19 Giugno 2019
Renate-Paganese: Giancarlo Robbiati e Sossio Finestra si stringono la mano dando a tutti i ragazzi un esempio di sportività
IL DOPO PARTITA DI RENATE-PAGANESE
Queste le impressioni del tecnico delle Pantere al termine di Renate-Paganese, gara che ha portato i lombardi alla finale scudetto Under 17 Serie C, la seconda consecutiva: «Bianchi falso nove? E' una soluzione che abbiamo provato nelle ultime gare, il suo lavoro e i suoi movimenti sono molto importanti per creare gli spazi che consentano gli inserimenti dei compagni. Oggi siamo stati bravi, e oltre alla qualità ci abbiamo messo anche tanto agonismo». L'impressionante fisicità e la corsa perpetua di tutte le Pantere ha destato impressione, proprio perchè difficilmente si riesce a vedere una squadra tecnica come il Renate riuscire a mettere in campo anche un atletismo di questo livello; tutto questo non è però mai andato a scapito della qualità delle giocate, perchè anche quando i Nerazzurri non riuscivano a trovare la rete pur essendo al comando del gioco non si sono mai innervositi: «Fa tutto parte della nostra filosofia di gioco; per i ragazzi giocare così è diventato quasi qualcosa di naturale e quindi riescono a rimanere sempre lucidi. In questo modo anche quando le cose non vanno esattamente come vogliamo noi riusciamo comunque a mantenere la tranquillità». In finale ci sarà il Pordenone, come nella stagione scorsa: «Cercheremo di bissare il successo dell'anno scorso, anche se sicuramente troveremo un Pordenone con il dente avvelenato contro cui noi faremo come al solito la nostra partita. Poi si sa, le finali sono sempre partite particolari e a volte più che giocarle si deve vincerle, e che vinca il migliore». Renate-Paganese costituisce così un ostacolo superato, il prossimo appuntamento sarà la finale di venerdì 18 giugno che verrà disputata a Ravenna alle ore 18,00.