Cerca

Under 19

Lo Sterling di Olginate punta al titolo di campioni

Il classe 2004 è l'esterno più incisivo della formazione bianconera

Lo Sterling di Merate per il titolo di campioni

Andrea Redaelli, esterno della Brianza Olginatese

La Brianza Olginatese è la neocapolista del girone dopo la bella vittoria contro la Tritium. I ragazzi di Venantini sono riusciti a coronare con i risultati un calcio tecnico e spregiudicato, all'insegna del divertimento e delle trame palla a terra, che esaltano le doti dei membri della rosa. Andrea Redaelli è senza dubbio uno dei perni fondamentali nello scacchiere bianconero: l'esterno di centrocampo classe 2004 vanta già la bellezza di 6 reti nel solo girone d'andata e non ha intenzione di fermarsi, con un obiettivo ben chiaro nella mente che è quello di vincere il campionato. 

Qual è la tua dimensione ideale nel campo da gioco?
«Sin da piccolo mi sono trovato bene sulla fascia, perché adoro cercare la giocata decisiva e farmi vedere in zona offensiva per aiutare la squadra a segnare. Allenandomi con la Prima Squadra sto imparando a fare il terzino e questo può essermi molto utile, dato che la duttilità è fondamentale in prospettiva futura, soprattutto in un campionato come la Serie D, dove la concorrenza è all'ordine del giorno».

Andrea Redaelli in azione con la maglia bianconera

Quale squadra avete avuto più difficoltà ad affrontare?
«Siamo in un campionato molto difficile. La nostra peggiore partita è stata contro l'Ambrosiana, dove siamo andati in difficoltà sotto il punto di vista atletico e fisico, anche se vogliamo rifarci nella partita di ritorno. La retroguardia più tosta e complicata da affrontare è senza dubbio quella del Ponte San Pietro, come le statistiche dimostrano».

Quali sono i tuoi riferimenti nel calcio dei grandi?
«Il mio idolo è Cristiano Ronaldo. Adoro la sua dedizione al lavoro e la sua cura quasi maniacale dei dettagli, che gli hanno permesso insieme al talento di diventare uno dei più forti di sempre. Un giocatore al quale potrei assomigliare e che mi piace molto, con le giuste contromisure, è Raheem Sterling del Manchester City. Lui sa essere sempre reattivo nel trovare la giocata nel breve e non va mai sotto nonostante i centimetri di differenza rispetto ai difensori della Premier League».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter