Cerca

Under 19

Alcione-Sangiuliano: i ragazzi di De Lillo mancano la fuga e rischiano la sconfitta, Capocchiano nel finale risponde a Terzi

L'Alcione non approfitta del passo falso della Castellanzese, Vitellaro assapora il colpaccio e porta a casa un punto prezioso

Alcione Sangiuliano Under 19 - Lorenzo Terzi Sangiuliano

Lorenzo Terzi del Sangiuliano, autore del momentaneo vantaggio dei ragazzi di Vitellaro

La Castellanzese esce sconfitta sul proprio campo contro il Fanfulla, l'Alcione però non scappa: dopo tre vittorie in altrettante partite, infatti, i ragazzi di De Lillo vengono fermati sul pareggio (1-1) da un Sangiuliano coriaceo e che fino a cinque minuti dal termine spera di portare a casa i tre punti. A interrompere i sogni di gloria è però un colpo di testa di Capocchiano, che a pochi minuti dal termine pareggia la zampata di Terzi a metà ripresa. De Lillo, rispetto al successo di Caronno di sette giorni fa, presenta un'unica novità, complice l'assenza forzata di Boeron: negli undici titolari viene così lanciato Colombo, nel ruolo di prima punta. Sugli esterni conferme per Pasello e Montesano, mentre Lanzi fa la spola tra il ruolo di seconda punta e la trequarti offensiva. Vitellaro, dal canto suo, deve fare a meno di Lioce e Fall, sostituiti da Maestri e dal rientrante Terzi, e schiera dal primo minuto Ravera in luogo di Tiziano. Confermata invece la cerniera di centrocampo Grillo-Begteshi.

Poche emozioni al Kennedy La prima frazione si può definire, senza troppi giri di parole, soporifera. Non che le due squadre ci provino, sia chiaro, ma le occasioni da rete latitano. L'Alcione presenta un modulo molto variabile; a volte la difesa sembra schierata a quattro, con i due terzini comunque molto offensivi. In altre occasioni invece Federici tende a rimanere bloccato, formando una linea a tre con Mocchi e Aiello. Lanzi si muove molto sul fronte offensivo, non trovando però mai davvero la posizione ideale e toccando pochissimi palloni, non accendendo mai la luce. Il Sangiuliano si schiera, almeno inizialmente, con Zeneli sulla trequarti; il numero 10 ospite però fatica a farsi trovare dai compagni e ad innescare gli esterni. Il tutto viene complicato dal fatto che, piuttosto che palla a terra, De Lillo e Vitellaro cercano maggiormente palloni aerei diretti sulle punte, nella speranza di conquistare le seconde palle. Si assiste così a numerosi contrasti fisici e ad un agonismo notevole, in cui nessuno tira indietro la gamba; faticano però a venir fuori situazioni pericolose, su entrambi i fronti. Da evidenziare, per l'Alcione, una bella azione corale conclusa con un cross di Federici che attraversa tutta l'area senza trovare deviazioni vincenti; il più pericoloso per il Sangiuliano è invece Terzi, che su una palla vagante in area viene chiuso con buon tempismo da Musitano.

Terzi illude, Capocchiano la riprende Dopo l'intervallo i ragazzi di De Lillo approcciano meglio alla seconda frazione, affidandosi soprattutto alla spinta sulla sinistra di Montesano, più libero di avanzare e far vedere i suoi cavalli. Il Sangiuliano si chiude però bene dietro, lasciando solamente un'occasione nitida ai padroni di casa, con Colombo che calcia alto da buona posizione. Sulla prima iniziativa del secondo tempo a passare avanti sono però i ragazzi di Vitellaro, che nel frattempo torna al 4-3-3 allargando a sinistra Zeneli. Ed è proprio da un'iniziativa personale di quest'ultimo che nasce il gol del vantaggio: il suo cross trova a centro area Terzi, colpevolmente lasciato solo, che vince il duello con Musitano e deposita in rete da pochi passi. La reazione dell'Alcione è più di nervi che di gioco e anche il ritmo ne risente: sono tanti infatti i contatti fallosi sanzionati da Gibbin, che frenano la velocità delle azioni e sembrano favorire così il Sangiuliano. Le occasioni, per i padroni di casa, sono ridotte al minimo e Mascherpa si deve sporcare i guantoni solo su qualche tiro innocuo da fuori. A cinque dal termine, però, dopo una lunga e confusa azione, un tiro schiacciato dal limite si trasforma in assist perfetto per la testa di Capocchiano, che è preciso e non lascia scampo al portiere ospite. Nel finale l'Alcione lamenta un rigore per una presunta trattenuta in area, ma alla fine il pareggio appare il risultato più giusto. 

IL TABELLINO

ALCIONE-SANGIULIANO CITY 1-1
RETI (0-1,1-1): 20' st Terzi (S), 40' st Capocchiano (A).
ALCIONE (3-5-2): Musitano 6, Federici 6, Aiello 6, Mocchi 5.5, Lanzi 5.5 (34' st Pjeci sv), Conte 6.5 (18' st Di Miceli 6), Pasello 5.5, Gerosa 6, Colombo 5.5 (18' st Bianco 6), Capocchiano 6.5, Montesano 6.5. A disp: Giannone, Morosin, Bacis, Ghiorghies, Rossetti, Artusa. All. De Lillo 6.
SANGIULIANO CITY (4-2-3-1): Mascherpa 6, Priori 6 (17' st Pirotta 6.5; 47' st Ascorti sv), Marconi 6, Grillo 5.5, Bove 6.5, Maestri 6.5, Ravera 6.5 (17' st Tiziano 6), Begteshi 5.5, Terzi 7 (39' st Legramandi sv), Zeneli 6.5 (30' st Turano sv), Borla 5.5. A disp: Carella, Folli, Cella, Berretta. All. Vitellaro 6.5.
ARBITRO: Gibbin di Voghera 6.5.
ASSISTENTI: Gallotti di Busto Arsizio; Di Cera di Busto Arsizio.
AMMONITI: Montesano (A), Priori (S), Capocchiano (A).

LE PAGELLE

ALCIONE

Musitano 6 Impegnato solo da Terzi nel primo tempo, fa bella figura in uscita. Incerto invece in occasione della rete subita, anche se le colpe principali non sono le sue.
Federici 6 Prima frazione in cui spinge di continuo, ma soffre difensivamente le iniziative di Ravera. Rimane più bloccato dopo l'intervallo, senza acuti né errori.
Aiello 6 Partita principalmente di attenzione difensiva, non si stacca mai dalla linea e non corre rischi.
Mocchi 5.5 Legge male il movimento di Terzi in occasione della rete ospite; per il resto partita precisa, ma la macchia è pesante.
Lanzi 5.5 Cercato spesso dai lanci lunghi di portiere e compagni, non riesce però a sfruttare l'imponente fisico. Si muove parecchio, ma male, e non crea nulla (34' st Pjeci sv).
Conte 6.5 Il più qualitativo nel centrocampo di casa, prova a mettere in mostra le proprie doti. La tattica della squadra non lo aiuta, l'impegno però è notevole.
18' st Di Miceli 6 Si piazza largo a sinistra e prova ad inventare. A volte è però vittima di troppa fretta e manca in precisione.
Pasello 5.5 Inizia con voglia, toccando parecchi palloni ma sbagliandone la maggior parte. Scompare alla distanza, nella ripresa non si vede mai.
Gerosa 6 Più interdizione che movimenti offensivi; bene nella prima fase, fatica invece ad accompagnare la squadra quando in possesso di palla.
Colombo 5.5 Ha una sola occasione, ma spara alto. Poca l'intesa con Lanzi, i suoi movimenti sono letti con facilità dalla difesa avversaria.
18' st Bianco 6 Ingresso che non si nota granché, se non per qualche sportellata fisica. 
Capocchiano 6.5 A volte si intestardisce nel portare palla, conquista qualche fallo prezioso ma dialoga poco coi compagni. Ha però l'enorme merito di metterci la testa al momento giusto, per il gol che vale il pareggio.
Montesano 6.5 Nel primo tempo spinge poco, facendo a tutti gli effetti il terzino. Quando la squadra passa a tre dietro, ha più libertà di spingere in fascia e la squadra ne beneficia, con tante iniziative che portano il suo nome.
All. De Lillo 6 Dalla prima in classifica ci si aspetterebbe forse qualcosa in più; la butta più sull'intensità e sull'aggressività che sul gioco e la squadra fatica a creare. Ringrazia Capocchiano per il punto che fa mantenere la vetta.

SANGIULIANO CITY

Mascherpa 6 Probabilmente si aspettava un pomeriggio più impegnativo; non deve invece quasi mai sporcarsi i guanti, non può nulla sul colpo di testa di Capocchiano.
Priori 6 Terzino puramente difensivo, non spinge mai; tiene però botta dietro, non incappando in nessun errore.
17' st Pirotta 6.5 Buona personalità, vince numerosi contrasti sulla sua fascia di competenza. Abbandona nel finale per un colpo alla testa (47' st Ascorti sv).
Marconi 6 Anche lui pensa principalmente a tenere la posizione; non soffre le iniziative di Pasello, sempre concentrato ed ordinato.
Grillo 5.5 Non riesce a dare il ritmo alla manovra dei suoi, la tanta fisicità che la partita impone lo trova impreparato.
Bove 6.5 Al centro della difesa non concede nulla a Colombo; dai duelli col numero 9 dell'Alcione ne esce quasi sempre vincitore.
Maestri 6.5 Ottimo scudiero di Bove, non commette nessuna sbavatura. Fisicamente si rivela un muro.
Ravera 6.5 Nel primo tempo le iniziative del Sangiuliano passano tutte dai suoi piedi, conquista un notevole numero di falli. Manca però benzina, esce nella ripresa.
17' st Tiziano 6 Ingresso senza infamia e senza lodi, bada a tenere più la posizione che ad inserirsi.
Begteshi 5.5 Insieme a Grillo forma una cerniera di centrocampo fisicamente troppo leggera; patisce l'intensità del match.
Terzi 7 Impegna Musitano nel primo tempo, non ha altre occasioni; è però freddo e lucido nel trasformare l'unica opportunità della ripresa, trovando la gioia personale (39' st Legramandi sv).
Zeneli 6.5 Schierato trequartista, fatica ad accendere la luce nell'attacco dei suoi e a farsi trovare dai compagni. Quando spostato sull'esterno, cambia però la musica; suo l'assist vincente per Terzi (30' st Turano sv).
Borla 5.5 Il più in ombra dell'attacco di Vitellaro, della sua partita non si ricordano spunti degni di nota.
All. Vitellaro 6.5 Dopo il rammarico per la sconfitta di misura con la Castellanzese, strappa un punto d'oro su un campo difficile. Ingarbuglia tatticamente De Lillo, paga la disattenzione collettiva nel finale.

ARBITRO
Gibbin di Voghera 6.5
Bene nella gestione complessiva della partita, perde un po' il polso della situazione nel finale. Partita nel complesso scorbutica, con tanti contrasti vigorosi.

LE INTERVISTE

Nel post-partita, da entrambi i lati prevale il rammarico. Sul fronte Alcione, infatti, il dirigente Stefano Frontini analizza così il match: «La preparazione in settimana era incentrata sul portare a casa i tre punti. Ci è mancata però la giusta dose di concentrazione nel concretizzare le occasioni avute. Faccio comunque i complimenti al Sangiuliano, perché si sono dimostrati un'ottima squadra». La disamina di Frontini si sposta poi sugli obiettivi stagionali: «Pensiamo a valorizzare questi ragazzi, ma l'obiettivo rimane comunque quello di vincere. De Lillo sta facendo un grande lavoro sotto tutti e due gli aspetti, lo dimostra il fatto che oggi non abbiano mollato fino alla fine».

Stefano Vitellaro, tecnico del Sangiuliano City, commenta con dispiacere il pareggio ottenuto: «Eravamo in controllo della partita, paghiamo una disattenzione difensiva in occasione del pareggio. Nelle ultime due partite abbiamo affrontato due squadre di vertice, abbiamo però dimostrato di non essere assolutamente inferiori. L'obiettivo rimane quindi quello di lottare fino alla fine per le posizioni di testa, anche perché abbiamo alle spalle una società ambiziosa».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter