Un bomber chiamato Prati, il ragazzo d'oro di Viguzzolo

Piedi da artista, velocità e senso del gol. Sono solo alcune delle caratteristiche di Alessandro Prati, centravanti di movimento e Golden Boy della Viguzzolese. Tifosissimo dell'Inter e fan indiscusso di Lionel Messi con cui condivide, almeno in parte, la nazionalità (il padre è infatti argentino), il giovane attaccante ex Derthona (e Dertona) merita di essere inserito a pieno titolo tra i giganti del calcio provinciale, e non, piemontese. Non ci credete? Vi basterà allora dare uno sguardo alla classifica marcatori qui sotto per ricredervi.

Ancora scettici? Diciassette gol messi a segno in appena undici gare, capocannoniere indiscusso della categoria e autore di più della metà delle reti messe a segno dalla Viguzzolese in questa prima parte di stagione (il totale è di 33 reti segnate). Numeri impressionanti che non potranno che migliorare con la ripresa del campionato. Prati ruba palla, corre e segna, senza sosta e ad ogni partita. Una miscela perfetta di tecnica e velocità, quest'ultima senza dubbio la caratteristica principale del ragazzo, arricchita ulteriormente da un grande forza fisica e da un inesauribile spirito di sacrificio. Insomma, l'incubo di ogni difesa. Con numeri simili risulta facile pensare che le ambizioni siano alte ma, come ha più volte sottolineato anche il tecnico, Roberto Asti, il ragazzo oltre che di calcio è anche campione di umiltà e dedizione. Lavorare sodo e dare tutto in partita sacrificandosi per il bene della squadra senza mai mollare, un atteggiamento da vero leader dentro e fuori dal campo.

Solo il tempo potrà dirci quali traguardi riuscirà a raggiungere Alessandro nel mondo del calcio, per ora lui sta benissimo alla Viguzzolese e la società se lo coccola, giustamente. Una cosa però è assolutamente certa: con numeri simili è solo questione di tempo prima che qualche società bussi alla porta. Il grande passo è alla sua portata e ora la palla è in mano, o meglio, tra i piedi del Golden Boy.