Under 17
07 Dicembre 2022
Christian Mancino, Riccardo Lucca e Umberto Chiabrando nel riscaldamento pre partita (foto Cassarà)
La domanda sorge spontanea, come direbbe il celebre Fantozzi: «Chi ha fatto palo?». La prima amichevole della Rappresentativa di Claudio Frasca è stata caratterizzata da più di un disagio, quello meteo (la nebbia) e quello organizzativo, il ritardo di quasi 20 minuti (19 per la precisione) da parte del Novara, tra l'altro presentatosi al campo con solo 12 giocatori.
La Rappresentativa Under 17 chiude il primo e unico tempo in vantaggio per 4-0 sulla mista 2006-2007 del Novara, dopodiché la partita viene sospesa dal direttore di gara Jacopo Apicella della sezione di Novara per scarsa visibilità. In realtà è già un miracolo che la prima frazione di gara si sia giocata e qui si arriva alla goliardica domanda introduttiva: "Chi ha fatto palo?". La (non) visione della partita è stata, infatti, condizionata dalla fitta nebbia presente al campo dal fischio d'inizio in poi, dato che durante la lunga fase di riscaldamento della Rappresentativa la visibilità era perfetta.
Questo, però, non ha del tutto impedito, a chi era presente al campo 3 del Villaggio Azzurro di Novarello, di ammirare il gioco dei ragazzi di Claudio Frasca che hanno dominato dal primo all'ultimo minuto gli avversari.
La Rappresentativa si schiera in campo con l’ormai consueto 343: a difendere i pali Umberto Chiabrando in divisa rossa; linea difensiva composta da Christian Mancino al centro con la fascia da capitano al braccio, alla sua destra Antonio Cotroneo e alla sua sinistra Simone Piletta; sulla linea dei centrocampisti copre le fascia destra Vincenzo De Luca, mentre Thomas Altomonte si occupa di quella sinistra e in mezzo al campo gestiscono il gioco Federico Valentini e Francesco Villano; la punta centrale è Riccardo Lucca affiancato dalle ali Vincenzo Lettieri e Matteo Giacona. Tra gli assenti Nicolò Pauliuc del Chisola, impegnato in una tre giorni a Milano per un provino con l'Inter, oltre a Pietro Biassoli (Biellese) e Jacopo Riverditi (Albese) che hanno dato forfait per influenza.
Nella zona centrale del campo la gara è stata abbastanza equilibrata con qualche pallone perso da entrambe le parti, ma la grossa differenza è arrivata sugli esterni dove è stata vinta la partita. I ragazzi di Frasca riescono a passare più facilmente sugli esterni sia con giocate individuali sia con triangolazioni fra l’interno di centrocampo di turno (Villani o Valentini) e il centrocampista esterno (De Luca o Altomonte) con l’aiuto della punta esterna (Lettieri o Giacona). Il primo tiro della partita, infatti, arriva proprio dall’esterno sinistro Thomas Altomonte che si accentra e da fuori area prova il tiro che non inquadra lo specchio della porta. Poco spazio di manovra concesso al Novara che ogni tanto riesce a superare pericolosamente la metà campo, ma a quel punto ecco che intervengono i tre dietro ad impedire il tiro come successo al 17’ con la collaborazione fra Cotroneo e Mancino che tagliano la strada in area a Gjepali impedendogli di calciare in porta. Per la formazione ospitante si conta un solo tiro in porta da parte di Sbarra a cui Chiabrando blocca la conclusione. Le due ali della Rappresentativa confezionano il primo gol della partita: Lettieri, in area, anticipa Sbarra che lo abbatte e si procura il calcio di rigore realizzato al 20’ da Giacona. Subito dopo il gol Frasca inverte le posizioni in campo delle due punte esterne con Giacona che passa a destra e Lettieri che va a sinistra. Mossa vincente per Frasca perché appena due minuti dopo il vantaggio Matteo Giacona firma il 2-0: doppio passo e tiro a incrociare dalla destra, doppietta per lui. Con il passare dei minuti la nebbia diventa sempre più fitta e si vede sempre meno. Molti, infatti, si sono accorti del 3-0 segnato da Valentini al 43’ solo quando i giocatori si sono posizionati per la battuta dalla metà campo. Lo stesso Frasca si rivolge alla panchina chiedendo: «Chi ha segnato?». Il primo tempo, infine, si chiude sul punteggio di 4-0 grazie alla bella rete su punizione di Lettieri che con il suo destro insacca in porta. Finito il primo tempo, l'arbitro chiama le due squadre e comunica la sospensione, eseguendo il triplice fischio finale.
Molto contrariato Frasca quando l’arbitro comunica la sua decisione di sospendere la partita, soprattutto, per non aver potuto far giocare i ragazzi seduti in panchina e anche per i genitori che li hanno accompagnati in una trasferta non per tutti vicina: «Sono papà anche io, quindi capisco la loro situazione. Quello che contesto è la tempistica della comunicazione della sospensione: avesse avvisato che c'era la possibilità di non continuare, avrei chiesto almeno di giocare due tempi da 25 minuti, in modo di dare spazio a tutti e poterli provare».
IL TABELLINO
NOVARA-RAPPRESENTATIVA PIEMONTE VALLE D'AOSTA 0-4
(Sospesa al 45')
RETI: 19' rig. Giacona, 21' Giacona, 43' Valentini, 45' Lettieri.
NOVARA (3-5-2): Rondini 6; Pozzobon 6, Mandelli 6 (23' Caniglia 6), Matraxhi 6; Chiesa 6, Dias 6.5, Priore 6, Hoxha 6, Sbarra 6; Corsi 6, Gjepali 6. All. Olivi 6. Dir. Zani Marco, Zani Angelo.
RAPPRESENTATIVA (3-4-3): Chiabrando 6.5; Cotroneo 6.5, Mancino 7, Piletta 6.5; De Luca 7.5, Villano 7, Valentini 7.5, Altomonte 6.5; Lettieri 7.5, Lucca 7, Giacona 8. A disp. Tadone, Naso, Velcani, Bagarotti, Lanzafame, Gillardo, Sow Asane, Sow Ouseynou. All. Frasca 7. Vice All. Pizzato. Dir. Lorusso, Monte.
ARBITRO: Jacopo Apicella di Novara 6.