Under 17
19 Febbraio 2023
Alpignano Under 17: Bitto e Baschirotto
Vittoria importante per l'Alpignano di Giorgio Manavella, che ribalta l'iniziale di vantaggio del Rosta e si porta al terzo posto scavalcando la Pro Eureka, sconfitta dal Quincitava.
Dopo solamente 7' di gioco i lupi padroni di casa sbloccano il match grazie ad una punizione defilata dalla lunga distanza. Moletto non ci ha pensato due volte, ed ha calciato direttamente in porta di collo pieno, mettendo la palla sotto il sette dove Peretto non ha potuto nulla. Dopo il gol i biancorossi, spinti sulle ali dell’entusiasmo, hanno avuto numerose occasioni dove è mancata la freddezza per il raddoppio.
Errori che sono costati cari, perché al 31’ Baschirotto ha trovato il pareggio colpendo un pallone che vagava in area di rigore a seguito di una punizione. Un minuto dopo il Rosta sembra in totale blackout, ne approfitta Bitto che con un bel movimento spalle alla porta si gira e fredda Parodi.
Alla ripresa del secondo tempo l’ennesima occasione per i biancorossi, ma Chiribau si immola di testa evitando il gol del pari e rimediando ad un'uscita non perfetta dell'estremo difensore alpiceleste. Nell’azione successiva, su un calcio piazzato battuto da Moletto, il neo entrato Parola stacca di testa da solo in area mancando il bersaglio grosso.
Sul finale di gara gli ospiti hanno anche avuto l’occasione per chiuderla sull’asse dei subentrati Leccese-Guidi: il primo crossa un pallone teso in area di rigore dove arriva il compagno, che spedisce di poco a lato.
Nei minuti di recupero la dea bendata spezza i sogni di gloria di Parola: la sua incornata si stampa sul palo. Triplice fischio ed è festa per i biancazzurri, che in un colpo solo allontanano una diretta concorrente per le fasi finali e si portano sul terzo gradino del podio.
Al termine della gara il presidente del Rosta Alberto Zappalá afferma: «Sono estremamente soddisfatto del lavoro svolto dal nostro tecnico Luigi Munno, che con lo stesso gruppo che nella passata stagione era retrocesso ci sta facendo divertire con un bel calcio e milita nelle zone alte della classifica».
IL TABELLINO
ROSTA-ALPIGNANO 1-2
RETI (1-0, 1-2): 7' Moletto (R), 31' Baschirotto (A), 32' Bitto (A).
ROSTA (4-2-3-1): Parodi 6.5 (42' st Albano sv), Triolone 6.5, Jannon 6.5, Carretta 7.5, Salubro 6.5, Usai 6.5, Nurisso 7, Fazzari 7.5, Trogu 6 (26' st Gontero 6), Moletto 7.5, Zappalà 6 (7' st Parola 6.5). A disp. Negro, Invito, Burlui, Indino. All. Munno 6.5. Dir. Trogu.
ALPIGNANO (3-5-2): Peretto 7.5, Baschirotto 8, Sciarrotta 7.5 (33' st Buzulica 6.5), Mannarino 7, Milan 6.5, Sturiale 6.5, Chiribau 7, Centinaro 7, Serratore 6.5 (15' st Leccese 7), Carnevale 7, Bitto 7.5 (24' st Guidi 6.5). A disp. Lerusce, Costa, Gerlin, Aimar, Garrone. All. Manavella 7. Dir. Sciarrotta - Milan.
ARBITRO: De Lorenzi di Collegno 7.
AMMONITI: 17' Carnevale (A), 29' Trogu (R), 33' Centinaro (A), 48' st Peretto (A).
LE PAGELLE
ROSTA
Parodi 6.5 Sui due gol subiti non può davvero farci niente, ma nel complesso dimostra di essere un portiere affidabilissimo. Come all'11’ di gioco, quando con un bel colpo di reni para il pallonetto di Bitto.
Jannon 6.5 È sempre attento in fase difensiva. Stringe spesso la diagonale per coprire il compagno di reparto, raddoppiando quando necessario.
Carretta 7.5 Gioca una partita sontuosa, vincendo tantissimi duelli nell’uno contro uno. Guida la difesa con personalità, e non sbaglia mai sotto pressione in uscita dal basso.
Salubro 6.5 Comincia male, ma quando prende le misure agli attaccanti diventa insuperabile. Al 26’ della ripresa, su una ripartenza avversaria, entra deciso in scivolata evitando guai maggiori.
Triolone 6.5 Un terzino a tutta fascia con spiccate doti offensive, quando si propone in avanti crea sempre superiorità numerica saltando l’uomo.
Usai 6.5 Centrocampista centrale frangiflutti, fondamentale per gli equilibri del centrocampo. Sradica tantissimi palloni dai piedi dagli avversari e cerca subito i compagni per convertire l’azione da difensiva a offensiva.
Fazzari 7.5 Un motorino a centrocampo, con i suoi break crea ben più di un grattacapo agli avversari. Come ad esempio, nell’azione che lo vede protagonista al 22’ della ripresa: sterza in mezzo al campo saltando il suo uomo, arriva fino al limite dell’area dove con un cross non trova di poco uno dei due compagni ben posizionati.
Zappalá 6 Non entra benissimo in partita, ma quando lo fa mostra tutte le sue doti tecniche. Al 42’ sfiora un gol bellissimo con uno stop e tiro al volo da fuori area, la gioia del gol gli viene negata solo da Peretto.
7’ st Parola 6.5 Subentra al compagno sulla fascia di sinistra, dove con le sue giocate porta molto dinamismo e brillantezza alla manovra. Nelle fasi finali di gioco prende un palo, dopo aver staccato con grande tempismo di testa.
Moletto 7.5 Sicuramente tra i migliori in campo; trequartista moderno con tanto fisico e gamba, che copre più zone di campo in entrambe le fasi. I suoi piazzati sono letali, da uno di questi si sblocca il risultato della partita.
Nurisso 7 Con la sua tecnica effettua tantissimi dribbling, tutti ben riusciti; è una spina nel fianco per l’esterno che lo deve marcare. Sul finale viene accentrato prima punta, dove si crea qualche occasione che però non riesce a finalizzare.
Trogu 6 Sciupa qualche pallone e si innervosisce compromettendo di molto la sua gara. Al 29’ l’arbitro ferma una sua chiara occasione da gol, lui reagisce calciando via il pallone stizzito, e rimedia un cartellino giallo.
26’ st Gontero 6 Entra al posto del centravanti ma viene impiegato esterno, con il compito di accentrarsi molto a supporto della nuova punta. Esegue bene gli ordini e porta forze nuove.
All. Munno 6.5 Al termine della gara si confessa dispiaciuto per il risultato ma soddisfatto per la prestazione dei suoi: «Il rammarico più grande è stato quello di non aver finalizzato le tante occasioni per il raddoppio che abbiamo avuto sull’1-0, nel finale invece sarebbe servita un pizzico di fortuna in più».
ALPIGNANO
Peretto 7.5 Una partita superlativa, sfortunatamente per lui una punizione imparabile gli rovina il clean sheet. Il reparto di difesa si sente molto al sicuro grazie alle sue uscite.
Chiribau 7 Alza il muro. Al 14’ del secondo tempo, sulla prima e unica uscita a vuoto del suo portiere, evita un gol già fatto svettando di testa sopra l’attaccante avversario.
Mannarino 7 Leader di difesa, chiama la linea e chiude tutti i buchi. Quando gli attaccanti lo sfidano in velocità non trovano vita facile, da lì non si passa.
Sturiale 6.5 Gioca una partita attenta vincendo tanti duelli aerei e provando l’anticipo sui trequartisti avversari: quando gli riesce prova subito a innescare il contropiede.
Baschirotto 8 Il migliore in campo, segna e non solo: è pericolosissimo quando viene trovato dai compagni sul cambio di fronte. Brucia la fascia destra per tutta la partita creando scompiglio, è pericoloso per la difesa avversaria che spesso lo raddoppia per contenerlo.
Carnevale 7 Mezz’ala con il dieci sulle spalle e qualità tecnica da vendere. Esce spesso da situazioni complicate con una giocata importante, è prezioso in una gara dal centrocampo folto.
Milan 6.5 Mediano con grandi doti da incontrista; aiuta molto il blocco di centrali andando a rincorrere tutti gli attaccanti.
Centinaro 7 Centrocampista completo che copre e si inserisce, una mezz’ala perfetta e necessaria per questo modulo. All’inizio della gara sembra spaesato ma quando viene invertito con Carnevale, sale in cattedra e giganteggia in mezzo al campo.
Sciarrotta 7.5 Esterno sinistro più bloccato rispetto al compagno sull’altra fascia; in ogni caso gioca una buonissima gara e viene sostituito dopo aver lottato come un leone e speso tutte le energie possibili.
33’ st Buzzulica 6.5 Entra bene portando tanta freschezza alla manovra. Si concede qualche galoppata in avanti, ma nel finale difende tanto per mantenere il risultato.
Serratore 6.5 Cerca spesso l’attacco alla profondità, correndo dietro la linea di difesa. È difficile da marcare perché sfugge alle marcature grazie alle sue doti atletiche.
15’ st Leccese Una sotto-punta che svaria molto sul fronte offensivo; i difensori faticano a stargli dietro perché si muove molto, sempre alla ricerca dello spazio migliore da occupare.
Bitto 7.5 Gioca seconda punta, ma si defila spesso sugli esterni per mettere in difficoltà i braccetti di difesa con le sue progressioni. È molto lucido nel segnare il gol del vantaggio.
24’ st Guidi 6.5 Subentra bene occupando molto di più le vie centrali del campo e dando delle soluzioni alternative alla manovra offensiva dei suoi. Di testa sfiora il gol che avrebbe potuto congelare la partita e coronare la sua prestazione.
All. Manavella 7 A causa di alcune defezioni opta per un cambio modulo, dal 4-3-3 al 3-5-2. L’esperimento riesce alla grande: tre punti su un campo ostico, riuscendo anche a valorizzare alcuni componenti della squadra.
L'ARBITRO
Michael De Lorenzi di Collegno 7 Tiene in pugno una gara non semplice grazie alla sua autorevolezza e attenzione. È intransigente sulle perdite di tempo e accompagna sempre bene l’azione stando vicino alla palla.