Un Abaterusso ingiocabile lancia Ferrari, a Zibido un pari che scontenta

Un 4-0, tre punti, porta inviolata, e primato. What Else? Il campionato dell'Aprile 81 è sin qui un qualcosa di straordinario. I ragazzi di Ferrari, infatti, hanno ribadito ancora di più la loro candidatura al titolo vincendo con netto scarto su un'altra di quelle formazioni che sin qui era rimasta imbattuta, l'Arca. I nerazzurri approcciano la partita come chi è affamato e a tutti i costi vuole continuare a dimostrare, chiudendo di fatto la pratica segnando due gol nei primi quarantacinque minuti con Piccione e l'ennesimo centro stagionale di Abaterusso, assoluto trascinatore di questo inizio di stagione. Nella ripresa la musica non cambia ed è sempre la formazione di casa a guidare l'orchestra con altre due reti che portano i nomi di Tommaso Rotta e del neo entrato Tavakoli.

Fischio finale e primo posto solitario certificato per l'Aprile 81, che proprio attraverso le parole del tecnico confermano quale sia veramente l'obiettivo finale della squadra: «Vincere questa partita era molto importante soprattutto perché volevamo lanciare un segnale alle inseguitrici, e lo abbiamo fatto come meglio non potevamo fare. Fondamentale era mantenere la porta inviolata, penso che con questa vittoria abbiamo fatto capire a chiare lettere che intendiamo lottare per la vittoria del campionato. Ci manca solamente quel pizzico in più di cattiveria sotto porta, non dobbiamo pensare di essere già arrivati, quel che è certo è che vogliamo arrivare fino in fondo».

SPETTACOLO A ZIBIDO

È stata una gara da cuori forti anche quella tra il Real Trezzano e i padroni di casa dello Zibido. Finale che segna il punteggio di 3-3, un risultato che però non serve a nessuna delle due e che sa di beffa per entrambe le squadre: I ragazzi di Marco Di Stasio, avanti sul 3-1 a fine primo tempo si son fatti recuperare ad inizio ripresa, mentre la squadra di Castelli dopo aver pareggiato con una bella deviazione in girata di Puricelli, seppur sotto di un uomo ha avuto le sue occasioni, non sfruttate, per vincere la partita. Un duello che si è concluso senza vincitori, ma che sarà costretto ad eleggerne uno in ultima istanza.

L'unione della fratellanza Ardiani non perdona, è sorpasso allo scadere

Dopo un primo tempo quasi opaco, la ripresa si mostra in un tira e molla risolto solamente al tramonto

I MIGLIORI