Ci scrive l'Afforese: il ragazzo sta bene, è già tornato ad allenarsi

Gentile direttore,
vi scriviamo in merito all’articolo pubblicato in data 12/10/2025 sul vostro portale, dal titolo:
"Botte da orbi a fine partita: prima la rissa in campo, poi l’arrivo dell’ambulanza" di Pietro Maltese.
Vogliamo come prima cosa dirvi che il nostro ragazzo sta bene, è uscito dall’ospedale e ha già ripreso gli allenamenti.

Venendo all’articolo non vi nascondiamo la nostra amarezza, non tanto per il contenuto in sé, quanto per il titolo. Non si è assistito ad alcuna rissa, vero è che l’articolo descrive una partita combattuta ma corretta. Il finale purtroppo ha visto coinvolto il nostro ragazzo ma si è trattato di uno screzio rapidamente rientrato, mentre l’intervento dell’ambulanza, avvenuto successivamente, è stato richiesto esclusivamente per maggiore tutela del nostro tesserato e della sua salute, che rimane per noi interesse prioritario. Il titolo, tuttavia, tradisce il contenuto reale dei fatti, contribuendo a costruire una narrazione alterata e potenzialmente dannosa per l’immagine dei giovani atleti coinvolti, delle società sportive e, più in generale, dello spirito educativo relativo a questo gioco.  

Con pieno rispetto del vostro lavoro e dell’importante ruolo che ricoprite nel raccontare il calcio dilettantistico, nonché del rapporto che ci lega da anni e dell’intercorso colloquio telefonico, chiediamo uno spazio per questa nostra lettera affinché si possa dire che la nostra società opera nel pieno rispetto delle regole e in un ambiente che mette al centro i ragazzi. I vostri lettori devono sapere che all’Afforese le squadre che vengono a giocare sono accolte con lo spirito sportivo che da sempre ci contraddistingue e non emerga una rappresentazione diversa. Cosa che invece il titolo pubblicato non ha reso, considerato l'ampio risalto mediatico negativo che ci ha coinvolto.

Restiamo a disposizione per ogni confronto e vi ringraziamo anticipatamente per l’attenzione.
Cordiali saluti,
G.S.D. AFFORESE

-----------

Carissimi, è la notizia più bella della settimana e ci fa piacere che abbiate deciso di condividerla prima di tutto con noi. Sappiamo altresì il grande lavoro che la vostra dirigenza svolge all'interno del quartiere e che siete un punto di riferimento per il calcio cittadino. Siamo altresì certi che nessuno si preoccupa quando deve venire a giocare da voi, quanto meno non per l'ambiente che potrebbe trovare a margine della partita. Grazie per averci scritto.