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Vanchiglia-Venaria, Allievi Regionali: apre Soplantai, Sene "alla Ronaldo"

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La formazione del Vanchiglia

Turno infrasettimanale degli Allievi Regionali, tutti i risultati direttamente sulla nostra App

VANCHIGLIA - VENARIA 6-1 RETI (5-0, 5-1, 6-1): 2' rig. Soplantai (Van), 8' Sene (Van), 15' Tatili (Van), 9' st Sene (Van), 15 st Bendezu (Van), 29' st Nicoletti (Ven), 40' st Miele (Van). Vanchiglia (4-3-3): Nepote (34' st Fiusco); Perno, Grabbi (19' Ferrara), Soplantai (16' st Fenoglio), Fattore; Giardino, Bendezu (17' Rossetto), Cantone; Sene (12' st Brescianini), Tatili (17' Lampasona), Mosca (1' st Miele). All. Brighenti. Venaria (4-3-3): Campanella; Barcelos, Ravo (1' st Bellettieri), Matees, Bonsaver (1' st Gaetano C.); Ferrigno (11' st Scripcaru), Gaetano S., Mameli; Nicoletti, Muratore (1' st. Somma), Maltisotto (1' st Nardella). All. Scognamiglio. A disp. Nicola, Papagno. Arbitro: Albanese di Collegno. Ammoniti: 28' Gaetano S. (Ven), 37' Sene (Van), 3' Matees (Ven). [caption id="attachment_98323" align="alignnone" width="853"]L'undici del Venaria L'undici del Venaria[/caption] Un Vanchiglia straripante si libera con punteggio tennistico del Venaria di Scognamiglio; 6-1 senza appello, con i Cervotti che, privi per squalifica di Minosse, Di Trapani e Vivarelli, e con in rosa ben 9 ragazzi classe 2002, dovranno dimenticare subito il pesante passivo e ripartire dalla prossima giornata per raggiungere la salvezza. Gara subito in discesa per la squadra di Brighenti: al 2' intervento ingenuo di Ferrigno in area di rigore, con il direttore di gara che indica il dischetto; dagli 11 metri a capitan Soplantai non tremano le gambe, 1-0 per i Granata. Il vantaggio immediato tramortisce gli ospiti, che faticano a ragionare e a far girare il pallone, anche grazie al pressing asfissiante dei padroni di casa, e appena 6' più tardi subiscono il raddoppio: Bendezù si invola sulla corsia di sinistra e crossa in mezzo, Mameli rinvia sui piedi di Sene che, da due passi, non lascia scampo a Campanella, 2-0. I Cervotti provano ad abbozzare un tentativo di reazione, che di fatto consiste in lanci lunghi dalle retrovie all'indirizzo delle 3 punte, una tattica che non dà mai i frutti sperati soprattutto in virtù dell'organizzata coppia di centrali granata composta da Grabbi e Soplantai. Gioca a memoria, invece, il Vanchiglia, che tiene in mano il pallino del gioco grazie ad una manovra ragionata e ad un Sene in stato di grazia: al quarto d'ora il numero 7 ruba palla a Simone Gaetano, galoppa verso la porta e tenta la conclusione, Campanella respinge, Tatili si avventa sulla sfera e in tap-in fa 3-0. La pratica sembra già archiviata, e i Granata si limitano alla gestione del risultato senza rischiare nulla fino al duplice fischio. Nella ripresa Scognamiglio rivoluziona i suoi: fuori Ravo, Bonsaver, Muratore e Maltisotto, dentro Bellettieri, Cristian Gaetano, Somma e Nardella, con il passaggio dal 4-3-3 ad un iper-offensivo 3-4-3. Il copione della gara, però, non cambia, e le occasioni migliori sono di marca granata: al 9', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Sene si esibisce in una straordinaria rovesciata che non lascia scampo all'estremo difensore ospite, 4-0 con tanto di canti dagli spalti, "siam venuti fin qui per vedere segnare Kali". Il Venaria non c'è più, al quarto d'ora del secondo tempo il Vanchiglia cala la manita: dopo un batti e ribatti in area, Bendezu calcia al volo e spiazza Campanella, 5-0. La reazione d'orgoglio degli ospiti si concretizza prima della mezz'ora: Bellettieri è bravo a sfruttare una delle uniche sviste difensive dei padroni di casa, e dopo aver sfondato sulla corsia di destra serve Nicoletti che, tutto solo, batte Nepote per il 5-1. La rete realizzata infonde fiducia nei Cervotti, che hanno la possibilità di accorciare ulteriormente al 38' in virtù del calcio di rigore assegnato per fallo di mano in area di Fattore: Nicoletti si presenta dal dischetto in cerca della doppietta, ma Fiusco (subentrato a Nepote da 4') ha idee diverse, e con un bel tuffo alla sua destra respinge la sfera. Nel finale c'è gloria anche per il neo-entrato Miele, autore di una prova convincete e del gol del 6-1 a porta spalancata dopo l'intervento di pugno di Campanella su cross dalla destra di Lampasona. Calato il sipario sulla contesa, umori diversi per le due formazioni: da una parte la gioia dei ragazzi di Brighenti, che consolidano il terzo posto in classifica; dall'altra i turbamenti dei Cervotti, che avranno bisogno di punti per uscire dalla zona calda.
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