La coppa verrà consegnata a Settimo, Pro-Alpi al gusto di finale

L’Eureka espugna la valle. Una vittoria di misura, conquistata all’ultimo respiro grazie all’euro- gol di Coda. I riflettori erano puntati in contemporanea anche i Via Migliarone, ma la Torinese non si presenta. L’Alpignano attende gli oronero ma alla fine non si gioca. Non resta quindi che aspettare il comunicato di giovedì, quasi sicuramente verrà assegnato il 3-0 a tavolino in favore dei biancazzurri di Manavella.

Virtualmente, con i 3 punti in più, l’Alpignano tornerebbe ad una sola distanza dalla Pro in vetta. Si gira il calendario sul comodino, e si appunta quindi l’ultima di campionato: Pro Eureka-Alpignano. Il gol di Coda allo scadere regala alla Pro il vantaggio di ave- re due risultati su tre a favore contro i biancazzurri.

L’ultima, verso la gloria

Manca poco, manca una partita al sapor di finale. Manca Pro Eureka-Alpignano, non una qualunque. «Arriviamo a questa ultima di campionato con una vittoria pescata all’ultimo contro lo Charvensod - commenta il tecnico blucerchiato Davin - Nel primo tempo avevamo la partita in mano, siamo an- dati subito in vantaggio e poi abbiamo sciupato almeno tre occasioni importanti dove sicuramente potevamo fare meglio. Nel secondo tempo abbiamo patito sotto alcuni aspetti fisici perché loro sono molto vivaci, specie i 2007, rapidi e pericolosi nelle ripartenze; noi non riuscivamo a venir fuori, complice anche un po’ di stanchezza. Dopo l’1-1 ci siamo ripresi fortunatamente. Potevamo fare il 2-1 un po’ prima, Pace ha avuto una palla d’oro ma non riamo riusciti a realizzare. Poi, in pieno recupero, Coda ci ha regalato una perla sotto l’incrocio dei pali. Il Gol? Eravamo nei minuti di recupero, riceve palla e parte dalla sinistra, si accentra, dribbla e calcia, la palla fa una traiettoria perfetta e si insacca sotto il sette, un gol clamoroso. Sapevamo che sarebbe stata tosta da loro e infatti è stata una partita sofferta ma portata a casa. Nel complesso meritavamo, sciupato tanto, quando non la chiudi soffri, è naturale. Dovevamo esser più cinici nelle occasioni per raddoppiare già nel primo tempo».

L’uomo del momento

Ennesima doppietta in una stagione strepitosa. Coda arrivò da Venaria, non tanti si sarebbero aspettati un campionato così. «Coda non è solamente l’uomo del momento, non è solamente il capocannoniere del girone, Coda è l’uomo di tutto il campionato - commenta Davin - 24 gol, stagione clamorosa. È un ragazzo in splendida for- ma, ci sta trascinando e dobbiamo ringraziarlo, anche in questa partita ha fatto una super prodezza nei minuti di recupero. È sicuramente un valore aggiunto, lui ha aiutato noi e viceversa. Ha trovato un gran gruppo che l’ha fatto rendere al meglio. Contro l’Alpignano? Non c’è molto da dire. Sarà una partita dove ci giocheremo il primo posto e la disputeremo serenamente come giusto che sia».

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