Under 19
19 Febbraio 2022
Simone Merlini, autore del primo gol dei lecchesi
Una partita dinamica quella disputata tra Brianza Olginatese e Tritium, come del resto ci si poteva aspettare da uno scontro al vertice del girone. La partita mostra da subito il giusto piglio da parte delle due squadre, desiderose di dire ardentemente la propria: l’Olginatese per scavalcare i rivali e prendere il primo posto in classifica, i biancoazzurri per iniziare a porre una distanza più tangibile. La gara è combattuta da subito e solo il colpo di testa di Merlini al 41’ del primo tempo permette di spezzare l’equilibrio. La ripresa è un rollercoaster per quanto riguarda L’inerzia a partire dal rigore sbagliato da Donnemma in apertura che però non scoraggia la Tritium. Sul finale i ragazzi Venantini riescono a ritrovare fiato e concretezza e dopo alcune salite davvero pericolose arrivano a siglare il raddoppio con il neo entrato Ierardi che si prende una bella pagina di gloria in questa serrata lotta per il comando della classifica.
BRIANZA OLGINATESE
Cirillo 6 Si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa per proteggere la porta e non perde lucidità quando deve dialogare con la linea difensiva davanti a lui.
Caldera 6.5 Uno dei migliori dei suoi. Ordinato, chiude tutte le linee difensive senza paura del contrasto fisico e quando sale è un eccellente elemento coadiuvante, come testimoniato dall’assist per la seconda rete.
Oliverio 6.5 Presidia bene la sua zona ed è bravo a tenere la posizione anche nei momenti più concitati della gara. Tra i suoi highlights personali figurano le chiusure su un paio di incursioni davvero pericolose.
Catalani 6 È autore di una partita ordinata: si attiene ai compiti impartitigli dal tecnico facendo da collante tra i reparti e smistando un buon numero di palloni anche quando il ritmo diventa più frenetico.
Zaffaroni 6.5 La sua è una prova di leadership e carisma. Non lotta soltanto, si occupa anche di tenere ben saldo il controllo sulla linea difensiva e opera anche chiusure di rilievo senza perdere la concentrazione.
TRITIUM
Marcandalli 6 Incolpevole sul primo gol e beffato sul secondo. Da premiare però alcuni interventi e in generale una presenza sempre attenta in una giornata tosta.
Triberti 6.5 Centrale di presenza. Offre buona fisicità e cerca di difendere bene la sua zona come meglio può, andando a rendere la vita difficile agli attaccanti che transitano dalle sue parti.
Tosetto 6 Parte bene, chiudendo diverse traiettorie e facendosi sentire in campo. Con il passare dei minuti però la sua prestazione si opacizza.
1’ st Tarabelli 6 Lavora bene sulla sua fascia e da mostra della personalità giusta da mettere in campo quando si entra in un momento di svantaggio.
Rinaldi 6 Il duello a centrocampo nella partita di oggi è uno snodo cruciale: lui lotta bene e da il meglio di sé fino a quando non viene sostituito per infortunio in apertura del secondo tempo.
5’ st Rizzi 6.5 Uni dei migliori tra i subentranti e non solo. Grande proprietà di palleggio nello stretto e più che buona capacità di dialogo con i compagni.
Ghislanzoni 6.5 È protagonista di una buona performance. Cerca di tenere unita la difesa e la squadra operando come meglio può, andando a chiudere le linee più rischiose nella sua zona del campo.
Giombelli 6 La partita non è semplice e ogni tanto da segno di affanno, ma cerca di seguire con coscienza le direttive tecniche sino a quando resta in campo.
Campani 6 La volontà non gli manca e anche qualche buona intuizione specialmente nella prima metà di gara. Tuttavia non è sempre preciso nel dialogo con i compagni in fase di apertura.
Barzago 6.5 Elemento da tenere d’occhio sia con il pallone tra i piedi che quando lavora fuori dal possesso. Lotta con grinta a centrocampo e quando sale palla al piede da mostra di una capacità di spingere da non sottovalutare.
Vanzanella 6 Non riesce a farsi trovare quanto vorrebbe nel corso del primo tempo. Nella ripresa però entra bene e mostra una giusta crescita arrivando anche a procurarsi il rigore per il possibile pareggio.
Donnemma 6.5 Uno dei migliori dei suoi nella prima metà di gara, gestendo bene il pallone sia quando si tratta di mettersi in proprio sia per servire i compagni di reparto. A inizio della ripresa sbaglia il rigore e ne resta condizionato, senza però mai smettere di lottare.
Scalcinati 6.5 Fiato, energia e grinta sono le coordinate su cui si erge la sua partita. Spaventa in diverse occasioni la difesa locale ed è uno dei maggiori pericoli in maglia biancazzurra.
All. Bassani 6 Cerca di preparare al meglio i suoi per una gara molto difficile sulla carta, ma gli avversarsi sono tosti e non riesce a far sbloccare la squadra.
ARBITRO
Faye di Brescia 6 Il primo tempo è segnato da un arbitraggio all’inglese: pochi fischi e tanta libertà di gioco per non andare a influenzare eccessivamente il ritmo. Nella ripresa deve tenere il più possibile freddi gli animi e inizia ad ammonire mantenendo un metro di giudizio egualitario.