Simone Carminati, tecnico della FeralpiSalò, pensa alla mossa giusta per superare il Novara nel doppio confronto degli ottavi di finale.
La sosta pasquale è appena terminata, ma è già tempo di tornare a fare sul serio: alle porte ci sono le gare di andata degli ottavi di finale, partite importanti che non ammettono errori e che vedranno le squadre impegnate contro avversari che, a differenza delle altre società componenti il proprio girone, non si conosce appieno. Ed è proprio questo il fascino di queste fasi finali, vale a dire dover essere pronti a tutto, all'occorrenza anche a buttare dalla finestra i propri piani tattici per affrontare nel migliore dei modi un rivale che potrebbe tirare fuori dal cilindro soluzioni interessanti e inaspettate. Per essere chiari, questo non vuole assolutamente dire che FeralpiSalò-Novara costituisca una gara meno affascinante delle altre perchè queste due formazioni non solo facevano entrambe parte del Girone A, ma si sono anche fronteggiate nell'ultima giornata del campionato, vale a dire due settimane prima degli ottavi; al contrario, la partita a scacchi in panchina fra Cicconi e Carminati e i duelli in campo fra i ragazzi diventeranno ancora più appassionanti proprio perchè si tratta quasi di un classico, e inoltre perchè da parte dei piemontesi potrà incidere il fattore sicurezza, quello che li spingerà a voler ribadire il successo del 14 aprile, mentre per quanto riguarda i Leoni Del Garda la voglia sarà proprio quella di ribaltare il verdetto della partita giocata pochi giorni fa. Analizzando le avversarie delle altre squadre del Girone A, salta subito agli occhi il fatto che l'avversario che si troverà di fronte il Renate sembra abbordabile, in quanto la squadra di Robbiati affronterà fuori casa un Siena tutt'altro che irresistibile. I motivi? Prima di tutto si può notare come la seconda in classifica del Girone A sia, almeno sulla carta, molto più performante della seconda del Girone C, campionato che semrba molto più morbido; bisogna inoltre considerare come, su 20 partite disputate, il Siena ne abbia perse ben 6, vale a dire il doppio rispetto ai nerazzurri, che pure sono scesi in campo 24 volte. Infine, bisogna guardare queste sfide con il punto di vista del doppio confronto, ed è innegabile il fatto che affrontare la gara di ritorno fra le mura amiche costituisca un grande vantaggio per le Pantere. Spostando l'attenzione sul Sudtirol, avversario della Pro Vercelli, questa volta la gara sembra più equilibrata: le statistiche della capolista del Girone B e della terza classificata del Girone A sono abbastanza simili, anche considerando il numero di gol fatti e subiti; questo vuol dire che, a maggior ragione, a decidere questo doppio confronto saranno i dettagli, l'applicazione e le giocate vincenti dei singoli. Dando un'occhiata a tutte le altre sfide, balza all'occhio il fatto che Rimini-Catania pare essere, sempre sulla carta, una gara già decisa: mentre gli emiliani hanno agguantato la qualificazione solamente all'ultima giornata, i siciliani sembrano una vera e propria corazzata, uscita indenne e imbattuta dalle venti giornate del Girone E e reduce da due soli piccoli stop alla propria marcia sublime. Arezzo-Paganese e Pordenone-Pontedera sono entrambe sfide che vedranno affrontarsi una terza classificata del proprio girone contro la primatista di un altro: stiamo ovviamente parlando rispettivamente di Arezzo e Pordenone da una parte e Paganese e Pontedera dall'altra. Per entrambi i casi bisogna attentamente soppesare il peso specifico di due gironi diversi, che dunque possono presentare difficoltà completamente differenti, ma il fatto incontestabile è che tutte le squadre coinvolte dovranno sfruttare al massimo il fattore dei gol in trasferta, che probabilmente si riveleranno vitali. A chiudere il tabellone di questi ottavi ci sarà Ternana-Reggina (vale a dire una delle due migliori terze fra Girone C, D ed E che, insieme all'Arezzo, non hanno permesso al Matera di qualificarsi, che però dovrà vedersela con la seconda del Girone E alle spalle del Catania "pigliatutto"), e infine avremo Vicenza-Juve Stabia, seconda contro seconda, due ottime squadre che dovranno fare pendere la bilancia dalla propria parte per cercare di proseguire la propria avventura oltre gli ottavi di finale. CLICCA QUI PER SCARICARE LA NOSTRA APPLICAZIONE DOVE PUOI CONSULTARE RISULTATI E CLASSIFICHE
Commentascrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Sprint e Sport - Piemonte Scuola calcioTutte le ultime notizie dal mondo della Scuola Calcio Piemonte
Testata iscritta al Tribunale di Torino al n. 36/2016 del 14/9/2016 registro informatizzato (già iscritta al n.1178 del 30/7/1957) - Direttore responsabile: Claudio Verretto - Società editrice: Lettera 22 scarl - Via Alessandro Roccati 20 - Partita Iva 08329370012. CCIAA: Torino. REA: TO-964286. Mail: amministrazione@sprintesport.it
Amministrazione trasparente: la testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). ISSNA Stampa: 1594-5529. ISSN WEB 2465-128. Fondo di garanzia Legge 662/96