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Under 17

Una svista arbitrale, la doppietta di Sakhi e la ciliegina di Ivaldi al 92', condannano il Turricola!

Indubbiamente una bella gara che l'Asca porta a casa con merito, il Turricola, sebbene in dieci per mezz'ora, ci ha provato con poca fortuna.

Playoff Under 17: Una svista arbitrale, la doppietta di Sakhi e la ciliegina di Ivaldi, al 92', condannano Il Turricola ad una sconfitta amara

Playoff Under 17: Una svista arbitrale, la doppietta di Sakhi e la ciliegina di Ivaldi, al 92', condannano Il Turricola ad una sconfitta amara

Una svista arbitrale, abbastanza clamorosa, condiziona una bella gara che l'Asca fa sua raggiungendo prima il pari e poi la vittoria dopo l'espulsione dell'incolpevole Patrucco, al 15' del secondo tempo per somma di ammonizione. In effetti il fallo era stato commesso dal numero 5 Piano. Ma il sig. Jona di Casale M.to non ritorna sui suoi passi, nonostante le vivaci proteste del giocatore, chiamato in causa,  del Turricola e di tutta la difesa dei padroni di casa, ivi compreso il vero autore del fallo. Tornando al calcio giocato la partita è stata molto bella sia sotto l'aspetto strategico che sotto quello caratteriale. I ragazzi di Caria sono scesi in campo più determinati e sicuramente meglio organizzati nella zona difensiva. Chiudendo le maglie da centro campo alla retroguardia e non permettendo al pacchetto offensivo turricolese di trovare i varchi giusti per chiudere a rete. Un muro invalicabile si ergeva, davanti e dentro l'area dell'Asca, agli attacchi non sempre ben coordinati dei ragazzi di Nardiello. Il primo gol ospite arrivava su una ripartenza veloce con un alleggerimento difensivo che Armano sfruttava a vantaggio di Sakhi che realizzava. Nella ripresa tra le fila del Turricola si faceva subito luce Montiglio che con le sue giocate metteva in difficoltà la difesa Alessandrina, tanto che al 5' i gialloblu acciuffavano il pari con un gran destro di Valerioti. Lo stesso Montiglio raddoppiava al 13'. I padroni di casa sembravano ormai lanciati al decollo ma l'espulsione di Patrucco tarpava le ali al Turricola che subiva prima il pari ad opera di uno strepitoso Sakhi e poi il sorpasso con la saetta da fuori area di Ivaldi.

Convinzione e Determinazione Poco convinti, forse "esaltati" dai sei gol propinati al Castellazzo, i padroni di casa si sono scontrati contro una squadra  per nulla intimorita, che si era ben preparata alle sue bordate, e sempre pronta a passare al contrattacco sfruttando le qualità tecniche dei suoi due attaccanti, Sakhi e Ivaldi. Nessuna delle due squadre si rende pericolosa nei primi venti minuti se non su due punizioni. Sulla prima delle quali, al 4', Patrucco di piatto destro in sospensione spediva alto, mentre al 16' Armano con una palla a giro, su punizione da destra, superava la barriera, ma non Fabris che in volo deviava in angolo. Il Turricola tiene botta ma non capitalizza. Al 22' ci prova Rizzi, in condizioni fisiche non ottimali, dalla distanza ma la palla incontra una "corrente d'aria ascensionale" e s'invola oltre la traversa. Al 25' la sorpresa: un difensore rinvia lunghissimo, Armano ci crede, la difesa turricolese è sbilanciata, l'aggancia sul fondo a sinistra e la mette subito a centro area, Sakhi anticipa Raafat e di esterno destro scarso spiazza Fabris e insacca. Molto attivo Armano in questa fase di gioco, al 36', ferma una palla involontariamente col braccio, l'arbitro non vede e lascia proseguire, il centrocampista fa tutto da solo fino al limite dell'area da dove spara una bomba che sfiora la traversa. Al 40' Gugliemi intercetta di testa  un cross di Chornyavskyy destinato a Patrucco in ottima posizione per chiudere in rete. In chiusura il numero 7 ci prova da solo ma la sua staffilata fa la barba all'incrocio e se ne esce.

Montiglio spariglia le carte Nella ripresa Nardiello si ricorda di avere in panchina Montiglio, si è allenato poco in settimana, e lo schiera. Il ragazzo ripaga subito la fiducia del suo mister e sulla fascia destra comincia a seminare panico. Il primo gol arriva però sull'asse Chornyavskyy-Valerioti, cross del primo e addomesticamento del pallone  del secondo che poi di destro a fil di palo insacca rasoterra. Il Turricola non molla ed attacca, la difesa alessandrina si disorienta e così al 13' arriva il raddoppio di Montiglio: palla sul destro al limite della linea d'area laterale gran botta nello specchio che Gatti tocca con la mano ma la palla conclude nel sacco la sua corsa. Gioia sugli spalti a rispondere a quella dei tifosi dell'Asca nel primo tempo. La partita sembra scorrere con lieve vantaggio di gioco per il Turricola, ma al 15' c'è un fallo nella tre quarti di Piano su Sakhi, l'arbitro vede male e chiama in causa Patrucco che, avendo subito un cartellino giallo nel primo tempo, viene espulso. Il sig. Jona nonostante le vive proteste dei giocatori in casacca giallo blu non recede dalla sua decisone. Purtroppo contro un'Asca, per nulla arrendevole, l'uomo in meno pesa, soprattutto nella strategia adottata da inizio gara. Il pari, però, non arriva su ripartenza ma da una bellissima azione personale di Sakhi che, partendo quasi dalla bandierina a sinistra di Fabris, semina mezza difesa, si accentra e tra un nugolo di gambe di sinistro trova l'angolino basso a destra del portiere. Il pari ringalluzzisce l'Asca, ma non intimorisce il Turricola che comunque cerca il gol della vittoria con i tiri di Montiglio e di Valerioti. Clamorosa è l'azione con tiro conseguente di Valerioti che sulla traiettoria trova il corpo di Girardengo. Gol che invece arriva sul fronte opposto ancora su sbilanciamento difensivo dei padroni di casa: stavolta a scappare è Ivaldi, che arriva fino al limite e non vuol condividere con nessun compagno, liberi per il suo assist, la gioia del gol vittoria. Infatti, dal limite d'area, fa partire una rasoiata che tocca il palo interno  e finisce nel sacco. E' fatta, l'Asca  tra il tripudio dei giocatori in campo e pubblico sugli spalti porta a casa un'importante vittoria.


IL TABELLINO

Turricola T.-Asca 2-3

RETI (0-1, 2-1, 2-3): 25' Sakhi (A), 5' st Valerioti (T), 13' st Montiglio (T), 24' st Sakhi (A), 47' st Ivaldi (A).

TURRICOLA T. (4-3-3): Fabris 7, Giolo 6.5, Raafat Mansour 6, Rizzi 6.5 (1' st Montiglio 7.5), Piano 7, Gega 6.5, Chornyavskyy 6.5 (20' st Caligiuri 6), Patrucco 6.5, Corona 6.5, Valerioti 7.5, Usardi 6.5 (26' st Troka 6). A disp. Camillo, Castelli, Bader. All. Nardiello 6.5. Dir. Defrancisci - Capra.

ASCA (4-4-2): Gatti 7 (50' st Pesce Gabriele sv), Bognanni 7, Guglielmi 7 (30' st Buzzi sv), Hammouda 7, Sabli 7, Cervetti 6.5 (26' st Giangrasso 6), Girardengo 7, Armano 7.5 (40' st Castellano sv), Sakhi 8.5 (43' st Gay sv), Mamouni 7, Ivaldi 7.5. A disp. Venieri, Pavanello, Camillo. All. Caria 7.5.

ARBITRO: Gjona di Casale 5.

ESPULSI: 15' st Patrucco (T).

AMMONITI: Ivaldi (A), Cervetti (A), Giolo (T), Mamouni (A), Caligiuri (T).


LE PAGELLE

Turricola T.

Fabris 7 Tre gol  senza colpe, anzi si  districa bene in due occasioni, dà sicurezza.

Giolo 6.5 Esterno basso sulla destra controlla con sicurezza la sua fasci con contrasti decisi.

Raafat 6 Una discreta prestazione con l'unico neo in occasione del primo gol, arrivando in ritardo si Sakhi.

Rizzi 6.5 Si vede subito che non è in perfette condizioni fisiche ma resta in campo finché ce  la fa, un bel tiro in porta fuori di poco.

1' st Montiglio 7.5 Molto dotato fisicamente, tecnicamente e caratterialmente. dà un bella sferzata alla gara col secondo gol.

Piano 7 In difesa è una sicurezza, i suoi interventi sempre risolutivi: appena può si porta in avanti soprattutto sui corner e punizioni.

Gega 6.5 Sulla fascia sinistra fa buona guardia anche con i suoi anticipi e raddoppi di marcatura.

Chornyavskyy 6.5 Grinta e anche visone di gioco molto pericolosi i suoi cross in area.

20' st Caligiuri 6 Si butta nella mischia nei minuti finali.

Patrucco 6.5 Prestazione molto limpida e redditizia, espulsione immeritata.

Corona 6.5 Cela mette tutta si butta su tutti i palloni in avanti ma a volte è troppo chiuso nella ragnatela difensiva.

Valerioti 7.5 Cuore, polmoni e gol non bastano a dare la vittoria ai suoi. Sfortunato nella ripresa sulla botta fermata da Girardengo.

Usardi 6.5 Dà il suo contributo in fase offensiva, ma a volte non copre bene sulle ripartenze degli avversari.

26' st Troka 6 Negli ultimi minuti fa tanta pressione in avanti.

Nardiello 6.5 I suoi ragazzi non hanno seguito alla lettera i suoi suggerimenti e i pericoli di questa gara.


Asca 

Gatti 7 In alcune occasioni i suoi interventi si sono rivelati provvidenziali. 50' st Pesce sv

Bognanni 7 Sbaglia niente in fase di contrasto sul suo avversario, tanta determinazione.

Guglielmi 7 Sulla fascia sinistra un vero mastino, non tira mai indietro la gamba e al 40' risolve una brutta situazione con la sua incornata.  

Hammoud 7 Fascia destra dominata con personalità e determinazione, spreca pochi palloni.

Sabli 7 Al centro della difesa si fa valere su palloni alti e negli anticipi. Gran lotta con Corona.

Cervetti 6.5 Buon lavoro di supporto e di ricucitura tra i reparti. Esce stremato.

26' st Giangrasso 6 Si fa valere negli ultimi minuti in fase difensiva.

Girardengo 7 Provvidenziale al 36' della ripresa quando col corpo ferma la botta di Valerioti diretta in porta.

Armano 7.5 Playmaker a tutto campo, mai fermo e sempre punto di riferimento per i compagni in difesa ed in attacco. 

Sakhi 8.5 Scatenato con la palla al piede mette scompiglio nella difesa avversaria, due gol di cui il secondo sicuramente un eurogol da ricordare, semina quattro avversari prima della conclusione vincente. 43' st Gay sv

Mamouni 7 Buona padronanaza del pallone sia in fase di impostazione che di ricucitura.

Ivaldi 7.5 Il suo ultimo gol dà la gioia immensa della vittoria.


LE INTERVISTE

Nardiello, all. Turricola: «Avevo avvertito i miei ragazzi di non sottovalutare questa gara. I sei gol contro il Castellazzo li avevano esaltati troppo, forse. Solo nel secondo tempo siamo riusciti a giocare il nostro solito calcio. Troppo penalizzati da quell'espulsione completamente sbagliata».

Caria, all. Asca: «Sebbene fermi da tre settimane siamo riusciti, comunque a preparare questa gara, con meticolosità e convinzione, contro una squadra molto forte. Ringrazio i miei ragazzi che hanno giocato una bella partita seguendo con puntiglio le mie direttive e seguendo tutto quello che gli avevo trasmesso in settimana».

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