Torneo delle Province
30 Maggio 2023
RAPPRESENTATIVA LODI: Poggi, Denti Pompiani e Tonon
Sarà ricordata come la semifinale dove ogni pallone entrato in rete lo ha fatto partendo dal dischetto posizionato a undici metri dalla riga di porta. Monza-Lodi, penultimo atto del Torneo delle Province 2023, è un confronto ad armi pari tra due squadre diverse nelle caratteristiche ma dal potenziale assimilabile. Solo i dettagli potevano indirizzarla, solo i dettagli potevano riequilibrarla quando ormai tutto pareva deciso. Infine, quella che in ogni modo si dovrebbe definire meno che "una lotteria". I rigori sono un gesto tecnico, non un tiro alla sorte. Vince chi li batte meglio, vince chi ha un portiere che li sa parare. In buona sostanza, vince chi merita, e la squadra di Antoniazzi, alla fine, questa finale se l'è meritata.
Il primo tempo si apre con un fase in cui le due squadre provano a conoscersi, in cui si girano attorno come due pugili che si incontrano per la prima volta, cercando di individuare possibili punti deboli. Entrambe le formazioni giocano con una punta di riferimento: quella di Lodi, Poggi, è il primo a rendersi pericoloso quando al minuto 11 scappa via alla difesa andando poi a concludere sul primo palo (attento Furlani). Corbetta scambia gli esterni del suo 4-4-1-1 ed è Magnifico, al 21', a chiamare Denti Pompiani alla prima tempestiva uscita. La partita si accende e nel giro di due minuti sale in cattedra il 9 brianzolo. Prima Puleo gira di piatto sulla traversa l'invito di Burgo, poi lo stesso centravanti è pescato bene in profondità, ma il portiere è ancora lesto. Superato lo spavento tocca a Lodi ributtarsi in avanti. Rama scambia con Poggi, si incunea e colpisce a giro contro il palo lungo. Poco più tardi arriva il vantaggio dei lodigiani: Curiello ravvisa fallo in area su Lovagnini, dal dischetto Poggi è perfetto e Lodi va a riposo in vantaggio.
Nessun cambio subito dopo l'intervallo e si ritorna in campo con Lodi concentrata nel gestire gli immediati tentativi monzesi di Puleo, Magnifico e Vircillo. Il canovaccio della sfida è quello che ci si aspetta: i ragazzi di Corbetta provano l'assalto, quelli di Antoniazzi l'addormentamento. Al 12' il sussulto arriva da un sinistro di Palazzari che si spegna alto di poco sugli sviluppi di un piazzato. Poi Monza cambia anche tatticamente inserendo Vassalli accanto a Puleo, con Lassey che diventa una sorta di rifinitore alle loro spalle. Gli sforzi, però, non vengono premiati, con Lodi che mette fuori il muso nei minuti conclusivi con un sinistro di Piombo e un palo colto direttamente da calcio d'angolo da Rama. Ci si avvia verso il triplice fischio, ma c'è qualcuno che non è daccordo. Lorenzo Vaccaro dell'All Soccer Brugherio prende palla e s'invola come un scheggia in area, Tonon lo tocca e l'arbitro indica il dischetto. Ottimo Barili, che rimette le cose in pari e prolunga la sfida fino ai supplementari.
Nei due tempi extra ci si prova, ma si sta anche attenti a non farsi male. Da segnalare un paio di conclusioni di Lassey e una punizione di Rama ben controllata da Furlani. Si arriva così ai rigori. Monza parte male con l'errore di Marrella, seguito da cucchiaio di Poggi che manda in estasi i compagni. Segnano poi Motta, Fossati, Vimercati, prima che Furlani voli a prendere il penalty di Piombo. Monza rientra così in corsa, ma è fatale l'errore di Palazzari, che calcia direttamente fuori. Non sbagliano Rama e di nuovo Barili, ma il rigore decisivo che proietta la squadra in finale è quello calciato da Enrico Tonon dell'Atletico Sordio.
CP Monza-CP Lodi 4-5 (1-1 d.t.r.)
RETI: 34' rig. Poggi (L), 35' st rig Barili (M).
CP MONZA: Furlani 7.5, Longhi 6.5 (35' st Vimercati 6), Marrella 6.5, Burgo 7 (22' st Leoni 6), Palazzari 6.5, Gjoka 6.5 (32' st Barili 7.5), Magnifico 7 (15' st Vaccaro 7.5), Lassey 7, Puleo 7 (27' st Riforgiato 6), Vircillo 6.5 (15' st Vassalli 6, 35' st Radu 6), Motta 6.5. A disp. Zappa, Leccese. All. Corbetta 7.
CP LODI: Denti Pompiani 7.5, Fossati 6.5, Lestrico 6.5, Lupi 7.5 (5' sts Marelli sv), Ferrari 6.5, Rigonelli 7, Rama 7.5, Zanoni 6.5 (15' st Tonon 7.5), Poggi 7.5, Fantini 6.5 (25' st Piombo 6.5), Lovagnini 7 (20' st Traja 6). A disp. Betti, Giardina, Mariotti, Lamarra. All. Antoniazzi 7.5.
ARBITRO: Curiello di Milano 6.5.
AMMONITI: Lestrico (L) e Vircillo (M).
MONZA
Furlani 7.5 Attento sul primo brivido della partita, sul rigore è spiazzato ma nella seconda parte della partita mostra tutta la sua personalità e sicurezza.
Longhi 6.5 Dalla sua parta arrivano meno pericoli nel primo tempo rispetto all'altra fascia, ma il lavoro non manca e lui è sul pezzo.
35' st Vimercati 6 Forze fresche per la bagarre dei supplementari.
Marrella 6.5 Peccato solo per il rigore sbagliato per primo una volta arrivati alla fine. Per il resto aveva giocato una partita importante
Burgo 7 Tanta energia, vitalità e spunti in mezzo al campo, oltre ai molti contrasti vinti.
22' st Leoni 6 Ingresso dinamico che però non riesce a spostare l'asse del match.
Palazzari 6.5 Non va lontano dal gol, per il resto la sua prestazione è simile a quella del compagno di reparto. Molto buona ma sporcata un po' dall'errore dagli undici metri.
Gjoka 6.5 Buone architetture a centrocampo, anche se non fa vedere cose mirabolanti.
32' st Barili 7.5 Ci vuole classe e sangue freddo per segnare un rigore all'ultimo minuto, e poi ripetersi una seconda volta.
Magnifico 7 Molti dei pericoli di stampo monzese arrivano da parte sua, però non riuscirà a lasciare veri graffi.
15' st Vaccaro 7.5 Se Monza la tira fino ai rigori è merito della sua elettricità.
Lassey 7 Cambia praticamente tre ruoli nel corso della partita, sempre con impegno e voglia di andare anche a calciare.
Puleo 7 Grande punto di riferimento offensivo per i compagni. Giocatore di livello superiore per fisico e tecnica. Bellissimo il piatto volante che si stampa sulla traversa.
27' st Riforgiato 6 Si butta nella mischia nei minuti conclusivi provando a inventare qualcosa.
Vircillo 6.5 Tatticamente sempre fastidioso, stavolta non riesce a lasciare il segno come capitato in tante altre occasioni.
15' st Vassalli 6 La carta giocata da Corbetta come seconda punta di peso (35' st Radu sv).
Motta 6.5 Soffre un po' di più del collega dalla parte di Rama, ma è anche più propositivo in attacco.
All. Corbetta 7 Una semifinale che è un peccato perdere così in una partita giocata alla pari, e che ha mostrato un bel carattere da parte dei suoi.
LODI
Denti Pompiani 7.5 Che fosse un gran portiere lo si era capito in questo Torneo delle Province. Anche stavolta dà saggi della sua bravura, e non soltanto nei rigori finali.
Fossati 6.5 Se la vede prima con Magnifico e poi con Lassey, sempre a testa alta. Fa il suo anche dagli undici metri.
Lestrico 6.5 Come il compagno è un terzino di sostanza, bravo anche tatticamente.
Lupi 7.5 Partita difensiva enorme, solida ma anche spettacolare: cosa insolita per un centrale. (5' sts Marelli sv)
Ferrari 6.5 Nei due davanti alla difesa, prova anche a impostare ma quella parte di campo è maggiormente adibita al bilanciamento.
Rigonelli 7 Molto bene anche lui come Lupi. Puleo è un cliente difficile ma insieme riescono a contenerlo.
Rama 7.5 Sgusciante e concreto allo stesso tempo. Soltanto i legni negano il gol a uno dei migliori in campo in assoluto.
Zanoni 6.5 Gara simile a Ferrari: i due proteggono il lavoro di fantasia delle tre mezzepunte alle spalle di Poggi.
15' st Tonon 7.5 Chi va a calciare il rigore decisivo merita sempre un posto in copertina.
Poggi 7.5 Prima punta da antologia, si adatta anche da esterno nella fase più critica della partita. Sul secondo rigore si prende il rischio del cucchiaio e lo esegue alla perfezione.
Fantini 6.5 Prova tantissime volte a inventare per la punta, spesso anche di prima intenzione. La classe si vede ma questa volta rimane non del tutto espressa.
25' st Piombo 6.5 Ci prova bene nei minuti concessi, poi però si fa parare il rigore da Denti.
Lovagnini 7 Meno pericoloso di Rama ma bravo comunque a garantire ampiezza al gioco, e a infilarsi dentro quando riesce. Mezzo voto in più per lo zampino sul primo rigore.
20' st Traja 6 Porta linfa nuova a una squadra che comincia un po' a boccheggiare.
All. Antoniazzi 7.5 Portare Lodi in finale è un risultato clamoroso, ottenuto grazia a una squadra che ha tutto per far bene.