Rimontato il grifone in 9 contro 11, le granata ci mettono il cuore anche a Genova

Il vecchio cuore granata non si smentisce mai e viene fuori soprattutto nei momenti più difficili, come domenica scorsa a Genova dove il Toro di Roberto Battaglino si è ritrovato sotto per 2-1 e con la doppia inferiorità numerica: rosso diretto per la capitana Giulia Di Noia e per la guerrigliera d'attacco Chantal Caruso, due espulsioni eccessivamente severe per protesta.

Le granata non si danno per vinte e ancora una volta tirano fuori il carattere, come era stato per l'intenso match con l'Accademia Torino che le aveva qualificate per questa seconda fase interregionale. Il Genoa passa in vantaggio subito nel primo tempo con una rete di Cecilia Pezzi, prima dell'intervallo le granata pareggiano con Giada Guarini. Nella ripresa il grifone colpisce ancora, stavolta con Marta Colombi e, a due minuti dalla fine, con la squadra in 9 contro 11, su un calcio di punizione dalla trequarti è il colpo di testa di Valentina Cavaglià, centrocampista 2007, che agguanta il pareggio e fa saltare in piedi tutta la panchina per un abbraccio meritatissimo. Ancora una volta il Toro ha dimostrato carattere e determinazione, lottando fino all'ultimo minuto.