E' nata quest'estate l’
Accademia Beppe Viola Real Torino, dall'unione del "patrimonio tecnico" dell'Accademia Real Torino e quello "impiantistico" di via Palatucci, dove anni fa sorgeva la vecchia società sportiva Beppe Viola. Tra i veterani di questo sodalizio c'è
Pasquale Savino, l’attuale allenatore dell’Under 17, non si demoralizza nonostante i primi tre risultati siano stati negativi. Sebbene la società sia nata formalmente solo recentemente, la storia di Savino all’interno della stessa inizia molto tempo prima. Savino comincia la propria carriera da allenatore in corso Appio Claudio al
Borgo Martinetto nel 1999 nella Scuola Calcio, una breve parentesi al
Centrocampo, poi al
Santa Rita di
Felice Gialanella («mio cugino!», esclama Savino) quando era in via Filadelfia (si giocava al Combi «campo di erba e patate»). Ancora una breve esperienza al
Lingotto, successivamente
River Mosso dove Savino ha guidato gli Allievi Provinciali, poi
Accademia Grugliasco del presidente
Saverio Panorama alla guida degli Allievi Fascia B. Prosegue all'
Orione Vallette in via dei Gladioli, infine il ritorno in corso Appio Claudio in quella che allora l'
Accademia Inter, che poi è diventata
Accademia Real Torino (e qui Savino ha allenato per tre stagioni come
Carrara e
Accademia Carrara), ora con sede in via Palatucci con il nome completo di Accademia Beppe Viola Real Torino, dove Savino allena, oltre ai 2004, anche l'Under 16. Una lunga carriera in panchina, emblematico l'aneddoto raccontato dallo stesso Savino: «Un giorno parlavo con un ragazzino che allenavo e mi si avvicina il papà salutandomi con "ciao mister!", non capivo, poi mi ha spiegato che anche lui era stato un mio giocatore ai tempi del Borgo Martinetto».
Ex calciatore multitasking, spiega di aver ricoperto ogni tipo di ruolo in campo durante la sua adolescenza, muovendosi come ala destra, mediano, libero e addirittura come portiere per un breve periodo, «non mi andava di correre!» commenta in tono scherzoso Savino. Ricorda le varie squadre in cui ha giocato con affetto soffermandosi sulla grandissima emozione provata per le presenze in Prima Categoria con la maglia del
Borgo Rossini.
Savino parla da subito con molto entusiasmo del ruolo che ricopre, sottolineando l’amore che ha da sempre per il calcio e sostenendo la sua fede calcistica nei confronti del
Torino FC, ammettendo anche di avere come modello di riferimento
Gianpiero Ventura, ex allenatore granata e della nazionale italiana. «Di Ventura ho sempre stimato la calma e la diplomazia, mi piace il suo gioco dal basso». Ad ogni modo, il tecnico del Beppe Viola predilige il gioco offensivo, affermando che il suo modulo preferito è sicuramente il 3-5-2, tuttavia spesso modificato in un 4-2-3-1, perché «ai ragazzi non piace, in quanto si sentono troppo scoperti in difesa così», cercando giustamente di adattare il suo stile di gioco a quello dei propri giocatori.
Per quanto riguarda la stagione in corso, Savino ha come unico grande obbiettivo quello di riuscire a concluderla nel migliore dei modi e, soprattutto, di poter tenere i ragazzi anche l’anno prossimo con la speranza che la situazione migliori il prima possibile. Si definisce un allenatore visto bene dai giovani, sempre disponibile e pronto ad ascoltarli, anche se ci tiene ad evidenziare l’importanza del rispetto reciproco che deve esserci tra tecnico e giocatori: «non devono mai dimenticarsi che sono io l’allenatore, sul campo mi devono ascoltare».
Nonostante l’inizio di campionato un po’ titubante, definisce i propri ragazzi tutti forti singolarmente, dichiarando che non esiste un reparto più debole ma che devono ancora imparare a fare gioco di squadra. Tra i più rappresentativi in rosa ci sono
Davide Ostafie e
Samuele Pischedda, entrambi già conosciuti quando allenava i Giovanissimi FB, ma ciò nonostante sostiene che «la squadra ha ancora molto da migliorare, ognuno di loro può rendere molto meglio di così» e si aspetta ancora tanto dai giovani dell’Under 17.
ROSA ACCADEMIA BEPPE VIOLA REAL TORINO UNDER 17
PORTIERI: Gianluca Bivona, Alessio Siri, Simone Daniele.
DIFENSORI: Samuele Pischedda, Walid Mozher, Stefano Neyra, Roman Niculita, Agatino Martelli, Lorenzo Sciarra, Danilo Camileri.
CENTROCAMPISTI: Marco Albano, Davide Ostafie, Andrea De Tullio, Luca Simonetti, Aldo Giannetto, Valentin Izdrail, Alessandro Traisci, Andrea Palin, Alessandro D'Amato.
ATTACCANTI: Marco Macrì, Costantino Sandrucci, Amin Bouasetta, Alessandro Botta, Gabriele Occhino, Nicolò Papaleo.
ALLENATORE: Pasquale Savino.
DIRIGENTI: Antonio Albano, Michele De Tullio, Pasqualino D'Amato, Andrea Occhino.
