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Under 18

Una super doppietta per rilanciare i gialloneri: ci pensa Tiberi

Con una prestazione corale spumeggiante i ragazzi di Tonarini conquistano la prima vittoria in campionato

Tiberi FatimaTraccia

UNDER 18 FATIMATRACCIA • Giorgio Tiberi, decisivo

Primo vibrante, sofferto e meritato successo per il FatimaTraccia di Tonarini, che si impone con uno spettacolare 3-2 sul mai domo Idrostar guidato da Disita. I gialloneri attaccano con furore sin dai primissimi secondi, con un atteggiamento positivo e grande intensità. Brillanti prestazioni per tutto il folto reparto centrale dei padroni di casa, dalla lucidità di capitan Lucotti alla classe cristallina di Kakkar; ma è sulle ali che i ragazzi di via Chopin hanno costruito la vittoria odierna, in particolar modo con il talentuoso tridente composto da Dulitchi, Castellanza e soprattutto, Tiberi, autore della decisiva doppietta. Gara dai due volti invece per Cardinale e compagni, troppo passivi per un’ora abbondante, e poco cinici nel momento di maggior pressione per la mezz’ora finale, da cui urge ripartire per la conquista dei primi punti.

BOTTA, RISPOSTA E BOTTA

Partono a spron battuto i ragazzi di Tonarini, vogliosi di conquistarsi sin da subito, i primi punti della stagione. Dopo appena 60 secondi abbondanti è Castellanza ad andare vicino al vantaggio con una spaccata al limite dell’area piccola, terminata sul fondo, su preciso servizio filtrante di Dulitchi. I gialloneri insistono ferocemente, caricando a testa bassa alla ricerca del vantaggio. Vantaggio che si materializza appena 5 minuti più tardi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sonda perfetta di Castellanza per la stupenda conclusione di controbalzo di Tiberi, che si insacca dritta sotto la traversa. I padroni di casa però non si accontentano di aver legittimato il vantaggio quasi immediatamente acquisito e continuano a premere con forza, facendo scricchiolare le colonne difensive di Disita. A salire in cattedra è lo scatenato Dulitchi, il quale, tra il 20’ e il 30’, fa passare una decina di minuti di fuoco all’intera retroguardia ospite; prima con una bruciante accelerazione conclusa con un destro potente a sfiorare l’incrocio; e poi con un tocco sotto misura prontamente deviato da Timpano in calcio d’angolo. Dovremo scollinare i primi 30 minuti per assistere ad una vera reazione degli ospiti, in particolare con il primo, dei numerosi tentativi di Cardinale. Il numero 11 si impadronisce della porzione centrale della trequarti con una rapida progressione, per poi sparare un destro secco e preciso che lambisce la base del palo e termina sul fondo. Lo spavento subito non cambia in alcun modo l’atteggiamento propositivo dei ragazzi di Tonarini, i quali sfiorano nuovamente il raddoppio con un tentativo di tap-in di Radrizzani, che incredibilmente non riesce a convertire in rete da due metri. La legge calcistica più comune insegna gol sbagliato-gol subito, e neppure la brillante prestazione inscenata per tutto l‘arco della prima razione, riesce ad esimere i padroni casa da questa sentenza. Altro destro di Cardinale, questa volta respinto maldestramente da Geneletti; il più lesto ad arrivare è capitan Nestico, che il incrocia la conclusione pareggiando all’inizio del tempo di recupero. Il Fatima non ci sta e si riversa immediatamente in avanti, con tutta la volontà di sovvertire un esito quasi scontato visto il duplice fischio imminente. All’ultimissima azione disponibile, i gialloneri guadagnano una punizione sulla trequarti mancina. La palla viene scodellata con i giri giusti, e premia perfettamente l’inserimento centrale di Matti, il quale incorna all’angolino stampando il nuovo ed immediato vantaggio.

FA TUTTO CARDINALE

La seconda frazione comincia seguendo lo stesso identico spartito della prima. Non è un caso, infatti, che non servano neppure due minuti di gioco per assistere ad un nuovo colpo di scena targato Fatima: rimessa laterale da zona offensiva trova mal posizionata dl difesa ospite, incapace di liberare la sfera dall’area. Tra le maglie difensive in affanno spunta la 11 giallonera di Tiberi, che raccogli e ringrazia, scartando agilmente Timpano, timbrando quello che sembra essere il definitivo tappo alla partita, oltre alla doppietta personale. I padroni di casa, alleggeriti dal doppio vantaggio non si fermano, e, anzi, continuano a premere con forza. Castellanza prima, con un destro alto a tu per tu con Timpano, e Dulitchi poi, il quale si fa deviare il tentativo ravvicinato dall’estremo difensore, sprecano il poker. I demeriti della squadra di Tonarini sono essenzialmente gli stessi della prima frazione, poca concretezza e qualche fisiologico calo di attenzione. La mancanza di concentrazione costa nuovamente caro ai gialloneri al minuto 15, quando Granziero svetta imperiosamente su corner teso dalla sinistra, riacciuffando una gara che sembrava fin qui appannaggio dei padroni di casa. Basta questa scintilla ad appiccare l’intenso e focoso finale di via Chopin, con il Fatima che, complice l’evidente stanchezza, a cui Tonarini non rimedia eludendo le sostituzioni, arretra sensibilmente il baricentro prestando il fianco alle avanzate confusionarie ma efficaci degli ospiti. I ripetuti tentativi di Cardinale, e soprattutto la conclusione mancina da centroarea di Paco, sono spaventi che bloccano per istanti i battiti della difesa, e non solo, giallonera, ma sono sussulti imprecisi e ormai tardivi per riacciuffare una gara che si chiude con la prima meritata vittoria dei padroni di casa.

IL TABELLINO

FATIMATRACCIA-IDROSTAR 3-2
RETI (1-0, 1-1, 3-1, 3-2): 7' Tiberi (F), 45' Nesticò (I), 46' Matti (F), 1' st Tiberi (F), 15' st Granziero (I).
FATIMATRACCIA (4-2-3-1): Geneletti 6.5, Basciani 6.5, Corato 6.5, Aquaro 6.5, Lucotti 7, Matti 7.5, Dulitchi 7, Kakkar 7.5, Radrizzani 6.5, Castellanza 7, Tiberi 8 (20' st Corti 6). A disp. Vaghi, Carleo, Lamperti, Sicignano, Petrillo Giannini A., Petrillo Giannini F., Mancini, Giustiniani. All. Tonarini 7.
IDROSTAR (4-3-3): Timpano Andrea 6.5, Granziero 6.5, Madaffari 6 (9' st Grigolin 6), Lombardo 6, Contini 6 (16' st Tessarin 6), Petruzzelli 6, Ianni 6.5, Paco 6.5, Sorrentino 6 (1' st Cevoli 6.5), Nesticò 7 (30' st Fumagalli sv), Cardinale 6.5. A disp. Montani, Bassou, Guerrini. All. Disita 6.
ESPULSO: 32' st Cardinale (I).
AMMONITO: Paco (I).

LE PAGELLE

FATIMATRACCIA

Geneletti 6.5 Un po’ insicuro allo scadere di prima frazione, quando la sua indecisione spalanca i pali a Nestico. Si riscatta brillantemente nella ripresa, specialmente nei minuti più delicati.
Basciani 6.5 Buona copertura difensiva sul capitano ospite. Ottimo per tempismo e astuzia.
Corato 6.5 Altrettanto concentrato quando vi è da intervenire per sventare i maggiori pericoli, inoltre supporta l’azione con continuità.
Aquaro 6.5 Disputa una notevole mezz’ora di gioco iniziale, imprimendo ritmo e velocità alla manovra. Cala comprensibilmente con il passare dei minuti, non facendo mai mancare il suo apporto in termini di presenza fisica.
Lucotti 7 Capitano esperto ed intelligente. Comanda ai limiti della perfezione la difesa, gestendo lucidamente anche le situazioni critiche.
Matti 7.5 Perfettamente complementare al collega di reparto sopracitato, con in più il preziosissimo gol del raddoppio. Una risposta che tramortisce immediatamente l’esaltazione ospite.
Dulitchi 7 Anch’egli autore di un primo tempo trascorso a ritmi fragorosi. È un’autentica spina nel fianco sinistro gialloblù, con folate e accelerazioni che inibiscono tutto il pacchetto arretrato.
Kakkar 7.5 Sale in cattedra con passare dei minuti da vero dominatore del centrocampo. Se non fosse, a volte troppo, innamorato del pallone sarebbe quasi spaventoso, per i margini di crescita.
Radrizzani 6.5 Sufficienza abbondante per la generosità con cui si batte, e per l’atteggiamento sempre positivo, con compagni ed avversari, anche in una delle giornate non certo più brillanti.
Castellanza 7 Rapido e talentuoso. Non rifiata praticamente mai, giocando sempre a velocità massima. Prestazione a cui manca “solo” il gol per essere incorniciata.
Tiberi 8 Stupenda la marcatura iniziale, da freddo rapinatore d’area quella con cui, all’atto pratico, chiude i giochi. Un pericolo costante sulla fascia, e la sensazione generale che gestisca lui il ritmo offensivo.
20’ st Corti 6 30 minuti scarsi per rallentare il ritmo gara, con fortune alterne.
All. Tonarini 7 Primo tempo stupendo, in cui la squadra semina tanto, ma raccoglie praticamente polvere. Seconda frazione positiva ma fisiologicamente a ribasso, qualche cambio non sarebbe guastato.

IDROSTAR

Timpano 6.5 Provvidenziale in più di un’occasione. Le sue parate tengono a galla i gialloblù.
Granziero 6.5 Soffre molto Tiberi nei primi 45. Si riprende visibilmente come tutti i compagni, sino a firmare la rete che riapre il match con uno stacco imperioso.
Madaffari 6 Dulitchi sembra andare al doppio della velocità. Si arrangia con una marcatura accorta e qualche fallo precauzionale.
9’ st Grigolin 6 Apporto pressoché identico, se consideriamo la stanchezza dell’ala giallonera.
Lombardo 6 Fatica a tenere il passo dei mediani di Tonarini, anche se non gode di particolari coerture.
Contini 6 Riesce parzialmente nel compito di limitare Radrizzani, anche se il centravanti lo aiuta sbagliando parecchio sottoporta.
16’ st Tessarin 6 Subentra con il medesimo compito del predecessore, e il risultato è praticamente congruente.
Petruzzelli 6 In difficoltà come tutti i compagni di reparto, non riceve sicuramente supporto dal filtro evanescente del centrocampo.
Ianni 6.5 Una buona seconda frazione, che condisce con idee e iniziative coraggiose, per rianimare i propri compagni.
Paco 6.5 è fuori dubbio che il carattere non manchi. Dovrebbe cercare di essere più continuo all’interno della partita, facendo valere la propria forza fisica.
Sorrentino 6 Isolato e avulso dal gioco. Completamente oscurato dalle maglie difensive dei padroni di casa.
1’ st Cevoli 6.5 Il suo ingresso da senz’altro quella verve offensiva, quasi totalmente assente nella prima frazione.
Nestico 7 Uno dei pochissimi a rischiare giocate complicate e ad emergere riuscendoci, siglando peraltro il gol dell’illusorio pareggio.
Cardinale 6.5 Decisamente il migliore in campo dei ragazzi allenati da Disita, fino al minuto 77, poi stanchezza e nervosismo prendono il sopravvento. Si autoesclude dai giochi con una sciocca espulsione, che costa il proverbiale, ma astruso, arrembaggio finale dei compagni.
All. Disita 6 I suoi ragazzi non approcciano bene la gara. Sono 45 minuti, pareggio escluso, di totale dominio giallonero. Riesce per fortuna a scuoterli nell’intervallo, andando vicino ad una rimonta che grida vendetta.

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