ st Ossen 6 Entra e si posiziona in fascia. Cerca di alternare galoppate senza palla in avanti e chiusure difensive, ma non riesce ad entrare nel vivo dell'azione.
Castiello 6 Nel primo tempo si trova due volte a tu per tu col portiere. Nel primo caso è colpevole di spedirla si parecchio alta sopra la traversa, mentre nel secondo caso serve un miracolo del portiere per fermarlo. Cala di rendimento fisico nella secondà metà di gara.
All. Scuderi 6.5 L'allenatore in carica è out per squalifica, lui è il vice, si siede in panchina e cerca di seguire le indicazioni che gli sono state date dal tecnico. La squadra in campo appare ordinata e con idee ben chiare.
La titolare dell'Ardisci e Maslianico
Campanile 6 Sicuro tra i pali così come nelle uscite, fa il suo senza rendersi protagonista di parate eccezionali
Medinteanu 6.5 Difensore centrale dal gran fisico, è un osso duro da superare nella difesa a 3 scelta dal tecnico. Regge bene l'uno contro uno e non si fa problemi a spazzare via quando necessario
Bertolotti 6.5 A differenza del compagno lui non ha un fisico imponente, ma compensa con grande senso della posizione e un ottima tecnica col suo piede mancino. Il migliore dei 3 difensori centrali in fase di impostazione.
Mbaye 6.5 Gioca una buona partita davanti alla difesa. Inizialmente gli viene richiesto più fraseggio e regia, poi l'allenatore cambia strategia e la sua squadra inizia a giocare a lanci lunghi. Da questo momento diventa più prezioso in fase di non possesso. Viene sostituito perché ammonito (37’ st Artese sv).
Nichisolo 6 Ultimo dei 3 centrali di difesa, è colpevole sul secondo gol subito. La rimessa laterale e la spizzata di testa vincente dell'attaccante scaturiscono dalla sua zona.
Campanella 6.5 Ottima prova del centrocampista della formazione in divisa nera. Abbina molta corsa a tanta qualità. Un po' pigro nel rientrare in difesa e recuperare la posizione, ma ha speso molte energie.
Aquilino 7 Gioca un po' in tutti i ruoli, inizia come esterno destro, poi viene spostato a sinistra e poi in attacco a ridosso della punta. Interpreta bene tutti i ruoli, ha ottimi spunti in dribbling e crea apprensioni ai difensori avversari, che spesso sono costretti a fargli fallo.
Moroni 8 È l'uomo partita e assoluto protagonista del match. Al terzo minuto segna il rigore del vantaggio e nel secondo tempo realizza il gol del momentaneo 2-2 con un tiro preciso dal limite dell'area. Poi sbaglia un rigore e infine litiga con un avversario e lo fa espellere. Al al centro sportivo Piero Russolillo va in scena il Moroni show. Si fa male e viene sostituito all'ultimo minuto (50’ st Beccali sv).
Seulean 6.5 Centravanti molto alto e dotato di un'ottima stazza, classico numero nove. Riesce a mettere giù molti palloni alti e a renderli giocabili per i compagni. Alla Edin Dzeko, gli manca però lo spunto per essere incisivo negli ultimi metri.
Deiana 7 Autore del gol vittoria, si rende protagonista di alcune giocato di alto livello. Il gol è un gioiello e se lo inventa tutto da solo partendo dal vertice sinistro dell'area e saltando 2 uomini con facilità prima di andare al tiro. Dà sempre qualità alla manovra dei suoi.
Callaci 6.5 Una buona partita nel primo tempo, sempre propositivo e alla ricerca dello spazio giusto in cui inserirsi. Viene sostituito subito ad inizio ripresa.
13’ st Minniti 6 Entra e gioca una partita sufficiente sull'esterno. Rimane sempre ordinato e non si rende protagonista di giocate degne di nota.
All. Tarantola 7 Adatta il modo di giocare della sua squadra durante la partita e lo cambia per riuscire a sorprendere gli avversari. La squadra scende in campo in maniera coraggiosa, lasciando sempre i 3 difensori centrali in uno contro uno con gli attaccanti. Azzecca le mosse tattiche e riesce a rimontare lo svantaggio.
La titolare del Sangiuliano City
Borroni di Como 6.5 Dirige una partita tutt'altro che semplice. Concede un rigore al secondo minuto che infiamma gli animi dei 22 calciatori in campo, di cui ben 7 vengono ammoniti e 1 espulso. Ravvisa un tocco col braccio nel secondo tempo e non ha paura di concedere il secondo rigore della partita alla squadra ospite.