Under 18
20 Novembre 2022
UNDER 18 REGIONALE PARABIAGO • Gjulio Maklaj, autore di ben tre delle cinque reti siglate dai padroni di casa
Una partita a senso unico quella tra Parabiago e Città di Varese, con i padroni di casa che si impongono con un netto 5-0 sugli ospiti. La partita è colma di qualità e ci regala tante giocate di classe da una parte e dall'altra, condita da una prestazione magnifica di Maklaj che realizza una tripletta. 27 punti realizzati su 27 disponibili, 9 vittorie su 9, 42 gol realizzati e 4 subiti: ora parlare di campionato in casa dei galletti è più che lecito, dato si trovano ha +7 dalla neo-seconda in classifica Varesina.
La partita inizia subito forte. Al 5' Ranzani scambiando al limite della sua area di rigore con Cozzi e Ghezzi, riesce a trovare una palla rasoterra di 40 metri che aggira la linea difensiva e il centrocampo dei varesini per trovare il suo compagno di squadra Maklaj che arriva davanti al portiere avversario portando i suoi subito in vantaggio. La gara da qui si fa attenta: gli ospiti non sembrano tanto sentire il colpo del gol subito e tantomeno i padroni di casa non tentano di padroneggiare il gioco. È una fase di studio in cui entrambe le squadre lottano sulle seconde palle, i centrocampisti scaricano all'indietro per i centrali e aspettano situazioni per creare opportunità. L'occasione successiva arriva al 21', quando Ranzani dopo un bellissimo gioco di suola destro-sinistro si libera dai 18 metri, ma strozza il tiro cercando il palo incrociato e lo sfiora di pochi centimetri. Al 24' anche gli ospiti si fanno vedere: con un angolo dalla destra Rizzetto si fa trovare solo in area ma il suo colpo di testa finisce di pochissimo a lato; solo brividi per Adrovic. SI arriva alla mezz'ora e qui succede di tutto: al 32' Cozzi esce palla al piede dribblando due avversari e arriva a scambiare con Disconzi sulla parte destra della metà campo degli ospiti, da lì con un fraseggio aiutato anche da Radrizzani, Disconzi riesce ad arrivare sul fondo e a mettere la palla in mezzo per trovare Ranzani, che insacca per un facile 2-0, ma il gol viene annullato per un fuorigioco di Disconzi. Sulla stessa azione gli ospiti provano uscire a palla a terra, ma sempre il solito Ranzani ruba palla e questa volta si invola sulla sinistra, marcato da Verdina e Sigrisi entra in area e Verdina ingenuamente lo stende: calcio di rigore per il Parabiago. Sul dischetto si presenta Sabbadin che non sbaglia ed è 2-0 Parabiago al 34'. Al 38' c'è spazio per un'ultima chance: sempre Ranzani si libera da due avversari con un gioco di suola in mezzo al campo, trova una palla rasoterra per Maklaj, che arriva defilato davanti al portiere ma non riesce a incrociare e spara sul primo palo. Così si va negli spogliatoi per la fine del primo tempo, con il Parabiago sopra sopra 2-0 che dimostra una netta superiorità in campo; gli attaccanti del Città di Varese non sono mai stati innescati, la squadra è scollegata e sembra non esserci nessun collante tra i reparti.
Il secondo tempo inizia e gli ospiti sembrano avere fin da subito una carica in più: a 1' Pisanti riesce a trovarsi in area da solo ma sfortunatamente non colpisce bene una palla a mezz'aria, ciò provoca un seguente assolo in ripartenza di Sabbadin che dopo un bellissimo sombrero sul suo marcatore tira centrale e il suo tiro viene parato. Al 7' della ripresa ecco l'episodio che segna la partita: Iella si fa ammonire per proteste, e 20 secondi dopo sempre per proteste vede sventolarsi il doppio giallo, e quindi il cartellino rosso lasciando i suoi sotto di due reti e con un uomo in meno. Gli effetti della superiorità numerica si vedono subito: sempre Ranzani dalla sua metà campo esce con una palla a terra trovando il neo entrato Sala, che con uno scatto brucia Verdina e si presenta da solo davanti a Ghiringhelli; fa partire un tiro rasoterra che viene però parato da quest'ultimo, ma sulla sua ribattuta arriva il lestissimo Maklaj che chiude in rete e segna il 3-0. I ritmi si abbassano e l'agonismo cala, così che entrambi gli allenatori possano sperimentare i propri giocatori con meno minutaggio. Si arriva al 25' quando sempre Maklaj, di rapina su un retropassaggio sbagliato di una serata da dimenticare per la difesa del Varese, dribbla il portiere e sigla il 4-0 e la tripletta personale. Da qui le emozioni vengono sempre meno come anche le occasioni per entrambe le squadre. Al 33' un perfetto Maklaj dribbla sull'esterno, e dalla linea di centrocampo riesce ad aprire per Sala che con uno scatto si presenta di nuovo ancora davanti a Ghiringhelli, facendo però un tocco di troppo, così che l'uscita del portiere venga facilitata. Prima del fischio finale c'è ancora spazio per una buonissima uscita palla al piede coraggiosa di Cozzi che recuperando la sfera apre negli spazi scoperti trovando Ranzani, che si invola davanti al portiere avversario e trova il gol del 5 a 0 al 45' della ripresa. L'arbitro fischia la fine con questa occasione. È stata una partita a senso unico fin dal primo minuto, il Parabiago non ha mai dato l'impressione di perderla ma sempre di controllarla, e dall'altra parte (complice anche l'espulsione del secondo tempo) gli ospiti non hanno mai provato a recuperarla. La vittoria è meritatissima così come anche la prima posizione in classifica per i galletti.
PARABIAGO-CITTÀ DI VARESE 5-0
RETI: 5' Maklaj (P), 34' rig. Sabbadin (P), 34' Maklaj (P), 24' st Maklaj (P), 45' st Ranzani (P).
PARABIAGO (4-2-3-1): Adrovic 6 (31' st Re Calegari sv), Morelli 6.5, Paleari 6, Marelli 6.5 (27' st Baldassari 6), Raddrizzani 6.5 (24' st Pastano 6), Cozzi 7, Ghezzi 6.5, Disconzi 7 (12' st Sala 6.5), Sabbadin 7, Ranzani 7.5, Maklaj 9. A disp. Croci, Pugni. All. Fittipaldi 7.5.
CITTÀ DI VARESE (4-3-3): Ghiringhelli 5.5, Sigrisi 5.5, Carlomagno 6 (30' st El Ghandour sv), Chiesa 6, Verdina 5.5 (6' st Mariani 6), Villa 5.5, Di Giorgio 6.5 (6' st Dell'Aiera 6), Arrighi 6.5, Rizzetto 5.5, Iella 5, Pisanti 6 (6' st Colombo 6). A disp. Montorio, Puleo. All. Bottone 6. Dir. Favarin.
ESPULSO: 7' st Iella (C).
AMMONITI: Marelli (P), Ghezzi (P), Chiesa (C), Iella (C), Iella (C).
PARABIAGO
Adrovic 6 È spettatore non pagante di una partita che si è sempre giocata nell'altra metà campo. (31' st Re sv).
Morelli 6.5 Svariate incursioni senza paura nell'altra metà campo che danno il via libera anche a qualche azione pericolosa.
Paleari 6 Serata facile per lui senza troppi disguidi, la copertura è sempre ben fatta.
Marelli 6.5 Gli viene chiesta una copertura preventiva per tutta la partita sulla punta, e alternandosi con Cozzi, viene fatta egregiamente: gli avversari marcati da questa coppia non hanno toccato palla. (27' st Baldassari 6).
Radrizzani 6.5 Partita di qualità ma anche di intensità, non manca mai sulle seconde palle né tantomeno per gli appoggi.
24' st Pastano 6 Il suo compito da neo entrato è quello di mettersi in mostra al tecnico e dimostrare che sa giocare, ed è quello che fa.
Cozzi 7 Torna da un infortunio e viene subito inserito titolare, gioca senza paura nel secondo tempo e magari con qualche titubanza nel primo (non si biasima). Comunque la qualità gli è rimasta e si vede.
Ghezzi 6.5 Così come Radrizzani la sua partita è molto ordinata, si inserisce quando serve si abbassa quando è necessario e gioca duro quando il quando la partita lo richiede.
Disconzi 7 Grande partita di corsa, mette in difficoltà per tutto il tempo di gioco il reparto difensivo del Città di Varese, e solo per sfortuna il suo assist viene annullato da un fuorigioco.
Sala 6.5 Partita propositiva, propizia delle occasioni che gli arrivano per mettersi in mostra.
Sabbadin 7 Trasforma il rigore del 2-0, gioca di qualità e si fa sempre vedere: non gli mancano le caratteristiche da attaccante moderno.
Ranzani 7.5 Gioca di suola, di destro, di sinistro e nemmeno lui sa qual è il suo piede più forte. La qualità è immensa, non si sente mai pressato, gioca tranquillo ed è padrone totale dei propri mezzi. Trova il gol nell'ultimo minuto che sempre di più lo porta verso la consacrazione di questo campionato.
Maklaj 9 Decisivo quando serve, la sfida è di alta caratura e lui ne mette tre. Non solo fa ciò, ma crea scompiglio: ha tanta qualità, ha tanto carattere, non abbandona un pallone e anche sul 3-0 ha sempre grinta.
All. Fittipaldi 7.5 Prepara la partita benissimo, i suoi giocatori giocano uomo a uomo senza paura, sempre in controllo della gara e sempre attento anche sul 5-0 a bacchettare i suoi ragazzi.
L'undici titolare del Parabiago
CITTÀ DI VARESE
Ghiringhelli 5.5 La sua partita è fatta di alti e bassi, con i piedi in posta bene, è molto sicuro e delizia i suoi anche con un dribbling molto al limite, ma la serata è fatta di molte insicurezze.
Sigrisi 5.5 È fuori ruolo e lo si vede. Infatti le colpe sono ben poche, ma comunque molti dei problemi arrivano dalla sua parte.
Carlomagno 6 Gioca una partita ordinata ma comunque in sofferenza, non riuscendo quasi mai a proporsi. (30' st El Ghandor sv).
Chiesa 6 È forse quello che riesce a guidare meglio di tutti il reparto difensivo in una serata non facile.
Verdina 5.5 L'esperienza che ha da acquisire è ancora molta, e se questa è la base i prospetti sono molti.
6' st Mariani 6 Entra in una situazione non facile, non può molto contro l'attacco dei padroni di casa.
Villa 5.5 Troppo spesso ben marcato, pressato bene dagli avversari, la sua partita non è delle migliori.
Di Giorgio 6.5 È sicuramente uno di quelli che mantiene una performance sufficiente, con anche qualche giocata da segnalare.
6' st Dell'Aiera 6 Prova a dare dinamicità ad un reparto che manca di un uomo, il suo mestiere lo fa.
Arrighi 6.5 Uno dei più giovani in campo ma uno anche di quelli con più carattere dei suoi, è dinamico, veloce, e sa trovare palloni giusti; sa sempre farsi vedere.
Rizzetto 5.5 È troppo volte ben marcato; forse anche lui non si è mai fatto ben vedere, ma comunque la coppia centrale del Parabiago ha fatto buona guardia. (30' st Puleo sv).
Iella 5 È sicuramente tecnicamente ben dotato, i piedi non gli mancano, ma l'episodio nel secondo tempo lascia i suoi in balia dell'avversario.
Pisanti 6 Fa quel che può in una partita non facile, si fa federe, prova ad liberarsi, anche se spesso va a sbattere con una difesa che fin qui è la migliore in campionato.
6' st Colombo 6 Entra agli inizi del secondo tempo, ci prova, ma l'andazzo è come quello di tutta la sua squadra.
All. Bottone 6 Le assenze sono pesanti e le colpe sono poche, visto anche il livello dell'avversario e l'espulsione nella ripresa.
L'undici di partenza del Città di Varese
Nicola Fittipaldi, tecnico del Parabiago, analizza così l'incredibile vittoria: «Il Città di Varese è una bella realtà, affrontarli e batterli è motivo di orgoglio. Hanno un buonissimo bagaglio di selezione, ma noi abbiamo un ottimo gruppo e un buon progetto, vincendo il campionato l'anno scorso. Quando trovi davanti squadre come Varesina e Città di Varese e vinci, non puoi che essere che contento della squadra. La classifica parla chiaro della nostra situazione. Non mi aspettavo di essere in questa posizione. I ragazzi sono motivati e devono avere l'obiettivo del campionato, ed è per questo che fino all'ultimo li martello: non devono mai mancare di maturità, è così che si diventa più forti. Sono molto contento per Cozzi, che dopo un infortunio di 6 mesi oggi era alla sua prima partita e ha giocato benissimo».
Davide Bottone, allenatore del Città di Varese, afferma invece: «Il Parabiago ha fatto una buona partita, abbiamo sofferto fisicamente, anche perché noi giochiamo con tanti 2006 e 2007, ma di ciò siamo contenti perché vogliamo mettere tanti mattoncini. Giochiamo con ragazzi fuori ruolo, di età inferiore, contro una buonissima squadra, a noi va bene così: il risultato ci interessa poco, mettiamo in difficoltà i ragazzi così che loro imparino cose diverse. I ragazzi si sono impegnati e si sono divertiti, e comunque i gol subiti sono tutti subiti da posizionamenti errati della linea difensiva, dinamiche che ancora non abbiamo insegnato loro, ma ora avranno tanta carne al fuoco. Il mio pensiero è che si cresca sbagliando, e se sposi questa idea, devi esserne convinto».