Sono stati tantissimi i risultati a sorpresa, le conferme e i cambi di classifica. Insomma, è stata una giornata per molti indimenticabile e per altri da cancellare dalla memoria ma tutta da ripercorrere attraverso le voci dei protagonisti.
Nel
girone A, la capolista Aldini continua la scia positiva di vittorie e, superando la Rhodense per 2-1, protegge l’imbattibilità che la contraddistingue fin da inizio stagione: «Abbiamo concesso troppo agli avversari nei primi 15 minuti e all’Aldini, visto il gioco e l’individualità espressa finora, non si può concedere nulla – le parole del tecnico ospite Bresciani – Nonostante questo siamo stati bravi a ritornare in partita e il secondo tempo è stato tutto a nostro favore, con ben quattro nitide occasioni dalla nostra parte che tuttavia non siamo riusciti a concretizzare in pieno. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. La reazione è stata positiva e dimostra che riusciamo ad applicare quanto studiato in settimana». Arrivano tre punti anche per l’Accademia Inter di Muoio (
clicca qui per le sue parole) che, battendo la Castellanzese (
clicca qui per le parole di Carnelli) per 3-1, continua la rincorsa al vertice mantenendo stabile l’unico punto di distanza dalla vetta, mostrando in campo un gioco fluido e ben orchestrato, soprattutto nella prima frazione di gara. Vince anche l’altra grande inseguitrice del girone, l’Alcione, il cui tridente d’attacco (Guidi-Cante-Romeo) dà spettacolo a danno dell’Inveruno, mettendo a segno ben 12 reti, cinque delle quali messe a segno dall’ex giocatore dell’Enotria. Risultato influenzato dal difficile terreno di gioco, invece, quello tra Pro Patria e Masseroni, le reti delle quali sono rimaste congelate sullo 0-0: «Il campo era completamente ghiacciato – le parole del tecnico di casa Calandrino – C’erano tutti gli estremi per rinviare la gara. L’arbitro ha deciso di giocare lo stesso, condizionando non solo una partita che sarebbe potuta essere entusiasmante, ma anche rischiando che qualche ragazzo si facesse male. Fortunatamente non è successo nulla». Parole che trovano conferma in casa Masseroni: «Il campo era una lasta di ghiaccio – commenta il dirigente Amaretti – È un peccato non aver disputato una gara così importante al massimo delle condizioni». Conquista tre punti la Cedratese di Infurna che, superando per 2-0 il La Biglia, si piazza momentaneamente al quinto posto in attesa che le inseguitrici, Masseroni e Varesina, recuperino lo scontro precedentemente rinviato. Varesina che, inoltre, conquista la seconda vittoria consecutiva nel girone di andata, superando l’Insubria di Mascetti di misura con Demontis e grazie alla grinta di Mazzocchin. Reti bianche, invece, tra Seguro e Roncalli, dove le due formazioni si affrontano senza risparmiarsi ma senza riuscire a concretizzare sul piano delle occasioni. Infine, 0-0 anche nello scontro di coda della classifica, quello tra Accademia Vittuone e Besnatese.
CLASSIFICA: Aldini 43, Acc. Inter 42, Alcione 38, Pro Patria 33, Cedratese 32, Masseroni 31, Varesina 29, Rhodense 1913 28, Seguro 27, Roncalli 22, Insubria 18, Castellanzese 15, La Biglia 10, Inveruno 8, Acc.Vittuone 7, Besnatese 6
PROSSIMO TURNO: Besnatese-Cedratese, Castellanzese-Alcione, Insubria-Seguro, Inveruno-Acc.Vittuone, La Biglia-Aldini, Masseroni-Acc.Inter, Rhodense 1913-Varesina, Roncalli-Pro Patria.
Sempre più scoppiettante, invece, lo scontro al vertice nel
girone B, dove l’imbattuta Olginatese (
clicca qui per il commento di Cavalli) impatta sulla Pro Sesto di Di Gioia (1-1), riuscendo sì a recuperare in zona Cesarini lo svantaggio inziale grazie alla rete messa a segno da Villa, ma cedendo in tal modo la vetta al Sondrio del tecnico Nobili, squadra rivelazione della stagione (1 sconfitta e 2 pareggi) che, superando il Base 96 di misura con Martinucci, continua la scia di vittorie stagionali: «È stata una partita difficile, vincere non era così scontato - le parole del numero undici del Sondrio Alberto Moroni – Gli avversari si sono rivelati un’ottima squadra e hanno cercato di fare risultato in qualsiasi modo. Noi siamo stati uniti fino alla fine e siamo riusciti a guadagnare i tre punti di misura. Complimenti a tutta la squadra». Riposo forzato invece per Seregno e Lombardia Uno, costrette a rinviare lo scontro che le vedeva come protagoniste causa terreno impraticabile, facendo in tal modo salire a quota due per entrambe le formazioni il numero di gare da recuperare. Cala il poker in trasferta, invece, la Folgore Caratese contro il Lemine (4-1), piazzandosi in tal modo momentaneamente al sesto posto, in attesa degli esiti dei recuperi in casa Seregno. Tre punti, invece, per la Vis Nova, che supera il Varedo fuori casa per 2-0 grazie alle reti messe a segno da Molteni e Carpani: «Abbiamo giocato un buon primo tempo di contenimento – le parole del dirigente casalingo Fabbro – Non posso recriminare nulla ai ragazzi, gli avversari erano più forti e lo sapevamo. Nonostante questo abbiamo stretto i denti fino alla fine». Si chiude invece 3-0 lo scontro tra Bresso e Colico Derviese, con la squadra di casa che vince ma non convince in pieno sul piano del gioco espresso: «Abbiamo dominato per tutto il primo tempo, ma non siamo riusciti a fare gol – commenta il vice allenatore ospite Bettiga – Nella ripresa, gli avversari hanno trovato subito il vantaggio e questo ci ha disuniti». Conquista tre punti, invece, il Manara contro il Serenissima, firmando il 3-1 grazie alle reti di doppio Rachid e Scarcia: «Sono soddisfatto per la vittoria -commenta il tecnico di casa Ronchi – Sul piano della prestazione potevamo fare di più. Eravamo un po’ confusi in campo, un po’ persi. Lavoreremo su questo aspetto». Arriva, infine, la seconda vittoria stagionale per il Castel Vighizzolo che supera l’Ardor Bollate per 5-0: «Sono molto soddisfatto per la prestazione dei miei ragazzi – commenta il tecnico casalingo Mangeruca – È stata una bella partita. Guardando il nostro storico, c’è solo un po’ di rammarico per i punti persi contro il Serenissima, però andiamo avanti così». Di diverso avviso, invece, le parole del tecnico ospite Baldo che non cela l’amarezza in relazione al difficile momento della sua squadra: «Ho paura che non ci siano le motivazioni giuste per giocare a questi livelli – commenta l’allenatore – Nonostante ciò non perdo l’entusiasmo e spero che i ragazzi facciano lo stesso. Non smetteremo di lavorare, questa è l’unica certezza».
CLASSIFICA: Sondrio 47, Olginatese 46, Pro Sesto 39, Vis Nova 39, Lombardia Uno 36, Fol.Caratese 33, Seregno 30, Colico Derviese 25, Bresso 25, Manara 21, Base 96 15, C.Vighizzolo 10, Lemine 9, Serenissima 9, Varedo 8, Ardor Bolate 4.
PROSSIMO TURNO: Ardor Bollate-Manara, Colico Derviese-Base 96, Fol.Caratese-Varedo, Lombardia Uno-Lemine, Olginatese-C.Vighizzolo, Serenissima-Seregno, Sondrio-Pro Sesto, Vis Nova-Bresso.
Nel
girone C è d’obbligo celebrare la prima vittoria della Fiorente Colognola ai danni della Pavoniana. La pillola statistica di cui parlare è che la Fiorente su 5 punti ne è riuscita a fare ben 4 contro la Pavoniana. Soddisfatto Sana: «E’ stata una settimana difficile ma i ragazzi si sono allenati con determinazione e buona volontà. Abbiamo fatto una grande prestazione e sono molto soddisfatto di com’è andata». Non accetta scuse dalla sua squadra Gerardi, dirigente della Pavo, che è lapidario riguardo all’andamento dei ragazzi: «Manca cattiveria agonistica. Sembra che le vacanze gli abbiano fatto male, non sono mai tornati in campo». Torna a vincere la Virtus Bergamo, questa volta con un secco 4 a 0 ai danni della Grumellese. A sancire la vittoria una tripletta di Grigis per la gioia di Guizzetti: «Abbiamo superato brillantemente le prime 3 giornate di campionato che erano complicate. Oggi siamo stati concreti a differenza della partita di sabato con il Sarnico. Dietro di noi, in classifica, non mollano ma noi dobbiamo solo guardare avanti pensando solo ed esclusivamente ai nostri risultati». Non molla, infatti, il Sarnico di Magri che vince a Cisano per 3 a 1 e resta in scia della Virtus. Magri si lamenta del campo: «Il campo non ha certo favorito il nostro gioco, era pieno di sabbia messa per contrastare il ghiaccio dei giorni scorsi e in questo modo non abbiamo potuto esprimerci al meglio». Invece Crippa della Cisanese si lamenta dell’arbitraggio: «Siamo stati sfortunati e mai come questa volta l’arbitro ha influito sul risultato convalidando un loro gol in fuorigioco a mio parere e dando il secondo giallo a Becherini. Complimenti ai ragazzi che hanno affrontato benissimo il match, credo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto». Cade il MapelloBonate in casa del Ciliverghe con un rocambolesco risultato di 5 a 3, risultato che, come spiega Manzoni, rispecchia un primo tempo di blackout totale per gli ospiti: «Abbiamo giocato 30 minuti malissimo, loro bravi e ordinati. L’abbiamo persa noi questa partita». Esaltato dai suoi ragazzi Abate, padrone di casa: «Grande prestazione, se il primo tempo fosse finito 6 a 0 non ci sarebbe stato nulla da dire. Nella ripresa abbiamo preso due gol però è andata comunque bene». Ad approfittare dello “sbandamento” del MapelloBonate sono state Trevigliese e Pontisola. La squadra di Treviglio vincendo 0 a 6 in casa della Voluntas Montichiari per la soddisfazione di Ravasi: «Arbitraggio perfetto. Loro erano partiti bene, carichi, e tignosi e non hanno mai mollato, giocato fino alla fine. Abbiamo vinto perché abbiamo più qualità che è venuta fuori ma loro sono stati molto bravi dal punto di vista caratteriale». Il Pontisola batte la Falco per 3 a 1 in una gara comunque combattuta visto. I 3 gol della squadra di casa arrivano infatti in rimonta solo nell’ultimo quarto d’ora. «Partita difficile contro una squadra ostica e ben organizzata condizionata ancora una volta dal ghiaccio, almeno per il primo tempo - ha commentato Giordano - dopo il loro vantaggio abbiamo avuto una buonissima reazione capitalizzando le occasioni avute contrariamente a quanto fatto nel primo tempo. Vittoria meritata ma complimenti alla Falco». E’ ancora crisi per la Nuova Verolese che perde ancora, questa volta in casa di una ostica Stezzanese nonostante la fiducia mostrata da Prestini a fine gara: «Abbiamo sfiorato il pareggio e siamo rimasti in partita fino all’ultimo. Dobbiamo migliorare ma il carattere c’è». Contento del risultato e della prestazione Mascheretti: «Oggi avevamo bisogno di fare risultato e abbiamo vinto meritatamente contro una squadra in difficoltà ma in una bella partita». L’unico pareggio di giornata lo realizzano la Castellana e il Darfo Boario che si annullano a vicenda in un match mai noioso e sempre emozionante, come racconta Capra della Castellana: «E’ stata una gara equilibrata, nonostante il gol che abbiamo subito dopo 3 minuti. Abbiamo però reagito bene ribaltando il risultato sul due a uno. A quel punto abbiamo arretrato il baricentro e questo ci ha fatto andare un po'in difficoltà, anche se in un paio di occasione abbiamo sfiorato il 3 a 1. Ma, come si dice, gol sbagliato gol subito, così: tiro dal limite che passa in mezzo a tutte le gambe e finisce nell`angolino. 2 a 2 ma consideriamo il punto conquistato comunque positivo comunque positivo». Non è invece pienamente soddisfatto Fontana: «Meritavamo la vittoria ma non siamo stati capaci di fare gol, la differenza si è vista ma non importa, sono contento di questo punto arrivato con una reazione e una prestazione positiva».
CLASSIFICA: Virtus Bergamo 53, Uesse Sarnico 47, Trevigliese 37, Pontisola 35, MapelloBonate 35, Grumellese 31, Adrense 29, Cisanese 28, Stezzanese 28, Falco 25, Darfo Boario 23, Pavoniana 20, Castellana 18, Ciliverghe 17, V.Montichiari 12, Nuova Verolese 11, F.Colognola 5.
PROSSIMO TURNO: Darfo Boario-Virtus Bergamo, F.Colognola-Castellana, Falco-Adrense, Grumellese-Cisanese, MapelloBonate-Pavoniana, Nuova Verolese-Ciliverghe, Trevigliese-Pontisola, Uesse Sarnico- V.Montichiari. Riposa: Stezzanese.
Grande sorpresa nel
girone D per via del Cimiano che esce sconfitto per 4 a 1 da casa Olmi per la grandissima gioia di De Falco: «E’ stata una vittoria strameritata e sono contentissimo per i ragazzi perché arrivavamo da una sconfitta per 8 a 0 e una per 4 a 0. Abbiamo dimostrato di essere una squadra, di avere carattere. Per noi è fondamentale aver ritrovato Perretta e Mannolo. In ogni caso sono Felice per i miei ragazzi e questo è tutto merito loro». Non si spiega la sconfitta Garofalo: «Non c’eravamo con la testa, è stata una giornata da dimenticare. Se non fossimo scesi in campo sarebbe stato meglio. Poi io sono l’allenatore e quindi mi prendo tutta la responsabilità e non voglio puntare il dito contro nessuno. Ora dobbiamo solo rimetterci a lavoro e tornare a giocare a calcio come sappiamo fare». Ne approfitta per accorciare il Pozzuolo (Non bisogna però dimenticare che ha una partita in più) che vince a Crema per 2 a 3 in un match in cui tutte le reti vengono realizzate nel secondo tempo. Carichissimo Carzaniga che non vede limiti al potenziale della sua squadra: «Ce la giocheremo fino all’ultimo. Domenica affrontiamo l’Enotria e vediamo come andrà». Dispiaciuto Verdelli: «Credo che la posizione di classifica che abbiamo non rispecchi i nostri valori. Non riusciamo a fare risultato, sbagliamo troppi gol sotto porta». Soffre anche l’Enotria che non va oltre l’1 a 0 contro la Pergolettese, squadra sempre ostica, grazie al gol di Cicciu. Dispiaciuto Molinelli per il possibile pareggio sfumato: «La partita sarebbe potuta finire pari o con qualunque risultato. Purtroppo è andata così ma devo ammettere che loro sono una grande squadra e hanno tantissima qualità». Non si è giocata, invece, per nebbia e ghiaccio la gara tra Accademia Pavese e Accademia Sandonatese con i primi che continuano ad accumulare rinvii riempiendo un calendario di turni infrasettimanali (Annovazzi giovedì 2 febbraio e la ripetizione della gara con lo Schuster la settimana successiva, ovvero la prossima). A fare scalpore è il risultato maturato in casa Segrate con i padroni di casa che hanno abbattuto l’Ausonia per 3 a 1 nonostante il vantaggio iniziale di Sbrogiò. A fare la differenza, oltre al rigore di Ranzini, la bella doppietta di Rizza negli ultimi 10 minuti di gara. Niente da fare anche per il Sancolombano che perde 4 a 1 in casa di un agguerritissimo Sported Maris. «Abbiamo creato e gestito alla grande per tutta la partita - ha commentato Scalvenzi dello Sported - Il loro portiere è stato molto bravo ma, come squadra, hanno creato poco a parte il gol su punizione e l’occasione sul finale». Oltre allo Sported Maris, vincono quasi tutte in zona salvezza a partire dalla Pioltellese di Mattina (
clicca qui per la sua intervista) che, in un match equilibrato, riesce a strappare i 3 punti proprio sul finale in casa del Tribiano di Di Giorgi (
clicca qui per il commento del tecnico). Trionfa anche il Romano Banco, sempre per 1 a 0, contro lo Schuster in una gara di alti e bassi in cui Asmonti ha anche da recriminare per un rigore sbagliato. Contento Soffientini nonostante, come racconta lui, la vittoria arrivi anche grazie a un pizzico di fortuna: «Greguol ha parato un rigore, che c’era, e ci ha tenuto vivi. Poi siamo riusciti a trovare un gol fortunoso ma la vittoria è meritata. Abbiamo sbagliato tanto purtroppo».
CLASSIFICA: Enotria 46, Cimiano 39, Pozzuolo 38, Accademia Sd 37, Pergolettese 36, Ausonia 34, Segrate 27, Sancolombano 25, Acc.Pavese 21, Schuster 21, Sported Maris 20, Pioltellese 18, Romano Banco 16, Aics Olmi 15, Crema 9, Tribiano 1.
PROSSIMO TURNO: Accademia Sd-Romano Banco, Ausonia-Crema, Cimiano-Sported Maris, Pergolettese-Aics Olmi, Pioltellese-Segrate, Pozzuolo-Enotria, Sancolombano-Acc.Pavese, Schuster-Tribiano.
Jovane - Dini