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Under 17

Vincono il derby in rimonta contro la capolista imbattuta, è aggancio in vetta

Risultato a sorpresa ma assolutamente meritato, cambiano ora gli scenari in classifica

William Borgo e Loris Tietto

I marcatori per l'Olympic: William Borgo e Loris Tietto

”Il pallone è rotondo" è una delle frasi più utilizzate e abusate nel gergo calcistico, eppure questo è uno di quei casi in cui si può dire che calza proprio a pennello. In barba a tutte le previsioni, confronti sulla qualità degli undici e profondità della panchina, l'Olympic Collegno di Massimiliano Dossena gioca una partita strepitosa e commovente e batte con merito il grande favorito alla vittoria finale, il Bsr Grugliasco di Marcello Marina, incappato in una di quelle giornate storte in cui tutto gira nel verso sbagliato, anche per merito degli avversari. Ora c'è l'aggancio in classifica dei ragazzi di Dossena, ma con una partita in meno disputata. Cambiano dunque le prospettive, sarà battaglia fino alla fine.

LA PARTITA

Marina conferma 8/11 della formazione che ha battuto il Carrara la settimana precedente, gli unici cambi sono Siciliano in porta, Conti in difesa e Curci a centrocampo. Dossena invece cambia modulo e opta per un 4-3-3 a specchio, per coprire meglio il campo. Il match appare sin da subito equilibrato, le squadre lottano su tutti i contrasti, rendendo difficile il gioco palla a terra. Meglio l'Olympic nella prima parte del match, tanto da sfiorare il vantaggio in due occasioni: prima da una bella azione costruita sulla destra e targata Okun-Miccoli, la sfera arriva sul secondo palo, dove D'Ambrosio al volo va a due passi dal vantaggio. Poco dopo Miccoli, liberato da un tocco a prolungare di Borgo, si trova la strada spalancata e si presenta davanti a Siciliano, ma il portiere del Bsr, all'esordio stagionale, è bravissimo ad ipnotizzarlo e mettere in angolo la conclusione. Il Bsr, invece, fatica a costruire palla al piede, anche per via dell'ottima pressione e aggressività dell'Olympic, il quale poi si distende molto bene in fraseggio. Nonostante il momento favorevole dei padroni di casa, il Bsr, in una delle prime azioni offensive, passa a sorpresa in vantaggio: su un'azione confusa da una rimessa laterale, Statunato la mette in mezzo, Tomaino esce ma la sfera gli sfugge dalla presa, spalancando di fatto la porta a Giannuzzi che non può sbagliare e trovare così l'importantissimo 1-0 in un momento di difficoltà. L'Olympic, però, non si scoraggia e si trova poco dopo il pareggio: dopo una respinta della difesa del Bsr, Borgo raccoglie la sfera, se la porta sul sinistro e fa partire un tiro rasoterra incrociato che si infila all'angolino, non lasciando scampo a Siciliano. Prima della fine del tempo l'Olympic ha un'altra grande occasione, con Miccoli che approfitta dell'intervento a vuoto di Conti, si presenta davanti a Siciliano ma da posizione defilata non riesce ad inquadrare la porta.

Nella ripresa il Bsr parte forte, alzando la pressione e il baricentro e sfiorando immediatamente il vantaggio con una punizione dal limite di Carbone che Tomaino respinge, salvando poi anche sulla successiva ribattuta di Marturano. L'Olympic, però reagisce e qualche minuto dopo ha nuovamente l'occasione per portarsi in vantaggio, ma D'Ambrosio da pochi passi calcia alto. Il match prosegue sul filo dell'equilibrio, ma non mancano i colpi di scena: prima il Bsr rimane in dieci uomini per l'espulsione per somma di cartellini di Buhus, che costringe Tusa a scalare a centrale di difesa, poi gli stessi ospiti poco dopo hanno una grandissima occasione per portarsi in vantaggio, con Alessio che anticipa l'intervento di Todaro e si invola verso la porta avversaria, ma la sua conclusione finisce a lato. Passato lo spavento, l'Olympic torna a rendersi pericoloso con le verticalizzazioni in profondità ed è proprio da una situazione del genere che nasce il gol del vantaggio: Marinkovic scappa alle spalle della difesa in posizione sospetta, poi dalla sinistra crossa al centro, dove trova l'accorrente Tietto, che con il mancino di prima intenzione trova l'angolino. Il Bsr si ributta in avanti alla ricerca del pari, l'Olympic invece ha le occasioni per chiuderla con Marinkovic e Tietto, ma non riesce a sfruttarle. Poco importa, però, perché il triplice fischio del direttore di gara sancisce la pesantissima e fondamentale vittoria dell'Olympic che aggancia il Bsr in vetta alla classifica ma con una partita ancora da giocare.

IL TABELLINO

OLYMPIC C.-BSR GRUGLIASCO 2-1
RETI (0-1, 2-1): 30' Giannuzzi (B), 37' Borgo (O), 38' st Tietto (O).
OLYMPIC C. (4-3-3): Tomaino 6, Soldo 6.5, Navarria 7, Spinnato 7, Di Muro 7, Todaro 7, Okun 7.5, Borgo 7.5 (31' st Marinkovic 7), Miccoli 6.5 (23' st Cogo Alex 6), Torre 7 (45' st Ienopoli sv), D'Ambrosio 6.5 (13' st Tietto 7). A disp. Cantore, Casula, Gatta. All. Dossena 7.5. Dir. D'Ambrosio - Cirulli.
BSR GRUGLIASCO (4-3-3): Siciliano 7.5, Statunato 6.5 (31' st Senis sv), Acquadro 6.5, Marturano 7, Conti 5.5 (3' st Buhus 5.5), Doria 6, Liotta 6 (28' st Di Blasi 6), Curci 6 (15' st Tusa 6, 40' st Ferraris sv), Giannuzzi 6.5 (35' st Milione sv), Carbone 6 (23' st Dore 6.5), Alessio 6. A disp. Bianco, Dattolo. All. Marina 6. Dir. Giannuzzi.
AMMONITI: 38' Liotta (B), 43' Navarria (O), 44' Curci (B), 5' st Buhus (B), 24' st Buhus (B).
ESPULSI: 24' st Buhus (B). 

LE PAGELLE

OLYMPIC COLLEGNO

Tomaino 6 In occasione del gol del Bsr la palla gli scappa dalle mani e la consegna di fatto a Giannuzzi che a porta vuota non sbaglia. Nonostante l'errore, però, si riscatta nella ripresa, facendosi trovare pronto in alcune situazioni pericolose.

Soldo 6.5 Schierato terzino sinistro, deve vedersela con un cliente scomodissimo come Liotta, reduce da una super prestazione con il Carrara, ma non si fa intimorire e impedisce all'esterno del Bsr di prendere velocità.

Navarria 7 Assieme a Di Muro erige un muro difensivo che non consente a Giannuzzi di stoppare il pallone con tranquillità. Benissimo nel gioco aereo, fa dell'aggressività in marcatura la sua dote migliore.

Spinnato 7 Il suo baricentro basso e la sua agilità negli spazi stretti gli consentono spesso di uscire vincitore dai duelli in mezzo al campo e far ripartire l'azione. Inoltre, mette in mostra tutta la sua qualità e innesca più volte le punte con palloni precisi.

Di Muro 7 Vale quanto detto per Navarria, non va mai per il sottile ma costruisce comunque con grande sicurezza e tranquillità, eludendo la pressione avversaria. Notevole poi la sua leadership nel guidare la squadra ed aiutarla a non disunirsi dopo lo svantaggio.

Todaro 7 Nella prima frazione è protagonista di almeno 2/3 chiusure che salvano il risultato, su tutte quella su Giannuzzi che si apprestava a calciare da due passi. Controlla bene Alessio e dialoga spesso con Okun quando quest'ultimo si abbassa a ricever palla.

Okun 7.5 Qualità al potere. Viene abbassato sulla linea dei centrocampisti al posto della sua solita posizione di trequartista e tutta la squadra ne beneficia notevolmente. Non perde un pallone, sforna assist a ripetizione (non sempre sfruttati dai compagni) e rappresenta un costante pericolo per la difesa del Bsr.

Borgo 7.5 Schierato come punta centrale del tridente, si abbassa molto per dialogare con i centrocampisti, ma allo stesso tempo è sempre presente nelle azioni offensive. Trova un gran gol per il pareggio, con un mancino incrociato da fuori che diventa imprendibile per Siciliano.

31' st Marinkovic 7 L'ex della partita, subentra nell'ultimo quarto d'ora e con la sua freschezza spacca la partita. È sua la fuga in profondità alle spalle della difesa del Bsr e il conseguente assist per la conclusione vincete di Tietto. Nel finale sfiora il gol, ma Siciliano gli neutralizza la conclusione.

Miccoli 6.5 Parte da esterno destro, ma tende spesso a scambiarsi la posizione con Borgo ed accentrarsi. Disputa un gran match, mettendo più volte in difficoltà la difesa avversaria e creando diverse palle gol, che però non riesce a sfruttare.

23' st Cogo Alex 6 Fa rifiatare uno stanco Miccoli e approfitta dell'inferiorità numerica del Bsr per creare pericoli in contropiede, viste le distanze allungate da parte delle due squadre. 

Torre 7 Agisce come play davanti alla difesa e consente all'Olympic di tentare sempre l'uscita pulita, ricevendo e gestendo tutti i palloni con una tranquillità disarmante e dialogando con Okun per eludere la pressione avversaria. Preziosissimo nel finale inoltre nella protezione alla difesa sugli assalti del Bsr.

D'Ambrosio 6.5 L'Olympic attacca prevalentemente a destra, visto che la catena Todaro-Okun-Miccoli predilige ricevere il pallone sui piedi, ma lui si fa trovare sempre pronto sui campi di gioco, scappando alle spalle di Statunato. Mezzo voto in meno, però, per le due occasioni sbagliate, in particolare la seconda, che poteva valere il vantaggio.

13' st Tietto 7 Subentra sull'out di sinistra con caratteristiche diverse rispetto a D'ambrosio, cercando di armare più volte il suo mancino temibile. Ed è proprio con il sinistro che firma il gol della vittoria, calciando all'angolo alla destra di Siciliano.

All. Dossena 7.5 Partita preparata magistralmente, l'arretramento di Okun a mezz'ala funziona alla grande e l'Olympic prende sin da subito il controllo del gioco, eludendo la pressione avversaria con un ottimo fraseggio e annullando i punti di forza del Bsr. Il preziosissimo successo lancia in vetta i suoi ragazzi, ora servirà dare continuità.

BSR GRUGLIASCO

Siciliano 7.5 Alla prima presenza stagionale risponde al meglio, sfoderando diverse parate provvidenziali che tengono in piedi il Bsr nei momenti più delicati, soprattutto nella prima frazione. Non può nulla sul primo gol, forse preso un po' in contrattempo sul secondo.

Statunato 6.5 D'ambrosio gli scappa spesso alle spalle con i suoi movimenti a smarcarsi, ma per il resto combatte senza paura in tutti i duelli, dimostrandosi uno dei più adatti a calarsi nel contesto della partita. Sua inoltre la spezzata da cui nasce il gol di Giannuzzi.

Acquadro 6.5 Ordinato in fase difensiva nonostante debba spesso vedersela sia con Miccoli sia con Okun che spesso si scambiano la posizione e creano la superiorità numerica sull'esterno. Non si fa quasi mai saltare nell'uno contro uno.

Marturano 7 Assieme a Siciliano è il migliore in casa Bsr. Ha il piede caldo sin da subito, i suoi passaggi filtranti a scavalcare la difesa sono un'arma che mette in difficoltà la difesa avversaria. Bene anche nella gestione del pallone e nella vogliate di lottare e conquistare la sfera nei duelli in mezzo al campo.

Conti 5.5 In difficoltà nel corso della prima frazione, soffre la velocità e l'imprevedibilità del tridente avversario e pecca talvolta anche nel gioco aereo, non leggendo sempre ottimamente i palloni alti. 

3' st Buhus 5.5 Subentra al posto di un Conti in difficoltà e rimedia all'istante un'ammonizione per un fallo di gioco. Una ventina di minuti dopo lascia poi la squadra in dieci uomini, rimediando un secondo cartellino che complica ulteriormente i piani.

Doria 6 Solido e attento nonostante la giornata negativa della squadra, non toglie mai il piede sui contrasti e cerca di prendere le misure ad un Borgo davvero in palla, che spesso lo porta fuori posizione per via dei suoi movimenti.

Liotta 6 La marcatura stretta avversaria e il tipo di partita che si sviluppa non gli consente di replicare la super prestazione della settimana precedente contro il Carrara. Riceve pochi palloni giocabili e non riesce a crearsi lo spazio per tentare l'uno contro uno.

28' st Di Blasi 6 Poco più di un quarto d'ora finale per tentare l'assalto nel finale e cercare il gol della vittoria, approfittando della sua freschezza.

Curci 6 Comincia bene il match, proponendosi spesso per la giocata e buttandosi negli spazi ad accompagnare l'azione in vanta. Cala però alla distanza, dovendosi preoccupare soprattutto della verve di Spinnato.

15' st Tusa 6 Subentra come mezz'ala destra, ma presto si sposta a centrale difensivo per capire il buco lasciato dall'espulsione di Buhus. Deve poi lasciare il campo prima della fine per un colpo rimediato in testa.

Giannuzzi 6.5 Ancora a segno anche nella giornata più difficile. Pur non essendo in condizioni ottimali per un fastidio alla caviglia, realizza la rete del momentaneo vantaggio, approfittando dell'incertezza di Tomaino in presa.

Carbone 6 Anche lui sottotono rispetto al match contro il Carrara. Non riesce mai ad entrare nel vivo del gioco ed alzare il baricentro per rendersi pericoloso in avanti, anche per il fatto di doversi preoccupare delle avanzate palla al piede di Okun.

23' st Dore 6.5 Prende a sorpresa il posto di Carbone ed entra con un ottimo spirito, determinato a sacrificarsi ed aiutare la squadra, rimasta in dieci per l'espulsione di Buhus.

Alessio 6 Come Liotta, anche lui non riesce mai ad accendersi del tutto, anche per via della marcatura stretta avversaria che gli impedisce di girarsi e puntare la porta. Ha sui piedi la palla dell'1-2, ma a tu per tu con Tomaino calcia fuori.

All. Marina 6 Brutto passo indietro del suo Bsr dopo diverse settimane piuttosto positive. I suoi patiscono l'aggressività e l'intensità avversaria e non riescono a sfruttare i punti di forza, come il palleggio a centrocampo e la velocità sugli esterni, finendo invece a disputare una partita eccessivamente sporca tecnicamente. Battuta d'arresto che servirà da lezione nel percorso di crescita.

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