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Under 19

Berno apre le danze con un golazo, ma il ritorno è tutto da giocare

Il gol di Maggi tiene vive le speranze del Casorate, cui basteranno due gol per ribaltarla

Leonardo Berno, Masseroni U19

Leonardo Berno, migliore in campo della Masseroni e autore del gol che apre le danze

Emozioni e spettacolo nell'andata delle semifinali, i padroni di casa della Masseroni si aggiudicano i primi 90' imponendosi 3-1 su un buon Casorate che, nonostante le pesanti assenze a centrocampo è rimasto sempre in partita, per il ritorno dunque ci si aspetta fuoco e fiamme visto il margine di soli due gol. Ad aprire le danze il bomber di casa Berno con un bolide sotto la traversa nel finale di primo tempo; Olivier raddoppia nella ripresa, ma la rete di Maggi rimette tutto in discussione. Il blackout di 10 minuti rischia di compromettere la grande gara dei ragazzi di Viola, ma per loro fortuna nel giro di cinque minuti prima Ferro colpisce il palo, e poi dall'altra parte del campo Bello mette a segno il 3-1.

REGNA L'EQUILIBRIO, MA POI CI PENSA BERNO

L'inizio di gara vede i padroni di casa della Masseroni acquisire fin da subito una certa superiorità territoriale, la squadra di Viola prova a costruire dal basso in più occasioni, ma al momento giusto non disdegna il lancio lungo per i tre tenori Bernava, Berno e Lozupone. I tre si scambieranno più volte di posizione nel corso della partita. Nonostante la partita la conducano i padroni di casa, il primo brivido è per il Casorate, quando al 5' di gioco Devecchi mette verso lo specchio della porta difesa da Peli un traversone lunghissimo. Nessuno impatta la sfera, ed il portiere di casa un po' sorpresa fatica non poco ad addomesticare il traversone facendosi sfuggire la palla, che però viene provvidenzialmente spazzata dalla difesa. Risponde la Masseroni di lì a poco: Lozupone mette un pallone delizioso sul secondo palo col suo sinistro a giro, ma Olivier cicca la conclusione da buona posizione. Al 20' la prima grande occasione della gara: Berno ruba un pallone sanguinoso sulla trequarti campo, attivando Vanetti sulla destra, che mette un bel filtrante in area per il movimento di Bernava. Il numero 7 calcia di prima intenzione trovando però la grande risposta di De Simone. Si scuote il Casorate, che si affida principalmente agli spunti dei singoli in avanti, ci prova dalla distanza Ferro: il suo destro a giro probabilmente sarebbe stato fatale per Peli, provvidenziale in questo caso la deviazione in angolo di un difensore di casa. Poco prima della mezz'ora spreca un buon contropiede la Masseroni, Lozupone innesca Berno, che entra in area palla al piede ma viene chiuso all'ultimo dal gran rientro di Orlando. Anche il tridente degli ospiti nel corso del primo tempo cambia più volte forma, con Gaudino che da posizione centrale passa a destra al posto di Foresti. Il più attivo per gli ospiti però rimane Ferro sulla sinistra: l'11 parte dalla sinistra seminando un paio di avversari, entra in area e mette a sedere Borsatti, ma il tiro di sinistro termina sull'esterno della rete. Dall'altra parte risponde il solito Berno, che trova ancora una volta la grande risposta di De Simone. La partita si apre leggermente, con entrambe le squadre che spesso saltano il centrocampo affidandosi agli strappi dei propri attaccanti. Un bel lancio per Bernava costringe Orlando ad un'altra bella chiusura, ma sugli sviluppi della rimessa laterale i padroni di casa liberano al tiro Berno che, spostatosi sul centro sinistra, controlla e calcia da appena fuori area. Una conclusione violenta su cui De Simone riesce a toccare ma senza riuscire a salvare il risultato, la palla schizza sulla parte bassa della traversa e gonfia la rete per l'1-0 al 43'. 

Capitan Borsatti, Berno e Bello, tra i migliori della Masseroni

LA MASSE SFONDA, MA GLI OSPITI NON MOLLANO

Con un paio di cambi nella ripresa il tecnico ospite tenta di cambiare l'assetto aggiungendo un uomo a centrocampo e facendo delle sostituzioni proprio nella mediana, che non si è riuscita mai ad imporre nei primi 45'. Iniziano ancora forte i padroni di casa, con un Berno scatenato che innesca Lozupone, il 10 si gira in un fazzoletto e calcia ad incrociare, ma è superlativo questa volta De Simone a respingere. Passano altri cinque minuti e arriva il raddoppio della squadra di casa: tiro da posizione laterale di Berno molto violento, che l'estremo difensore ospite non può fare altro che respingere, la palla però arriva in posizione centrale sui piedi di Olivier, che calcia di prima battendolo per il 2-0. Al quarto d'ora è ancora protagonista il portiere ospite, che annulla l'iniziativa di Bernava, che aveva controllato benissimo un lancio lungo entrando con decisione in area e incrociando anche bene, ma l'1 del Casorate tiene in partita i suoi per l'ennesima volta. Dopo un quarto d'ora di alto livello i padroni di casa abbassano leggermente il baricentro, questo è sufficiente perché gli ospiti prendano campo mettendo in difficoltà la retroguardia di casa con belle combinazioni nello stretto. Al 22' arriva la rete: rimessa laterale da destra, palla che in qualche modo arriva a Maggi, che da centro area in volée batte un Peli non perfetto accorciando le distanze. I ragazzi di Viola accusano il colpo rischiando grosso, passa qualche minuto e Greco dalla destra salta due uomini, mette in mezzo per Ferro che in corsa colpisce il palo, la palla rimane lì ma nessuno dei due ragazzi riuscirà a calciare verso la porta di Peli, rischio clamoroso corso dalla Masseroni. Continua il forcing dei ragazzi guidati da Foresti, Ferro dalla destra semina un paio di avversari e mette in mezzo per capitan Gaudino, che furbescamente prova a difendere palla spalle alla porta in area, viene steso ma per il direttore di gara non c'è nulla. Il buon momento degli ospiti si interrompe però troppo presto, al 30' l'episodio che indirizzerà il finale di gara: da una palla che sembrava destinata a finire sul fondo arriva il 3-1. Sulla sinistra Berno duella con Scarano, il 17 prova a difendere la sfera, che sembrava essere uscita in effetti, dunque molto ingenuamente si ferma; Berno non ci pensa due volte e gli scippa la palla mettendo in mezzo per Bello, che da buona posizione non fallisce l'appuntamento con il gol. Da qui l'ondata ospite perde coesione, e la gara, complice anche il caldo cocente di maggio perde di ritmo. Un brivido scorre lungo la schiena dei padroni di casa quando Borsatti non riesce ad amministrare un lancio sostanzialmente nel vuoto degli ospiti, dell'incertezza è pronto ad approfittare Ferro, ma è provvidenziale l'uscita di Peli in scivolata ad allontanare. L'ultima occasione della gara è per Gaudino, che parte in contropiede in un duello 1 contro 1 contro Di Nola. Il 5 di casa però è molto abile a rallentare la percussione del 9 avversario, e con l'aiuto di Borsatti riesce a chiudere.

Termina così una gara dai ritmi altalenanti, bella e corretta per gran parte del tempo. Un risultato severo per i ragazzi di Foresti, che hanno avuto un buon quarto d'ora di predominio il quale avrebbe potuto far cambiare volto alla gara, mentre la Masseroni ha poi capitalizzato su un episodio controverso. Tutto sommato il parziale risulta corretto, ma settimana prossima a Casorate potrà succedere di tutto, Foresti potrebbe recuperare pedine importanti, ma soprattutto il campo sarà totalmente diverso: se Masseroni è un sintetico corto e stretto a Casorate si giocherà su un campo grande d'erba, fattore che potrà influenzare l'andamento della gara. In ogni caso settimana prossima il ritorno promette grandi emozioni visto il margine di soli due gol della Masseroni e la pericolosità dimostrata dal Casorate.

IL TABELLINO

MASSERONI-CASORATE 3-1
RETI: 43' Berno (M), 11' st Olivier (M), 22' st Maggi (C), 30' st Bello (M).
MASSERONI (4-3-3): Peli 5.5, Vanetti 6.5, Mozzi 6 (35' st Bevilacqua 6.5), Borsatti 7, Di Nola 7, Vergeat 6.5 (41' st Bensi sv), Bernava 7 (25' st Bello 6.5), Goldoni 6.5, Berno 8, Lozupone 7 (16' st Calabrese 6), Olivier 7.5. A disp. Aquino, Ramaroli, Galasso, Dodi, Mancin. All. Viola 7.5. Dir. Della Giovampaola.
CASORATE (4-3-3): De Simone 7, Foresti D. 6 (14' st Santafede 5.5), Aattal 7, Fasani 6 (1' st Cattaneo 6), Devecchi 6, Orlando 7, Foresti S. 6.5 (1' st Maggi 6.5), La Greca 6 (34' Firpi 6.5), Gaudino 6.5, Barbaro 6.5 (40' st Greco sv), Ferro 7. A disp. Minacapelli, Scarano, Di Falco. All. Foresti 6.5. Dir. Bonomi.
ARBITRO: El Allan di Cinisello 7.
AMMONITO: De Simone (C).

Gli undici iniziali scelti da Viola

MASSERONI
Peli 5.5 Sul gol subito l'impressione è che avrebbe potuto fare di più. Un grosso spavento ad inizio gara sarebbe potuto costare molto ai suoi, per il ritorno servirà dare più sicurezza.
Vanetti 6.5 Dopo un inizio con qualche incertezza in fase d'impostazione si scioglie e si rende molto utile alla squadra sia in fase difensiva che offensiva. Mette più di una volta il compagno davanti al portiere.
Mozzi 6 Fa il suo senza infamia e senza lode, dalle sue parti non si passa praticamente mai ma manca un po' in fase offensiva.
35' st Bevilacqua 6.5 Entra con grinta e garra dando tutto nei dieci minuti che gli concede il tecnico mostrando sicurezza e voglia di fare.
Borsatti 7 Leader indiscusso della difesa oltre che dell'intera squadra. Dalle sue parti non si passa praticamente mai tolta qualche sbavatura, si rende pericoloso anche in attacco sugli sviluppi di qualche calcio piazzato.
Di Nola 7 Voto di coppia con Borsatti. Si prende cura di Guadino scrupolosamente per tutta la partita concedendogli poco o nulla. Intelligente nel non affondare l'intervento sul 9 in più di un'occasione potenzialmente molto pericolosa. 
Vergeat 6.5 Filtro davanti alla difesa, si rende utile sia in fase di impostazione con cambi di gioco e filtranti precisi, così come quella difensiva facendo ottimamente da scudo alla propria difesa interrompendo i fraseggi dei centrocampisti avversari.
Bernava 7 Prestazione che avrebbe meritato il gol; quando viene innescato in velocità è devastante, più di una volta sfoggia stop a seguire di qualità, anche spalle alla porta difende bene palla fraseggiando con i compagni di reparto.
25' st Bello 6.5 Nel momento più difficile per la squadra segna un 3-1 fondamentale per il passaggio del turno e tanto basta per guadagnarsi una sufficienza corposa.
Goldoni 6 Tanti buoni spunti per i compagni e imbeccate interessanti, un bel traversone dalla distanza esce di poco. Poco visibile forse nel corso della gara, ma il suo apporto nel limitare i centrocampisti avversari è stato di certo importante.
Berno 8 Il bomber si carica la squadra sulle spalle sbloccando la gara con un bolide imparabile; riesce ad esprimersi al meglio quando si allarga sulle fasce, proteggendo palla perfettamente e dialogando con i compagni. Migliore in campo per distacco a livello di prestazione oggettiva.
Lozupone 7 Un mancino a tratti delizioso a tratti un po'indolente, se riuscisse ad essere più costante nei 90' sarebbe un crack devastante. Una prestazione comunque convincente visti i tocchi di fino ad innescare i compagni e le conclusioni che non hanno trovato il gol solo per colpa di un De Simone versione pigliatutto.
16' st Calabrese 6 Fa quel che deve dando qualche bello spunto in fase offensiva e coprendo sempre quando necessario.
Olivier 7.5 Bello il gol del raddoppio, con cui si fa perdonare quello che si è mangiato ad inizio gara. A metà tra un trequartista ed una mezz'ala, danza tra le linee con classe dialogando bene con i compagni. 
All. Viola 7.5 I suoi ragazzi entrano con la testa giusta aggredendo la partita per 70' (da rivedere la parte centrale del secondo tempo che sarebbe potuta costare caro). Per il ritorno bisognerà mantenere lo stesso approccio visto che appena la squadra ha smesso di impostare la gara è andata in difficoltà. 

Gli undici iniziali scelti da Foresti

CASORATE
De Simone 7 Tiene in partita la squadra finché può con più di una parata importante, se ci sono possibilità di recuperare la gara durante il ritorno il merito è anche suo. Ad essere puntigliosi è un po' mancato nelle prese alte, ma limando questo difetto può diventare un portiere importante.
Foresti D. 6 Soffre a tratti le iniziative in velocità dell'avversario, ma tutto sommato la sua prestazione è positiva visto che spesso e volentieri riesce a mettere una pezza in qualche modo.
14' st Santafede 5.5 Protagonista dell'episodio del terzo gol; la palla probabilmente era uscita, ma non ci si può fermare ad un metro dalla propria porta con il bomber avversario in agguato. Questa ingenuità potrebbe compromettere il passaggio del turno, soprattutto perché il terzo gol ha posto fine al buon momento dei suoi. 
Aattal 7 Arcigno fin dai primi minuti ma sempre corretto, il soprannome "Killer" affibbiatogli da ragazzino non gli si addice più: solo tanto agonismo per lui, uno dei migliori dei suoi sia in fase offensiva che difensiva, è uno dei pochi che sembra poter frenare Berno. 
Fasani 6 Schierato per forza di cose fuori ruolo, da tutto quello che ha ma obiettivamente fatica molto ad imporsi venendo spesso anticipato dagli avversari o scavalcato dai loro filtranti.
1' st Cattaneo 6 Un po'meglio del suo predecessore ma niente di eccezionale, con la sua fisicità forse avrebbe potuto fare qualche strappo in più in fase offensiva.
Devecchi 6 La sua prima punizione dalla lunghissima distanza centra la porta e da più di qualche problema a Peli, peccato che provi a ripetersi durante la gara senza però riuscirci sprecando delle buone occasioni. Fase difensiva buona, anche se a volte la velocità degli avversari lo ha messo fuori causa.
Orlando 7 Grande partita, salva in diverse occasioni la baracca contrastando, scivolando e mettendoci tutto ciò che ha. Considerando che è un centrocampista la sua gara aumenta ancor più di valore, Foresti spera di poterlo schierare in mezzo al campo al ritorno per poterlo sfruttare in fase offensiva.
Foresti S. 6.5 Non ha tante palle giocabili, ma con il poco che ha riesce a fare cose interessanti come sponde e filtranti per i compagni, forse avrebbe meritato di fare altri 10' della ripresa.
1' st Maggi 6.5 Tiene vive le speranze dei suoi con una gran bella volée di prima intenzione, per il resto la  sua gara è buona ma non riesce più a pungere in fase offensiva.
La Greca 6 Anche lui schierato per forza di cose in un ruolo non suo. Non riesce ad imporsi anzi, dopo mezz'ora gli viene un calo di zuccheri a causa del caldo ed è costretto ad uscire. Sfortunato, ma per il ritorno bisogna cambiare marcia.
34' Firpi 6.5 Non combina molto nel primo tempo, ma nella ripresa è lui insieme a Ferro a guidare l'assalto facendo dei bei dribbling sulla destra e mettendo nel mezzo palloni interessanti.
Gaudino 6.5 Il capitano da sempre l'impressione di poter essere pericoloso segnando o facendo segnare; nel finale la stanchezza lo rallenta e gli impedisce di completare un contropiede importante. Un gesto di nervosismo avrebbe potuto costargli carissimo, ma per sua fortuna il direttore di gara era di spalle.
Barbaro 6.5 L'unico della mediana che ogni tanto riesce a capirci qualcosa. Da solo non può fare miracoli ma fa tante cose buone nel corso della sua gara molto generosa.
Ferro 7 Il più ispirato del trio offensivo: la sua velocità mette in crisi più di una volta l'attenta difesa avversaria, i suoi slalom sono un piacere per gli occhi, avrebbe meritato di certo il gol ma il palo gli ha negato questa gioia.
All. Foresti 6.5 C'è speranza, soprattutto considerate le assenze importanti. I suoi hanno dimostrato di saper restare in partita con tanto cuore, a Casorate non sarà facile per Viola o i suoi.

ARBITRO
El Allan di Cinisello 7 Grande conduzione di gara, assolutamente all'altezza di una gara così importante, che si mantiene tranquilla anche grazie alle sue chiamate praticamente sempre corrette. Quando una decisione è controversa spiega con calma senza inutili protagonismi, ragazzo giovane che promette bene.

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